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rosmetro wattmetro nissei dg 503

Aperto da COOPER, 02 Giugno 2019, 22:41:01

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COOPER

Ciao a tutti, vorrei sapere da qualcuno se ha gia' provato il rosmetro-wattmetro DG 503 e se funziona bene, come precisione. Grazie a tutti [emoji106]


COOPER


madison

Ciao Cooper ..buon giorno a tutto il Forum..ho avuto questo Rosmetro e mi sono trovato veramente bene ,pensa che è talmente preciso che l'ho usato per fare la taratura di tutti gli altri rosmetri analogici che ho in stazione a partire dal Daiwa Cn-801 HP3 allo ZG Mod 700 e cosi via ,purtroppo un giorno è passato a trovarmi un amico di vecchia data ( anche lui CB)...e lo ha voluto a tutti i costi ...questa e la mia recensione a riguardo del Nissei Buona giornata a tutti

COOPER

Grazie Madison, sono contento di sentire un giudizio positivo perche' avevo intenzione di comprarlo. Allora vado tranquillo. Un salutone a te e a tutto il Forum.  [emoji12]  [emoji106]


conte dracula

Citazione di: madison il 03 Giugno 2019, 10:43:55
Ciao Cooper ..buon giorno a tutto il Forum..ho avuto questo Rosmetro e mi sono trovato veramente bene ,pensa che è talmente preciso che l'ho usato per fare la taratura di tutti gli altri rosmetri analogici che ho in stazione a partire dal Daiwa Cn-801 HP3 allo ZG Mod 700 e cosi via ,purtroppo un giorno è passato a trovarmi un amico di vecchia data ( anche lui CB)...e lo ha voluto a tutti i costi ...questa e la mia recensione a riguardo del Nissei Buona giornata a tutti

Come fai a dire che "è talmente preciso"..?
Per il semplice fatto che invece che una lancetta,ha dei numeri?
Oppure lo hai confrontato con qualcosa di molto più professionale?
Sarebbe interessante potessi dare delle spiegazioni scientifiche di quello che affermi.
Grazie.

busion

Buonasera a tutti  anche io uso quel ros wattmetro solo che a volte da caratteristiche tecniche dichiarava una misura massimo di 200 watt in hf e v/u ma io l'ho provato oltre i 200 watt e misurava qualcosa di piu'

inviato SM-J510FN using rogerKapp mobile

Tonyyy


HAWK

Citazione di: tre-ciclo il 03 Giugno 2019, 13:19:52
Come fai a dire che "è talmente preciso"..?
Per il semplice fatto che invece che una lancetta,ha dei numeri?
Oppure lo hai confrontato con qualcosa di molto più professionale?
Sarebbe interessante potessi dare delle spiegazioni scientifiche di quello che affermi.
Grazie.

Vi carico il data sheet, siamo al solito 5% di errore...meglio di quelli al 10%, o ancora da valutare se come una tabella che ho postato, SX600, al cambiare della potenza, l'errore aumenta...

Prima o poi un digitale lo prendo, una prova che farò sarà misura senza luce e con luce accesa...

Tre ciclo, sono sicuro che ricorda come gli impiantisti, preferivano i multimetri analogici a lancetta...


conte dracula

#7
Citazione di: IZ1PNY il 03 Giugno 2019, 17:45:12
Vi carico il data sheet, siamo al solito 5% di errore...meglio di quelli al 10%, o ancora da valutare se come una tabella che ho postato, SX600, al cambiare della potenza, l'errore aumenta...

Prima o poi un digitale lo prendo, una prova che farò sarà misura senza luce e con luce accesa...

Tre ciclo, sono sicuro che ricorda come gli impiantisti, preferivano i multimetri analogici a lancetta...

Certo....e io sono uno di quelli.
I multimetri digitali,soffrono di fantasmite....non si sa mai se ti dicono il vero.
Ci sarà un motivo che continuano a costruire tester a lancetta...o no?

ik2nbu Arnaldo

Citazione di: tre-ciclo il 03 Giugno 2019, 13:19:52
Come fai a dire che "è talmente preciso"..?
Per il semplice fatto che invece che una lancetta,ha dei numeri?
Oppure lo hai confrontato con qualcosa di molto più professionale?
Sarebbe interessante potessi dare delle spiegazioni scientifiche di quello che affermi.
Grazie.

