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Post - IK3OCA
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« il: 05 Luglio 2022, 19:47:05 »
Salve Nikis e ciao a tutti! Nikis chi ha pensato quel regolatore se n'è fregato della legislazione europea che impone di non creare disturbi, ma putroppo il male è diffuso e al momento poco appare il da farsi. Direi che per operazioni in portatile la cosa più pratica è staccare il pannello solare quando usi la radio e andare solo a batteria, e caricare la batteria quando non usi la radio; peraltro se usi la radio di sera o di notte il pannello e il relativo regolatore sono inutili e si possono staccare. In alternativa potresti usare un generatore elettrogeno con motore a scoppio (non costano poi troppo); dipende dalle potenze che desideri impiegare. Filtrare le emissioni del regolatore inserendo un filtro nel cavo di alimentazione è un'operazione di risultato aleatorio perchè le interferenze viaggiano anche via radio, ma tentare non nuocerebbe. Anche allontanare il pannello e relativo regolatore può giovare, si tratta di fare prove, ma terrei questo tentativo per ultimo.
73 Rosario
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« il: 29 Giugno 2022, 19:31:02 »
Salve, grazie dei contributi.
L'EMC test suggerito da Armando però non riguarda, per evidenti differenze di frequenze, le emissioni elettromagnetiche all'interno delle automobili elettriche che sono prevalentemente confinate in frequenze bassissime.
Ho dato un'occhiata in vari siti anche stranieri e non ho trovato risposte tali da far discernere come valutare il problema: certuni dicono che non si hanno dati.
Ho anche impressione che altri, che pubblicano studi, siano ricorsi al trucchetto di commissionare lo studio a diversi ricercatori e, stanti le normali differenze statistiche, di pubblicare solo quelli più convenienti tacendo gli altri; questo in medicina avviene con maialesca frequenza.
Ricordando il fragoroso silenzio stampa sui telefoni cellulari che avvenne quando a suo tempo si parlò di inquinamento elettromagnetico, proverò a cercare ancora.
73 Rosario
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« il: 29 Giugno 2022, 11:56:14 »
Salve, lo so che può fare fastidio e anche dubbi, specialmente a noi radioappassionati, quando si sente parlare di inquinamento elettromagnetico, ma pare proprio che in determinate circostanze intensi campi elettromagnetici non giovino alla salute. Non mi dilungo ora sulle fonti di questo tema per non innescare una discussione sul sì e sul no, ma pongo una domanda che non ho trovato in alcun media: supponendo (sì, supponendo) che intensi campi elettromagnetici possano provocare danni alla salute, cosa pensare del campi elettromagnetici che verranno emessi dai motori dai veicoli elettrici specialmente all'interno dell'abitacolo, dato che se ne è deciso l'obbligo mettendo fuori legge tra pochi anni la produzione di veicoli con motore endotermico? Corollario: ve l'immaginate il QRM che possono produrre i motori elettrici dei veicoli?
73 Rosario
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« il: 27 Giugno 2022, 11:45:47 »
Salve, mi piacerebbe conoscere i motivi dell'abbandono della RAI alle onde medie: non credo che l'audience sia stata tanto misera stante la quantità di radio che è in giro atte a ricevere le onde medie e il regime di monopolio di fatto della RAI in quelle frequenze, non affatto detenuto in FM o in Internet: solo i programmi televisivi le possono assicurare dell'audience, da cui sono però assolutamente esclusi i numerosissimi automobilisti durante i loro viaggi. Un'ipotesi che mi balena addosso è che vi sia stato un accordo con alcune emittenti private in FM che si impegneranno a diffondere con vari sistemi la voce e volontà mediatica del regime politico di turno.
73 Rosario
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« il: 25 Giugno 2022, 19:49:21 »
Salve, non concordo su quanto si dice riguardo al generalizzato diritto degli amministratori di condominio di chiedere ogni sorta di certificazioni: tali richieste non vanno inventate, ma devono essere GIUSTIFICATE in base alla normativa corrente.
