polyswitch / fusibile autoripristinante.

Aperto da AZ'74, 03 Luglio 2023, 09:45:22

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AZ'74

Buongiorno a tutti/e,

volevo qualche aiuto per scegliere un fusibile autoripristinante da mettere sul primario di un trasformatore,
tra le varie caratteristiche trovo : potere di interruzione corrente e tensione, volt di lavoro.

Essendo un primario e quindi attaccato alla 220v, dovrei scegliere quelli con volt di lavoro a 220v..corretto ?

In giro si trovano molti fus.autoripristinanti fino a 100v lavoro circa e pochi a 220v.
Cosa mi consigliate ?

Saluti'73 [emoji54]
A.
Sono contrario a Robin-Hood, rubava ai ricchi x dare ai poveri..cosi i ricchi diventavano poveri e i poveri diventavano ricchi. Bella scusa del "piffero" per continuare a rubare !!!

Mini-Stazione: Yaesu 857D, Antenna CP6-S + X30N, ldg-z100 Plus.


r5000

Citazione di: cipcip il 03 Luglio 2023, 09:45:22Buongiorno a tutti/e,

volevo qualche aiuto per scegliere un fusibile autoripristinante da mettere sul primario di un trasformatore,
tra le varie caratteristiche trovo : potere di interruzione corrente e tensione, volt di lavoro.

Essendo un primario e quindi attaccato alla 220v, dovrei scegliere quelli con volt di lavoro a 220v..corretto ?

In giro si trovano molti fus.autoripristinanti fino a 100v lavoro circa e pochi a 220v.
Cosa mi consigliate ?

Saluti'73 [emoji54]
A.
73 a tutti, esatto, bisogna dimensionarli per la corrente e tensione di lavoro, sono "comodi" per proteggere piccoli carichi ad esempio se usi l'alimentatore da 30A e ci colleghi qualche led ecc... ma per il primario di un trasformatore io preferisco i fusibili "veri", poi se parliamo di piccoli alimentatori ok ma se parliamo di centinaia di watt considera che il  polyfuse  se c'è un guasto  e si ripristina fa' più danno anche perché se hai guasto il circuito stabilizzatore dell'alimentatore difficilmente salta il fusibile del primario, in genere succede solo quando hai il trasformatore o il ponte di diodi in corto ed è preferibile che brucia un fusibile e non continua a alimentare il trasformatore a intermittenza...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

AZ'74

Ciao,

grazie per questi dettagli, a questo punto vado di "vecchia scuola" per la parte del primario.

Saluti'73 [emoji4]
Alessandro
Sono contrario a Robin-Hood, rubava ai ricchi x dare ai poveri..cosi i ricchi diventavano poveri e i poveri diventavano ricchi. Bella scusa del "piffero" per continuare a rubare !!!

Mini-Stazione: Yaesu 857D, Antenna CP6-S + X30N, ldg-z100 Plus.

r5000

Citazione di: AZ'74 il 03 Luglio 2023, 19:04:54Ciao,

grazie per questi dettagli, a questo punto vado di "vecchia scuola" per la parte del primario.

Saluti'73 [emoji4]
Alessandro
73 a tutti, concordo, anche perché se le cose sono fatte bene il fusibile non salta mai senza motivo e per esempio usare un interruttore magnetotermico non risolve nemmeno lui  il motivo dell'intervento ma protegge meglio del polyfuse  che non sà distinguere un sovraccarico momentaneo da un corto circuito , se poi il fusibile salta senza un motivo apparente si usano fusibili ritardati che sopportano la corrente di spunto maggiore e sovraccarichi momentanei ma bisogna sempre valutare il circuito, se non è soggetto a correnti di spunto elevate è meglio usare fusibili veloci  F ma esistono diverse tipologie propio per proteggere i circuiti nel modo più affidabile possibile, non a caso indicano di sostituire il fusibile bruciato con uno identico perché "dovrebbe" essere già il tipo migliore da usare, al massimo è concesso ritardare un poco di più l'intervento ma mai aumentare la portata del fusibile, se salta da 1A non si mette da 1.6 o 2 A ma si usa 1A T che stà per ritardato...
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