BV2001 Mk4 saltano i fusibili

[mikizip]

Ciao è buongiorno
Ho un vecchio BV2001 MK4 quando lo accendo le valvole si accendono tutte, lo tolgo dallo standby e continuano a stare accese ma non appena vado in tx cominciano a spegnersi i led di accensione e di standby, non esce potenza e dopo si bruciano i fusibili della 220v e della anodica.

Avete qualche consiglio sul da farsi? Io ho pensato ai condensatori magari saranno vecchi o in corto oppure al relè che magari non chiude più bene.

[acquario58]

Verifica le valvole se sono ok..

[mikizip]

Le valvole accendono ma non ho come testarle. Ho staccato i tre condensatori da 150uF li ho misurati con il tester in continuità è sono in corto. Poi li ho testati con un tester per componenti (che ti dice anche il tipo di componente) e per lo strumento il condensatore è un resistore da 0.38 ohm 

[plotino]

se il lineare è stato molto tempo fermo, come spesso capita con le apparecchiature vintage, i primi imputati sono i condensatori, le valvole se non presentano cricche/danni evidenti, dovrebbero essere ancora buone,

quindi se non riesci a rivolgerti ad un tecnico (degno di questo nome) potresti provare a sostituire in autonomia i condensatori, e verificare come va

'73
Luca

[mikizip]

Ma i condensatori possono andare in corto anche senza presentare danni tipo fuoriuscita di liquido?
Oppure si sono seccati internamente e quindi il dielettrico é passato a miglior vita?
Posso mettere dei condensatori a 450v con temperatura massima a 105gradi?

[r5000]

73 a tutti, sicuramente quei condensatori sono in corto, li hai misurati e dovevano indicare la capacità di targa o qualcosa di simile visto che la tolleranza ai quei tempi era anche superiore al 20 %, sul perchè succede spesso  l'elettrolita secca e si formano bolle all'interno del dielettrico e l'alta tensione scarica e buca il dielettrico, è prassi comune alimentare il circuito a tensione più bassa (con un variac) per dare il tempo all'elettrolita di sciogliesi e riempire i vuoti del dielettrico, dopo qualche ora (se và bene...) si alza tensione per gradi e si raggiunge la tensione di lavoro, dare subito la tensione di lavoro nelle radio a valvole ecc... ferme da anni equivale a bruciare i condensatori e se và male anche il trasformatore nel caso qualcuno ha sostituito i fusibili con valori troppo alti o troppo lenti...  le valvole in corto di solito scaricano, lo vedi e lo senti ma dalla descrizione escluderei le valvole ma i condensatori e i diodi raddrizzatori vanno sostituiti... rispetta il valore della tensione di lavoro e avvicinati al valore della capacità, se non trovi condensatori con la tensione uguale puoi usare due condensatori di tensione minore ma doppia capacità e metterli in serie per fare un condensatore con la tensione di lavoro doppia, servirebbero anche due resistenze equalizzatrici ma funziona anche senza, è molto importante non mettere le mani sui condensatori ancora carichi e quindi oltre ad aspettare qualche minuto dopo aver tolto tensione bisogna scaricarli e non fidarsi MAI, le resistenze equalizzatrici servono anche a questo, negli amplificatori economici  si trovano raramente perchè non è previsto che qualcuno ci mette le mani senza sapere cosa fare e se non hai esperienza con valvole e alta tensione  è bene sapere che è molto pericoloso e vanno prese tutte le precauzioni necessarie, con i condensatori in corto non si rischia nulla ma con dei condensatori buoni e carichi se và bene muore solo il misuratore di componenti...

[mikizip]

Ho messo dei condensatori a 450v (non li ho trovati a 350v) cambiato tutti i diodi BY255, ora funziona e tira  450w con 5w di pilotaggio

[AZ6108]

Ho messo dei condensatori a 450v (non li ho trovati a 350v) cambiato tutti i diodi BY255, ora funziona e tira  450w con 5w di pilotaggio

tre 519 in finale 450W ?

Dai, sii serio !

Se hai più di 75W per valvola è tutto grasso che cola

[AZ6108]

tre 519 in finale 450W ?

Dai, sii serio !

