Misura frequenza di un trasmettitore

Aperto da iu2dgv, 14 Gennaio 2017, 11:25:12

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iu2dgv

Ciao a tutti,
dispongo di un frequenzimetro Agilent 53181A (3 GHz), del classico wattmetro Bird 43 e di un carico fittizio Bird 8135.
Se desiderassi misurare la frequenza di trasmissione di un RTX radioamatoriale, è corretto farlo con questo RF sampler Coaxial Dynamics, ammesso di trovarlo all'interno dell'E.U.?

http://www.coaxial.com/products/87000-ADJ_series.htm

Il mio timore è di bruciare lo stadio di ingresso del frequenzimetro se il segnale in uscita dal sampler è troppo grande ...

Grazie dei vostri pareri.

73 de Ivan
IU2DGV



carlo_forever

Apparentemente sì: ...Available at its BNC Female connector is an unrectified RF signal, adjustable over a range below the signal within the coaxial line...
Quindi il livello del segnale prelevato è regolabile. Ad ogni modo, collega all'entrata del frequenzimetro una sondina costituita da un condensatore piccolo, 10 pF circa, seguito da una resistenza da 470K, e prova. Se non sente niente, diminuisci la resistenza, ma dovrebbe andare. Con una sondina fatta in casa così non hai nemmeno bisogno dell'accrocco Americano da sciuri...

Carlo.
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe

iu2dgv

#2
Grazie Carlo per la risposta.
... effettivamente, l'americanata costa 150 euro ...
Perdonami se sono un po' duro (di testa): saresti così gentile da buttarmi giù uno schemino di come realizzarla ed effettuare la misura?

Di nuovo grazie per la disponibilità.

73 de Ivan
IU2DGV

Mike_Radio

Io uso un RF coupler da 40dB auto costruito , ho preso spunto da qui http://roland.cordesses.free.fr/rfcoupler.html 73

inviato HUAWEI P7-L10 using rogerKapp mobile



Rommel

Salve a tutti.

Basterebbe che sapessi che potenza eroga il trasmettitore per sapere (in caso di antenna da 50 ohm) che tensione puoi trovare sull'uscita dell'RTX e confrontarla con il limite dello strumento.

Per abbassare il segnale (nel caso fosse eccessivo nei confronti dei limiti del frequenzimetro) potresti mettere un semplice partitore con 2 resistenze. Per esempio 10 Kohm + 1 Kohm, avresti un segnale diviso per 10, oppure 10 Kohm + 100 ohm ed avresti un segnale diviso per 100.

Se hai una sonda per oscilloscopi con portata 1 X e 10 X, avresti gia la divisione per 10.

L'unica cosa che dovresti comperare, se non lo hai già, è un raccordo a "T" per poter collegare contemporaneamente una antenna (o un carico fittizio) ed avere a disposizione il polo caldo per poter fare misure.

Saluti a tutti da Alberto.

IK8 TEA

#5
Buonasera Ivan.

Mi stai facendo ringiovanire !!!

La tua domanda è la stessa che mi posi anche io quando, nella seconda metà degli anni '70, mi decisi a cominciare a modificare i miei RTx per espanderli in Frequenza ed a giuocare con gli Oscillatori Liberi e Quarzati di cui avevo necessariamente l'esigenza di sapere dove fossero centrati e se fossero stabili come necessario.

Dunque, all'epoca, sulle riviste di settore veniva pubblicizzata una serie di strumenti in Kit della Ditta "SABTRONICS"  e decisi di acquistare il Multimetro Digitale Mod.2010A ed il Frequenzimetro Mod.8610A entrambi al non proprio modico prezzo di quasi 200.000 Lire ciascuno ed una sonda per Oscilloscopio della "GREENPAR" Mod.88100 con banda passante da 100 MHz max, trimmer per la linearizzazione di risposta su test ad onda quadra e commutatore per selezionare la sensibilità tra 10:1 ed 1:1.

Facendo di necessità virtù e senza fasciare la testa prima di averla rotta, la soluzione più semplice ed a costo "0" che ho adottato allora e che ancora oggi all'occorrenza non mi ha mai tradito, confidando nella discreta sensibilità di quel Frequenzimetro, sulle due posizioni 10:1 ed 1:1 della sonda e sul fatto che la Radiofrequenza è come l'acqua che passa dovunque, è stata la realizzazione di uno "Sniffer", collegato tra il polo attivo della sonda ed il suo ritorno di massa, costituito da 2/3 spire di filo di rame smaltato da 1mm avvolto intorno al cavo coassiale che collegava l'uscita dell'RTx al Rosmetro e/o al carico fittizio, rigorosamente autocostruito con un parallelo di due resistenze corazzate da 100 Ohm antiinduttive......la necessità aguzza l'ingegno !!


Con un saluto cordiale colgo anche l'occasione per augurarti un felice e proficuo anno 2017.

