Licenza radioamatore con esonero da esami

[busion]

Buonasera a tutti vorrei prendere la patente da radioamatore  quest'anno  e vorrei fare un primo tentativo attraverso l'invio del mio tipo di diploma con la domanda esonero ed ora chiedo a voi ma il diploma in tecnico delle industrie elettriche  ha esonero da esami oppure non è valido. Ringrazio tutti attendo risposta buona serata

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[busion]

Va bene reed ti ringrazio

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[nicolamacchia]

In caso ti informi fammi sapere... anch'io ho il tuo stesso diploma, grazie mille

[rosco]

Io avevo mandato email al MISE della Lombardia specificando titoli ed anno
- Tecnico delle industrie elettriche ed elettroniche
- Laurea breve in informatica

Mi hanno risposto che andava bene, quindi ho fatto domanda.
NON mi hanno detto quale andava bene , quindi li ho allegati entrambi in semplice fotocopia.
Nell' autocertificazione di cittadinanza ecc ho aggiunto il possesso dei titoli di studio.

Chiedere non costa niente e poi hai una risposta "ufficiale".
A me sembra che un ex collega con solo TIEE avesse avuto l'esonero, ma ho perso i contatti e soprattutto, credo vada ad interpretazione del momento (storico).
Come TIEE di comunicazioni avevamo fatto poco o niente, mentre con la laurea qualcosina di più, ma quello dipende anche da che tipi di esami che si scelgono e quelli NON me li hanno chiesti.

Ho letto che ad altri avevano chiesto il programma di studi, ma suppongo dipenda dai singoli "funzionari", quindi chiedi ed in caso di risposta affermativa, manda subito la richiesta, prima che cambino ... HI

[Gaskb]

[...]
E mi raccomando, con o senza esonero, applicati comunque nello studio! :up:
[...]

In teoria, l'esonero per studi effettuati, dovrebbe proprio indicare che una persona ha già studiato abbondantemente e conseguito titoli di studio inerenti le materie che sono oggetto d'esame  ;-)

[rosco]

In teoria, l'esonero per studi effettuati, dovrebbe proprio indicare che una persona ha già studiato abbondantemente e conseguito titoli di studio inerenti le materie che sono oggetto d'esame  ;-)

in teoria la patente servirebbe per proseguire gli studi con esperimenti pratici , sempre HI

[Pieschy]

Questa volta prima di andare di esperienze ed opinioni mi unisco al coro dicendo: scrivi direttamente all'ispettorato e vedi cosa ti rispondono.
L'argomento e' un po' complesso perche' la legge elenca una serie di titoli ma poi aggiunge "ed equipollenti". Errore del legislatore perche' a ad oggi ci sono diversi diplomi tecnici che possono essere per corso di studi e materie studiate equipollenti o equivalenti a quanto riportato.

Ti dico la mia esperienza. io sono Perito in Informatica con il vecchio ordinamento quindi 5 anni di studi che comprendevano 3 anni di Elettronica e Sistemi (ai tempi era un misto fra Informatica ed elettronica). Non ricordo quando provai a chiedere all'ispettorato (ma parliamo di almeno 20 anni fà). Il funzionario di turno rispose con un secco "NO".

Nel 2014 riprovai e trovai almeno qualcuno e qualcuna che ne voleva capire di più. Ricordo mi rispose "forse ma deve presentarci il piano di studi". Ovvio che e' una richiesta assurda perche' dopo 23 anni mica ho le pagelle :-)
Quindi (troppo divertente) mi ricordavo quante ore a settimana di elettronica e sistemi studiai le moltiplicai per i 3 anni della specializzazione e dichiarai : Signori ho 600 ore di elettronica e 300 di Sistemi secondo i piani di studio di P.I. del 1990. Il tutto in regime di autocertificazione, ma sono dati facilmente verificabili presso il Ministero Pubblica Istruzione.

Un paio di giorni mi dissero OK per noi va bene. Da li' con le loro email e conferme ho proceduto con l'iter (che non ripetero' qui in quanto scritto su almeno 20 post di rogerk) ed ho ottenuto la patente in meno di un mese.

