Autocostruzione accordatore qrp

Aperto da maxastuto IU8MLV, 23 Gennaio 2010, 10:08:45

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maxastuto IU8MLV

Vorrei costruire un accordatore che funzioni prevalentemente in rx ma che comunque potenzialmente funzioni anche in tx ma con potenze di max 10 watt. Ho adocchiato in rete dei condensatori variabili da 150 pF.Con 2 di questi e delle bobine amidon t200-2 e t200-6 (rossa e gialla utilizzando o una o l'altra dipende dal progetto), si riuscirebbe a realizzare un accordatore fino alla 30- 50Mhz e in bassa che accordi fino ai 160 metri?Che tipo di configurazione LC si dovrebbe adottare?Qualcuno di voi ne ha già costruito qualcuno?Premesso che ho due condesatori in mica variabili (quelli delle radio fm -am) cosa si può fare con loro due?


r5000

73 a tutti la configurazione può essere a pgreco se vuoi i condensatori variabili a massa,a T se vuoi la bobina a massa e ovviamente i condensatori sono "caldi" quindi serve isolare adeguatamente fissaggio e manopola,poi c'è il transmatch e altre varianti che servono per accordare particolari antenne e per esempio evitano il commutatore di banda,ma per il qrp con antenne a caso e per radioascolto è più semplice fare il pgreco o il T,le prestazioni sono identiche e si usano gli stessi componenti,2 variabili,una bobina con prese intermedie e commutatore o più bobine sempre da commutare,il transmatch ha il pregio di essere molto selettivo e non ha bisogno del commutatore di banda ma serve necessariamente dei condensatori apposta con demoltiplica,e poi non è in grado di accordare tutto anche se è più efficiente del pgreco o T,per il qrp i condensatori delle radioline vanno benissimo  e si può usare pure la bacchetta di ferrite per fare la bobina con molte prese intermedie,di schemi ce ne sono a centinaia e alla fine sono tutti molto simili,se fai una ricerca nel forum ci sono un sacco di link e disegni,l'unico accorgimento è di mettere l'accordatore in una scatola metallica ampia a sufficienza per non avere perdite dovute alla capacità parassita e risonanze strane,la costruzione in aria o con ancoraggi e più che valida e non c'è bisogno di circuiti stampati ecc...se c'è il contenitore in legno o plastica l'accordatore fà da antenna e riceve quindi anche il qrm domestico,molto meglio  l'antenna esterna e scatola metallica...

maxastuto IU8MLV

Ok r5000, comunque secondo te, filo elettrico da 21 metri circa, balun magnetico 9:1 e preselettore autocostruito dici che riesco a far risuonare perfettamente da 500 khz a 30 Mhz? dei condensatori variabili metallici da 150 pf che dici li prendo? dove posso trovare degli schemi per capire tutte le diverse configurazioni degli accordatori, cioè:a L a T a P greco TransMatch ecc.ecc.Vorrei capirne le differenze e le attitudini.

r5000

Citazione di: maxastuto il 24 Gennaio 2010, 03:28:00
Ok r5000, comunque secondo te, filo elettrico da 21 metri circa, balun magnetico 9:1 e preselettore autocostruito dici che riesco a far risuonare perfettamente da 500 khz a 30 Mhz? dei condensatori variabili metallici da 150 pf che dici li prendo? dove posso trovare degli schemi per capire tutte le diverse configurazioni degli accordatori, cioè:a L a T a P greco TransMatch ecc.ecc.Vorrei capirne le differenze e le attitudini.
73 a tutti per le onde lunghe 150pf sono decisamente pochi,servono almeno da 500 pf e sarebbe ancora poco,conviene usare più condensatori fissi da mettere in parallelo ai variabili da 150pf e lo stesso per la bobina,in pratica usi due variabili e tre commutatori,due per i condensatori fissi da aggiungere e uno per le prese della bobina,poi che sia collegato a pgreco o a T è uguale,il balun 9:1 già abbassa l'impedenza ma in alcune frequenze è da escludere pechè l'impedenza è già bassa e quindi pensa di escluderlo con deviatori o altro ma non lasciarlo fisso,poi comunque è da provare,ci sono talmente tante variabili che poi scopri combinazioni personali,il transmatch è complicato e ha senso per usare antenne bilanciate e scaletta,servono condensatori doppi con demoltiplica e  la risonanza è talmente stretta che in 90° d arco hai la sintonia per 10mhz di banda passante e farlo senza demoltiplica equivale a non usarlo per quello che può fare,è un preselettore naturale e a seconda di come è costruito isola galvanicamente l'antenna dalla radio,quì c'è un'esempio transmatch http://pagesperso-orange.fr/f5zv/RADIO/RM/RM07/RM07m20.html 
questo di pgreco http://www.ariroma.it/docs/projects/hf_transmatch.pdf
questo è il circuito a T http://www.ariroma.it/docs/projects/t_transmatch.pdf
il primo lo scarterei anche se secondo me è elettricamente migliore è il più complesso da costruire bene,gli altri sono buoni e facili da fare...


