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Messaggi - r5000

#1
73 a tutti, nello specifico non posso dire nulla perchè non ho questi moduli ma posso dire di aver provato dei moduli nati per banda uhf civile e in banda radioamatoriale non funzionano, ci sono 30 mhz di differenza e bisogna lavorare sul circuito stripline del modulo che solo a guardarlo si rompe quindi dopo il primo e secondo modulo morti sotto i ferri con il terzo non ho insistito più di tanto e non và in banda radioamatoriale, "in teoria" transistor nati per 500 mhz dovrebbero amplificare anche a 400 mhz o 100 mhz ma adattamento e guadagno diverso non permettono di utilizzarli in modo affidabile, basta un nulla e l'autooscillazione è fatale, saldare sulle piste argentate è difficile, aggiungere induttanze volanti le rende troppo fragili e l'innesco è immediato per il guadagno elevato dei transistor, alla fine se bisogna sostituire un modulo guasto và fatto con lo stesso tipo, recuperarlo dagli apparati civili dismessi purtroppo non funziona...
#2
discussione libera / Re: taratura antenna
01 Dicembre 2023, 00:38:59
Citazione di: 1vr005 il 30 Novembre 2023, 23:13:19E se la stazione è nella stanza che attraverso quell'infisso in PVC guarda  verso l'antenna, magari il telaio metallico dell'infisso in certe posizioni scherma un po' il near field ed impedisce l'alterazione della lettura del rosmetro e in altre posizioni non lo fa.
Va a finire che la soluzione è mettere l'antenna sul tetto, sempre se si può.
73 a tutti, secondo me sei vicino alla soluzione o meglio alla causa del problema, la soluzione sarà spostare l'antenna (dubito che si può spostare la porta...) ora bisognerebbe sapere quanta distanza c'è tra la porta e l'antenna, sono quasi sicuro che non ci sono 5 mt ma parecchi di meno e la porta fà parte del sistema d'antenna...
ps: quando si dice di montare le antenne alte e libere da ostacoli serve  per evitare l'interazione con oggetti metallici nelle vicinanze, ovviamente è difficile da fare con un balcone ma è fermo e quindi non ti accorgi dell'interazione mentre con oggetti metallici che puoi spostare si vede immediatamente l'effetto, anche in macchina quando passi vicino ad altre macchine si vede variare il ros perchè l'antenna interagisce anche con il metallo delle altre auto...
#3
73 a tutti, bene, alla fine parliamo la stessa lingua e AZ6108 ha confuso i numeri e l'attenuazione di transito per le correnti differenziali  è dovuta solo al cavo coassiale e connettori e il materiale del toroide non influscie, se funziona male come choke sarà trasparente anche per le correnti di modo comune mentre se funziona bene come choke  riuscirà a bloccare tutto o quasi a seconda delle impedenze in gioco, il punto dove viene piazzato il choke è importante per massimizzare l'efficienza del choke e bisogna comunque scendere a compromessi, quando serve per una banda passante molto larga non c'è dubbio che bisogna usare i toroidi in ferrite mescola 43 ecc... ,  quando è necessario per un'antenna mono banda o una banda passante di qualche mhz si può scegliere anche la polvere di ferro, se parliamo di bande alte tipo 15-10 mt  il T200 rosso  è tra questi, se l'antenna è una direttiva tribanda è perfetto, idem per i dipoli e tutte le antenne bilanciate, l'inizio della discussione era sull'antenna boomerang difficile da tarare di Cooper, alla fine il choke sarà poco o per nulla risolutivo perchè il problema è dovuto alla posizione dell'antenna (balcone) e della vicinanza di oggetti metallici risonanti ma è un'altro topic, questo è nato dalla convinzione di AZ6108 che i toroidi in polvere di ferro non si possono usare come choke ma funzionano anche come choke se usati correttamente,  le tabelle disponibili in rete che ha linkato sono corrette, vanno pesate correttamente e il punto della questione è questo, considerare 500 ohm di reattanza come insufficiente può essere vero ma anche no a seconda dell'antenna, un dipolo funziona anche con il choke in aria che difficilmente arriva a reattanze elevate ma è sufficiente, il T200 supera come efficienza il choke in aria e ha una banda passante maggiore, perfetto anche per una tribanda, se invece proviamo con una end fed o una filare random senza contrappesi il T200 è trasparente ma anche l'ft230\43 ecc... sono scarsi senza un contrappeso o la messa a terra e comunque parliamo di antenne pensate per fare più bande e quindi i toroidi in polvere di ferro non sono la migliore soluzione, alla fine il T200 rosso  funziona come choke dai 18 mhz (provato personalmente...) ai 30 mhz con antenne bilanciate, non è il massimo in 20 mt ma è comunque utilizzabile per bloccare le correnti di modo comune se si ha l'accortezza di piazzarlo con precisione sul cavo di discesa, per questo serve l'amperometro rf, collegare un choke alla presa d'antenna senza controllare se effettivamente blocca o attenua le correnti di modo comune è una prova alla cieca, se non hai evidenti problemi con tvi o ritorni rf non si può sapere se ci sono correnti di modo comune, serve uno strumento che te le fà vedere, si chiama amperometro rf e con il carico fittizo dovrebbe far parte della strumentazione minima di un radioamatore e cb... quì http://www.iw2fnd.it/sites/default/files/docs/Choke.pdf   http://www.iw2fnd.it/  si trovano ottime dispense ben comprensibili, IW2FND ha fatto anche video ma prima consiglio di leggere con calma le dispense perchè bisogna ragionarci sopra e il video è utile ma può servire più tempo e ci si perde qualcosa...















