NUOVA NORMATIVA APPARATI RADIO 2017

Aperto da IU2IDU, 27 Luglio 2017, 13:49:33

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IU2IDU

Buon pomeriggio a tutti gli utenti del Forum RGK.
Prelevo dal sito DMR ITALIA un articolo riguardante alcune modifiche alla normativa attuale che entrano in vigore da questo mese (luglio 2017) e ve lo propongo sul forum per una considerazione collettiva.


Il 23 Maggio del 2014 è stata pubblicata in Gazzetta la nuova normativa RED (Radio Equipment Directive) ma la sua effettiva efficacia è Luglio 2017, dunque oggi operativa !
Non vi sarà difficile leggere in rete il testo;   per comodità, vogliamo scrivere qui due righe circa questa nuova serie di norme che stravolgono del tutto ciò che era fino ad oggi previsto nel campo delle apparecchiature che utilizzando le onde elettromagnetiche, quelle che cioè era alla base del marchio CE stampigliato (e abilmente contraffatto da alcuni) dietro ogni dispositivo elettronico.
Con queste direttive, da oggi viene imposto un dazio, per lo meno psicologico, a chiunque importa, distribuisce, vende e .... udite udite, usa apparati radioelettrici.   Se fino a ieri, il nostro mercato era sostanzialmente pieno di apparati, alcuni dei quali già con il marchio CE, da oggi in poi gli apparati potranno essere controllati e, verificata la non rispondenza alle famose certificazioni di compatibilità elettromagnetica, le amministrazioni avranno la possibilità ed obbligo di sanzionare tutta la catena di importazione e vendita, ma anche il semplice utente finale!
Il MISE, dipartimento delle comunicazioni, ha difatti creato un nuovo organismo di controllo e verifica, che sarà pronto anche a verificare le segnalazioni che giungono dai cittadini.
Mi preme sottolineare che il Legislatore ha escluso alcune categorie specifiche nell'applicazione di queste direttive, inserendo le stazioni di Radioamatore !    Credo sia una delle prime volte in cui veniamo ritenuti meritevoli di qualcosa.....
Certo è che, se tutto dovesse filare nel modo in cui hanno pensato, la strada della importazione e vendita di apparati di qualità non idonea si fa davvero impervia;   le sanzioni previste sono molto alte, compreso il ritiro della licenza di importazione/distribuzione/vendita di quel determinato prodotto, trovato illegale.
Da oggi, la Legge davvero non ammette più ignoranza:    solo gli apparati risultati idonei alle certificazioni previste per ogni paese (per altro uguali in tutta Europa) potranno circolare.    Tutto il resto è fuori Legge !


Abbiamo facoltà di autocostruire mentre per gli apparati acquistati la certificazione diventa più rigorosa? Stasera cerco sulla Gazzetta Ufficiale il testo completo e cerco di capire, nel frattempo apro questo topic per rendervi partecipi e per mettere in moto la macchina della discussione.
Di seguito il link con l'articolo http://www.dmr-italia.it/nuova-normativa-apparati-radio-2017/ da cui ho semplicemente copiato ed incollato le parole scritte fino ad ora.

73 buona giornata
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri


HAWK

 :up:
Ora non posso, magari domani mattina ci guardo, se hai ulteriori scritti fai un servizio a tutti.
Grazie.

jarni




IU2IDU

#4
Citazione di: Sanco il 27 Luglio 2017, 22:56:02
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/comunicazioni/apparecchiature-radio/immissione-sul-mercato-di-apparati-di-tlc


Grazie per questo intervento, anche io ho cercato i testi sulla Gazzetta Ufficiale.
Per ora ho capito (ed anche la pubblicazione del MiSE lo conferma) che le modifiche normative riguardano solo gli apparecchi nuovi da immettere nel mercato.
Domani cercherò di approfondire, comunque il nostro diritto di modificare (oppure autocostruire) resta invariato.
Le nuove apparecchiature acquistare dai venditori d'ora in poi dovranno essere certificate adeguatamente.
Chissà cosa ne pensa il nostro amico CHINA BAO-BAO..........H-I

Grazie per la partecipazione.
73 buona notte a tutti
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri

HAWK

In Svizzera, sono molto chiusi nei riguardi delle radio cinesi...praticamente da report del loro ministero sono out, per le emissioni non desiderate principalmente.
Ma essa non facendo parte della U.E. non pone suggerimenti agli altri. :41:

Essendo di molteplice diffusione, con l' I.V.A., l' Italia ci guadagna molto sulle vendite...
come per i tabacchi, fanno male ma ha il monopolio di vendita... :tao2:

Fare delle norme a scoppio ritardato, apparrebbe come della serie, fate incetta oggi che da domani si cambia registro, avvisati prima ?