Mi associo al commento,

non tanto per la lettura digitale e/o analogica (entrambe hanno pregi e difetti) della 2 tensioni del ponte riflettometrico,
ma per il fatto che una testina RF in grado di essere lineare da 1.8 a 450 mhz non esiste a questi prezzi,

Ad esempio un BIRD ha le testine intercambiabili per frequenze e potenza in transito, vi siete mai chiesti il perchè ?

Se volete essere "precisi" in HF, lo stesso strumento in VHF ed UHF avrà gioco forza un taratura di compromesso.
Lo stesso vale per i ponti riflettometrici che se sono larga banda devono essere costruiti e tarati in maniera impeccabile.

Quindi quando vedo strumenti hobbistici che pretendono di dare un valore corretto da 1.8 Mhz sino alla UHF,
ragazzi i miracoli non esistono....

Ho inoltre un Nissei HF doppio ago analogico in riparazione, bello esteticamente, ma la testina originale che c'era dentro
era da brividi..in senso negativo, e molto prima dei 200 watt dichiarati è defunta.

73 Arnaldo ik2nbu



HAWK

Ciao ragazzi, lo sapevo Treciclo, ho imparato a valutare i tuoi scritti, da cui traggo utili info; per IK2NBU, il quale ha definito ulteriormente, bisogna alzare le mani.
Ed anche dai tuoi scritti imparo sovente.

Di fatti, ho un analizzatore della MFJ fino a 144 mhz, non ho voluto quello con anche i 70 cm. in quanto da targa, non ci arriva direttamente ma per compromesso di lettura;
Prima o poi, lo permuto con un RigExpert...giusto per provarlo.

Ma qui parliamo di rosmetri/wattmetri, non di analizzatori...

La furbizia, relativa, è quella di avere uno strumento che faccia, tra virgolette poche bande, la vera è avere strumenti da professione, ma hanno un costo, valutabile per chi lavora o di reparto, quali club radio, sono spesucce alte.

Quindi solo HF, solo V/U...etc.

Intanto un grazie a Cooper che ha dato modo di parlarne di questo Nissei, tutti lo vediamo ma se non c'è input non si disamina.

In merito, prendilo pure se ti aggrada, tenendo conto che è uno strumento commerciale, misurerai consapevolmente che hai quell'errore in percentile...da tabella.

kz



Citazione di: IZ1PNY il 04 Giugno 2019, 06:58:07
La furbizia, relativa, è quella di avere uno strumento che faccia, tra virgolette poche bande, la vera è avere strumenti da professione, ma hanno un costo, valutabile per chi lavora o di reparto, quali club radio, sono spesucce alte.

IZ1PNY ha toccato il punto nodale.
La domanda è: che ci volete misurare? Che approssimazione (nelle misure "precisione" è un eufemismo) volete ottenere?

Perché a parte alcuni casi, che si contano sulla punta delle dita, di radioamatori e appassionati che si dedicano ad attività che richiedono strumenti di nota e notevole accuratezza e a parte il  caso del laboratorio di alto livello (ma anche qui rimaniamo su piccoli numeri) la massima approssimazione ottenibile con strumenti complessi e costosi (e ingombranti) è inutile.



Marco De Caprios

Citazione di: kz il 04 Giugno 2019, 11:01:39

IZ1PNY ha toccato il punto nodale.
La domanda è: che ci volete misurare? Che approssimazione (nelle misure "precisione" è un eufemismo) volete ottenere?

Perché a parte alcuni casi, che si contano sulla punta delle dita, di radioamatori e appassionati che si dedicano ad attività che richiedono strumenti di nota e notevole accuratezza e a parte il  caso del laboratorio di alto livello (ma anche qui rimaniamo su piccoli numeri) la massima approssimazione ottenibile con strumenti complessi e costosi (e ingombranti) è inutile.
100%


inviato Redmi S2 using rogerKapp mobile


davj2500

#12
Citazione di: kz il 04 Giugno 2019, 11:01:39

IZ1PNY ha toccato il punto nodale.
La domanda è: che ci volete misurare? Che approssimazione (nelle misure "precisione" è un eufemismo) volete ottenere?

Perché a parte alcuni casi, che si contano sulla punta delle dita, di radioamatori e appassionati che si dedicano ad attività che richiedono strumenti di nota e notevole accuratezza e a parte il  caso del laboratorio di alto livello (ma anche qui rimaniamo su piccoli numeri) la massima approssimazione ottenibile con strumenti complessi e costosi (e ingombranti) è inutile.

