Corrente di spunto assorbita dagli elettrolitici su alimentatore

Aperto da AZ'74, 15 Dicembre 2019, 21:08:38

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AZ'74

Salve Giovini,
ho una curiosità tecnica che forse voi mi potete aiutare.

Come faccio a calcolare la corrente assorbita dai condensatori
elettrolitici di un alimentatore al momento dell'accensione ?

Che ne so' tipo 1000uF per ogni Ampere assorbito all'accensione..  [emoji54]

Att. Vs. preziosi suggerimenti.

Saluti'73  [emoji111]
Alessandro
Sono contrario a Robin-Hood, rubava ai ricchi x dare ai poveri..cosi i ricchi diventavano poveri e i poveri diventavano ricchi. Bella scusa del "piffero" per continuare a rubare !!!

Mini-Stazione: Yaesu 857D, Antenna CP6-S + X30N, ldg-z100 Plus.


r5000

73 a tutti, pensa ai circuiti R C dove la costante di tempo è il tempo in cui il condensatore raggiunge la tensione di picco  e la resistenza in serie al generatore che limita la corrente, se fosse zero hai corrente infinita ma nei circuiti reali hai sempre la somma delle resistenze nel circuito, resistenza interna del generatore, cavi, resistenza serie del ponte di diodi e anche la resistenza interna del condensatore, vale anche e molto  per gli alimentatori switching moderni...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

AZ'74

Citazione di: r5000 il 15 Dicembre 2019, 22:07:35
73 a tutti, pensa ai circuiti R C dove la costante di tempo è il tempo in cui il condensatore raggiunge la tensione di picco  e la resistenza in serie al generatore che limita la corrente, se fosse zero hai corrente infinita ma nei circuiti reali hai sempre la somma delle resistenze nel circuito, resistenza interna del generatore, cavi, resistenza serie del ponte di diodi e anche la resistenza interna del condensatore, vale anche e molto  per gli alimentatori switching moderni...


Bene...quindi per un gruppo di condensatori elettrolitici
di cui la somma è 10000uF, sullo spunto di accensione
quanto protrebbero assorbire in corrente ?

Saluti  [emoji112]
A.
Sono contrario a Robin-Hood, rubava ai ricchi x dare ai poveri..cosi i ricchi diventavano poveri e i poveri diventavano ricchi. Bella scusa del "piffero" per continuare a rubare !!!

Mini-Stazione: Yaesu 857D, Antenna CP6-S + X30N, ldg-z100 Plus.

bergio70



IK2NJV-Franco

Non è facile determinare la corrente di spunto senza avere altri dettagli, considera che se i condensatori sono scarichi, come sempre succede all'inizio, si comportano come un cortocircuito e la corrente sarà limitata solo dal circuito a monte, diodi, trasformatori, cavi.. fusibili.. ecc.
Infatti, spesso, negli amplificatori lineari, viene inserita una resistenza in serie per 'ammortizzare il colpo', che poi viene bypassata tramite relè.

73 Franco

denis751

Citazione di: cipcip il 15 Dicembre 2019, 21:08:38
Salve Giovini,
ho una curiosità tecnica che forse voi mi potete aiutare.

Come faccio a calcolare la corrente assorbita dai condensatori
elettrolitici di un alimentatore al momento dell'accensione ?

Che ne so' tipo 1000uF per ogni Ampere assorbito all'accensione..  [emoji54]

Att. Vs. preziosi suggerimenti.

Saluti'73  [emoji111]
Alessandro
Cioè.....a cosa ti serve questo dato ?
Perché la domanda così strutturata non " sta in piedi"....
..... calcolare la corrente assorbita dai condensatori elettrolitici di un alimentatore al momento dell'accensione ?   
Qui puoi trovare qualcosa https://en.wikipedia.org/wiki/Inrush_current    ma ti serve sapere l'ESR interna dei condensatori e la tensione alla quale sono sottoposti nel momento dell'accensione.

Poi:
.... Che ne so' tipo 1000uF per ogni Ampere assorbito all'accensione..    Qua non ho capito niente.  Qui cerchi una capacità ?
I cimiteri sono pieni di quelli che portano la pistola senza colpo in canna....


AZ'74

Salve,

volevo premettere che conosco gli NTC-inrush limiter,
la mia curiosità era riferita nella peggiore delle ipotesi
cosa mi dovrei aspettare come comportamento sulla "carica" dei condensatori.

Per esempio, un alimentatore con un secondario da 18 volt e 25amp alternati
che livellati diventano circa 25V...al momento dell'accensione dell'alimentatore
volendo studiare l'evento, che "spunto" di corrente ci dovrebbe essere
sugli elettrolitici totali da 10000uF ?

Saluti
A.
Sono contrario a Robin-Hood, rubava ai ricchi x dare ai poveri..cosi i ricchi diventavano poveri e i poveri diventavano ricchi. Bella scusa del "piffero" per continuare a rubare !!!

