TRA POCO CONFERENZA STAMPA DELLA NASA

Aperto da IU2IDU, 22 Febbraio 2017, 18:36:05

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IU2IDU

A sorpresa la NASA annuncia una conferenza stampa per comunicare al mondo una entusiasmante scoperta che riguarda "qualcosa oltre il nostro sistema solare".
Sicuramente non sarà niente di ufologico, ma hanno anticipato che si tratta della più grande scoperta degli ultimi anni........

La conferenza mondiale inizierà alle ore 19:00.

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2017/02/22/scoperto-qualcosa-oltre-il-nostro-sistema-solare_a8647f10-e3ee-42ae-8f98-2d395aae841f.html

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2017/02/22/scoperto-qualcosa-oltre-il-nostro-sistema-solare_a8647f10-e3ee-42ae-8f98-2d395aae841f.html


Buona serata a tutto il forum.
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IU0ICW Simone


IU2IDU

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IZ8XOV

Una notizia simile era stata diffusa anche nel 2015 quando si parlò di Kepler 452B (scoperto sempre dal telescopio Keplero), un pianeta grande due volte la Terra e col suo sistema solare. In quell'occasione si disse altresì che erano stati scoperti altri 12 pianeti aventi caratteristiche simili. Considerate che Kepler 452B dista dalla Terra circa 1500 anni luce (a riferimento la distanza tra la Terra e Marte varia tra i 55 milioni ed i 400 milioni di km in base alle rispettive orbite).

La Nasa fa bene a confermare queste notizie, cose senz'altro affascinanti ma come al solito senza prove effettive della presenza di forme di vita su questi pianeti troppo lontani per essere visitati....almeno che non siano loro a visitare noi!
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


gattonero

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                        Radio Penisola Salentina  1-RPS-72 
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IUØAXD

1500 anni luce sono tantini, trilioni di km (1,41945e+16 km, se ho fatto bene i conti)


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IU2IDU

Citazione di: IUØAXD (connex) il 22 Febbraio 2017, 22:44:09
1500 anni luce sono tantini, trilioni di km (1,41945e+16 km, se ho fatto bene i conti)


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Ho letto che sono 407 miliardi di chilometri.
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri


IZ8XOV

Con le attuali tecnologie e considerando le distanze chiunque partisse dalla terra giovane morirebbe molto prima di giungere a destinazione, già a confronto è complesso arrivare su Marte figuriamoci oltre. L'unica speranza è che la Nasa sviluppi quella ben nota propulsione a curvatura per superare la velocità della luce, magari ci riusciranno e sarà la volta buona che i viaggi in stile Star Trek diventeranno realtà (sempre che nel frattempo Trump non abbia scatenato una guerra nucleare).
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

roberto- i -t-9-a-c-j

sempre ammettendo che un segnale radio venisse lanciato verso quel sistema solare o galassia ci arriverebbe fra 40 anni e altrettanto ci vorebbe per ritornare sulla terra di risposta.
ma ce qualcuno in ascolto lì? magari non sono evoluti come noi oppure non sono interessati ad "ascoltare" le nostre chiacchiere galattiche.
chissà forse nel passato hanno tentato di inviarci segnali radio, ma che questi segnali radio siano passati inosservati sulle nostre teste perke non c'era nessuno in ascolto.
mi spiego meglio, non che non eravamo interessati all'ascolto di un eventuale CQ galattico, ma non c'era la tecnologia per l'ascolto.
magari questi segnali radio sono passati nelle ere primitive (uomo di neanderthal), oppure al momento della nascita di Gesù, o anche nell'era di Galileo.
la radioastronomia è relativamente giovane, e l'universo e grande. peccato sprecare tanto spazio per solo una civiltà (la nostra) che vive su un piccolo pianeta fortunato da essere lontano dal sole e che abbia potuto godere del priviliegio di avere la vita.


IU2IDU

Citazione di: IZ8XOV il 22 Febbraio 2017, 23:11:53
Con le attuali tecnologie e considerando le distanze chiunque partisse dalla terra giovane morirebbe molto prima di giungere a destinazione, già a confronto è complesso arrivare su Marte figuriamoci oltre. L'unica speranza è che la Nasa sviluppi quella ben nota propulsione a curvatura per superare la velocità della luce, magari ci riusciranno e sarà la volta buona che i viaggi in stile Star Trek diventeranno realtà (sempre che nel frattempo Trump non abbia scatenato una guerra nucleare).

