DMR: identificativi copiati o meglio rubati vi è capitato?

Aperto da Pieschy, 14 Febbraio 2020, 09:07:27

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Pieschy

Premetto che non operavo in DMR da mesi. Ieri mi affaccio al 222 per far 4 chiacchere con amico (entrambi ovviamente regolarmente registrati ed autorizzati sul sistema DMR) e cominciano portanti che mostrano il mio nominativo ed a turno il suo. Ovviamente non eravamo noi a premere la portante ma qualcuno che (semplicissimo) programmava a turno la radio con i nostri nominativi e dmr-id.
Fortunatamente il provolone di turno si limitava a mandare la portante senza dir nulla ma mi chiedo chi mi assicura che il provolone di turno oggi o domani non entri a nome mio e dica qualche fandonia sotto mentite spoglie?

Che sistemi di controllo sempre e che ci siano utilizzano gli admin delle reti DMR?
Quando usavo il C4FM sapevo che c'era la possibilità di bloccare non il nominativo ma il seriale della radio (un po come l'imei del cellulare) in modo che gli venisse negato per sempre l'accesso abusivo a c4fm/wires-x ed in DMR?

A livello pratico io non posso fare nulla, se vedo iu2dlc e so che non sono io non ho modo di sapere chi veramente sia quindi non avrei modo di denunciare nulla e se lo facessi non potrei neanche dimostrare se effettivamente "non" ero io.

Spinosa questione o meglio curiosità. A voi è mai capitato?

Lasciando stare i pipponi del tipo "stupidi,psicopatici,furto d'identità" queste sono quelle cose che se perdurano ti fanno passare il piacere di fare radio :-(


IU2MWK Mario

Ciao Pietro,a me non è mai capitato-Certo che il sistema C4FM ha questa possibilità di bloccare il seriale della radio sulla rete e per sbloccarla occorre identificarsi con i vari documenti.
Purtroppo questa cosa del "furto id" è capitata a Rudy Parisio (IW2BSF) e sul suo sito ha realizzato una guida su come "disattivare" temporaneamente questa cosa.
Sono oltretutto deluso da questo comportamento da parte di qualcuno : adesso pur di "dare fastidio" ai QSO sono disposti a spendere più soldi per una radio DMR e programmarla pure!!!...di certo sono radioamatori ma ancora non capisco dove sia il divertimento...
Tuttavia non puoi nemmeno denunciarli,poi ovviamente chi conosce bene la tua voce non ha problemi a capire chi sia il falso.
QUIS ULTRA ?

Pieschy

Grazie Mario del contributo. Chissà sarà stato un caso ma con Rodolfo IW2BSF ci siamo sentiti in DMR propio poche ore fa ma non ne abbiamo parlato di questo problema, era un po indaffarato ma è stato un piacere riascoltarlo on-air dopo tanto tempo :-)
Guarderò il suo sito. La cosa si è ripetuta anche oggi ne più ne meno come ieri a me ed ad altro collega che era in QSO con me.
Oggi erano "rutticelli" a nome mio...sorrido ma ci sarebbe da piangere perchè è vero che fino a quando è questo si ci ride sopra anzi avevo fatto un passaggio con chiamata e subito dopo vedo il mio nominativo che aveva indigestione...dico io ma chi ci crede? Non ci vuole essere un detective per capire che nessuno fa una chiamata e subito dopo manifesta problemi digestivi ahahahah.

E' triste perchè ovviamente non è il pivello col baofeng da 20 euro che si mette sul ripetitore programmato da un suo amico ma di sicuro qualcuno che un minimo di conoscenza su come programmare una radio DMR ce l'ha.
E' triste perchè non capisco che divertimento si possa provare semplicemente a disturbare civilissime comunicazioni fra persone che condividono un'hobby o che semplicemente si salutano on-air dopo tanto tempo.

E' un peccato che esistano certi personaggini...ora siamo arrivati ai disturbatori 2.0 che poi senza motivo perchè se 6 anni fa mi prendevano a male parole tristissimo per quanto possa essere almeno era un modo di manifestare in modo psicotico l'antipatia verso il sottoscritto...ma così dopo 6 mesi che non premevo il PTT in dmr mi sembra una cosa molto più preoccupante perchè non c'era nulla di personale visto che anche ieri sera stessa cosa con il nostro collega che oltre che spesso assente come me non è "in vista" come posso esserlo io su radio,forum,etc.