z
#4
discussione libera / Re: taratura antenna
30 Novembre 2023, 14:52:19
73 a tutti, mi scuso per il sub topic e questa sera divido in due topic, "il ritorno del T200" avrà un suo topic... tornando alla taratura dell'antenna di Cooper il controllo con tre resistenze diverse come carico fittizio è il metodo giusto per verificare il funzionamento del rosmetro, si dovrebbe vedere corrispondere il ros come da teoria e non ci sono interpretazioni, questo con la potenza minima  ma a fare le cose per bene sarebbe da fare per tutte le portate  e quindi le resistenze sono da dimensionare anche per la potenza massima ma senza complicarsi la vita direi che basta il carico fittizio da 50 ohm e da 75 ohm, giusto per vedere un valore di ros senza usare potenza elevata con ros 2 che potrebbe sfalsare le misure a causa delle protezioni dell'apparato rtx o guastare i finali tirati per il collo al limite della rottura, quindi provare con la potenza minima ros 2 dice che lo strumento effettivamente misura ros, con 1.5  e con 1 si possono provare potenze elevate e quindi anche tutte le portate, fatto questo resta da capire come vedere se le misure sono attendibili con l'rf ma ne parliamo questa sera...
#5
Citazione di: AZ6108 il 29 Novembre 2023, 22:22:46invece di confrontare un T con un altro T, visto che hai toroidi nel cassetto, prova una coppia che abbia un'apertura decente (i 50 sono troppo piccoli e falsano le misurazioni, evitiamo); che so ... un paio di 140/130, che so un T130 ed un FT140 il secondo #43 o #61 (se lo provi sui 10m) e per favore, lascia perdere i "trappoloni" così evidenti

73 a tutti, no, secondo la tua teoria se utilizzo toroidi fatti apposta per 30 mhz non ho attenuazione e non sono in grado di vederlo, bisogna provare i toroidi fatti per altro e vedere attenuazione elevata, se non è così la tua teoria non stà in piedi...con  il choke ( balun in corrente) avvolgendo del cavo coassiale sul toroide per le correnti differenziali non è influenzato dal tipo di materiale ferromagnetico, l'attenuazione è dovuta solo alla perdita del cavo e connettori utilizzati, quindi cavo senza toroide uguale a cavo con toroide di qualsiasi tipo, tu invece affermi che se utilizzo toroidi differenti ho attenuazione differente, comincio a dubitare che parliamo la stessa lingua...
#6
Citazione di: AZ6108 il 29 Novembre 2023, 15:07:20te lo ripeto, prova ad avvolgere un balun in corrente (classico Guanella) su un T200-2 e su un FT240-43, usando lo stesso coassiale, poi misura e vedrai da solo.

P.S.

Ovviamente il numero di spire varierà in funzione della permeabilità, ma credo sia logico, a meno di non voler costruire dei balun "finti" e non ritengo tu sia quel tipo di persona (fidati, me ne sono capitate, purtroppo)


73 a tutti, quindi seguendo il tuo ragionamento se al posto del t200\2 utilizzo un toroide tipo T20\26 o un t25\15 per fare un choke che attenuazione  si dovrebbe vedere? lo chiedo perchè ne ho di tutti i tipi ma dubito di riuscire a vedere sotto  il dB di attenuazione, se hai già provato confrontiamo i risultati...
#7
Citazione di: AZ6108 il 29 Novembre 2023, 14:34:28Io faccio parte della categoria, ho costruito antenne ed ho provato, ed ho trovato il "T" inadatto

un choke è, a tutti gli effetti un BalUn "in corrente", e le perdite NON sono irrilevanti nel caso del "T" usato al di fuori della ristretta finestra che va approssimativamente da 13 a 19 MHz, e del resto lo hai scritto anche tu !

non lo è, prova il "T" a 30MHz e magari anche a 7MHz, vedrai che sia 30 che a 7 sei sopra ad 1dB ed andando oltre (sopra e sotto) è anche peggio, prova e vedrai (prima che tu lo chieda, io l'ho fatto, ma siccome non sono io quello da convincere...)

però... mettiamola in questo modo, tu stai sostenendo un punto insostenibile, ossia, i toroidi "T" non sono adatti per balun/unun (il choke è un BalUn in corrente), tranne che nel caso di uno sbilanciamento minimo e, di conseguenza, una lieve entità di CMC, in tutti gli altri casi, il "T" è assolutamente da scartare a meno di non volersi fare del male, dopodichè, se tu sei convinto del tuo punto, pace e bene, io continuerò a stare alla larga dai toroidi "T" tranne che per alcune, ben specifiche applicazioni (una delle quali ho citato in un messaggio precedente)


73 a tutti, no, la perdita di transito nel balun in corrente o choke  e' dovuta solo al cavo coassiale e connettori utilizzati, non dipende dal toroide, da 1 khz a 30 MHz anche il bistrattato rg58 perde pochi decimi di dB, confondi perdita di transito con l'efficenza nel bloccare le correnti di modo comune...
#8
73 a tutti, io non ho la stampante 3d e la scatola l'ho fatta con un tuner TV che ha le stesse dimensioni, i venditori il contenitore lo vendono separato e non l'ho preso perché all'epoca non era ancora disponibile e l'ho fatto di lamierini...
#9
73 a tutti,  chi ha costruito antenne  e provato il T200 condivide in tutto o in parte le mie considerazioni quindi potrei anche essere portavoce di chi non partecipa alla discussione  ma ha provato... Sul discorso perdite un choke fatto con qualsiasi mescola utilizzi perde uguale se usi gli stessi metri di cavo e lo stesso tipo di cavo, quindi  1 dB è esagerato, sono decimi di dB a seconda del cavo utilizzato e non dal toroide, sul discorso che la mescola 43  ha maggiore efficacia   è vero ma non serve se fino agli anni 80 si scriveva di fare il choke in aria e se bastava quello il T200 avanza... ora come ho già scritto non è tutto bianco o nero ma tanti grigi e se non è sbagliato consigliare lo scavatore nell'orto  si può usare il badile, anche se basta la paletta da giardinaggio, il T200 a 27 MHz è il badile, ovvio che se qualcuno chiede di fare un'antenna dai 40 mt a salire o anche dai 20 mt  anche io consiglio altro ma non escludo categoricamente il T200 perché l'ho provato  e sulle bande superiori basta e avanza, solo se non metti radiali senza messa a terra il cavo coassiale continua a funzionare da contrappeso ma è lo stesso anche se utilizzi la mescola 43 perché  non bastano nemmeno 5000 ohm  per isolare il cavo se non c'è almeno un radiale o la messa a terra, la boomerang non ha bisogno  di choke esagerati, basta e avanza una reattanza di 500 ohm e funziona uguale anche con 200 ohm, stiamo parlando di antenne mono banda con impedenza caratteristica bassa vicino o uguale ai 50 ohm quindi  non è necessario avere reattanze elevate,  se  era necessario avere un choke da 5000 ohm  nessun balun in aria  funzionava e invece  funziona pure quello da prima che inventano le ferriti,  l'utilizzo massiccio delle ferriti negli ultimi anni è dovuto alla tipologia di antenne del momento, end Fed, larga banda ecc... queste antenne e solo queste  NON funzionano bene  con il balun choke in aria e nemmeno con il T200...
#10
Citazione di: Marcello. il 29 Novembre 2023, 00:57:57allora vedendo le foto del link del radiomuseo, il mio mike ha la scheda bianca, quindi penso sia un modello recente, inoltre uno dei fili del cablaggio del cavo spiralato è bianco e non rosso.
I due condensatori volanti sono da 16v. 2200 uF e non riesco a capire dalla foto del museo il condensatore originale da quanto possa essere anche perchè non c'è uno schema coi valori dei componenti, anche se  il condensatore sosituito sembra essere identico ai due condensatori in alto a sinistra