Bisogna parlare, comunicare, chiedere. Nel mio piccolo ho capito che la comunicazione e' tutto perche' la gente si sente presa in considerazione. Se non fosse stato per questa collaborazione (chiamiamola cosi') con i funzionari dell'ispettorato...se avessi semplicemente mandato il diploma di Perito Informatico avrebbero quasi sicuramente cestinato il tutto.

Ovvio che la patente per esonero è solo l'inizio poi si devono per forza studiare almeno il codice delle comunicazioni, l'operatività e molto altro in modo da successivamente operare in modo corretto.

In due parole, specie se mai accostatosi alla radio, non si puo' e non si deve andare on air senza aver studiato e sopratutto ascoltato tanto. Per me è stato facile perche' ero CB/Dxers ho lo zio OM da 50 anni e passa, da decenni ascoltavo il tutto quindi semplice ripassino e sono stato operativo in modo corretto da subito :-)

In bocca al lupo e ripeto, comunicazione con l'ispettorato, comincia con una email informativa del tipo "ho il diploma X ma ho studiato Y ore di questo, di quello, etc. etc." e vedi cosa ti rispondono.

Saluti,

Pietro.

[IZ1YFE]

Magari anche non abbondantemente.
Allo stato attuale qualsiasi diploma ad indirizzo tecnico dovrebbe essere sufficiente.

In teoria, l'esonero per studi effettuati, dovrebbe proprio indicare che una persona ha già studiato abbondantemente e conseguito titoli di studio inerenti le materie che sono oggetto d'esame  ;-)

[FoxG7]

Allo stato attuale qualsiasi diploma ad indirizzo tecnico dovrebbe essere sufficiente

Se cosi è effettivamente, farebbero prima a renderla libera a tutti,  tipo richiesta dichiarazione CB, chiaramente parere mio personale.....finirebbe la menata degli esami, etc etc etc  :rool: :rool: :rool: :rool:

[IZ1YFE]

Non bisogna esagerare in un senso ma nemmeno nell'altro.
Le conoscenze tecniche di un diplomato, allo stato attuale, sono molto ma molto superiori a molti patentati.
Al limite si potrebbe introdurre un esame di sola normativa e tecnica di base operativa.
Ma attenzione lo dico da 55enne che si rende conto che il radioamatore sta morendo, siamo sempre meno, quindi incentivare e non disincentivare.
Almeno, io la penso così.
Ultimamente ho conversato telefonicamente con alcuni non patentati che vorrei veramente vedere tra i radioamatori, ragazzi in gamba, ma in gamba sul serio. Alcuni arrivati dal liceo scientifico e mi hanno stupito piacevolmente. certo hanno interessi diversi ma convergenti, quindi con un occhio alle tecnologie digitali i DDS. Uno di loro si è costruito un sistema basato su AD9851 e realizzando un ricevitore, insomma... chiamateli CB se volete ma ... :76:

Se cosi è effettivamente, farebbero prima a renderla libera a tutti,  tipo richiesta dichiarazione CB, chiaramente parere mio personale.....finirebbe la menata degli esami, etc etc etc  :rool: :rool: :rool: :rool:

[FoxG7]

Le conoscenze tecniche di un diplomato, allo stato attuale, sono molto ma molto superiori a molti patentati

Se lo dici te.........io ti dico proprio la verità, ho forti dubbi che magari una scuola tipo perito informatico o comunque qualsiasi altra scuola tecnica similare  (non specifica in telecomunicazioni) possa  fornire una formazione in tema specifico antenne e radiotecnica  (non elettronica generale) migliore di quanto uno possa farsi in proprio studiando seriamente.......

Se per l'attuale normativa è sufficiente possedere una infarinatura di elettronica, anche uno che esce da un buon liceo scientifico potrebbe essere già idoneo.....per quello ndicevo che se la strada è quella....potrebbe anche abolire tutto....

[IZ1YFE]

Sono pareri quindi possono essere condivisi o meno. Diciamo che (generalizzando) la cultura tecnica di molti OM è abbastanza paragonabile al mio Giapponese..  Sushi e Sashimi..

Ciao IZ1YFE,

no, non lo è.