Denunciare? Ma no ma chi, per cosa. Oltre che difficile tecnicamente alla fine fomenterebbe la loro psicopatia, come a dire gliela darei vinta.

Andrò a leggere quello che ha scritto il buon Rudy per capirne di più, nel frattempo ho la coscienza super pulita, che ruttino pure con il mio nominativo ...se gli basta così poco per divertirsi che sappiano che a me la cosa non mi tange :-)

73,
Pietro.

IK8007

Se non sbaglio,sulla rete Brandmeister è stata introdotta una funzione,  in grado di bloccare/sbloccare il proprio Id personale.

La funzionalità, denominata Air Security, si basa su un meccanismo TOTP
( Time-based One Time Password),simile all'accesso alle funzionalità di homebank

Si abilità dal login della propria pagina SelfCare sulla dashboard di BrandMeister.

Sulla pagina selfcare verrà visualizzato un QR-Code da scannerizzare per scaricare l'app,da associare a questa funzione.
Un grammo di pratica vale più di una tonnellata di teoria.


Pieschy

Citazione di: IK8007 il 14 Febbraio 2020, 17:25:36
Se non sbaglio,sulla rete Brandmeister è stata introdotta una funzione,  in grado di bloccare/sbloccare il proprio Id personale.

La funzionalità, denominata Air Security, si basa su un meccanismo TOTP
( Time-based One Time Password),simile all'accesso alle funzionalità di homebank

Si abilità dal login della propria pagina SelfCare sulla dashboard di BrandMeister.

Sulla pagina selfcare verrà visualizzato un QR-Code da scannerizzare per scaricare l'app,da associare a questa funzione.

Grazie della info ma sto facendo confusione. Per quanto mi sembra di capire questa funzionalità va se usi app su networks radio o su smartphone, io parlavo dell'utilizzo di una normale radio DMR via ripetitore.

IK8007

Allego un documento molto esaustivo on line realizzato da Rodolfo IW2BSF.
Un grammo di pratica vale più di una tonnellata di teoria.


vesuvio21

Citazione di: IK8007 il 14 Febbraio 2020, 19:53:39
Allego un documento molto esaustivo on line realizzato da Rodolfo IW2BSF.

Credo che questa procedura valga solo se i ponti BrandMeister.
Poi rimani scoperto con altri server DMR+, ECC
Il Radioamatore è leale, cortese e altruista.....
Yaesu FTDX3000, CREATE 730v1


IK8007

Confermo, solo applicabile sulla rete BrendMaister, considerato che questo tipo di attività illecita, è diffusa esclusivamente sulla citata rete.
Un grammo di pratica vale più di una tonnellata di teoria.

Pieschy

Grazie 007 e grazie ovviamente a Rudy.
Continuo a non capire però il funzionamento. Mi sembra tutto legato all'uso di app mobili o forse intuisco che viene creato un dmr-id temporaneo da inserire sulla radio?
Molte cose quindi non sono chiare almeno a me.
1) anche se viene fornito mediante varie autenticazioni un dmr-id temporaneo chi mi dice che non appare in dashboard e quindi anche nella mezz'ora qualcuno non lo inserisca a nome mio?
2) le radio non hanno queste capacità informatiche si collegano solo in DMR BM attraverso un ponte e mandano un id e nominativo non possono generare codici o altro in pratica non hanno capacità informatiche...se mi sbaglio eruditemi che ad imparare c'è sempre.
3) 30 minuti mi sembrano molto pochi. Ho acceso il dmr/bm in questi ultimi 2 giorni ed anche sul TG222 sono stato più di mezz'ora a far chiamata senza alcuna risposta e parliamo del TG nazionale.
4) ovviamente solo su rete BM e non sulle altre reti DMR.

Lasciando da parte il punto 1 e la laboriosità del tutto ma riferendomi al punto 3 in particolare mi viene da dire ma è "normale" anche e se funziona che ogni 30 minuti debba fare sto tram-tram?
Aggiungo se sono a casa con computer e smartphone è un discorso ma se sono in giro mi devo smaronare con lo smartphone ogni 30 minuti che voglio trasmettere? E poi la chiave....devo darla al corrispondente?
Insomma a prescindere dalla mia ignoranza lo vedo qualcosa di troppo poco pratico per una semplice chiaccherata fra radioamatori.

