QSO con l’Africa, esperienze?

[AZ6108]

A ogni modo all'utente che ha aperto il topic in effetti una bella direttiva la consiglierei anch'io, anche solo una spiderbeam.

E se invece provasse una D2T ?

http://www.radioamatoripeligni.it/i6ibe/D2T/d2t.htm

certo, non sarà una hexbeam, ma in compenso la copertura di bande permetterebbe di pescare la banda più adatta in un dato momento e magari riuscire a lavorare la stazione, in più grazie alle dimensioni ridotte l'installazione sarebbe meno critica

[1vr005]

E se invece provasse una D2T ?

http://www.radioamatoripeligni.it/i6ibe/D2T/d2t.htm

certo, non sarà una hexbeam, ma in compenso la copertura di bande permetterebbe di pescare la banda più adatta in un dato momento e magari riuscire a lavorare la stazione, in più grazie alle dimensioni ridotte l'installazione sarebbe meno critica

Sembra interessante. Mai vista né sentita nominare prima. Bisognerebbe sentire Giovannini per sapere quanto costa. 

[AZ6108]

Sembra interessante. Mai vista né sentita nominare prima. Bisognerebbe sentire Giovannini per sapere quanto costa. 

Si, Giovannini ne commercializza una

https://www.antenna.it/military/hf.vhf.broad.band.antennas.d2tm.htm

e stando ad eHam sembra funzionare bene, quantomeno dai 7MHz a salire fino ai 30MHz

https://www.eham.net/reviews/view-product?id=5666

ma credo che sia comunque possibile realizzarla in proprio, alla fine non è molto complicata, per quanto riguarda l'architettura, l'antenna sembra un incrocio tra la "Lazy H" e la T2FD

https://www.robkalmeijer.nl/techniek/electronica/radiotechniek/hambladen/qst/1955/10/page20/index.html

http://www.hard-core-dx.com/nordicdx/antenna/wire/t2fd.html

mantenendo la linea di fase tra i due dipoli, ma usando dipoli ripiegati ed aggiungendo il carico di terminazione

Un'alternativa potrebbe essere l'antenna in allegato, non è una direttiva ma...

[r5000]

Sembra interessante. Mai vista né sentita nominare prima. Bisognerebbe sentire Giovannini per sapere quanto costa. 

73 a tutti, c'è un motivo preciso sul perchè non è diffusa \ conosciuta  in ambito radioamatoriale, di solito si cercano antenne performanti per il collegamento a lunga distanza (DX) dove anche 1\2 dB fà la differenza, quindi yagi, quad ecc... monobanda o multibanda se non si ha la possibilità di montare più tralicci ma con più elementi possibili per migliorare le prestazioni, la T2FD è paragonabile a un dipolo rotativo (se costruita in modo da poterla ruotare) con una perdita dovuta alla terminazione che ne riduce il guadagno a favore della banda passante, infatti parliamo di antenna larga banda e non multibanda perchè ha il pregio di poter lavorare con ros contenuto in continuità per tutta la banda passante, è utilizzata dove il guadagno è secondario alla banda passante necessaria al tipo di trasmissioni punto punto, "perde" anche rispetto alla doublet con l'accordatore ma resta il pregio che non ha bisogno di accordatori che pur veloci non riescono a seguire l'accordo necessario per una trasmissione a salto di frequenza, in alternativa si possono utilizzare le discone e le logperiodiche,  si vedono solo nelle installazioni fisse di ambasciate ecc... mentre la T2FD è perfetta per l'uso campale, le direttive terminate come la D2TM e simili sono una via di mezzo tra il dipolo rotativo e una due elementi, "perdono" decisamente dB rispetto alla yagi ma mantengono la banda passante necessaria al tipo di trasmissioni usate in ambito governativo e militare, poi se qualche radioamatore la utilizza per le trasmissioni ALE ci stà ma non sono sicuramente antenne da DX...