News:

[emoji295] [emoji295] PUBBLCITA' MOSTRATA SOLO AI VISITATORI, REGISTRATI PER NON VEDERLA [emoji295] [emoji295] [emoji295]

Menu principale

Onde Medie

Aperto da carlo_forever, 27 Giugno 2017, 08:31:24

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

carlo_forever

Cosa pensa il mondo radiantistico del fatto che le Onde Medie non sono più nelle mani adunche della repubblica, ma sono state liberalizzate? Dopo lo switch-off della grande maggioranza dei ripetitori RAI, infatti, le Onde Medie si offrono allo sfruttamento da parte di gruppi privati. Ovviamente i costi non sono banali, soprattutto per adottare sistemi di aereo efficienti, con antenne verticali a cappello capacitivo, Marconiane e quant'altro. Più ettometri di contrappesi e tutto quanto fa spettacolo.
Qualcuno, anche tra i cosiddetti "OM", storce però il naso. Adducendo la scusa che le emissioni ad Onda Media necessitano di potenze molto alte, e quindi alto consumo di energia, e quindi inquinamento, e quindi innalzamento delle temperature, e quindi scioglimento delle calotte polari, e quindi catastrofe e scomparsa dell'umanità. Tutto questo per le Onde Medie.
A me sembra la solita c@gata para-ecologista, n@zi-vegana e salvatrice delle nutrie. Faccio una parentesi. Io sono un Ornitologo (anche se dilettante), abbastanza accreditato, mi sono iscritto alla Lipu nel 1974 (a 14 anni!...) e sono ovviamente un ecologista. Ma non faccio parte di frange estreme, anzi, spesso le derido.
Ma veniamo all'energia. Un solo ripetitore posto su di un'altura Prealpina o Alpina può, con circa 15 - 25 KWatt di potenza, irradiare in tutta la Pianura Padana, in parte del Centro, e forse in Sardegna. Quanti ripetitori da 1,5 KWatt in VHF servirebbero per poter avere la stessa copertura? Domanda banale che trova in sé la risposta.
Il problema, inoltre, secondo altri, sarebbe che le trasmissioni avverrebbero in analogico, e questo è un misfatto antitecnologico che chiede vendetta agli occhi del Creatore! Anatema! Gli Analogici! Forse i supertecnocibernetici non hanno capito che anal-ogico non spartisce nulla col Gay Pride, e, nel caso contrario, si potrebbe ricevere il bollo sulla fronte di omofobici!
E' vero, ho scritto una paginetta di cazz@te, ma quante ne hanno dette e scritte altri, e quanto sarebbe divertente avere radio private in Onde Medie!

Carlo
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe


lake

Secondo me non hai scritto cazzzzate, le pirlate sono altre.
Certo con 1 solo rpt il bacino di utenza sarebbe molto grande, ma ormai (purtroppo) se vai a comprare una radio in un centro commerciale, non la trovi piu' con le AM, ma magari con sto DAB tanto pubblicizzato (questo si mi sembra una cag....ata pazzesca, voglio vedere in auto in una zona montuosa come lo agganci il segnale dab...)
Comunque gia'40 anni fa una delle primissime radio private (Radio Milano International) aveva fatto delle prove di emissioni in AM e persino in OC (in am non l'ho mai ascoltata, ma in oc di sera l'ascoltavo)
Ecco qui un po' di storia di questa Radio  che ha fatto la storia dell'emittenza privata e che ha sfornato tanti personaggi che sono tuttora sotto i riflettori

http://www.storiaradiotv.it/R%20101.htm
Monitor R1A IR2CL  145.637,5
https://ik2zlj.jimdo.com/ir2cl-fm/
ik2zlj-r virtual server ovh

moooose

caro Carlo

a mio modestissimo avviso la tua domanda "cosa pensa il mondo radiantistico della liberalizzazione delle onde medie" è interessante ma marginale, perché la possibilità di utilizzo di quelle frequenze riguarda un mondo differente, cioè il broadcast. E il broadcast ha regole (share di mercato, costi industriali, advertising, concentrazioni editoriali, etc etc) tipicamente industriali, per di più applicabili a un mercato saturo come quello dei media, che non sono le nostre.