Magari i passeggeri saranno crio-ibernati..........H-I naturalmente.
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri

IU2IDU

Citazione di: roberto- i -t-9-a-c-j il 22 Febbraio 2017, 23:42:25
sempre ammettendo che un segnale radio venisse lanciato verso quel sistema solare o galassia ci arriverebbe fra 40 anni e altrettanto ci vorebbe per ritornare sulla terra di risposta.
ma ce qualcuno in ascolto lì? magari non sono evoluti come noi oppure non sono interessati ad "ascoltare" le nostre chiacchiere galattiche.
chissà forse nel passato hanno tentato di inviarci segnali radio, ma che questi segnali radio siano passati inosservati sulle nostre teste perke non c'era nessuno in ascolto.
mi spiego meglio, non che non eravamo interessati all'ascolto di un eventuale CQ galattico, ma non c'era la tecnologia per l'ascolto.
magari questi segnali radio sono passati nelle ere primitive (uomo di neanderthal), oppure al momento della nascita di Gesù, o anche nell'era di Galileo.
la radioastronomia è relativamente giovane, e l'universo e grande. peccato sprecare tanto spazio per solo una civiltà (la nostra) che vive su un piccolo pianeta fortunato da essere lontano dal sole e che abbia potuto godere del priviliegio di avere la vita.

Certo che 40 anni di coda del ripetitore più altri 40 di coda della risposta...............sono due belle code! H-I al cubo!
Scherzi a parte, qualsiasi sia l'utilizzo che si farà in futuro di questa scoperta, lasciatemi almeno dire che è molto intrigante. Magari sarà proprio la radio a metterci in contatto con altre civiltà..............faremo l'esame per la Patente Galattica e dovremo chiedere Autorizzazione Generale al MISE SPAZIALE (confidando nelle raccomandate con ricevuta di ritorno).
:287716_Faccine:
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri

roberto- i -t-9-a-c-j

giulio anche se viaggerebbero in ibernazione una teorica nave stellare impiegherebbe almeno 250-300 anni per arrivare a destinazione.
che ne sappiamo se tra 300 anni ce ancora qualcuno sulla terra?
sarebbe una missione suicida, oppure una missione di colonizzazione dei pianeti nella sola speranza che qualcuno si ricordi di loro che erano partiti 300 anni prima.

IU2IDU

Citazione di: roberto- i -t-9-a-c-j il 22 Febbraio 2017, 23:50:36
giulio anche se viaggerebbero in ibernazione una teorica nave stellare impiegherebbe almeno 250-300 anni per arrivare a destinazione.
che ne sappiamo se tra 300 anni ce ancora qualcuno sulla terra?
sarebbe una missione suicida, oppure una missione di colonizzazione dei pianeti nella sola speranza che qualcuno si ricordi di loro che erano partiti 300 anni prima.

Hai ragione, io stavo scherzando perchè di fronte ad una scoperta così potenzialmente immensa posso solo scherzare; questo è materiale per cervelli fini e tecnologie da fantascienza, non per niente gli sceneggiatori dei film stellari del passato si erano inventati il teletrasporto.
Raggiungere una meta (anche se abitabile) resta l'ostacolo più grande.
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri


Rommel

Citazione di: IZ8XOV il 22 Febbraio 2017, 23:11:53
Con le attuali tecnologie e considerando le distanze chiunque partisse dalla terra giovane morirebbe molto prima di giungere a destinazione, già a confronto è complesso arrivare su Marte figuriamoci oltre. L'unica speranza è che la Nasa sviluppi quella ben nota propulsione a curvatura per superare la velocità della luce, magari ci riusciranno e sarà la volta buona che i viaggi in stile Star Trek diventeranno realtà.

Infatti al momento è bello saperlo ma all'atto pratico non cambia niente.
Se in futuro ci sarà la possibilità di viaggiane con una certa affidabilità ed autonomia nello spazio, ci sono 2 differenti metodi per raggiungere questi pianeti (o altri che venissero nel frattempo scoperti) ma entrambi i metodi prevedono che chi viaggerà in pratica dovrà dimenticare definitivamente o quasi la Terra.

Se non si potrà raggiungere una velocità prossima a quella della luce, l'unico modo è avere una astronave sufficientemente grande da poter ospitare varie generazioni di persone. In pratica questa astronave viagiante sarebbe il loro pianeta Terra ambulante, quindi salvo la prima generazione che parte fisicamente dalla Terra, tutte le successive non sarebbero più legate alla Terra perché non essendoci mai vissuti potrebbero non essere interessati a farlo . Quindi chi parte per una missione di questo tipo, saluterebbe definitvamente tutti prima di partire.

Nel caso si potesse raggiungere una velocità prossima a quela della luce, chi parte potrebbe raggiungere fisicamente la destinazione in prima persona, ma se decidesse poi di tornare indietro, troverebbe la Terra invecchiata di 3000 anni rispetto a quando è partito.
In pratica anche in questo caso chi parte saluterebbe tutti definitivamente, perché all'eventuare ritorno il pianeta Terra sarebbe completamente diverso e probabilmente sconosciuto (sempre che esistano ancora come forme di vita che non si sono autodistrutte) .

Diciamo che per quelli della mia generazione e probabilmente di un discreto numero di generazioni future, queste due prospettive sono poco attraenti.
Quando dovrò salutare tutti definitivamente non sarà per mia scelta.

Saluti a tutti da Alberto.