maxastuto IU8MLV

Ciao r5000, allora ora ti dico cosa ho comprato su ebay: 1 toroide ft 114.43 -2 toroidi t200.2(rosso)- 1 toroide t200.6(giallo) e 4 condensatori variabili doppi da 505 - 480 pF.pensi che qualcosa posso tirare fuori tipo balun e accordatore? A proposito di filo smaltato ne ho in quantità perchè ho un sacco di trasformatori in disuso anche con filo di 2 mm di sezione.

r5000

73 a tutti,certamente,però ti mancano ancora i commutatori per le prese intermedie alla bobina,puoi anche usare coccodrilli e fissare la bobina con dei chiodini stile galena anche se il toroide è più moderno...


maxastuto IU8MLV

Ok r5000! I commutatori li trovo tranquillamente al negozio di elettronica!Il problema erano i variabili e i toroidi che non si trovano da me.A proposito mi ero dimenticato  della discesa: devo fare 2 discese una per lo scanner e una per il prm.quale consigli? H155 belden, aircell5-aircell7,cellflex, broadpro 50? I metri sono all'incirca 15.


r5000

Citazione di: maxastuto il 26 Gennaio 2010, 22:21:06
Ok r5000! I commutatori li trovo tranquillamente al negozio di elettronica!Il problema erano i variabili e i toroidi che non si trovano da me.A proposito mi ero dimenticato  della discesa: devo fare 2 discese una per lo scanner e una per il prm.quale consigli? H155 belden, aircell5-aircell7,cellflex, broadpro 50? I metri sono all'incirca 15.
73 a tutti,il cavo è da scegliere in base alla perdita e mi sembra che tutti sono validi e per 15mt di media  perdi 1.5db in uhf,se poi perdi 1.2db  o 1.8db alla fine la differenza è minima e resta da scegliere quello più economico o facile da reperire e per esempio se ha bisogno di connettori dedicati,se metti i pl non hai grossi problemi ma se devi intestare N ,bnc o sma servono sempre i connettori adatti e se non sono facilmente reperibili scegli un'altro cavo...

bergio70

#8
guarda i due allegati, anche se dubito che arrivino in 160m.

Ne ho recuperato uno, sempre in 27, che prima o poi modificherò.






TITANO

INTERESSANTE.L'HO SCARICATI ANCH'IO NN SI PUO MAI SAPERE IN FUTURO.....
Antonio...Titano...1RGK326....Citta'  Prov. Napoli....!

maxastuto IU8MLV

Grazie per gli schemi  Belgio70, però purtroppo non ho  quegli accordatori, ma solamente due variabili da 500 pF in ferro e diversi toroidi di tipo 200.2 200.6 ft 114.43.La bobine e i commutatori sicuramente riuscirò a recupare uno e costruire l'altra.devo riuscire a fare un 160-10 metri.A proposito ma con mfj 269 si possono testare gli accordatori?E i balun, si riesce a capire il reale rapporto di trasformazione?