Rommel

Citazione di: carlo_forever il 27 Giugno 2017, 08:31:24
... Più ettometri di contrappesi e tutto quanto fa spettacolo.
Qualcuno, anche tra i cosiddetti "OM", storce però il naso. Adducendo la scusa che le emissioni ad Onda Media necessitano di potenze molto alte, e quindi alto consumo di energia, e quindi inquinamento, e quindi innalzamento delle temperature, e quindi scioglimento delle calotte polari, e quindi catastrofe e scomparsa dell'umanità. Tutto questo per le Onde Medie.

Salve a tutti.

Quelle riportate sopra sono frasi veramente divertenti meritano un applauso.

Io penso che se le onde medie devono essere usate come radio private, allora il problema del costo/potenza per andare lontano si pone se si volesse ricevere il segnale con la radiolina portatile.

Diverso sarebbe, secondo me, se anche chi riceve avesse un'antenna sul tetto appositamente studiata per le onde medie. Probabilmente si farebbe più strada con minori potenze. Tutto sta nel capire cosa si può trasmettere di utile sulle onde medie e se questo può giustificare o meno un'antenna ricevente sul tetto di casa.
Notiziari, musica e cavolate varie ce ne sono già parecchie, aggiungerne altre sulle onde medie tanto per riempire una frequenza non so se possa convenire.

La cosa particolare è che si parla tanto del nuovo digitale al posto del vecchio analogico, ma si può dire che la prima trasmissione fatta via etere, cioè il codice Morse del CW, possa essere considerata a tutti gli effetti una trasmissione digitale, solo che il decoder è installato nella propria testa (per chi ha imparato il CW) invece che averlo esterno o incorporato nel ricevitore.

Saluti a tutti da Alberto.


davj2500

Ciao a tutti.

Non so chi sostenga che il problema che ostacola le onde medie sia l'inquinamento, ma secondo me il problema è esclusivamente economico.
Fare e mantenere un impianto ad onde medie costa e questi soldi devono arrivare da qualche parte.
Una volta che lo stato ha deciso di non buttare i soldi dei contribuenti in tecnologie obsolete, rimangono i privati.
Trovo assai improbabile che, tolta qualche piccola nicchia di appassionati, qualcuno si metta in ascolto di programmi in AM (sempre che abbia apparecchi in grado di farlo). Pertanto il ritorno in pubblicità è piuttosto improbabile.

Uno dei problemi delle onde medie è che non possono godere dei vantaggi della globalizzazione. Per esempio, negli anni '70 i dischi in vinile erano usati praticamente dal 100% della popolazione. Oggi ci sono ancora appassionati di vinile ma che magari costituiscono lo 0.01% della popolazione. Questo piccolo gruppo ha però possibilità di aggregarsi virtualmente nel mercato globale costituendo una massa critica interessante: uno potrebbe anche essere l'unico appassionato di vinile di tutta la sua zona, ma tramite eBay potrebbe comprare un disco da un altro appassionato del Bangladesh o di Toronto. Lo 0.01% del mio comune fa 0.09 persone, ma della popolazione mondiale sono 700mila persone.

La radio invece non può godere di questa globalizzazione. La trasmissione radio è limitata nello spazio e può quindi interessare solo le persone nell'area di copertura. Un appassionato di ascolti in OM di Tokyo non potrà ascoltare i programmi broadcast trasmessi dall'Italia nonostante la globalizzazione, per cui il bacino di utenza sarebbe costituito da qualche sporadico ascoltatore rendendone l'efficacia commerciale nulla. Quindi, chi paga il tutto?