73 Fabrizio

[FoxG7]

Al limite si potrebbe introdurre un esame di sola normativa e tecnica di base operativa

Sarebbe un 'ottima cosa.....molto più utile che romper le scatole con concetti astrusi e difficili da comprendere per chi non ha studi specifici alle spalle e che certamente non acquisisci studiandoti seppur bene il libro del Neri o altri similari

[FoxG7]

E perché non anche un bell'ESAME di ITALIANO, seguito a ruota da uno di INGLESE

Tutto potrebbe esser utile, ma starebbe ad ognuno di NOI cercar di migliorarci costantemente per evitare figure "cacine" con i nostri colleghi stranieri... mi riferisco in particolar modo ad avere una conoscenza almeno basilare della lingua inglese

Pur io (che faccio praticamente solo DX) non posso far altro che ammettere di NON avere una conoscenza sufficiente della lingua per sostenere un QSO  che esce troppo dalle "solite quattro cose"..... sarà il qrm ed il segnale non fortissimo....fatto sta che spesso (haimè) non capisco pienamente quello che magari mi dice un collega australiano o giapponese......

Tuttavia mi guardo bene ad "inventarmi"  delle parole, come purtroppo sento fare da tanti colleghi che tiran fuorio delle assurdità in stile italian-english.......da far accapponare la pelle a chi ascolta.. :rool: :rool: :rool: :P... preferisco salutare e tagliar corto..... :-\ :-\

Riguardo al rimetter obbligatorio il CW, mi pare forse eccessivo, anche qua starebbe nella cultura personale di ognuno di NOI approfondire l'argomento se interessati  :up: 

[IZ1YFE]

Ho precisato che "generalizzavo" senza usare maiuscole..
Io non inquadro nessuno, non stilo imbrobabili classifiche.
Ascolto e basta, e purtroppo spesso basta veramente.

A quale tipo di patentati ti riferisci, precisamente?
Le conoscenze tecniche di un PATENTATO per esonero SCUOLA SECONDARIA, secondo la tua graduatoria, di quanto sarebbero inferiori, rispetto a quelle di un PATENTATO per esonero UNIVERSITA' BREVE TRIENNALE?
Quelle di un PATENTATO per esonero UNIVERSITA' BREVE TRIENNALE, sempre secondo te, di quanto sarebbero inferiori, rispetto a quelle di un PATENTATO per esonero UNIVERSITA' QUINQUENNALE?
Un radioamatore PATENTATO ai tempi del CW e dei TEMI di esami, come si porrebbe nella tua classifica?
Uno dei tempi dei QUIZ + CW?
Uno dei tempi delle SOLE CROCETTE nei QUIZ?
Poi ci sono anche il PGR, quelli che la patente l'hanno trovata nel TIDE e altri casi... :-[

Secondo me sono considerazioni che lasciano un po' il tempo che trovano; per me se un OM è preparato, lo è punto e basta.
Idem c.s. se un OM non LO è.

In QSO ci sono ANCHE "nuovi" radioamatori con nominativi recenti, che però anagraficamente potrebbero essere benissimo degli OM con nominativo con UNA SOLA LETTERA (nati quando G. Marconi era ancora in vita...), che PER LORO STESSA AMMISSIONE, fino alla pensione si sono "divertiti" con nominativi altrui :( >:D :down:, perché il lavoro e la famiglia non permetteva loro di sostenere l'esame , ma che una volta raggiunta la pensione, dopo anche DECENNI di CB, hanno POI fatto il grande balzo.
Si tratta di persone cortesi in radio e che hanno avuto tutto il tempo per imparare, documentarsi e sperimentare, ma che tuttavia, tecnicamente non saprei bene come inquadrare. :rool:

Come vedi categorizzare non è una cosa molto semplice da fare, se si vuole farlo con cognizione di causa. ;-)

73 Fabrizio

[rosco]

Ciao rosco,

per la parte normativa e quella operativa, come la mettiamo? Hi. :-D

;-)

73 Fabrizio

Autoistruzione  ........
Studiare per passare un esame e poi "dimenticare" tutto perchè "la teoria è una cosa, la pratica un'altra" NON credo sia nello spirito HAM.
Credo che lo "spirito" dell'esame sia assicurarsi un livello minimo di conoscenze confidando che lo "spirito HAM"  ( proprio e dei colleghi) faccia il resto.

Purtroppo, come altri "spiriti" più o meno santi , risente della crisi delle vocazioni.

Ora vado a farmi un grappino .... troppo "spirito" e poco alcol   ;-)