Ciao a tutti.

Di solito nel campo professionale ed industriale, la precisione richiesta dagli strumenti è mera funzione dell'applicazione per la quale sono impiegati. Avere strumenti esageratamente precisi è una spesa inutile sia per i costi dello strumento che per quelli richiesti dalle calibrazioni.
In campo radioamatoriale, invece, dove l'aspetto emotivo dell'hobbista spesso prevale su quello meramente tecnico, i valori in gioco non sono gli stessi. Il radioamatore vuole vedere ROS 1.0 ed è disposto a perdere ore partendo da 1.2 anche se non c'è nessuna ragione tecnica per voler conseguire a tutti i costi tale risultato.
Per questo in campo radioamatoriale si vedono degli strani "fenomeni" come questo prodotto per radioamatori:



I valori di R=49.49 e X=1.50 darebbero ROS=1.03 ma forse lo strumento furbescamente "arrotonda" a 1.00 perché con due cifre decimali di ROS, neanche Mandrake riuscirebbe ad arrivare veramente a ROS 1.00 e il radioamatore sarebbe oggetto di continue frustrazioni.
Gli strumenti come quello regalano la sensazione di "falsa precisione" utilizzando molte cifre decimali ma in realtà nella loro documentazione non solo spesso non è specificato il grado di precisione in nessuna forma (uno strumento con due cifre decimali che poi dichiarasse un errore del 10% farebbe ridere come un calibro centesimale con una precisione di +/-1cm), ma pure "aggiustano" il risultato per favorire quello che il radioamatore vuole vedere. In pratica fanno sentire l'operatore iper-preciso ed iper-professionale senza gli oneri di esserlo veramente. E, visto il successo di questi strumenti, si vede che il radioamatore gradisce molto.

In realtà una misura precisa del ROS non serve a niente tant'è che le "tacchette" dell'817, che danno un'idea molto grossolana, sono più che sufficienti e non inducono ad esagerare nelle tarature. Infatti quando accordo con l'817, due secondi ed è fatto; quando uso il VNA, ci vuole un quarto d'ora :-)

Ciaoo
Davide


aquiladellanotte

Condivido pienamente!! Il nostro settore si autoalimenta di false credenze, miti e bugie ripetute che diventano reali. Ma non capisco il motivo...
Dopo anni leggo ancora che la lunghezza del cavo influenza la lettura del ros (senza neanche sapere cosa siano le correnti di modo comune), che avere ros a 1 equivale ad avere una buona antenna, che esistono "I Ros" (ma non il reparto speciale dei cc), che i connettori N in hf garantiscono minori perdite e così via...
Qualche tempo fa qualcuno disse di aver commesso il più grande errore di valutazione... Ovvero che internet avrebbe portato ad un maggiore livello di cultura, ma in realtà leggiamo solo quello a cui crediamo

inviato WAS-LX1A using rogerKapp mobile

aquila della notte 1adn089

alextorello

Buongiorno, riprendendo il topic volevo sapere se misurate solo in cw o fm perché questo "strumento" non ha AVG/PEP? Se per caso dovreste pilotare un amplificatore moderno a transistor che vuole massimo 10w in ingresso ormai con la diffusione di apparati qrp sdr che ci sono in giro con questo strumento la cosa mi sembra "difficile" sfruttare la massima potenza di pilotaggio che notoriamente cw/ssb non è la stessa e nemmeno la metà come dicono molti ... Poi se lo si prende per una estetica (che a me piace moltissimo) per monitorare dei bibanda veicolari è un altro discorso. Un saluto a tutti!

IUØAXD

Buongiorno,
tra non molto mi affaccerò sui 1200 mhz, con un tribanda Icom, ed avendo anche io il DG503 mi chiedo come si comporterà fuori dalla gamma di frequenza per la quale è stato concepito. Potrebbe non misurare nulla o misurare valori sbagliati? Mi si alzeranno le SWR sui 1200? Si romperà?

kz

darà sicuramente valori sbagliati e alla lunga si potrebbe pure scassare.
dai un'occhiata al service manual per vedere le frequenze di taratura:
http://www.servicedocs.com/ARTIKELEN/7200288590002.PDF

IUØAXD

Ma se lo spengo o comunque lo setto per le HF dovrebbe andare in bypass e non fare nulla giusto?