L'amministratore di condominio DEVE quindi indicare e precisare i motivi delle sue argomentazioni: certificazioni di chi? e riguardo a cosa, antenna, sostegni, intralcio all'uso comune degli spazi, ecc., e in base a quale normativa?
Se non fosse così si giustificherebbe il diritto dell'amministratore di porre un veto in base ad un semplice "non si può", il che non può essere. E compirebbe un abuso, sanzionabile e risarcibile, ogni volta che che immotivatamente recasse intralcio al diritto di chi legittimamente intende installare un'antenna.
73 Rosario
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« il: 25 Giugno 2022, 12:47:28 »
Salve, c'è un punto omesso: l'amministratrice chiede tutte quelle cose. ma ha diritto di richiederle?
Vista la frequente fantasiosa competenza di molti amministratori di condominio riguardo alle norme radio, io inizierei scrivendole per raccomandata di precisare cosa lei chiede, indicando altresì a quali norme di legge si riferisce che la inducono a formulare quelle richieste, precisando anche che, in difetto di tali motivate indicazioni, senz'altro provvederai all'installazione di ciò che desideri.
73 Rosario
7
« il: 24 Giugno 2022, 12:48:06 »
Salve, a proposito di fedeltà all'autocostruzione io direi, da autocostruttore, di stare in equilibrio: l'autocostruzione va bene quando, benchè divertente, diventa anche conveniente, se no facciamo i maniaci. Direi che l'optimum consiste nel cercare via via le soluzioni più opportune, di qualsiasi genere siano, tenendo conto della difficoltà di ciò che si intende fare e del nostro bel gusto di radioappassionati.
73 Rosario
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« il: 23 Giugno 2022, 14:53:44 »
Ho dato un'occhiata: su Amazon c'è qualcosa, su Ebay anche, ma c'è anche altro in giro a prezzi decisamente più convenienti.
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« il: 23 Giugno 2022, 14:45:24 »
Ho visto, ma su quel sito il prezzo mi pare esageratissimo. Dovrebbe esserci qualche altra ditta con offerte migliori.
73 Rosario
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« il: 20 Giugno 2022, 13:40:54 »
Salve, a proposito della proposta di impiegare un accordatore d'antenna per far funzionare la Mantova 1 anche in 28, qualcuno ribatte che la riduzione del ROS non migliora le performances dell'antenna, lasciando intendere che necessiti assolutamente cambiare le caratteristiche fisiche della stessa.
L'obiezione mi pare erronea per i seguenti motivi: - è vero che l'adozione di un adattatore di impedenza non migliora le performances dell'antenna, quali capacità di irradiazione e simmetria, ma nemmeno le peggiora: quando avviene l'adattamento di impedenza tutta l'energia del trasmettitore viene trasferita all'antenna, che la irradia TUTTA (W2DU docet). - la vicinanza di frequenze fra la 27 e la 28 MHz non modifica sensibilmente nemmeno il lobo di irradiazione.
Conseguentemente resta opportuna l'adozione dell'accordatore.
Necessiterebbe, a riprova, un'analisi a mezzo di apposito software.
73 Rosario
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« il: 20 Giugno 2022, 02:22:30 »
@AZ6018 mi pare che non ci capiamo e necessita chiarire: non sostengo di eliminare un dispositivo di adattamento di impedenza, quale potrebbe essere anche un balun trasformatore 4:1, 9:1 ecc., ma di evitare l'impiego di quel genere di dispositivi in sostituzione di un accordatore d'antenna perchè: - non garantiscono l'adattamento di impedenza a causa del rapporto fisso di trasformazione, per cui solo in rari casi l'antenna può presentare impedenze adatte al loro impiego, dato che un'antenna può presentare svariatissime impedenze in funzione della frequenza; - in caso di antenne "magiche" come sembra quella in esame, perchè non sufficientemente bilanciate avendo eliminato o ridotto contrappesi o radiali, un dispositivo del genere mangerebbe potenza riscaldandosi, come ha spiegato a suo tempo Davide IZ2UUF nel link riportato nei post precedenti le cui ragioni qui non ripeto.