73 a tutti, 2200 µF in un microfono mi sembrano propio esagerati, è probabile che sono stati aggiunti per filtrare la tensione di alimentazione e bisogna seguire il circuito, seguendo le piste si arriva a componenti identificabili tipo transistor o diodi, guardando lo schema si possono identificare più facilmente delle resistenze e condensatori, se c'è di mezzo il commutatore a schema è indicato in rx mentre tutto il circuito funziona in tx quindi sposta mentalmente la posizione dei commutatori e troverai che i condensatori sono collegati all'alimentazione, in origine a batteria ma con la modifica direttamente dalla radio e si può ripristinare senza problemi se segui le piste, in alternativa si lasciano i condensatori e si collega la batteria, se non hanno staccato qualche altro componente dovrebbe funzionare ma non si può sapere che genere di modifiche ci sono senza seguire lo schema, ripristinare i collegamenti  guardando le foto ha senso solo se hai la stessa identica versione e con zetagi non è scontato,  si fà prima a seguire il circuito se hai un minimo di esperienza, ricavare gli schemi dai circuiti reali era tra gli esercizi di laboratorio, era ed è fondamentale per chi fà riparazioni, SE tra i due condensatori da 2200 µF c'è una resistenza da 470 ohm direi propio che si tratta di r37 e seguendo le piste si trova r2 da 820 ohm che poi alimenta il led, seguendo la stessa pista si arriva al commutatore e posizionandolo in tx si arriva al diodo 1n4148 d3 che è collegato al positivo della batteria o nel caso della modifica al filo d'alimentazione microfonica dell'apparato...
#11
73 a tutti, purtroppo non si può avere tutto... la misura esr serve per i condensatori elettrolitici, l'LC-100A permette di misurare condensatori e induttanze di basso valore calibrando lo zero per annullare la capacità parassita dei cavi, non è poca cosa per quello che costa... se interessa valutare l'esr ci sono altri strumenti economici che lo fanno abbastanza bene ma non sono in grado di azzerare la capacità parassita quindi l'LC-100A è insostitituibile...  per la misura esr io ho un capacimetro "quasi" professionale comprato 30 anni fà e questo https://it.aliexpress.com/item/4000366255405.html?spm=a2g0o.detail.0.0.7fd4XjJ9XjJ9o4&gps-id=pcDetailTopMoreOtherSeller&scm=1007.40000.327270.0&scm_id=1007.40000.327270.0&scm-url=1007.40000.327270.0&pvid=9f5431b8-0a0c-4e5b-bd84-02ce529bb3f2&_t=gps-id:pcDetailTopMoreOtherSeller,scm-url:1007.40000.327270.0,pvid:9f5431b8-0a0c-4e5b-bd84-02ce529bb3f2,tpp_buckets:668%232846%238114%231999&pdp_npi=4%40dis%21EUR%213.25%213.22%21%21%213.48%21%21%402103867617012102543696734e50ab%2110000015321468210%21rec%21IT%21833085895%21 e sono rimasto stupito dalla precisione di tutti e tre gli strumenti nel misurare condensatori campione, un pò meno per la precisione nell'identificare transitor, darlington, scr e germanio non sempre ci riesce ma sono la minoranza...
#12
Citazione di: AZ6108 il 28 Novembre 2023, 16:28:50Ciao, scusa il ritardo nella risposta ma "prima la vita vera e poi quella virtuale" [emoji1]; credo che il tuo paragone non "calzi" bene, e cercherò di spiegare il perchè

Perchè non ho la più pallida idea dell'intensità delle correnti di modo comune, per cui, invece di indicare un choke che "forse funziona" ne ho indicato uno che "funziona di sicuro", d'altro canto... supponi io avessi suggerito a @COOPER di avvolgere un choke su un T200-2 e che tale choke non avesse avuto effetto, in tal caso @COOPER sarebbe stato costretto ad acquistare un ULTERIORE FT240-43 ed avrebbe speso dei soldi inutilmente, e siccome i soldi NON sono i miei, mi guardo bene dal suggerire di sprecarli... ed a proposito di soldi (visto che sono stato accusato di postare troppi "link" ne posto qualcun altro), prendendo "hamradioshop" come "spacciatore di anelli", un T200-2

https://www.hamradioshop.it/toroide-t200-2-p-540.html

costa 9€ mentre se dallo stesso "spacciatore" prendiamo un FT240-43

https://www.hamradioshop.it/toroide-ft240-43-p-1242.html

lo stesso ci viene a costare 12€ ... e non credo sia una differenza rilevante o si sia costretti ad accendere un mutuo

già fatto, a suo tempo, non parlo unicamente per sentito dire

se parliamo di nuclei toroidali per choke o BalUn/UnUn, preferisco il grigio

considerando che non c'è alcun tipo di misura relativa all'intensità delle CMC, come fai ad affermare una cosa del genere ?