Ciaoo
Daivde

StratocasterDG

dunque, non ho tempo di leggere tutti i riferimenti normativi, ma ho dato un'occhiata all'elenco dei partecipanti la gara:

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/Elenco_domande_O.M._Sincrone_14.02.2017.pdf

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/Elenco_domade_O.M._Asincrone_aggiornato_21.02.17.pdf

a parte questa "incentive promomedia" che, da quello che leggo nel sito, è solo un "contenitore" che si rivende per pubblicità (ci mancava la versione radiofonica dei millemila canali di televendita presenti nel digitale terrestre che sono, a mio avviso, semplicemente inutili), tutti gli altri partecipanti sembrano essere tutto eccetto grandi gruppi privati.
Francesco - IU2IJZ


davj2500

Citazione di: StratocasterDG (IU2IJZ) il 27 Giugno 2017, 12:03:15
dunque, non ho tempo di leggere tutti i riferimenti normativi, ma ho dato un'occhiata all'elenco dei partecipanti la gara:

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/Elenco_domande_O.M._Sincrone_14.02.2017.pdf

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/Elenco_domade_O.M._Asincrone_aggiornato_21.02.17.pdf

a parte questa "incentive promomedia" che, da quello che leggo nel sito, è solo un "contenitore" che si rivende per pubblicità (ci mancava la versione radiofonica dei millemila canali di televendita presenti nel digitale terrestre che sono, a mio avviso, semplicemente inutili), tutti gli altri partecipanti sembrano essere tutto eccetto grandi gruppi privati.

Monradio SRL è per l'80% di Mediaset.

Ciaoo
Davide


carlo_forever

Beh, diciamo che un automobilista potrebbe seguire un programma radio spalmato su 8 - 9 regioni, senza mai perdere una battuta. Questo non avviene né col DAB né con l'FM. Non per nulla negli USA le Onde Medie sono ancora ricchissime di trasmettitori, con un punto di partenza e cinque o sei ripetitori si coprono tutti gli Stati Uniti o quasi.
Poi non sono pochi gli appassionati di Onde Medie, io amo ricevere QSL da tutto il mondo di radio broadcasting, e tante sono in Onda Media.

Carlo
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe

StratocasterDG

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 27 Giugno 2017, 12:28:29
Monradio SRL è per l'80% di Mediaset.
Ciaoo
Davide
:shocked: :shocked: :shocked: :Pisciata: :Pisciata: :Pisciata: :sfiga: :sfiga: :sfiga:
che OO, omnipresenti  :icon_suicide:
Francesco - IU2IJZ


Alceste

Citazione di: StratocasterDG (IU2IJZ) il 27 Giugno 2017, 14:23:24
Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 27 Giugno 2017, 12:28:29
Monradio SRL è per l'80% di Mediaset.
Ciaoo
Davide
:shocked: :shocked: :shocked: :Pisciata: :Pisciata: :Pisciata: :sfiga: :sfiga: :sfiga:
che OO, omnipresenti  :icon_suicide:
Naturalmente se invece fosse stato l'80% dei parassiti RAI invece andava bene , no ?

StratocasterDG

Citazione di: Alceste il 27 Giugno 2017, 16:15:49
Citazione di: StratocasterDG (IU2IJZ) il 27 Giugno 2017, 14:23:24
Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 27 Giugno 2017, 12:28:29
Monradio SRL è per l'80% di Mediaset.
Ciaoo
Davide
:shocked: :shocked: :shocked: :Pisciata: :Pisciata: :Pisciata: :sfiga: :sfiga: :sfiga:
che OO, omnipresenti  :icon_suicide:
Naturalmente se invece fosse stato l'80% dei parassiti RAI invece andava bene , no ?
Beh, sarebbe stato come prima, ma i canali di radiomarketing proprio no, sono i più inutili di tutti.


inviato iPhone using rogerKapp mobile
Francesco - IU2IJZ