LuckyLuciano®

Articolo interessante.
Aggiungerei inoltre che molti produttori cinesi, vendono radio a nome CinCiunCian anche se in effetti sono le medesime che rimarchiano per i grandi nomi.
Quindi onestamente non saprei quanto questa norma possa risolvere il problema.
La quantità di radio circolanti in Italia, importate da marchi cinesi che producono autonomamente, penso sia davvero esigua. Probabilmente sotto il 2%
Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere®
La stanchezza passa, le ferite guariscono, la gloria...è eterna©
Homines, dum docent, discunt™


HAWK

Le marche italiane principali che rimarchiano le cinesi sono la Intek,Polmar,C.T.E.
Ma, essendo che, le fanno omologare CE non dovrebbero avere problemi ad oggi. ???

Saranno le marche 100% cinesi che probabilmente avranno problemi di import... :pazze153:

Pieschy

#8
Interessante ma come ogni cosa che cerco di approfondire spesso i dubbi superano le certezze.
Prendo spunto dall'ultimo commento di PNY in merito ad importati e ribrandizzati e cinesi diciamo "puri".
Il caso è l'ormai strafamosissimo Bofeng UV5R e fratelli. Ho acquistato anni fà un'Intek KT-980HP in pratica il 5R con il finale più potente. Asportando la batteria è presente oltre alla matricola il marchio CE.

Nulla di nuovo fino ad ora Importatore Italiano omologazione Italiana.

A questo punto apro un Baofeng UV-5R marchiato Baofeng, preso su Amazon sicuramente importato o da Cina direttamente o dalla Germania (se non erro il manuale era in tedesco). Ora rimuovendo la batteria oltre al seriale ed alla potenza/Voltaggi ed indicazione Frequenza (136-174, 400-520) appare in bella vista  le scritte "EWC ISO9001, CE 0678, FCC, RoHS (20), CMIT ID: 2012FP1942...beh direi che oltre ad esserci CE c'e' anche un numero, dovrebbe quindi essere rispondente alla normativa ed addirittura scrivono un numero...non credo se lo siano inventato :- ) Inoltre FCC vuol dire approvato anche negli USA, ROhS un'altra normativa sulle emissioni elettromagnetiche...che dire le info sono maggiori rispetto al casalingo Intek!

Ma andiamo all'aspetto tutto Italiano: sul DB degli apparati Omologati del MISE reperibile all'indirizzo: http://apparati.sviluppoeconomico.gov.it/find.php sull'Intek troviamo quanto riportato (una sola entry nel DB":
" Modello   KT-980HP
Costruttore   INTEK
Notificante   INTEK s.r.l.
Data notifica   20-01-2014
Protocollo   n. 0007613 del 05/02/2014 fasc. 353023 / FOR
Tipo apparato   Radioamatori
Banda frequenze   144,000 - 145,995 (in VHF) / 430 - 439,995 (in UHF); MHz
Canalizzazione   12,5 / 25 kHz
Potenza   8 W in VHF ; 7 W in UHF ; uscita
Regime d'uso   Autorizzazione generale
Note   Standard radio armonizzato (EN 301 783 V 1.2.1). Apparato ricetrasmettitore bibanda ad uso radioamatoriale in gamme VHF e UHF."

Se cerchiamo Baofeng troviamo ben 3 record un UV-5 R e 2 UV-5R (cambia lo spazio ahahah) tutti e tre riportano come costruttore Baofeng ma sono stati notificati da Il Elettronica, Proxel, l'Oasi hanno numeri di protocollo diverso. Aprendo le 3 schede riportano (tranne che data e numero di protocollo) dati identici...rimando la lettura dei 3 record sul sito indicato giusto per non occupare 3 pagine...ma comunque in tutte e tre le entry e' riportato anche "regime d'uso:Autorizzazione generale, Note:Apparato ricetrasmettitore portatile bibanda ad uso radioamatoriale in gamme VHF e UHF.