bergio70

non è un problema, usi i due variabili, ci aggiungi una bobina, non è il caso di sprecare un toroide, cerchi un commutatore elo scatolo.
Metti tutto dentro, decidi se farlo a pigreco o a T, due PL e sei  aposto.

ciao


maxastuto IU8MLV

Ciao R 5000, per riprendere il discorso dell'accordatore, sommariamente ti dico a che punto sono:
Il progetto è di tipo a pigreco con due variabili da 500 pf,1 commutatore 12 posti 1 via e due interruttori per inserirli e disinserirli indipendentemente l'uno dall'altro in modo da provare le altre configurazioni ad "L" con condensatore prima e dopo la bobina, (comunque il progetto l'ho copiato da extreme match di CBSANPIETRO).Attenendoci comunque alla configurazione pigreco veniamo al dunque: la bobina,da quanto ho letto  e visto in numerossimi progetti, può essere sia in aria,sia su ferrite, su toroide che supporto cilindrico plastico, ceramico ecc.ecc.In precedenza mi hai detto che la bobina in aria è la migliore per eccellenza, e nel mio caso dato che vorrei che il tuner funzionasse da 1 Mhz fino 30 o 50, ho il problema dello spazio per la bobina in aria.Con il calcolatore miniRC Coil ho elaborato alcuni dati con il calcolo della risonanza in un circuito LC In cui con un condensatore da 500pF e una bobina di 50 uH si arriva alla frequenza di risonanza di 1,007 Khz cioè il fatidico 1MHz.A prescindere che la configurazione è a pigreco con 2 variabili, quindi non sò se per il calcolo del circuito di risonanza devo inserire 1000pF o 500 (comunque con 500 è la configurazione ad L")il problema è che creare una bobina di 50 uH sempre secondo miniRC Calculator dovrebbe essere di diametro 65 mm e lunga 85 mm il tutto con 7metri e mezzo di filo!???Ma è praticamente impossibile(nel modo ovviamente con le spire spaziate e non sovrapposte intendevo dire, altrimenti le prese con i coccodrilli per le prove vanno a farsi friggere) e comunque il diametro è troppo per il contenitore.Altra configurazione , giocando con il variare delle dimensione della bobina sempre con il calcolatore, questa volta però prendendo in considerazione lo spazio disponibile del contenitore cioè tirato tirato senza che urti a masse varie e componenti , posso permettermi il diametro di 55 mm e la lunghezza di 155 mm.Con questi parametri , mi dà 55 spire da formare con 9,446 metri di filo!!! Ma dove li metto quasi 10 metri di filo in 15 cm e mezzo di bobina? E lo spazio tra una spira e l'altra?A questo punto , con le mie dimensioni disponibili e calcoli fatti mi permette di avere al massimo 15,4 uH con 32 spire però risuonante a 1800khz.Se invece si usa un toroide del tipo T200.2 ci vogliono 65 spire (anche se a 1 Mhz non risuona, perchè la banda parte da 2 Mhz per questo tipo di toroide).Addirittura con il toroide FT114.43 bastano 11 misere spire per avere 50uH.Vorrei capire perchè con il toroide si riesce ad avere più induttanza  con poche spire rispetto all'aria.Sicuramente il campo magnetico del toroide influenza di molto.Ad ogni modo la domanda è:si potrebbe aggiungere in serie alla bobina in aria da 15,4 uH un toroide da 34,6 uH? (A questo punto si farebbe direttamente con un FT114.43 però vorrei sapere gli effetti di questa combinazione in serie).Comunque il calcolatore di risonanza in un circuito LC prevede nell'inseriemento dei dati, la voce capacità.Ora, fino a che devo calcolare un filtro ad L allora sono a posto, ma a pigreco che ne ha 2 di capacità, come s'inseriscono i dati?Perchè tutta questa prosepopea di calcoli l'ho fatta in considerazione di 500 pF cioè un solo Cond Variabile, ma se malauguratamente ( ho il sopetto di si,) bisogna inserire la somma dei variabili (cioè 1000) allora ho sballato tutto e forse per questo mi risultavano bobine in aria impossibili da realizzare.Ho diversi tondini di ottone da 2 mm.Si potebbero usare per fare la bobina?Oppure l'ottone non è proprio indicato (anche se comunque è un buon conduttore elettrico).


dantinca

tirato tirato senza che urti a masse varie e componenti , posso permettermi il diametro di 55 mm e la lunghezza di 155 mm.Con questi parametri , mi dà 55 spire da formare con 9,446 metri di filo!!! Ma dove li metto quasi 10 metri di filo in 15 cm e mezzo di bobina? E lo spazio tra una spira e l'altra?