Ancora mi chiedo la radio DMR non trasmette anche il suo seriale? In c4fm si ecco come bloccano.
Se lo trasmette non sarebbe difficile lato server mondiali associare iu2dlc a 2222603 e richiedere il seriale di 1/2 radio che si utilizzano. In caso cambi radio aggiorni (previo login e sicurezza aggiunta) il seriale della radio ed il gioco è fatto.

La vedo dal punto di vista informatico e non mi sembra cosa impossibile, un po come le mie banche online che a parità di identità cambiando smartphone hanno voluto riverificare il dispositivo nuovo (con non pochi sbattimenti).

Ovviamente resta il fatto che le altre reti dmr+ e it-dmr (se esiste ancora) non avrebbero queste features.

A proposito ancora parrocchie e parrocchiette tipo 3 reti diverse?
Non nego che ho approcciato il DMR con molto entusiasmo ma visto l'inutile divisione in 3 reti l'entusiasmo è sciamato in pochi mesi perchè (anche se OT) non mi posso tirar scemo a capire che il monte X è BM e quello Y è dmr+ e quello Z è it-dmr...non esiste propio infatti dopo mesi di prove ho preso la decisione di usare solo il BM anche perchè per fortuna ho un rpt BM che aggancio bene e mi sembra la rete più diffusa anche a livello almeno Europeo.

Resta il fatto che fra divisioni di reti e quest'ultimo problema del furto di identità un'ottimo sistema come il DMR sta, secondo me, affondando viste le numerose falle.

Fortuna è che il mio GD77 è dual band anche analogico ma per il resto continuando di questo passo userò la network radio che già posseggo che entra in d-star sui reflector interconnessi con dmr, usa il wifi o le reti mobili sicuramente molto più affidabili (sicurezza a parte) del rpt di caio e sempronio che oggi è attivo e domani no per varie scelte o problemi.

Che dire alla fine è un hobby se mi devo stressare anche per scambiare 4 chiacchere passa la voglia, meglio vedersi un film alla fine :-)

Con simpatia,
Pietro.


YF23 blackwidow

#9
Pieschy, io sono nuovo del mondo radioamatoriale e proprio in merito ad una tua risposta (in un altro post) mi sono informato sul dmr e mi sono posto subito la domanda: "se al momento della registrazione non associano il tuo nominativo all'apparecchio (tipo imei) che senso ha? Basta un "bontempone" qualunque per copiarti l'id e trasmettere?"


HAWK

#10
Quando si seppe questa info, di seriali DMR clonati, ho fatto delle ricerche, su chi potessero essere i clonati, oltre gli autodenuncianti...

Dopo la mia ricerca e verifica, trassi una conclusione, avvalorata da report sui forum radio, qso sentiti in frequenza, sia in HF che in V/U...tutte le indicazioni portavano a questa conclusione:

Non tutti a random sono clonati, MA, solo quei Radioamatori che per vari motivi, dalla realtà ai forum, vengono considerati; rompiscatole, prepotenti, antipatici, saccenti, poco educati, ad interim non proprio delle perle di soggetti.
In ambito nazionale.

Escluso 1 del quale ritengo sia stato mero scherzo, non corrispondendomi negatività di alcun genere.

Ora conoscendone qualcuno, nella specie zona 1, devo dire che non posso che dare ragione sui giudizi, non alla clonazione che non avallo ma di come si pongono i clonati sì, hanno ragione a descriverli così.

Non mi meraviglio che questo avvenga per un ristretto tipo di persone ben mirate, ad esempio un altro soggetto, quando sparì dai forum e latente in radio, tutto tacque, si affacciò con gli stessi atteggiamenti caratteriali, et voilà subito clonato...di nuovo.

Questo è obiettivamente.