Se hai più di 75W per valvola è tutto grasso che cola

fossero state tre 813 ed avessi detto 1200W ci avrei creduto ma tre 519 a 450W non ci arrivano neanche se le fai implodere

[mikizip]

Monta quattro EL509 di cui una pilota. Misurati con un wattmetro zetagi hp1000 non sarà un wattmetro professionale ma questa misura mi da

[AZ6108]

Monta quattro EL509 di cui una pilota. Misurati con un wattmetro zetagi hp1000 non sarà un wattmetro professionale ma questa misura mi da

anche peggio, tre 509 in finale 450W non li forniscono, dai un'occhiata ai datasheet delle valvole e poi ne riparliamo; hai riparato il lineare, funziona, ottimo, ma non esagerare

[trodaf_4912]

AZ , perché metti in dubbio se ti viene detto che eroga 450 W letti sullo zetagi hp1000 e non si sa se su carico o no. Lascia che l'acqua scorra verso il basso 😁. È più rilassante dammi retta.

[AZ6108]

non mi piace alimentare le leggende, ma ... ok

[r5000]

tre 519 in finale 450W ?

Dai, sii serio !

Se hai più di 75W per valvola è tutto grasso che cola

73 a tutti, a regime continuo ok ma a regime impulsivo le el519 (ma anche le el509 ecc...) possono dare molto di più, chiaro che poi durano poco ma è così da quando esistono i lineari fatti con le valvole tv... poi che un wattmetro misura abbondante può essere ma non tutti quindi se anche Mikizip vede 450 watt  non dico che sono puliti e filtrati ma tutto l'insieme di armoniche e splatter li fà vedere benissimo, poi saranno realmente 400 watt con l'inerzia del galvanometro del wattmetro o che il segnale con un forte contenuto armonico fà vedere 450 watt perchè lo strumento è costruito per misurare segnali sinusoidali è da mettere in conto ma chi guarda un wattmetro zetagi probabilmente non è a conoscenza dei limiti dello strumento che usa e in buona fede ci crede...

[mikizip]

Uso quello che ho da hobbista che é quello che sono. Non tutti possiamo avere strumenti super efficenti e precisi. Ho semplicemente riportato quello che dava lo strumento il mio intento era di ripararlo per imparare cose nuove e capire come funziona e grazie alle spiegazioni di r5000 ci sono riuscito. Non saranno 450 ma saranno 200 poco mi importa l'ho riparato e per me va bene cosi

[r5000]

73 a tutti, il metodo più preciso ( ma anche il più pericoloso...) è misurare il consumo anodico a piena potenza, si deve misurare la tensione e la corrente anodica in trasmissione, nei lineari cb non è previsto e nei lineari radioamatoriali moderni dove previsto si utilizzano display ecc... ma negli apparati vintage l'amperometro era di serie per tenere sotto controllo il consumo durante l'accordo e non c'erano i wattmetri esterni, ora aggiungere un circuito del genere in un lineare cb è fattibile ma è pericoloso e non è certamente alla portata di tutti ma solo per chi ha esperienza con l'alta tensione e radiofrequenza, quindi non è da fare ma si può risolvere esternamente misurando il consumo elettrico, ormai esistono prese domotiche che misurano il consumo istantaneo ecc... o misuratori del genere https://www.amazon.it/Misuratore-Besvic-monitoraggio-Protezione-Sovraccarico%E3%80%901/dp/B09K7G8JLG/ref=sr_1_1_sspa?keywords=wattmetro&qid=1697841683&sr=8-1-spons&sp_csd=d2lkZ2V0TmFtZT1zcF9hdGY&psc=1 dove basta collegare il lineare e vedere quanto consuma, si sottrare la potenza consumata in stby dai filamenti (che alla fine incide ben poco...) e si vede la potenza assorbita dall'anodica, la potenza rf non potrà mai essere superiore, sarà sicuramente sempre inferiore e questo è un punto fermo, non è possibile risalire esattamente alla potenza rf perchè non si conosce l'efficienza dello stadio amplificatore ma guardando il wattmetro sai che non può essere oltre e nemmeno uguale ma tipicamente non supera l'80% se lavora in classe c, se è fatto per l'ssb è probabile  che viene fatto lavorare in classe ab e il rendimento è inferiore, anche del 50% quindi se misuriamo 600 watt assorbiti possiamo avere dai 480 ai 300 watt di potenza rf, se il wattmetro zetagi misura 450 watt direi che non lavora in classe c ma in classe ab e nella peggiore delle ipotesi è abbondante e sbaglia del 30% che non è poco ma nemmeno tanto lontano dal 20% tipico...