A questo punto, vista anche la poca differenza di costo, meglio prendere un #43 ed avere un choke che ti garantisce almeno 2KOhm di impedenza alle CMC, e non è questione di "banda larga" o "banda stretta" ma banalmente del valore di impedenza alle CMC presentata alla frequenza (o frequenze) di interesse

[edit]

Poi, se lo scopo è difendere quanto suggerito da @bergio70 (e che continuo a ritenere errato), ritengo sia una battaglia persa, magari avvolgendo millemila spire su un T200 si potrebbe riuscire ad ottenere qualcosa (non so cosa [emoji23]) ma suggerire quel materiale che è palesemente e notoriamente inadatto, è secondo me un errore, e continuo a ripetere che ritengo che @bergio70 non abbia bisogno di "avvocati difensori"


73 a tutti, premesso che non sono l'avvocato difensore di nessuno Bergio70  ha espresso la sua opignone e  ha il buon senso di non replicare per nulla, il T200 rosso a 9€ è caro, si trova a 5€, quanto ho scritto è perchè l'ho provato e funziona, sò misurare le correnti di modo comune ecc... e costruire antenne, sò da almeno 35 anni la teoria e con la pratica ho visto che corrisponde sempre quando puoi valutare tutti gli aspetti, se non corrisponde e qualcosa non torna è perchè manca qualche tassello ma non è il caso del T200 rosso che ho cominciato a usare 20 anni fà è ho potuto vedere pregi e difetti e posso dire a tutti di provare a fare il choke per i 10 mt, l'ho fatto e i 500 ohm di reattanza bastano con i dipoli, provato anche con delta loop  e moxon giusto per dire con che antenne ho provato, anche la boomerang fatta con due stili telescopici quindi sò esattamente che per l'antenna di Cooper il T200 rosso può risolvere il problema delle correnti di modo comune se ha correnti di modo comune che dubito, molto più facile che l'errore di misura è dovuto alla vicinanza dell'antenna...  giustamente senza amperometro rf non lo puoi sapere e il consiglio più utile che si può dare è di costruire o procurarsi un'amperometro rf e carico fittizio, consigliare l'ft230\43 per un'antenna cb è consigliare la scavatrice per piantare i pomodori, funziona sicuramente...  poi se vuoi continuare il discorso a oltranza ok, io penso di essere abbastanza chiaro quando dico che il T200 si può usare per il choke in 10 mt ma non funziona come choke sotto i 20 mt e nemmeno come unun, infatti all'inizio quando ho visto questa antenna http://www.brunero.it/dci/antenna.html in fiera nel 2000 ho comprato 4 toroidi (due rossi e due gialli...) e provato varie configurazioni con la canna da pesca, in poco tempo ho capito che funziona sulle bande superiori ma sotto i 20 mt anche cambiando lunghezza allo stilo e decine di radiali nelle bande basse era scarsa rispetto a una verticale  con l'accordatore alla base , il passo successivo è stato capire il motivo e non c'era ancora il nano vna, nemmeno l'mfj 269 che ho preso poco dopo ma avevo già misuratore di campo e amperometro rf e noise bridge, quindi si è visto che il t200 non scende di frequenza se usato come unun e resta buono per fare induttanze, trappole e choke nelle bande superiori, tutto questo è  stato provato prima cambiando il rapporto dell'unun e lunghezze, poi visto che non risolveva come si leggeva in internet ho provato le bacchette di ferrite e toroidi di tutti i tipi, ne ho a decine...  se parliamo di trasformatori larga banda e choke  la mescola 43 è la più uniforme ma ha dei limiti sia in 160 mt che in 10 mt, altre mescole sono utilizzabili in onde medie lunghe fino ai 40 mt e altre non fanno gli 80 mt ma arrivano tranquillamente in vhf, confermo che i T200 non sono da usare come larga banda ma sono utilizzabili nelle bande alte e con antenne bilanciate ce la fanno tranquillamente, basta provare per rendersene conto...
#13
Citazione di: bergio70 il 28 Novembre 2023, 07:09:20dubito che l'acquisto di uno strumento, qualunque esso sia, faccia di chiunque un riparatore.
Ovvero... non basta comprare un buon oscilloscopio per riparare qualcosa.


73 a tutti, vero ma senza oscilloscopio è molto più difficile riparare qualcosa di complesso, si và a esclusione, si segue il circuito misurando tensione ecc... ma se non vedi la forma d'onda del segnale non hai nessuna certezza, chiaramente l'oscilloscopio si usa dopo avere un minimo di basi teoriche  necessarie, a scuola serve per verificare in pratica la teoria , ai riparatori serve per velocizzare le riparazioni...
#14
Citazione di: AZ6108 il 28 Novembre 2023, 11:18:45Assolutamente no, ho risposto alla tua critica; se qualcuno ha già analizzato, affrontato ed a volte risolto un dato problema, mi sembra normale citarne il lavoro, anzi ritengo possa essere un riconoscimento del lavoro svolto ed una corretta attribuzione dello stesso, detto questo, ignorare il lavoro già fatto e pretendere di reinventare ogni volta la ruota, non credo sia un'idea geniale, ma se a te piace fai pure.

in casi particolari, ossia nel caso in cui il livello delle CMC è minimale, 500 Ohm potrebbero essere sufficienti (ammesso siano 500 Ohm, le rilevazioni di IZ2UUF indicano 406 Ohm a 28MHz e solo 289 Ohm a 21 MHz), ma la cosa non è generalizzabile, pertanto, in mancanza di dati (basterebbe misurare le CMC) ritengo sia meglio suggerire un choke che abbia un'impedenza sicuramente superiore in modo da essere sufficientemente certo che lo stesso possa funzionare correttamente, se poi uno si volesse togliere la curiosità, nulla vieta di assemblare un paio di chokes, uno su T200-2 ed uno su FT240-43, collegarle ad un carico sbilanciato e poi, anche senza usare un VNA, utilizzare semplicemente un Amperometro RF e misurare il livello di CMC



73 a tutti, io suggerisco di usare una paletta per piantare una piantina di pomodori tu suggerisci di usare un escavatore... Se parliamo di antenna mono banda che vantaggi porta usare una mescola fatta per 30 MHz di banda passante? basta e avanza il t200... provare e non prendere come oro colato tutto quanto scritto in rete è la soluzione migliore,  che poi in rete ci sono  documentazioni affidabili non ci piove ma  consigliare sempre la ruspa quando basta il badile mi sembra esagerato,  poi ripeto che ognuno la pensa come vuole e fa' come preferisce ma anche gli altri e non bisogna averne a male se qualcuno la pensa diversamente,  non esiste solo il bianco e nero ma infiniti colori e io non dico che il t200 è meglio del ft230/43 ma che per il dipolo dei 10 mt basta e avanza, bisogna provare e se non basta il T200 vuol dire che l'antenna è fatta male o lavora male e hai forti correnti di modo comune ma se il dipolo hai i bracci uguali o equivalenti ( la boomerang non ha i bracci costruiti uguali ma sono equivalenti...) I 500 ohm di reattanza  sono più che sufficienti...
#15
Citazione di: sirbone il 27 Novembre 2023, 23:18:22non varrebbe la pena farsi delle domande prima di scrivere una cosa del genere?
sei sicuro che un forum sia il luogo adatto per diffondere le tue preziosissime competenze?