YF23 blackwidow

#11
Poco comprendo le dinamiche umane radiantistiche, quello su cui mi soffermo è la possibilità tecnica di clonare un nominativo. Sostituirsi ad una persona penso sia un reato ma per evitarlo basterebbe ad esempio associare l'indentificativo al seriale dell'apparecchio. Non capisco perchè non abbiano implementato un simile livello di sicurezza, è facilissimo. Io vengo da altri settori dove le misure di sicurezza sono a livelli top.

kz

Citazione di: YF23 blackwidow il 13 Maggio 2020, 21:36:35
Non capisco perchè non abbiano implementato un simile livello di sicurezza, è facilissimo.

per almeno due motivi:
- non esiste un'autorità che garantisca l'univocità degli ID e dei seriali degli apparati (in verità sono spoofabili e clonabili anche gli IMEI, ma è un altro discorso), si basa tutto sul volontariato e sulla buona fede.
- le misure di sicurezza devono essere proporzionate al valore dell'informazione da difendere, nel caso della comunicazione e dell'identità radioamatoriali credo che tale valore sia troppo basso da giustificare misure complicate e costose.


YF23 blackwidow

Quando il nominativo richiesto è personale ed univoco le misure di sicurezza salgono di livello. Le conseguenze penali di una eventuale sostituzione di persona fisica possono essere notevoli.

Quasi tutto è spoofabile ma la differenza sta proprio nella difficoltà tecnica e nel tempo impiegato per farlo e si gioca sempre su questi due fattori. Un semplice bontempone non ha gli strumenti per spoffare alcuni dati e con una buona implementazione di sicurezza sarebbe difficile anche per uno esperto.

Le conseguenze di simili condotte possono facilmente diventare severe.

kz

puoi proporre una soluzione sostenibile ai manutentori dei vari network,
ma
da quello che ho potuto vedere io ciò che muove la sicurezza sono i soldi,
e
"senza lilleri un si lallera"

la sostituzione di persona e il furto di identità sono reati gravi quando ci sono fattori economici o quando c'è un altro reato (tipicamente una truffa); ma nel caso specifico è anche difficile dimostrare quali vantaggi siano derivati dal reato  o quale reato sia stato conseguenza (millantato credito? diffamazione? accesso abusivo a sistema informatico?)
insomma una tempesta in un bicchier d'acqua.
sarebbe più o meno come cercare di mettere un lettore biometrico ai citofoni per impedire che qualcuno suoni alle 2 di notte facendosi passare per un lontano parente....

HAWK

@ YF23, l' utente KZ, ha dato delle risposte che ritengo ottimali.

In merito al DMR, è una forzatura del professionale civile, non amatoriali, nel professionale civile ci sono capitali per fare le attività e uffici sicurezza; altra dimensione e scopi.

Come KZ, ha giustamente e riconfermo la mia quotazione, nel mondo HAM, nell' ostinazione di usare sistemi di lavoro professionali, manca il supporto di codesti pezzi di mosaico tutelari.
Tutto alla volontarietà personale, su tutto, sulla buona fede intrinseca soggettiva, financo come del resto per tutti i data base con ID assegnati, del mondo HAM e non HAM xchè no, (al secolo book A.T., R.K., similitudini di associazioni che hanno un DB e codici in toto), la quale se si volesse si darebbero informazioni in pasto a tutti, alla faccia dei diritti e obblighi sulla tenuta dati e privacy prevista.

Fa piacere, corrispondere con chi ha la scienza di quello che si parla, sono sicuro che nei tuoi livelli di sicurezza, sarai certamente un buon operatore; stiamo nella stessa barca quindi, con responsabilità e rispondendone per ogni proprio settore.

Ma la maggior parte degli User's, di altro mestiere nella vita, propendono per usare dei sistemi allo scopo ludico e per 4 chiacchiere un po' diverse, 
non hanno idea, non ponendosi neanche, domande su cosa c'è dietro e come vengono usati i propri dati, dal "volontario" di turno, ed in base se ha litigato con la moglie o ci va alla grande.

P.S.
Mi piace quando imparo qualche cosa di utile, ti indico di seguire se vuoi,  anche gli scritti di kZ, noterai che è una fonte di ottime e ben gestite info.

davj2500

#16
Ciao a tutti.

