Relais per commutazione antenne remote

[ik2nbu Arnaldo]

Questa sera ho fatto misure sul relais HL1-12V della Matsushita da 10A 250V AC,  sono usati anche in HF per via del generoso contatto in rame, come la maggior parte dei relais di tipo telefonico.

Personalmente ne ho montati 2 nel mio finale da 600 watt in HF e non fanno una piega, ma il trucco è di farli lavorare al contrario: quando passa RF il relais è spento in posizione di riposo e quando viene eccitato a + 12V si sconnette e non passa RF attraverso.

In 40 anni di costruzioni i commutatori di antenna remoti me li sono sempre costruiti, in questo caso i 2500 watt nominali in AC reggono sino ad 1 KW in RF......ma cè un ma ? Il carico deve essere adattato!

Ho quindi fatto delle misure che vedete in foto alle varie frequenze da 2 a 144 Mhz, prima simulando antenna perfetta con carico professionale da 50 ohm, e poi con una senplice R da 100 ohm per simulare antenna disadattata.

Si conferma il loro uso in HF, e si possono usare sino a 50 mhz con antenna correttamente adattata.

In alternativa ai Matsushita sono ottimi anche gli Omron G2R da 16A 250V AC, che però hanno i contatti più ravvicinati e qualche capacità residua. Nel mio commutatore remoto per 2 filari e 6 bande ho montato gli Omron sino a 200 watt in HF senza problemi, in 4 anni di uso è saltato solo 1.

Mentre con i Matsushita sino a 600 watt HF andate tranquilli, sempre con il trucco di farli lavorare al contrario , ma curate le masse della piastra su cui li monterete e fate un buon filtraggio RF sulle alimentazioni 12V.

73 e buon saldatore !  Arnaldo ik2nbu

[cimabue]

ciao Arnaldo, nell'uso dei relais consigli l'uso al contrario, cioè passaggio RF a relais non alimentato.
Quali sono gli svantaggi ad usarlo in passaggio, alimentandolo?
Grazie.

[ik2nbu Arnaldo]

Le bobine dei relais telefonici a lamelle sono ottimi, ma non hanno le schermature fra bobina 12V dc e la parte RF.

Quindi facendoli lavorare eccitati e in presenza di RF di ritorno dall'antenna, potresti avere degli accoppiamenti indesiderati
fra RF e + 12 V DC, la bobina, etc.

Nei relais professionali coassiali questa cosa non succede perchè il percorso RF è completamente schermato dalla parte di bobina +12V DC che muove la commutazione. Il tutto è costruito in  metallo e non in plastica.

Arnaldo ik2nbu

[bergio70]

http://www.iw1axr.eu/articoliEF/Commutatore_antenna_ILLY.pdf

[ik2nbu Arnaldo]

Facciamo la gara a chi c'è la + grosso ?    

Arnaldo ik2nbu

[cimabue]

grazie

[mimoletti]

Ciao Arnaldo,

Sto valutando di auto costruire un commutatore di antenna.
Potresti fornire altre info, sul tuo?

Grazie.

[ik2nbu Arnaldo]

A livello elettrico è un circuito piuttosto banale.

Qualche suggerimento:

a) usare connettori SO239 o N crimpati coassiali  (senza salto di impedenza e/o dispersioni)
b) filtrare tutte le alimentazioni +12 V con condensatore ceramico da 100 nF, almeno 1000 volt ( meglio 3K se usi potenza)
c) curare bene tutte le masse in comune, oppure usare una scatola metallica direttamente

le foto sono esplicative, io ho fatto un piccolo circuito stampato,
le piste RF polo caldo sono larghe 4 mm se non ricordo male.

Arnaldo ik2nbu

[mimoletti]

Per un 100W in HF che rele devo usare?

Grazie.

[r5000]

Per un 100W in HF che rele devo usare?

Grazie.

73 a tutti, per rispondere correttamente bisogna sapere le antenne utilizzate, cioè se alimenti dipoli risonanti o antenne random o altro, per la fequenza direi che vanno bene quasi tutti i relè telefonici \ elettrici ma a seconda se commuti i fili o gli adattatori d'impedenza si ha a che fare con carichi molto diversi, vai dal puramente resistivo (commuti antenne a 50 ohm sul cavo di discesa) al fortemente reattivo con tensioni o correnti ben più elevate tanto da impastare i contatti o scoccare archi distruttivi, tipo commutare i fili di lunghezza diversa in una longwire per usare lo stesso adattatore ha bisogno di relè maggiorati come distanza tra i contatti elettrici e si preferiscono di dimensioni generose, se invece commuti due o più dipoli risonanti basta anche un tipo di relè piccolo, magari sigillato per ridurre il problema della polvere e umidità ma se parliamo di antenne ad alta impedenza o reattive dove anche con 100 watt superi qualche centinaio di volt si devono usare relè dedicati, sottovuoto è il meglio, reggono forti correnti e alte tensioni e sono ermetici, costano di più dei relè che si vedono anche in prodotti commerciali ma vai sul sicuro qualsiasi cosa commuti, poi un buon relè per impianti elettrici a 380 volt  si può usare sia con i dipoli che antenne random ecc... ma non costa 2 €, se ha i contatti argentati e schermi anti arco non si trova a meno di 10-15 € e a quel punto forse conviene investire qualche soldo in più per un relè sotto vuoto surplus, poi se le antenne sono dipoli và bene quasi tutto ma se lo fai e deve funzionare all'esterno sempre direi solo relè sotto vuoto... http://www.arivigevano.net/files/i2woq-SEMPLICE-COMMUTATORE.pdf

[mimoletti]

Grazie per l'esauriente risposta.

73 IU8NNS.