Mini-Stazione: Yaesu 857D, Antenna CP6-S + X30N, ldg-z100 Plus.


enrico.s

#7
73,
il dato che chiedi mi sembra difficile da ottenere, per restare un po sul vago, direi che i condensatori sono fatti per caricarsi e scaricarsi il piu' velocemente possibile, per cui nessun problema di eccesso di corrente, diverso e' il discorso del ponte di diodi e del trasformatore, leggendo i datasheet tutti i diodi sopportano per tempi brevissimi correnti molto piu' forti della nominale, forse chi ne risente di piu' e' il trasformatore che ad ogni accensione si fa sentire con il classico colpo di ronzata, che forse a lungo andare potrebbe causare perdita di isolamento per via dello smalto che potrebbe staccarsi, se ti puo' tranquillizzare io ho un alimentatore K205 al quale ho messo in parallelo ai suoi condensatori di livellamento una C da 170.000 uF (centosettantamila) 40 volt, lo accendo un paio di volte al giorno ormai da qualche mese senza notare alcun problema se non il colpo del trasformatore un pochino piu' ascoltabile.
Enrico
TOKAI PW 5024 - KENWOOD  940/870/690/711 /811/140 KENWOOD THF7- YAESU 757 YAESU VR 5000 YAESU FT212 RH  YAESU FT2700 RH YAESU FT 2200 YAESU VX 7R

r5000

Citazione di: cipcip il 17 Dicembre 2019, 14:56:53
Salve,

volevo premettere che conosco gli NTC-inrush limiter,
la mia curiosità era riferita nella peggiore delle ipotesi
cosa mi dovrei aspettare come comportamento sulla "carica" dei condensatori.

Per esempio, un alimentatore con un secondario da 18 volt e 25amp alternati
che livellati diventano circa 25V...al momento dell'accensione dell'alimentatore
volendo studiare l'evento, che "spunto" di corrente ci dovrebbe essere
sugli elettrolitici totali da 10000uF ?

Saluti
A.
73 a tutti, se vuoi vedere lo spunto all'accensione devi usare un'oscilloscopio e misurare la tensione ai capi di una resistenza shunt (e calcolare la corrente circolante) in serie ai condensatori che vuoi testare,  la corrente è limitata da questa resistenza e quindi serve un valore ohmico molto basso, decimi di ohm, il condensatore ha la propia resistenza interna ma con l'oscilloscopio non ci puoi entrare e quindi serve la resistenza esterna in serie, se poi vuoi misurare dei condensatori a basso esr la resistenza di shunt sarà nell'ordine del centesimo di ohm, il tutto è comunque limitato dalla resistenza interna del trasformatore d'alimentazione e del ponte di diodi, infatti sia che usi 1000µF o 10000µF con un trasformatore di bassa potenza la sua resistenza interna non permette la corrente di spunto maggiore,(caso specifico descritto da Enrico.s) invece con trasformatori sovradimensionati la corrente di spunto è diversa a seconda della capacità dei condensatori e di conseguenza si deve maggiorare anche il ponte di diodi che in questa situazione diventa il punto debole...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Rommel

Salve a tutti.

Se vuoi avere un'idea dello spunto che potresti avere (naturalmente non un valore preciso ma indicativo), dovresti staccare i fili del trasformatore che vanno al ponte raddrizzatore e:
a) devi misurare la tensione a vuoto del trasformatore (in alternata);
b) devi applicare un carico resistivo all'uscita del trasformatore;

Sarebbe meglio che il carico applicato assorba la corrente nominale di uscita del trasformatore (in alternata), per una maggiore precisione della misura, ma anche un'altro valore potrebbe andare bene.

Devi sapere esattamente il valore ommico del carico oppure devi misurare la corrente che passa quando applicato il carico.

c) devi misurare la tensione di uscita a carico del trasformatore.

A questo punto puoi calcolare la resistenza totale di perdita del trasformatore cioè V a vuoto meno V a carico diviso la corrente di carico.

Non si tratta di un calcolo preciso ma abbastanza indicativo.

Quando sai la resistenza del trasformatore puoi considerare come corrente di cortocircuito V a vuoto diviso la resistenza interna.

Quindi lo spunto sarà sicuramente inferiore a questo valore perché intervengono anche altri parametri ed altri componenti che limiteranno la corrente massima.

Inoltre se invece di un condensatore unico di un dato valore, ne metti più di uno di valori inferiori fino al raggiungimento dello stesso valore per somma (tipo 5 condensatori da 2000µF al posto di uno da 10000µF) la corrente di spunto sarà più alta rispetto al caso di un solo condensatore, quindi con tutti i vantaggi e svantaggi che  questa configurazione comporta.

Saluti a tutti da Alberto