Teniamo presente che il punto 7 dell'Art. 10 del "Codice comunicazioni elettroniche" dice "L'utilizzo della stazione automatica deve essere consentito a tutti i radioamatori".
Pertanto qualunque radioamatore che abbia i mezzi tecnici necessari e rispetti la normativa annunciando il proprio nominativo radioamatoriale secondo le norme, deve poter accedere al sistema.
Un sistema di ID DMR è sicuramente utile e andrebbe seguito, ma si tratta di una scelta volontaria da parte degli utenti.
Il gestore di un sistema DMR radioamatoriale non può decidere chi entra e chi no in base all'assegnazione di ID né utilizzare altri mezzi di discriminazione.
Quando un utente entra usando l'ID DMR di qualcun'altro, in realtà non commette alcun atto illegittimo perché gli ID DMR non hanno alcuna valenza.
Commette un illegittimo se
- non si identifica ad inizio, fine e ogni 10' indicando il suo nominativo radioamatoriale;
- si identifica con il nominativo di un altro.

Quelli che entrano con gli ID degli altri lo fanno per dispetto e ovviamente senza dire il proprio nominativo (è facile fare gli sbruffoni dietro l'anonimato), però l'illegittimo commesso è il non identificarsi con il proprio nominativo, non usare l'ID di qualcun altro.
I gestori delle reti radioamatoriali non possono tenere un database con il quale permettono o vietano l'accesso al sistema a singoli utenti.

Ciaoo
Davide

HAWK

IZ2UUF, chiarissimo, faccio memoria del tuo post, è un promemoria MOLTO utile, un applauso ci vuole.
Grazie mille.

IK3OCA

C'è uno che si è inventato un nominativo di radioamatore e dice che ogni tanto esce in radio nelle frequenze radioamatoriali.

Mi ha promesso che studierà per ottenere la licenza  [emoji1] .

73 Rosario



YF23 blackwidow

#20
Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 14 Maggio 2020, 12:17:06
Ciao a tutti.

Teniamo presente che il punto 7 dell'Art. 10 del "Codice comunicazioni elettroniche" dice "L'utilizzo della stazione automatica deve essere consentito a tutti i radioamatori".
Pertanto qualunque radioamatore che abbia i mezzi tecnici necessari e rispetti la normativa annunciando il proprio nominativo radioamatoriale secondo le norme, deve poter accedere al sistema.
Un sistema di ID DMR è sicuramente utile e andrebbe seguito, ma si tratta di una scelta volontaria da parte degli utenti.
Il gestore di un sistema DMR radioamatoriale non può decidere chi entra e chi no in base all'assegnazione di ID né utilizzare altri mezzi di discriminazione.
Quando un utente entra usando l'ID DMR di qualcun'altro, in realtà non commette alcun atto illegittimo perché gli ID DMR non hanno alcuna valenza.
Commette un illegittimo se
- non si identifica ad inizio, fine e ogni 10' indicando il suo nominativo radioamatoriale;
- si identifica con il nominativo di un altro.

Quelli che entrano con gli ID degli altri lo fanno per dispetto e ovviamente senza dire il proprio nominativo (è facile fare gli sbruffoni dietro l'anonimato), però l'illegittimo commesso è il non identificarsi con il proprio nominativo, non usare l'ID di qualcun altro.
I gestori delle reti radioamatoriali non possono tenere un database con il quale permettono o vietano l'accesso al sistema a singoli utenti.

Ciaoo
Davide


Il codice penale è abbastanza chiaro in merito:

"Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio(1) o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona(2), o attribuendo a sé o ad altri un falso nome(3), o un falso stato(4), ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici(5), è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno(6).

https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-secondo/titolo-vii/capo-iv/art494.html

Quindi anche in questo caso sembra essere proprio sostituzione di persona essendo necessario il nominativo da radioamatore per ricevere un' ID dmr. Dal mio punto di vista chi si spaccia per un altro casca in pieno nell'articolo 494, anche se solo per far un dispetto.

Quello che non capisco nel tuo intervento é l'incongrenza tra:
"Quando un utente entra usando l'ID DMR di qualcun'altro, in realtà non commette alcun atto illegittimo perché gli ID DMR non hanno alcuna valenza"
e poi scrivi: "Commette un illegittimo se si identifica con il nominativo di un altro."

Per registrarsi al dmr è necessario fornire il nominativo radiamatoriale? Se è così allora l'id dmr è univoco.