155 mm diviso per le 55 spire dà quasi 3 mm di distanza tra le spire...a meno che tu non usi filo da 3mm, lo spazio tra una spira e l'altra ci dovrebbe essere.

dantinca

Vorrei capire perchè con il toroide si riesce ad avere più induttanza  con poche spire rispetto all'aria.Sicuramente il campo magnetico del toroide influenza di molto.

La permeabilità magnetica della ferrite è molto più alta di quella dell'aria. Inoltre la forma toroidale del supporto favorisce la "concatenazione" del campo magnetico con le spire della bobina.

Ad ogni modo la domanda è:si potrebbe aggiungere in serie alla bobina in aria da 15,4 uH un toroide da 34,6 uH? (A questo punto si farebbe direttamente con un FT114.43 però vorrei sapere gli effetti di questa combinazione in serie).

Le induttanze in serie si sommano (in quanto hanno impedenza proporzionale all'induttanza).

73  :birra:
D.

dantinca

#15
Comunque il calcolatore di risonanza in un circuito LC prevede nell'inseriemento dei dati, la voce capacità.Ora, fino a che devo calcolare un filtro ad L allora sono a posto, ma a pigreco che ne ha 2 di capacità, come s'inseriscono i dati?Perchè tutta questa prosepopea di calcoli l'ho fatta in considerazione di 500 pF cioè un solo Cond Variabile, ma se malauguratamente ( ho il sopetto di si,) bisogna inserire la somma dei variabili (cioè 1000) allora ho sballato tutto e forse per questo mi risultavano bobine in aria impossibili da realizzare.

un filtro a pi greco con 2 condensatori da 500pF ed una induttanza da 50uH risuona a 1MHz. Vedi figura allegata. Ovviamente la figura mostra la risposta di un filtro con "Q" ideale, con impedenza del generatore nulla e impedenza di carico infinita...nella realtà sarà un pò più "piatta"...




bergio70

risuona??
è un accordatore, mica un oscillatore.

... e che c'entra la simulazione...??? ma quando si capirà che si impara con il saldatore, non con il simulatore?

Dipende dall'impedenza che vuoi accordare, che ovviamente non conosci a priori, dunque più spire possibile e capacità più alte possibile, per avere più disponibilità di accordo.
Se hai bisogno di meno spire hai il commutatore, se hai bisogno di meno capacità giri la manopola.

dovresti preoccuparti della tensione del condensatori, non delle spire.
Mettine finchè ci stanno, filo da 1,5 almeno, 2 mm .. ma con cond. exradioline non vai su di potenza.

ciao


dantinca

Citazione di: bergio70 il 07 Febbraio 2010, 11:43:45
risuona??
è un accordatore, mica un oscillatore.

... e che c'entra la simulazione...??? ma quando si capirà che si impara con il saldatore, non con il simulatore?
caro bergio, a parte che la "risonanza" non è una caratteristica solo degli oscillatori, bensì di tutti i circuiti che hanno un'impedenza che varia con la frequenza...a parte che ognuno credo sia libero di imparare con i mezzi che ha a disposizione (io ad esempio, avendo solo una laurea in ing. elettronica ormai vecchia e non avendo mai praticato la radiotecnica "con il saldatore", sto imparando anche da questo forum ed anche dai tuoi interventi)...a parte questo, dicevo, se poi con i miei interventi creo qualche tipo di problema, posso benissimo astenermi, basta dirlo (e ti assicuro che a me basta una volta sola).
73  :birra:
D.