73 a tutti, il forum è il posto giusto, ognuno decide quanto e come scrivere, lo fà sempre gratis e ci dedica tempo, se piace bene se non piace si passa oltre, si possono avere divergenze e discussioni su alcuni argomenti ma sempre nel rispetto della persona, non la pensiamo tutti allo stesso modo ma il forum è il posto giusto per confrontare le nostre convinzioni con quelle degli altri...
#16
Citazione di: pino81 il 27 Novembre 2023, 16:17:50buona sera, quindi con uno economico non potrei già vedere un onda vhf, e neanche riparare uno switching o inverter... (perchè c'e una tensione troppo elevata per
lo strumento) ,cosa ci  posso vedere allora ,solo lo stadio di modulazione pre finale  solo fino alle hf ?
ad esempio è impossibile vedere un treno di impulsi in digitale...? (perché è la frequenza ad essere  troppo elevata?)
al massimo il pwm?
giusto per capire meglio...
73 a tutti, domande lecite, la risposta è una, strumentazione professionale o almeno hobbystica di qualità e purtroppo anche se i cinesi fanno prezzi davvero bassi la qualità si paga, in 40 anni ho comprato 6 oscilloscopi, il primo da 5 mhz ovviamente comprato usato in fiera l'ho utilizzato all'inizio anche come analizzatore di spettro e wobulatore grazie ai kit di nuovaelettronica, ho anche moltiplicato le tracce e tramite convertitore lo usavo a 27 mhz, poi è arrivato il secondo e il terzo ecc... man mano che mi servivano più mhz o la portabilità, l'hp pesa 30 kg ed è lungo 50 cm, non è per nulla portatile... per questo ho due portatili, uno con il tubo catodico da 20 mhz doppia traccia da 4 kg e uno "moderno" digitale da collegare al pc o al tablet tramite wifi per fare misure a distanza, ottimo sotto alcuni punti di vista peggiore per altri e mi è costato 300€ però avendo l'altro analogico ho risolto senza dover comprare un'oscilloscopio digitale portatile da 1000€ e anche se non posso salvare alcune misure analogiche mi arrangio ma il discorso è che lo strumento và preso per le misure che deve fare e in previsione di misure più complesse se serve per prototipi ecc... per le riparazioni sai già cosa dovrai misurare e di conseguenza si sceglie meglio ma se oggi ripari cb e domani domotica non è che uno strumento solo và bene per tutto, il giusto compromesso lo trovi da solo in base alle tue esigenze, per esperienza direi che il minimo è un doppia traccia da 50 mhz, doppia traccia è necessario anche a livello audio per vedere i due canali stereo  se uguali, serve per confrontare il segnale d'ingresso con il segnale d'uscita di uno stadio amplificatore, con una sola traccia non puoi vedere la differenza...  i 50 mhz possono essere anche 30 mhz ma sul nuovo è più facile trovare oscilloscopi da 50 mhz a salire mentre gli economici restano sotto i 20 mhz e se con un'analogico da 20 mhz è possibile vedere comunque la portante modulata a 27 mhz con i digitali se fanno 20 mhz non misurano a 21 mhz quindi se interessa la banda cb serve uno strumento in grado di misurare a 30 mhz... sul discorso tensione massima applicabile all'oscilloscopio si risolve con le sonde attenuate , /10 e /100 ma dove c'è la commutazione automatica della portata si corre il rischio di sfondare l'ingresso se lo strumento passa automaticamente alla portata bassa quando non misura segnali, và settato se possibile ma non sempre si può fare e quindi la soluzione è lasciare sempre la sonda attenuata e poi se il segnale è basso si esclude l'attenuatore ma è da vedere con le specifiche dello strumento,  alimentato a corrente o a batterie ha pro e contro, ovviamente in giro a batterie è meglio ma sul banco se lo tieni acceso tanto tempo è meglio a corrente e le batterie comunque si esauriscono nel tempo quindi anche questa scelta dipende dall'utilizzo...
#17
Citazione di: AZ6108 il 27 Novembre 2023, 19:39:53@r5000

no, mi dispiace ma stai prendendo un grosso abbaglio e stai semplificando troppo; ed invece della termocamera prova con un VNA a due porte; i toroidi tipo "T" (polvere di ferro) non sono adatti, non c'è verso, ci vogliono gli "FT" (miscela di ferrite); poi, se il consiglio di usare un T200 era volto a dimostrare che "il choke non serve a nulla", chi lo ha consigliato lo ammetta senza mettere in mezzo terzi  ed abbia la faccia di rispondere di persona.

P.S.

se poi quanto sopra dovesse essere considerato "trolling" (e mi si permetta, sarebbe veramente assurdo), e dovesse causare il "ban" permanente o di lunga durata da questo forum; in tal caso, chiedo formalmente come mio diritto, che tutti i miei messaggi, inclusi link ed allegati, e tutti i log relativi alle mie connessioni, vengano totalmente epurati ed eliminati sia dal database corrente, sia da eventuali backup dello stesso, e mi riservo altresì il diritto di nominare un perito di parte che effettui le necessarie verifiche, considerato che, al di sopra ed oltre il regolamento di codesto forum, esistono delle leggi ben chiare (ovviamente l'imputazione delle spese relative al od ai periti verrà decisa in opportuna sede)





