Differenze Pro e Contro di nuove tecnologie.

Aperto da Sterock77, 25 Settembre 2017, 19:27:19

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Sterock77

Discutendo in un 3D precedente su vari tipi di palmari è emerso alla mia conoscenza non ferrata su questi tipi di apparati che molti , hanno una tecnologia a conversione diretta invece classica, ho un IC7300 che sfrutta questa tecnologia ma in ambito diverso.
Leggendo che molti di voi sono abbastanza esperti in merito chiedo a scopo didattico personale quali sono le differenze sostanziali a lato utilizzo, Pro e Contro vari. Ovviamente tra apparati di qualità e fascia paragonabili , non  tra un Baofeng Mini ed uno yaesu che costa 20 volte tanto.
Posso personalmente dire che l' ic7300 è molto molto valido, per il resto attendo con curiosità.
:birra: :allah: :Sm269:


Sterock77

Mi autoaggiorno con un dato , suggeritomi di verificare da un OM esperto. Verificare l' assorbimento a radio spenta con microamperometro per valutare la scarica a radio spenta.
Prova tra il vetusto ma inimitabile THF7 ed un Baofeng UV3 .   THF7 260 microA  ,  UV3  3.8 MilliA .
Effettivamente il kenwood non l' ho mai trovato scarico senza utilizzarlo, l' UV3 invece lo visto scendere anche senza usarlo , ovvio in tempi non brevissimi.

r5000

Citazione di: Sterock77 il 25 Settembre 2017, 21:18:05
Mi autoaggiorno con un dato , suggeritomi di verificare da un OM esperto. Verificare l' assorbimento a radio spenta con microamperometro per valutare la scarica a radio spenta.
Prova tra il vetusto ma inimitabile THF7 ed un Baofeng UV3 .   THF7 260 microA  ,  UV3  3.8 MilliA .
Effettivamente il kenwood non l' ho mai trovato scarico senza utilizzarlo, l' UV3 invece lo visto scendere anche senza usarlo , ovvio in tempi non brevissimi.

73 a tutti, hai visto uno dei punti dove l'innovazione e basso costo non sempre è meglio, quando c'è un'interruttore meccanico e lo spegni il consumo è zero, se c'è un'interruttore elettronico  misuri sempre un consumo minimo ma presente e misurabile, poi considera che i vecchi apparati non avevano memorie e orologi, quelli più moderni ce l'hanno e ovviamente consumano molto poco o poco ma sempre... se poi guardiamo le batterie al litio rispetto alle vecchie batterie al piombo,nicd ecc... pubblicizzano che non hanno effetto memoria, hanno un'autoscarica inferiore, maggiore durata e minor peso MA vale per la singola cella, quando dentro la batteria c'è il circuito di bilanciamento e protezioni varie ha un consumo e regolarmente ti ritrovi scarico un'apparecchio riposto nel cassetto, che sia un cellulare o un rtx non fà differenza, anche le batterie staccate dall'apparato (dove si possono togliere, nei telefonini ormai sono spesso inamovibili...) spesso hanno all'interno un circuito che consuma poco ma consuma sempre... aggiugiamo anche che adesso le batterie alcaline le fanno senza metalli pesanti perchè banditi e poi si scopre che durano sempre di meno e perdono pure liquido quando ho in giro telecomandi di 20 anni con le batterie scariche che non rilasciano una goccia di liquido... con gli apparati radioamatoriali per ora il problema non si pone ma con i pmr, telecomandi ecc... spesso hai la brutta sorpresa di trovarli ossidati perchè le batterie si sono scaricate e non sono state tolte in tempo...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Sterock77