dantinca

Citazione di: dantinca il 07 Febbraio 2010, 12:19:01
la "risonanza" non è una caratteristica solo degli oscillatori, bensì di tutti i circuiti che hanno un'impedenza che varia con la frequenza...

devo precisare: un'impedenza che abbia sia una componente capacitiva che una induttiva.


maxastuto IU8MLV

#19
73 a tutti, Dantica, oggi ho fatto queste prove:11 spire su toroide ft 114.43.Il simulatore dava 50uH a 1 Mhz e in effetti misurata con l'mfj 269 dava valore quasi simile, in quanto con l'mfj si parte  dal minimo a 1,7 ecc. Mhz e quindi non potendo arrivare a 1Mhz non ho potuto verificare i 50 uH. però eravamoli vicino.Constatato che effettivamente 11 spire su questo tipo di toroide danno 50 uH (che associati a 500 pF di variabile, si riesce ad accordare a 1Mh).Premesso che la configurazione è a pigreco come già detto prima, ho notato che non accorda più bene già a 1.7.Sara perchè come antenna ho avuto disponibilità limitate, cioe gommino, stilo rh 795 e filo piattina a 5 metri.Salendo poi di frequenza, manco a parlarne.In prima ipotesi ho attribuito il tutto al fatto che la bobina era avvolta per la frequ di 1 MHz e peretanto con l'analizzatore non sono potuto scendere a tale frequenza.Allora ho ridotto le spire a 3.In queste condizioni siamo a circa 4 MHz, di conseguenza nella portata di misura del mfj 269.Ancora ros alle stelle e xs variabile e Rs 0 oppure altri valori altissimi.ho provato con gli interruttori a fare configurazioni ad L, sia capacitiva che induttiva, anche con la sola bobina, abolendo i variabili.Su nessuna frequenza e con nessun tipo di accordatura sono riuscito ad avere ros accettabile (tipo 1,5:1 ) e Rs 50 o giù di lì e xs 0 oppure un pò capacitativa o induttiva.Ho pure messo il contrappeso (al telaio di ferro del balcone) al gommino, allo stilo rh 795 e alla piattina di 5 metri.Sono arrivato ad avere diversi dubbi:

ci vuole un piano di massa efficiente perche gommino e stilo non ne hanno per costruzione, la piattina si comporterebbe come una linea di trasmissione senza una terra efficiente.Pertanto il contrappeso era insufficiente.

La configurazione a pigreco non riesce ad accordare cose impossibili, forse a T o Transmatch sarebbero stati più efficienti.

pensando che tali antenne non sono adatte per verifiche,ho messo una resistenza a 50 ohm come carico fittizio e ros infinito, con xs variabile al variare delle varie bande ma Rs vicina al 50 un miraggio.

A questo punto ho pensato che bisognava per forza fare delle multiprese ma con l'FT 114.43 non è possibile, in quanto a 11 spire siamo a 1 MHz a 3 spire siamo ancora a 4Mhz a 1 spira (0,5uH) siamo a 10 Mhz.Pertanto non si presta a multi prese.Ho pensato al T200.2 che di spire ne bisogna mettere ben 65 per 1 MHz (anche se il toroide ha la banda da 2 a 30 Mhz) oppure il T200.6 che di spire ne ha bisogno di 79.In questi casi si possono fare le multiprese e commutatore, ma la banda anche con questo  và da 3 a 50 Mhz.
Ho anche provato a copiare l'MFJ 959 (bobina da  50 uH in serie con un variabile anch'esso in serie prima dell'antenna) ma nisba, nessuna miglioramento in accordo.

Forse devo cambiare la configurazione a T e fare una bobina in aria oppure lasciare il pigreco e fare bobina in aria con multiprese?
oppure lo devo testare con antenne decenti per vedere se accorda?
Con il carico fittizio , non doveva accordare e dare ros 1,1:1?