73 a tutti, sì,magari io semplifico troppo e tu complichi troppo, SE parliamo di choke per un'antenna multibanda  che fà da 3 a 30 mhz  la mescola 43 è la più uniforme per avere il choke efficiente in tutte le bande, se parliamo di mono banda  dai 18 ai 30 mhz si può usare anche un choke fatto in aria, il t200 rosso è meglio del choke in aria perchè è più piccolo e meno sensibile all'installazione, e se fatto in aria non funziona con la stessa efficienza per 10 mhz abbondanti di banda passante, il t200 ce la fà  tranquillamente se parliamo di dipoli o direttive tribanda, è più che sufficiente con i 500 ohm di reattanza che misuro con il vna, se invece serve per un'antenna end fed dove non c'è nemmeno un cm di contrappeso non bastano nemmeno i 5000 ohm di un ft230\43 che misuro con il vna, con un contrappeso di pochi mt l'ft230\43 risolve e il t200 no, per questo è peggio della mescola 43 ma non ne esclude l'utilizzo per altre antenne...  il topic riguarda un'antenna cb assimilabile al dipolo quindi usare il t200 non è sbagliato, c'è di meglio ma non serve con un dipolo... poi tornando al problema del ros penso anch'io che l'antenna sul balcone è molto vicina allo strumento e quando si aumenta potenza indica ros maggiore ma è un'errore di misura dovuto alla vicinanza dell'antenna e non perchè il ros varia con la potenza, la prova del 9 sarebbe quella di usare un cavo lungo e allontanare il rosmetro (e la radio...) dall'antenna visto che non si può allontanare l'antenna , se non ci sono problemi di tenuta di potenza nell'antenna (succede con le antenne caricate quando le bobine si scaldano fino anche a fondere...) l'unica possibile causa è il forte campo elettromagnetico che investe il rosmetro e dà i numeri... io ho ben presente che con il loop magnetico a 1 mt dal rosmetro anche scollegato vedevo muoversi la lancetta e parliamo di 5 watt in 20 mt,  vuoi per lo spezzone di cavo che serve per collegare l'817 al rosmetro che fà da antenna o per la mancanza di una schermatura sul  galvanometro di fatto vedere muoversi l'ago senza averlo collegato fà impressione e senza cavo collegato si muove di meno ma se lo sposto di 2 mt non si muove più anche con il cavo collegato, il loop magnetico è comodo da tenere sul tavolino vicino all'817 ma è meglio alzarlo o allontanarlo qualche metro...
#18
Citazione di: Alfa2 il 27 Novembre 2023, 12:33:13puoi dirlo tranquillamente, il Pluto in automobile a freddo d'inverno è fuori come un balcone tutto in alto per poi spostarsi verso il basso piano piano man mano che il riscaldamento porta in temperatura l'auto.
Nel mio caso non ho mai la frequenza giusta, utilizzo gli appositi comandi sapendo dove  posizionarli.

73 a tutti, concordo, questi apparati fatti per uso veicolare non sono il massimo in stabilità e non ha senso cercare la taratura che spacca l'hz quando il circuito per come è progettato e costruito deriva a vista d'occhio, il clarifier serve propio a compensare la deriva terrmica durante l'utilizzo, è presente anche negli apparati quarzati anni 60 quando non esisteva ancora il pll ma c'era sempre la deriva termica dei quarzi ecc...  e il delta tune veniva utilizzato anche in modulazione d'ampiezza, con gli apparati in ssb la deriva termica è ancora presente anche negli apparati radioamatoriali moderni e non a caso esistono optional per ridurre la deriva originale...
#19
73 a tutti, già scritto più volte, il t200 rosso SE lo utilizzi dai 18 mhz ai 30 mhz funziona bene come choke, la prova è stata fatta propio con l'amperometro rf di Davide, ovviamente c'è di meglio (mescola 43 ecc...) per fare choke larga banda ma se serve con un dipolo monobanda per i 10 mt prova e vedrai che funziona anche se le tabelle che trovi in internet dicono che non è il massimo... poi ognuno la pensa come vuole e può usare quello che vuole ma la storia del t200 rosso è storia che cambia a seconda di chi la racconta e internet è pieno di storie... concordo che è trasparente (quindi non introduce perdite...) e quindi è inutile quando lo si usa come choke nelle bande basse, 80 mt e 40 mt, ma basta provare con un dipolo per i 15 mt e già vedi che la corrente di modo comune sul cavo non c'è più quindi funziona anche se nelle tabelle lo danno come scarso...
ps: provato in fm con i 100 watt del 706 perchè non avevo lineari da provare ma se a breve trovo un lineare cb o hf provo con tanto di  termocamera visto che me la sono regalata,  a suo tempo avevo provato con una candela sopra al choke per vedere se scaldava e con il 706 dopo 10 minuti la cera era ancora uguale HI!!!
#20
Citazione di: pino81 il 27 Novembre 2023, 00:43:24grazie r5000 ,per adesso vorrei però spendere anche meno e privilegiare l'oscilloscopio che potrebbe tornarmi utile anche in altri ambiti,dato che mi metto a riparare un pò la qualunque.. (sempre nelle mie capacita)
ad esempio ho trovato questo a tipo 10 € e che dovrebbe essere anche un generatore di funzioni... pensi o pensate che nell'ambito radio non abbia delle caratteristiche idonee..?
https://it.aliexpress.com/item/1005004985047607.html