Massimo IK8 TEA
NON FATE DOMANDE SE NON SIETE IN GRADO DI CAPIRE LE RISPOSTE...(Oscar Wilde)
In mancanza di sufficienti conoscenze dell'argomento, è più saggio tacere ed evitare, con affermazioni improprie, un azzardo.


r5000

Citazione di: Mike_Radio il 14 Gennaio 2017, 15:15:42
Io uso un RF coupler da 40dB auto costruito , ho preso spunto da qui http://roland.cordesses.free.fr/rfcoupler.html 73

inviato HUAWEI P7-L10 using rogerKapp mobile


73 a tutti, ottima soluzione anche se  basta la soluzione citata da IK8TEA, serve solo avvicinarsi all'apparato e leggere la frequenza,  il link francese è ottimo per avere una ripetibilità e quindi affidabilità nelle misure non interferita ad esempio da altri trasmettitori vicini che potrebbero venire captati dallo sniffer e dare false misure, ad esempio pensi a un'autooscillazione di un lineare quando invece è un'altra cosa, nel dubbio di esagerare e guastare l'ingresso del frequenzimetro (difficile perchè di solito non usa componenti delicati) si può sempre mettere in parallelo all'ingresso due diodi schottky in antiparallelo, limitano a 300 mV massimi, con il circuito attenuatore e diodi diventa impossibile guastare il frequenzimetro...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Mike_Radio


iu2dgv

Grazie a tutti per le risposte e per le numerose soluzioni proposte.
Ho potuto provare subito la soluzione di IK8TEA e devo dire che funziona perfettamente.
Mi è piacuto molto l'articolo di QST che mi ha proposto Mike_Radio e penso realizzerò l'RF-TAP proposto (a patto di trovare un contenitore simile a quello proposto).
Grazie ancora per il supporto!
Se mi sorgessero altri dubbi mi permetterò di disturbarvi nuovamente, aggiornando il post.

73 de Ivan
IU2DGV



iu2dgv

@IK8TEA

Innanzitutto contraccambio gli auguri di buon anno, estesi ovviamente anche a tutti gli amici del forum.
Ho letto con grande simpatia il tuo intervento.
Purtroppo non sono nemmeno io di "primo pelo". Ho preso la patente di radioamatore a 17 anni, poi, per varie ragioni incluso il trasferimento in un'altra regione prima e all'estero poi, ho mollato tutto.
Sono stato costretto quindi a richiedere un nuovo nominativo.

Mi scuso per l'OT.
A rileggerci presto Massimo e grazie per il tuo intervento.

73 de Ivan
IU2DGV

IK8 TEA

Caro Ivan,

ti ringrazio per la cortese quanto, direi quasi, affettuosa replica !!!

Indubbiamente in questo Forum e per la fortuna di tutti i partecipanti, abbiamo una presenza valida e continuativa anche di professionisti molto qualificati ed esperti i cui suggerimenti possono veramente aiutare a risolvere dubbi e problemi.

Dagli interventi che mi hanno preceduto, infatti, nei suggerimenti riconosco valide soluzioni per un impiego più professionale dello strumento di cui disponi ed il cui valore oggi (da 850$ a 1.150$) è piuttosto elevato e giustifica in assoluto la prudenza nell'impiego con metodologie che possano tutelarlo da eventuali danni.

Penso che , purtroppo, se ti vorrai cimentare nella costruzione del dispositivo, da noi non sarà facile trovare contenitori idonei di buona qualità, simili a quelli messi in evidenza nello stupendo articolo del "QST" che è stato citato.

Forse, la soluzione dell'OM Francese F2DC, che pure ha preso spunto dall'articolo di QST, e che si è accontentato di utilizzare un contenitorino standard tipo TEKO, pur accettabile, per un eventuale impiego su frequenze molto elevate e vicine al limite dei 3GHz, potrebbe non garantire una giusta schermatura contro gli "spifferi" di RF.

Peccato che da noi non sia possibile disporre con facilità di materiali così pregevoli come accade in America e ci dobbiamo solo accontentare di esplorare le favolose edizioni della ARRL vera miniera di stupendi progetti al pari di quelli che i nostri colleghi OM italiani espongono sulle nostre riviste di settore e riescono a realizzare comunque ed a volte anche con materiali di fortuna.

Ancora un cordiale saluto.

Massimo IK8 TEA
NON FATE DOMANDE SE NON SIETE IN GRADO DI CAPIRE LE RISPOSTE...(Oscar Wilde)
In mancanza di sufficienti conoscenze dell'argomento, è più saggio tacere ed evitare, con affermazioni improprie, un azzardo.

r5000

73 a tutti, è vero che le belle scatoline adatte ai montaggi rf non si trovano ovunque e oltre alla TEKO e RF-rota  bisogna comprare all'estero ma per questo  accessorio non serve una scatola particolare, basta che sia di metallo, si può tranquillamente usare tutto dalle scatoline del tonno alle caramelle e volendo anche della vetronite ramata, se parliamo di vfo o filtri dove la rigidità della scatola è fondamentale per attenuare la microfonicità del circuito c'è poco da scegliere (scatole in alluminio fresato o di lamierino di adeguato spessore) ma per un'attenuatore da 30-40 dB direi che si può fare tranquillamente, basta saldare bene il coperchio e gli eventuali divisori o schermi, in pratica riprodurre fedelmente le scatole della TEKO...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

iu2dgv

Citazione di: r5000 il 18 Gennaio 2017, 01:03:50
73 a tutti, è vero che le belle scatoline adatte ai montaggi rf non si trovano ovunque e oltre alla TEKO e RF-rota  bisogna comprare all'estero ma per questo  accessorio non serve una scatola particolare, basta che sia di metallo, si può tranquillamente usare tutto dalle scatoline del tonno alle caramelle e volendo anche della vetronite ramata, se parliamo di vfo o filtri dove la rigidità della scatola è fondamentale per attenuare la microfonicità del circuito c'è poco da scegliere (scatole in alluminio fresato o di lamierino di adeguato spessore) ma per un'attenuatore da 30-40 dB direi che si può fare tranquillamente, basta saldare bene il coperchio e gli eventuali divisori o schermi, in pratica riprodurre fedelmente le scatole della TEKO...

Grazie della precisazione ... allora non ho più scuse  :-D .
Darò un'occhiata comunque al catalogo Teko e appena avrò un weekend libero procedo.
Grazie e buona giornata!

73 de Ivan
IU2DGV