Rispondo a chi diceva di condensatori per radioline o parlava di potenze esorbitanti.Lo ripeto.
i variabili sono dei condensatori variabili doppi a regolazione multigiri a lamelle metalliche. I valori sono 480+505pf, pertanto sono adatti per onde medio lunghe.
Anche se potrebbe essere usato in trasmissione, a me serve in rx quindi per la sezione del filo della bobina potrei usare anche 1 mm.comunque ho disponibilità di filo di trasformatore da 1,5.
Che faccio, costruisco una bobina in aria perchè forse quelle su  toroide non vanno bene?




dantinca

Purtroppo, dato che non sono nè OM nè CB e faccio solo un pò di radioascolto con mezzi elementari, non conosco nè l'mfj 269 (o strumenti similari) nè il suo utilizzo. Sinceramente, non ho ancora capito cosa vuoi fare di preciso. Se ti serve un preselettore per la ricezione, secondo me non è il caso di ricorrere ad analizzatori di antenna, ecc. o preoccuparsi del ros.
La rete è piena di schemi di preselettori per tutti i gusti, con varianti più o meno complicate per quanto riguarda il filtro LC. Alcuni usano diversi toroidi in serie, altri usano una bobina multiprese in aria, altri ancora usano due bobine accoppiate (in pratica, un trasformatore in rf). Ne scegli uno che ti "ispira", lo costruisci, lo colleghi tra la tua antenna ed il tuo rx e vedi come si comporta. Se usi una filare corta o altra antenna ad alta impedenza, può essere utile un bal-un oppure un-un prima del preselettore. Anche di questi ci sono centinaia di esempi sul web.
Se invece ti serve un accordatore per tx qrp, immagino che anche di questi esistano molti schemi da cui prendere spunto. Penso però che nessuno sia in grado di fare miracoli se lo provi con un gommino, un stilo adatto per uno scanner o un pezzo di piattina più o meno casuale...
73  :birra:
D.

maxastuto IU8MLV

ciao Daniele, grazie per il tempo dedicato.Ti spiego un pò meglio,ho da poco tempo uno scanner e come tutti i neofiti(provengo dalla 27 fin dal 1990) stò passando tutte le fasi comuni a tutti gli swl:gommino, stilo telescopico,pezzo di piattina di 5 metri ecc.Fra qualche giorno dovrei montare una filare di 20 metri (devo completare il balun) e di conseguenza ho voluto realizzare un dispositivo che sia di "rifinitura" al balun in merito alle HF.Ho comprato su ebay un lotto di condensatori variabili (composto da due pezzi identici) in cui obbligatoriamente bisognava prenderne 2.Ero riuscito a trovarne altri in vendita singola, ma la capacità non permetteva di lavorare su frequenze all'ordine di 1 MHz.Comunque essendo obbligato a comprarne 2 ho pensato che non tutti i mali vengono per nuocere.Anzicchè costruire un preselettore che in quasi tutti quelli commerciali incorpora una bobina (multiprese) e un condensatore in serie sulla linea rf,ho pensato di costruire un accordatore vero e proprio che in un futuro potrebbe essere utilizzato anche in tx.Certo ho notato che i preselettori hanno quasi tutti una bobina e condensatore variabile in serie,che è una configurazione che non ho riscontrato in nessun tipo di accordatore.Ora io sò o almeno credo di sapere che un accordatore serve in tx per i motivi che già conosciamo, ma una volta accordato dovrebbe essere adattato  anche in rx. L'accordatore,ha le  configurazioni a pigreco, a "L" ,a "T" a transmatch diverse invece dal preselettore che invece ha bobina e condensatore in serie e non rispecchia nessuna di queste configurazioni.
Quindi mi è venuto il dubbio che il preselettore adatta meglio in ricezione di un accordatore.Se fosse così allora smonto il tutto e rivedo i collegamenti, altrimenti se l'accordatore và bene lo stesso in rx allora continuo il progetto.Mi hai fatto venire questo dubbio.Quello che voglio fare comunque è un dispositivo che accordi un'antenna da 1 mhz a 50 mhz per l'ascolto in HF.Certo con il gommino e lo stilo telescopico ho esagerato e preteso, però sento dire di gente che accorda addirittura ringhiere di balconi e grondaie che a  prescindere dal rendimento, però almeno hanno adattato l'impedenza.A me  neanche quella...
Confermi quindi che un preselettore in rx lavora meglio di un accordatore tx-rx?oppure proseguo con la costruzione della bobina in aria.I toroidi vanno bene, però ho gia spiegato le limitazioni, e poi uno mi serve per il balun della filare.A proposito , ho misurato l'impedenza del filo ed è di circa 300 ohm, (pensavo 450) quindi come primo adattamento avrei bisogno di un balun un-un (la filare con la terra a massa è sbilanciata a differenza del dipolo) con rapporto 6:1 ovviamente penso di farla non con il T200.2 (rosso e banda 2-30 mhz) ma con l'FT 114.43 che invece ha banda 1-50Mhz.Sai dove posso trovare uno schema di questo tipo di balun? in giro ho trovato solo 9:1 e 4:1.
Tu invece in stazione swl come sei messo, che antenna e preselettore/accordatore hai?Ciao Daniele