ps non credo che mi diletterò mai oltre le uhf
73 a tutti, fai attenzione che i venditori sono "furbetti" nel vendere, per 10€ ti mandano due sonde ( e l'oscilloscopio è mono traccia...) il modello da 1 Mhz costa 26€ spedito e il modello da 18 Mhz costa 33€ spedito con una sonda...  il modello da 1 Mhz è già appena sufficiente per le onde medie, se vuoi provare un cb ti serve almeno da 30 mhz e quindi anche quello da 18 Mhz và stretto, meglio pensare a 50 Mhz doppia traccia come quello che ho linkato, ovvio che costa di più ma sicuramente è più versatile e SE rispetta le caratteristiche scritte nella vendita regge tensioni più elevate quindi molto meglio se per sbaglio vai a misurare un circuito che produce picchi di tensione da un centinaio di volt, (mai usare questi "giocattoli" per misurare la tensione di rete a meno che sono fatti veramente bene e rispettano quanto scritto nella vendita e stai usando una sonda attenuata apposita...) và sempre considerato che questi strumenti molto economici sono fatti più per studenti che hanno a che fare con basse tensioni e difficilmente superano i 20 volt diretti senza guastarsi, la differenza sostanziale tra uno strumento professionale e questi è propio il range di utilizzo oltre alla precisione e affidabilità nel tempo, tutte caratteristiche che sono sempre preferibili ma all'inizio và bene quasi tutto, dal vecchio oscilloscopio che dopo 20 anni non è più calibrato per avere la precisione necessaria in ambito professionale ma è in grado di funzionare con una precisione sufficiente per l'hobbysta, và bene anche oscilloscopio economico in kit da montare che non è il massimo a prestazioni ma lo scopo è permettere di vedere le forme d'onda con meno costo e se restiamo in bassa frequenza và ben anche l'oscilloscopio da 30€...
#21
73 a tutti, ok sul funzionamento dei transistor, Q2 oltre ad amplificare un poco il segnale dell'oscillatore serve per disaccoppiare l'oscillatore dal finale rf e modulatore, è importante questo stadio perchè migliora molto la stabilità in frequenza dell'oscillatore, senza questo transistor è sicuro che la modulazione peggiora propio perchè varia il carico sull'oscillatore dovuto al finale rf che cambia il suo funzionamento in funzione del modulatore, quando ho visto lo schema ho pensato subito che può funzionare bene propio perchè hanno previsto il disaccoppiamento dal finale rf, si poteva fare di meglio schermando l'oscillatore con una sua scatolina ma visto le potenze in gioco và bene così senza complicare il circuito, resta sempre il rischio di autooscillazioni dovure all'antenna molto vicina all'oscillatore ma non si può aver tutto da un circuito così semplificato, riguardo a  L1 alimenta il finale rf, il valore non è critico, per questo non noti differenze sostanziali se regoli la ferrite, sul perchè hanno previsto la ferrite e non una bobina fissa sarebbe da chiedere a chi ha progettato il kit, io presumo che regolando "di fino" la ferrite si ottimizza l'impedenza di collettore e fai lavorare il transistor nella zona lineare della retta di carico, in pratica senza controllare diversi parametri (consumo, segnale d'uscita e contenuto armonico ecc...) non vedi cambiare molto se guardi solo l'amperometro o anche con amperometro e millivoltmetro rf, però se mettiamo questo circuito sotto analizzatore di spettro e oscilloscopio si può vedere l'effetto di L1, per ora non è il caso di pensare a questi strumenti anche se prima o poi dovrai averli se ti piace trafficare con la radiofrequenza, adesso si possono comprare a cifre contentue rispetto ad anni fà quando un'hobbysta  se andava bene si poteva permettere un'oscilloscopio usato "vecchio" e l'analizzatore di spettro restava un desiderio... ora gli oscilloscopi usati hanno ancora senso perchè trovi macchine professionali molto valide a 100€ ma si trovano anche oscilloscopi nuovi anche a meno https://it.aliexpress.com/item/1005005981490868.html?spm=a2g0o.productlist.main.29.636f45a9QKVwi7&algo_pvid=7b7de553-a73d-4b6a-936b-1c5a4f2c11ed&aem_p4p_detail=202311261328239871133718275360008750646&algo_exp_id=7b7de553-a73d-4b6a-936b-1c5a4f2c11ed-14&pdp_npi=4%40dis%21EUR%21163.61%2188.35%21%21%211245.12%21%21%402103893b17010341035222387e3878%2112000035199517559%21sea%21IT%21833085895%21&curPageLogUid=aPbxx27D3ivK&search_p4p_id=202311261328239871133718275360008750646_15  e la scelta è personale, per l'analizzatore di spettro "vero" si spendono ancora tanti soldi ma ormai sono tutti esagerati per l'hobbysta, 1 o più ghz sono il minimo e per chi forse arriverà alle vhf \uhf  conviene stare su prodotti economici tipo questo https://it.aliexpress.com/item/1005006141122244.html?isdl=y&aff_fsk=_oEb2ydP&src=Connexity2023IT&aff_platform=aff_feeds&aff_short_key=_oEb2ydP&pdp_npi=2%40dis%21EUR%21111.01%2166.60%21%21%21%21%21%40%2112000035943369947%21afff&dp=17010335734050089796716001198008005&cn=329442&cv=1d61e7e808105e679605700da0ce5276 è piccolo di dimensioni e le prestazioni sono ben lontane da uno strumento professionale ma per l'hobbysta basta e avanza per parecchio tempo, poi quando serviranno misure precise e più complesse si passa a qualcosa di professionale ma a 55 € sono tentato di comprarlo anch'io che ho 2 analizzatori professionali ma così piccolo da portare sul tetto mi attira non poco anche se sò benissimo che non è nulla di professionale...
#22
Citazione di: trodaf_4912 il 26 Novembre 2023, 14:01:27@pino,
ti chiedo scusa per il mio intervento, non volevo essere offensivo e se tu lo hai interpretato in questi termini ti richiedo scusa. Peraltro non so quali siano le tue conoscenze di base. Il fatto che ti interessi costruire un trasmettitore modulato in ampiezza, seppure molto semplice, mi fa' capire che sotto c'e' la voglia di imparare qualcosa.
Quello che posso dire a mia discolpa e' quello che ho gia' scritto in precedenza e cioe' prima di confrontarmi con altri o chiedere aiuto, cerco innanzitutto di documentarmi da solo, magari risolvo il problema senza coinvolgere nessuno e nel contempo imparo. Ovviamente questo e' il mio punto di vista di fronte ad un problema. Altri invece alzano la mano immediatamente per chiedere aiuto e anche questo e' un comportamento lecito. Per fortuna che ci solo personaggi come R5000 che spendono molta parte del loro tempo per fornire aiuto.
Il succo del discorso e' comunque uno solo : imparare qualcosa.
Il senso del forum, secondo me, e' rispondere ed aiutare altri che si sono impegolati in un punto dal quale non riescono a venirne fuori e non, sempre secondo me, "ho fatto questo, non funziona, ditemi cosa sostituire".
Occorre tenere presente che il tempo che si utilizza per rispondere lo si toglie al proprio tempo e occorre che venga apprezzato, cosa che correttamente tu hai fatto. Pero' rispondere non e' dovuto, e' una scelta e non sempre si risponde. Il campione di questo e' sicuramente Marcello che tiene in piedi questo forum da solo ricevendo se gli va bene qualche grazie.
@r5000,
anche io ho una attivita' dove passo tutto il mio tempo a contatto con altri che alle volte definire esseri umani e' un eufemismo e da questi devo essere pagato. Pensa quanta pazienza devo avere. Ecco perche' la sera, quando rientro, non ne ho piu' a disposizione e se dovessi rispondere in quel momento sarei velenoso. Per fortuna il prox. anno in questo periodo saro' gia' in pensione di vecchiaia (facendo scongiuri dovuti)