Ora sarebbe carino capire perche' 3 protocolli per lo stesso apparato? Sono 3 importatori? Non e' specificato..e' solo scritto notificante e badiamo bene che si parla di costruttore Baofeng e di notificante non di importatore.

Come và letto il tutto? Che e' omologato in generale il Baofeng UV5R o solo quello acquistato attraverso i "notificanti"? Non Credo....

Addirittura ha 3 entry nel DB del MISE direi tri-omologato? L'etichetta riporta CE con numero....e allora come la mettiamo?

Ok la nota stonata e' la scritta sulla radio 136-174 400-520 invece di 144-146 e 430-440 ma vabbè alla fine l'ascolto fuori banda non significa nulla ...potenzialmente tutte le radio possono essere espanse.

Ambigua la cosa che ne pensate?


HAWK

#9
Che i marchi CE sono anche fasulli...o non corretti...guarda qui.
I campioni visionati sono magari a posto, nei lotti poi di fornitura sarebbe da vedersi...
ovviamente che un interessato a vendere dirà che i suoi sono a posto...ma il suo parere conterebbe ben poco quale parte interessata fin troppo.

Pieschy

Citazione di: IZ1PNY il 29 Luglio 2017, 08:05:20
Che i marchi CE sono anche fasulli...o non corretti...guarda qui.
I campioni visionati sono magari a posto, nei lotti poi di fornitura sarebbe da vedersi...
ovviamente che un interessato a vendere dirà che i suoi sono a posto...ma il suo parere conterebbe ben poco quale parte interessata fin troppo.

Ok questo lo sapevo ma la domanda facile facile e': come faccio io a sapere, acquistando se acquisto un qualcosa di omologato/rispondente alla legge o no?
Io apro il mio Baofeng e leggo CE (non penso sia tenuto a prendere il calibro e misurare il logo), vado sul sito e leggo (riporto una delle entry):

Modello   UV-5 R
Costruttore   BAOFENG
Notificante   I.L. ELETTRONICA s.r.l.
Data notifica   18-05-2012
Protocollo   n. 0050517 del 15/06/2012 - fasc. 352539 / FOR
Org. Notificato   EMCC DR. RASEK (0678)
Tipo apparato   Radioamatori
Banda frequenze   144 - 146 / 430 - 440 MHz
Canalizzazione   12,5 e 25 kHz
Potenza   4 W (VHF / UHF) uscita
Regime d'uso   Autorizzazione generale
Note   Apparato ricetrasmettitore portatile bibanda ad uso radioamatoriale in gamma VHF e UHF.

Deduco che io sono a posto ed in buona fede non credi?

Cioe' dico leggo Baofeng UV-5R? SI...vedo CE? SI, E' nel DB, SI...cosa altro dovrei fare? :-P

HAWK

Si sei in buona fede; ti accerti che vengano riportate le notice previste degli estremi d'uso e omologative.
Poi se esse sono farlocche, è responsabilità del venditore e importatore.

In tal caso a carico dei due, se non dimostrano che è tutto vero, c'è una truffa in commercio, falsa attestazione, dichiarazione mendace in pubblico ed alla pubblica fede, falso ideologico e contraffazione di marchio.

73'.

Pieschy

Citazione di: IZ1PNY il 29 Luglio 2017, 08:42:27
Si sei in buona fede; ti accerti che vengano riportate le notice previste degli estremi d'uso e omologative.
Poi se esse sono farlocche, è responsabilità del venditore e importatore.

In tal caso a carico dei due, se non dimostrano che è tutto vero, c'è una truffa in commercio, falsa attestazione, dichiarazione mendace in pubblico ed alla pubblica fede, falso ideologico e contraffazione di marchio.

73'.

Concordo in 2 parole problemi loro...anche perche' io acquisto sempre o in negozio o da Amazon con tanto di ricevute e buona fede...al max problemi di venditori/importatori/distributori :-)