Segnale di errore in CW

Aperto da Hadron, 12 Maggio 2020, 13:27:46

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Hadron

Buongiorno,
è prassi in frequenza l'utilizzo di otto "di" (••••••••) per indicare che è stato commesso un errore e che seguirà la parola corretta (ITU-R M.1677-1 - https://www.itu.int/dms_pubrec/itu-r/rec/m/R-REC-M.1677-1-200910-I!!PDF-E.pdf .)

Volevo però porre alla vostra attenzione ciò che è riportato a pagina 46 del volume 9 di QST (1925):

The "lid" operator can be told very quickly when he makes a mistake. He does not use a definite "error" signal but usually betrays himself by sending a string of dots. The good operator sends "I ?" after his mistakes and starts sending again with ...

Chi pratica la telegrafia è conscio di come la pratica abbia subito evoluzioni nel corso del tempo, in particolar modo quando "liberata" dai vincoli dettati dall'utilizzo professionale; ad ogni modo trovavo interessante riportare il passo sopra indicato.

Lieto di leggere le vostre eventuali considerazioni.
Buona telegrafia!
— — • • •      • • • — —


ik2nbu Arnaldo

Ieri ho collegato un OM della Zona 3 di Caorle VE, uno fra gli autori di questo sito dedicato al CW:

http://www.telegrafia.it/

73 Arnaldo ik2nbu

5bwaz

Da quando uso la telegrafia (1989) che rappresenta non meno dell'80% dell'attività, non mi sono mai trovato davanti un operatore che in caso d'errore mi abbia mandato un I?. Fra l'altro ne sarei rimasto spiazzato. Se poi si diventa lid per questo ...

IZ2UUF (davj2500)

Citazione di: Hadron il 12 Maggio 2020, 13:27:46
Buongiorno,
è prassi in frequenza l'utilizzo di otto "di" (••••••••) per indicare che è stato commesso un errore e che seguirà la parola corretta (ITU-R M.1677-1 - https://www.itu.int/dms_pubrec/itu-r/rec/m/R-REC-M.1677-1-200910-I!!PDF-E.pdf .)

Volevo però porre alla vostra attenzione ciò che è riportato a pagina 46 del volume 9 di QST (1925):

The "lid" operator can be told very quickly when he makes a mistake. He does not use a definite "error" signal but usually betrays himself by sending a string of dots. The good operator sends "I ?" after his mistakes and starts sending again with ...

Chi pratica la telegrafia è conscio di come la pratica abbia subito evoluzioni nel corso del tempo, in particolar modo quando "liberata" dai vincoli dettati dall'utilizzo professionale; ad ogni modo trovavo interessante riportare il passo sopra indicato.

Ciao Hadron.

Secondo me la sfilza di puntini è più adatta ad un'utenza radioamatoriale che comprende ovviamente un'ampia schiera di principianti e medi livelli. Quando uno alle prime armi sta trasmettendo è teso ed emozionato: quando scappa un errore, la tensione sale ulteriormente e le possibilità di ulteriori errori si moltiplicano. Il trasmettere una fila di puntini, che è molto facile, ha lo scopo di avvisare l'interlocutore dell'errore e nel contempo permettere all'operatore di prendere fiato, rilassarsi un attimo e riprendere il controllo.
Se dovesse trasmettere ".. ..--.." rischierebbe di sbagliare anche quello alimentando una spirale di tensione sempre peggiore.
Allo stesso modo se a ricevere fosse un altro principiante. Esso sarebbe già insicuro a copiare e l'errore dell'interlocutore non farebbe altro che aumentare la confusione: la lunga mitragliata di puntini, riconoscibilissima anche per un principiante, ha l'effetto di dire "tranquillo, non sei tu che non capisci, sono io che ho sbagliato".

Ciaoo
Davide
IZ2UUF - Davide - http://www.iz2uuf.net/


IK3OCA

In caso di errore io faccio 8 punti ma mi è capitato di sentire 4 volte I (.. .. .. ..) oltre alla parola corretta.
--... ...-- Rosario

Hadron

#5
Buondì,
grazie a tutti per le vostre considerazioni.
In effetti una sequenza di punti, pur nelle diverse modalità di esecuzione, spicca particolarmente e ben svolge la funzione di indicare una anomalia.

Non trascurabile davvero, come indicato da Davide IZ2UUF, il fatto che la sequenza inoltre faciliti in particolar modo il neofità, sovente assai teso nel corso dei primi QSO in frequenza.
— — • • •      • • • — —