dantinca

io dopo un pò di ragionamenti ho rinunciato all'idea di una filare lunga (almeno per il momento)...infatti avrei dovuto chiedere permessi al condominio e la cosa non mi andava a genio, perchè poi quasi sicuramente qualcuno avrebbe cominciato a parlare alle spalle sul fatto di non vedere bene la tv o sul pericolo dei fulmini o altre storie nelle quali non avevo voglia di essere impelagato.
Quindi dopo aver fatto qualche prova con lo scanner in VHF (con un'antennina moxon autocostruita) ed essermi reso conto che le frequenze sotto 30MHz mi interessavano di più, ho preferito orientarmi verso le antenne a loop.
Ne ho fatta una per le VLF che mi ha dato qualche piccola soddisfazione e adesso sto facendo qualche prova con un'altra per LF-MF. Le antenne a loop (in risonanza) non richiedono pre-selettore, perchè sono esse stesse piuttosto selettive (a volte anche troppo).
Probabilmente in futuro proverò a farmene una anche per le HF, anche se il rendimento non è paragonabile a quello di una filare di adeguata lunghezza e altezza.
Tieni conto comunque che io non ho una radio "seria", anche perchè non avrebbe senso comprare una radio "seria" senza poterla dotare di un'antenna "seria". :mrgreen:
Ho solo una radiolina cinese tecsun pl-600, che uso prevalentemente in casa la sera per curiosare un pò tra le frequenze.
Accordatore o pre-selettore penso che abbiano fondamentalmente la stessa struttura, solo che per fare un pre-selettore non ci si deve preoccupare di fattori come i livelli di tensione tra le armature dei condensatori, ecc..
Un-un 6:1 non ne ho mai visti, solo bal-un (adatti per antenne bilanciate come i dipoli).
73  :birra:
D.