Detto questo, implementare l'unione tra id e seriale dell'apparecchio è fattibile e anche se costoso potrebbe essere una assicurazione sulla vita del sistema stesso, poichè se prendesse piede questo modo di "far dispetti" alla lunga il radiamatore potrebbe abbandonarlo.

davj2500

#21
Citazione di: YF23 blackwidow il 15 Maggio 2020, 01:17:34
Quello che non capisco nel tuo intervento é l'incongrenza tra:
"Quando un utente entra usando l'ID DMR di qualcun'altro, in realtà non commette alcun atto illegittimo perché gli ID DMR non hanno alcuna valenza"
e poi scrivi: "Commette un illegittimo se si identifica con il nominativo di un altro."
Per registrarsi al dmr è necessario fornire il nominativo radiamatoriale? Se è così allora l'id dmr è univoco.

Ciao YF23 blackwidow.

Facciamo un esempio. Mi sveglio una mattina e faccio un database in cui associo il numero 1234 al mio nominativo e lo metto visibile a tutti su un sito internet. Tu hai comprato una radio DMR, hai riempito il campo DMR-ID con un numero a caso e per caso hai messo 1234. Stai quindi parlando in diretta con un tuo amico su una frequenza radioamatoriale ripetendo regolarmente il nominativo radioamatoriale che ti ha assegnato il MISE. Io ti sento e ti denuncio per sostituzione di persona perché il numero 1234 è nel mio database ed è associato univocamente al mio nominativo.
Poi mi sveglio un'altra mattina e faccio un altro database in cui associo i toni CTCSS univocamente a dei nominativi: io sono 71.9, IZ1PNY è 82.5 e IQ2MI è 118.8. Tu trasmetti su un ponte radioamatoriale usando il tono 71.9 e annunciando il tuo nominativo ministeriale ma io ti denuncio per sostituzione di persona perché hai usato il tono che corrisponde a me.
Un'altra mattina ancora faccio un database in cui associo univocamente il colore dei pantaloni a dei nominativi: io quelli blu, IR2AL quelli rossi, ecc. Tu metti i pantaloni blu ed io ti denuncio per sostituzione di persona.

In sostanza stai dicendo che qualunque privato può svegliarsi una mattina, inventarsi dei numeri associati a dei nominativi e automaticamente tutti quelli che usano quei numeri commettono un reato. Perché gli ID DMR radioamatoriali sono esattamente questo: un gruppo di privati, senza nessun incarico da parte di alcuna istituzione, che hanno fatto un database di ID e li hanno assegnati a loro discrezione a dei radioamatori che ne hanno fatto richiesta a loro.

Se poi uno tenta di impersonare un'altro soggetto al fine di danneggiarlo o trarne vantaggio è un altro discorso che vale in tutti i casi, qualunque sia il mezzo utilizzato per impersonare, anche se viene fatto al telefono o al bar.
Ma se io prendo un ID a caso, lo uso sulla mia radio DMR per fare la mia attività annunciando il mio nominativo radioamatoriale come d'obbligo, voglio vedere qualcuno che avesse quell'ID nel database dei gruppi DMR dimostrare che sto cercando di impersonarlo al fine di danneggiarlo o trarne vantaggio.
Anzi, se per caso un sistema DMR radioamatoriale mi impedisse l'accesso perché l'ID della mia radio non è registrato o non corrisponde al seriale che hanno nel database potrei sporgere denuncia perché mi stanno discriminando in maniera arbitraria. Io sono tenuto a conoscere le leggi, non a conoscere tutte le iniziative che nel mondo privati si inventano per assegnare degli ID, mentre è obbligatorio che i sistemi radioamatoriali siano accessibili a tutti i radioamatori.
Invece se uno usa un nominativo ministeriale non suo (o anche inesistente) commette certamente un illecito indipendentemente dalle intenzioni (Art. 215 Uso di nominativi falsi o alterati).

Ciao
Davide

kz


Abusivo


HAWK

@Abusivo, fai un corso on line...o cerca una bella ragazza dell'est che ti insegna bene l' italico...ci scommetto...HI.. [emoji56]  [emoji85]  [emoji86]  [emoji87]

Il tema del 3D, mi ricorda quello su dei PMR, sui nick dati da associazioni private non ufficiali statali, i quali possono potenzialmente essere usati da chiunque...piaccia o no a chi gestisce tali sodalizi.

Magari dovrebbero registrare negli appositi uffici il marchio, nome, acronimi, pubblicando in copia la registrazione, MA, non ho competenza sui copyright commerciali, potrei aver detto una scemata.

73'.