Alla fine della fiera  adesso, se ti venisse chiesto quale parte del circuito genera la portante e dove avviene la modulazione in AM della stessa, saresti in grado di rispondere ?.
73 a tutti, dopo il lavoro c'è chi  và in palestra , chi và al bar  e chi si mette davanti al tv, io preferisco il laboratorio e le radio, c'è anche il pc con Rogerk e tra una cosa e l'altra si può leggere e scrivere, non siamo tutti uguali ma secondo me abbiamo interessi comuni e Rogerk è il posto giusto per passare il tempo tra persone con gli stessi interessi, ci trovi l'esperto professionista, l'autodidatta e anche chi ha solo qualche curiosità e passa da Rogerk senza sapere cosa è ma secondo me è il bello del forum, non è solo chi chiede qualcosa e chi sà risponde, c'è un pò tutto e ci stà anche qualche incomprensione, non è sempre facile farsi capire quando c'è di mezzo computer e tastiera, se poi si è stanchi o fuori dalle grazie per colpa di qualche cliente opportunista, arrogante e  maleducato (e c'è anche di peggio...) può capitare di rispondere d'impulso ma ci vuole poco anche a rimettere le cose apposto... tornando al topic sono sicuro che si impara di più dai propi errori e se per sbaglio Pino81 ha toccato i trimmer senza sapere cosa facevano ora lo sà e  la prossima volta prima di toccare dei trimmer si domanda a cosa servono...
#23
73 a tutti, dalle 22 questa sera il segnale è passato dall's7 parecchio evanescente a s8 s9 stabile, non sò se per la propagazione o perchè hanno aumentato potenza ma adesso si riceve anche con la radiolina con l'antenna in ferrite...
#24
Citazione di: trodaf_4912 il 25 Novembre 2023, 19:34:20No, non dire severissimo  [emoji23],
pero' quando ci si appresta a costruire un oggetto del genere non basta il multimetro devi avere un minimo di strumentazione per indagare sul circuito, ma soprattutto avere la coscienza di come funziona un trasmettitore AM. In caso contrario chiedendo ad altri, che non sono dotati di palla di vetro, otterrai risposte generiche.
Non e' come costruire un modellino di aereo dell'Airfix dove l'unico ingrediente necessario e' la colla.
Una volta c'erano riviste di elettronica con kit dove ti spiegavano il funzionamento e ti facevi una idea dello stesso e quindi crescevi. Adesso se acquisti un kit dai cinesi devi essere gia' conscio di come funziona o come dovrebbe funzionare se no sei sempre alla questua di risposte che pero' non sempre possono risolverti il problema.
Forse si, sono stato severo, ma dopo anni sul forum in cui leggi "aiutatatemi il mio alan non si accende", la carrucola si sgancia.
Devo anche ammettere che il forum e' un coacervo di individui che magari non sanno niente o poco di cio' che e' l'elettronica in generale e quindi non posso farne loro una colpa. Pero' quando mi appropinquo ad un argomento che non conosco cerco prima di documentarmi da solo e poi, solo dopo, mi confronto con gli altri.
Onestamente non so come faccia R5000 ad avere una pazienza cosi' illimitata, forse usa una droga piu' potente della mia, devo informarmi. [emoji1]

73 a tutti, hai ragione da vendere quando dici che bisogna studiare per capire l'elettronica  e i vecchi kit erano adatti per imparare almeno le basi perchè non basta saper saldare i componenti come in una fotografia per far funzionare bene un circuito, purtroppo il tempo passa e i kit "popolari" arrivano dalla cina e difficilmente posso insegnare le basi perchè spesso mancano del tutto le spiegazioni o sono tradotte in modo ambiguo,  a parte saldare i componenti non aiutano molto di più ma per fortuna che ci sono i kit cinesi perchè l'alternativa è non avere più persone che si occupano di costruire qualche circuito  ma comprare tutto fatto e arriviamo ai pigiabottoni che non hanno colpa se vivono nel 2023 e non hanno visto gli anni 80 quando le edicole avevano almeno una decina di riviste di elettronica e c'erano diverse ditte che vendevano kit elettronici... per la pazienza sono fortunato, c'è chi ne ha poca o meno e chi ne ha tanta, c'è da dire che con il mio lavoro la pazienza è fondamentale e si autogenera quando hai a che fare con personaggi che te la consumano in abbondanza e quindi come gli anticorpi ne produci in continuazione, chiaro che la pazienza ha un limite per tutti ma il mio è ben sopra la media,  non me la prendo nemmeno quando dico di fare una cosa e fanno l'esatto opposto, al lavoro se ne vedono di tutti i colori e la massima soddisfazione è quando ritornano con la coda tra le gambe e fanno come previsto e non c'è nemmeno bisogno di dire "te l'avevo detto..." comunque tornando sul circuito che sembra banale e facile perchè fatto con 4 transistor può insegnare davvero tanto, il topic può essere una buona occasione per chi magari è radioamatore da tanti anni e non ha mai costruito un trasmettitore, è una buona occasione per scoprire come funziona la modulazione d'ampiezza e per farlo non basta saldare i componenti per vederlo funzionare, và tarato e per farlo bene serve un minimo di teoria da mettere in pratica e strumenti, senza arrivare all'oscilloscopio (che comunque è insostituibile e velocizza la ricerca del difetto ecc...) si comincia con il carico fittizio e la sonda rf con il suo galvanometro o multimetro, già questo assieme a un'amperometro per misurare il consumo del circuito è sufficiente per tarare il trasmettiore anche se è propio il minimo necessario, chiaro che un minimo di teoria di base deve esserci perchè non si può risolvere un problema se nemmeno si riesce a riconoscere...
#25
73 a tutti, se il circuito è progettato bene "dovrebbe" essere esente da difetti tipo guastare qualcosa se regoli male i trimmer, ad esempio negli amplificatori progettati bene quando regoli la corrente di riposo non si può superare il livello massimo ma esistono un sacco di circuiti dove se non rispetti la procedura per tarare c'è il fondato rischio di bruciare i finali, questo circuito è semplice e mi sembra fatto abbastanza bene, non vedo difetti evidenti, ll trimmer sw2 completamente chiuso satura il transistor modulatore ma c'è la resistenza di emettitore che limita la corrente a un valore inferiore alla corrente massima che possono gestire questi transistor, però se invece di alimentare il trasmettitore a 9 volt arrivi a 18 volt o più la corrente aumenta di conseguenza e il finale rf si trova a dover smaltire più calore e senza un dissipatore scotta... se il circuito era alimentato a 9 volt può essere dovuto all'autooscillazione del transistor ma se non lo fà più meglio... per il carico fittizio si può usare una sola resistenza di potenza adeguata o più resistenze di potenza inferiore per arrivare  alla potenza necessaria e magari maggiorarlo in previsione di un'aumento di potenza disponibile, a 1 mhz vanno bene tutti i tipi di resistenze, anche le resistenze a filo sono utilizzabili pur avento un'induttanza parassita non trascurabile...