Rommel

Citazione di: roberto- i -t-9-a-c-j il 22 Febbraio 2017, 23:42:25
sempre ammettendo che un segnale radio venisse lanciato verso quel sistema solare o galassia ci arriverebbe fra 40 anni e altrettanto ci vorebbe per ritornare sulla terra di risposta.
ma ce qualcuno in ascolto lì?

Ma non si era parlato di 1500 anni luce?

roberto- i -t-9-a-c-j

no rommel attenzione, il sistema solare scoperto dalla nasa che ha 7 pianeti è lontano 40 anni luce. quell'altro e un altro sistema solare lontano 1500 anni luce

Rommel

Citazione di: Rommel il 23 Febbraio 2017, 00:13:16
Ma non si era parlato di 1500 anni luce?

Ho letto adesso l'articolo ... solo 39 anni luce ... ci si può arrivare anche a piedi .....

IUØAXD


Citazione di: Rommel il 23 Febbraio 2017, 00:21:47
Citazione di: Rommel il 23 Febbraio 2017, 00:13:16
Ma non si era parlato di 1500 anni luce?

Ho letto adesso l'articolo ... solo 39 anni luce ... ci si può arrivare anche a piedi .....

A ecco, io ieri sera mi ero intestardito a fare i conti di quanti km fossero 1500 anni luci, ma ora leggo che sono solo 39, che in tema di spazio a questo punto sono relativamente pochi...

Comunque nonostante le enormi distanze percorribili in tempi lunghissimi e quindi molto improbabile una spedizione terrestre, lo spazio rimane un mistero molto affascinante e parlarne fa sempre piacere, perché possiamo navigare con la fantasia oltremodo, e questo è molto bello...


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microonda

quando nella vita sorgono grandi interrogativi allora bisogna rivolgersi alla Bibbia e là si trova la risposta.  genesi 1 : 1 dice " in principio Dio creò i cieli e la terra "   non dice : le terre.   quindi questo vuol dire la terra in quanto abitata.  inoltre in tutta la bibbia non si fa nessun riferimento ad altri pianeti abitati, altrimenti Dio ce l'avrebbe fatto sapere...


Rommel

Citazione di: microonda il 23 Febbraio 2017, 07:08:36
quando nella vita sorgono grandi interrogativi allora bisogna rivolgersi alla Bibbia e là si trova la risposta.  genesi 1 : 1 dice " in principio Dio creò i cieli e la terra "   non dice : le terre.   quindi questo vuol dire la terra in quanto abitata.  inoltre in tutta la bibbia non si fa nessun riferimento ad altri pianeti abitati, altrimenti Dio ce l'avrebbe fatto sapere...

Salve a tutti.

Io sarei dell'avviso di lasciar perdere questo argomento ... è meglio.

Saluti a tutti da Alberto

Marcello

É una bellissima notizia fino a qualche anno fa era luogo comune pensare che le condizioni idonee alla vita ci fossero solo sulla terra e che era molto difficile che queste potessero trovarsi altrove. Invece pian piano si sta vedendo che le terre simili alla nostra sono mio più comuni di quello che si pensi... Questa é una conferma ufficiale.


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StratocasterDG

Citazione di: IZ8XOV il 22 Febbraio 2017, 23:11:53
Con le attuali tecnologie e considerando le distanze chiunque partisse dalla terra giovane morirebbe molto prima di giungere a destinazione, già a confronto è complesso arrivare su Marte figuriamoci oltre. L'unica speranza è che la Nasa sviluppi quella ben nota propulsione a curvatura per superare la velocità della luce, magari ci riusciranno e sarà la volta buona che i viaggi in stile Star Trek diventeranno realtà (sempre che nel frattempo Trump non abbia scatenato una guerra nucleare).

secondo me avremmo delle idee su come realizzare, e controllare, le tecnologie di star trek quando finalmente si capirà e catturerà questa maledetta antimateria.
Francesco - IU2IJZ

GUFO27

#22
Citazione di: microonda il 23 Febbraio 2017, 07:08:36
quando nella vita sorgono grandi interrogativi allora bisogna rivolgersi alla Bibbia e là si trova la risposta.  genesi 1 : 1 dice " in principio Dio creò i cieli e la terra "   non dice : le terre.   quindi questo vuol dire la terra in quanto abitata.  inoltre in tutta la bibbia non si fa nessun riferimento ad altri pianeti abitati, altrimenti Dio ce l'avrebbe fatto sapere...
Concordo pienamente con microonda, sottoscrivo e faccio mio il suo dire!

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IZ1PNY

Un eventuale viaggio, vedrebbe partire nuclei familiari.
Se non usando la criogenesi, parte oggi il papà e la mamma, arrivando a destinazione i nipoti magari di 10^ generazione...e oltre.
Anche per il motivo che l'uomo non sopporta la permanenza nello spazio oltre 6 mesi, le ossa diventano wafer ritornando sul pianeta terra si sbriciola per il magnetismo attrattivo.

73'.

microonda

questi pianeti recentemente scoperti non hanno niente a che vedere con l' habitat della terra.   sono bellissimi da guardare e infatti danno gloria a Dio.  leggere qui le caratteristiche della  Terra