r5000

73 a tutti,ho letto di valori di induttanze e programmi o simulatori,non li conosco e non posso dare consigli ma per un circuito risonante teorico vanno bene  in linea di massima, per quelli reali non lo sò se sono affidabili visto che mancano altri dati tipo la reale impedenza dell'antenna e la costruzione ecc... un'accordatore si costruisce sempre con componenti adatti per la frequenza di lavoro e un range di impedenze che è possibile  aggiustare ai 50ohm puramente resistivi in tx,in rx spesso non sono affatto adattati ma lo scopo è ascoltare meglio perchè con l'antenna diretta si riceve troppo senza controllare impedenze,valori ecc... in ascolto l'unico strumento da usare è l'orecchio e regolando l'accordatore si agisce in modo da migliorare e se poi si controlla con l'analizzatore d'antenna può essere che c'è impedenze sballate e  risultati strani ma quando si dice che adatta l'impedenza è da vedere se quella del ricevitore è 50 ohm o altro,poi se adatto perfettamente ma fornisco troppo segnale il ricevitore intermodula mentre se regolo in modo che l'analizzatore vede 10ohm reattivi il ricevitore riceve meglio perchè non si imbarca e può facilmente capitare che regolo l'accordo per i 3.5mhz e ricevo bene anche i 160mt ma se adatto meglio a 1.8mhz si intermodula tutto per le stazioni broadcasting in onde medie,se il toroide usato ha troppa induttanza lo si esclude per le frequenze dove serve meno induttanza,si possono usare bobine con più prese o più bobine da collegare a seconda delle necessità e lo stesso per i condensatori o prese calcolate su balun ecc... lo scopo è sempre migliorare la ricezione e se ho già i segnali puliti a s9 non ha senso sbattersi per migliorare mentre se ho il segnale a pelo che è disturbato da segnali forti allora qualsiasi regolazione ha lo scopo di tentare un'ascolto migliore,con questo se uso 3mt di filo è impensabile che regolando 2 manopole passo da un segnale interferito e basso a s9 pulito,solo se ci sono problemi di saturazione attenuando i segnali fuori banda si sente una significativa miglioria,idem per i segnali immagine,infatti il preselettore nei ricevitori a singola conversione ha senso e funziona bene perchè attenua in modo significativo i segnali che vengono miscelati assieme al segnale utile,se ho a 5khz una broadcasting a 9+60 e voglio ascoltare la stazione antartica è dura anche con ricevitori dotati di filtri quarzati e front end ad alta dinamica,figuriamoci con radio "normali"...
ps: per vedere se l'accordatore funziona a dovere si ascolta più stazioni medio forte e si regola in modo che si attenua in modo significativo una delle due,se succede vuol dire che è in grado di attenuare il segnale di una banda e mantiene inalterata l'altra stazione,la distanza in frequenza delle due stazioni può dare l'idea della selettività del filtro,considerando che un pgreco o T non è elevato bisogna provare tra bande diverse e non per esempio a 7mhz e 7.100mhz,con un preselettore si migliora ulteriormente ma poi oltre alla sintonia della radio è necessario fare la sintonia anche al preselettore,e questo perchè passa una fetta delle frequenze mentre con l'accordatore pgreco si ha sempre o quasi un'adattamento delle impedenze ma la banda passante è notevolmente più larga e lo stesso è anche con l'accordatore a T,altra prova per valutare quanto accorda è usare l'analizzatore d'antenna e caricare l'accordatore con una resistenza diversa dai 50ohm,dai 10 ai 500ohm se costruito con i componenti giusti riesce ad abbassare il ros a valori compatibili,se poi arriva a 1:1 vuol dire che le reattanze vengono compensate anche con carichi molto disadattati e reattivi...

maxastuto IU8MLV

Daniele infatti come prevedevo il preselettore e per rx e l'accordatore va bene anche in rx.Per le spaziature o diametri bobine non ho problemi in quanto come ti dicevo prima devo usarlo in rx o eventualmente in qrp in un futuro.
il filo di 20 metri che devo montare essendo a configurazione windows o quasi long wire, sono antenne che non hanno il braccio che funge da massa come i dipoli  a mezz'onda che comunque sono filari bilanciate, infatti si monta un bal-un che vuol dire balanced (dipolo-unbalanced cavo coassiale) r5000 mi ha detto che per me ci vuole un balun-un (unbalanced-unbalanced) con rapporto 9:1 in quanto si presume che il filo da 1,5 mm x 20 metri abbia un impedenza intorno ai 450 ohm appunto 9 volte 50 ohm.da misure fatte con l'analizzatore invece tale filo mi segna 298 ohm pertanto chedo mi ci voglia uno con rapporto 6:1 (300:6=50ohm).Se non ho capito male il balun è un pò differente dal balun-un-un.Successivamente mi voglio divertire anche io con una loop circolare per le hf e una moxon. Se non sbaglio ci vuole un condensatore.Ho tre stecche da un metro.Dimmi una cosa ma una filare che spunta da una bacchetta di pvc del tuo balcone e penzola sotto non potresti farla?E' un progetto di Cbsanpietro.Abiti in piani alti del condominio?