L'impiego generalizzato di quei balun a trasformazione di impedenza è provenuta dall'idea che siano in grado di sostituire, risparmiando, un più costoso accordatore d'antenna, idea falsa messa in giro da disinformazione in web e non valutata da chi intende impiegarli.
Spero di aver chiarito :)
73 Rosario
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« il: 18 Giugno 2022, 23:34:35 »
Salve, prima di avviare modifiche bisognerebbe sapere che ROS presenta l'antenna nelle frequenze desiderate dei 28 MHz: se non è troppo alto e il cavo è decoroso (no RG58) e non troppo lungo si può impiegare un accordatore, subendo perdite minime e vivere felici e contenti.
73 Rosario
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« il: 18 Giugno 2022, 19:28:02 »
Salve, AZ6108 (ciao a tutti!) temo che parliamo di cose diverse. Con l'adozione di quei trasformatori a larga banda - balun 4-8-16 ecc.:1 si ottiene la riduzione del ROS a prezzo di uccidere le prestazioni dell'antenna. Basti quantomeno pensare che un'antenna presenta diverse impedenze in relazione alla frequenza, quindi con l'inserimento di un balun a trasformazione a rapporto fisso (4:1, 9:1 ecc.) NON si ottiene, nella maggior parte dei casi, il desiderato adattamento di impedenza, ma, al contrario, disadattamenti anche maggiori di quelli che si verificherebbero SENZA quel balun: tutto questo non si ottiene con un accordatore, che invece adatta l'impedenza caso per caso. Quindi sia chiaro che il discorso non riguarda i balun 1:1 in quanto simmetrizzatori, ma solo quelli a trasformazione di impedenza. Gli ingannevoli risultati dell'inserimento di quei balun a trasformazione sono stati ben spiegati e dimostrati da Davide IZ2UUF nei suoi ottimi commenti su un'antenna multibanda di quel genere, e proprio questo è il cuore del discorso, riporto le sue parole: "viene impiegata una resistenza dissipativa in paralello all'antenna con la funzione di mitigare le stazionarie. Attenzione, non è necessario che ci sia dentro veramente una resistenza, ma la dissipazione in calore a cui questi trasformatori vanno incontro realizza di fatto questa funzione." Vedi l'intero testo: http://www.arifidenza.it/forum/topic.asp?ARCHIVE=true&TOPIC_ID=266938Ossequi :) + 73 Rosario
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« il: 18 Giugno 2022, 18:10:12 »
Salve, a proposito della scelta fra il filo d'acciao e quello di rame faccio notare che la resistività del filo d'acciaio è 0,18 mmq / mt contro 0,017 del rame, vedi tabella: https://www.bisceglia.eu/chimica/tabelle/resistivita.htmlCiò significa che il filo d'acciaio presenta una resistività di oltre 10 volte quella del rame. Inoltre, siccome si tende ad usare filo d'acciaio di diametro minore di quello di rame, essendo il primo più robusto, la resistività complessiva del filo d'acciaio aumenta per effetto pelle dovuto alla minore circonferenza del filo d'acciaio. Allora come fare? Lasciando da parte l'introvabile cavo di bronzo fosforoso, se si vuole ottenere una maggiore resistenza meccanica alla trazione una soluzione è di accoppiare il filo di rame a quello d'acciaio, o, al posto di quello di acciaio, impiegare del filo da pesca, sempre in parallelo a quello di rame. Altrimenti accontentarsi delle maggiori perdite del filo d'acciaio, che, assicuro per esperienza diretta, si fanno sentire. 73 Rosario
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« il: 15 Giugno 2022, 12:38:17 »
@Hawk Esatto, con l'adozione di quei trasformatori a larga banda - balun 4-8-16 ecc. : 1 si ottiene la riduzione del ROS, ma a discapito del rendimento dell'antenna, perchè quei trasformatori "mangiano" una parte della potenza del trasmettitore. La cosa non succederebbe se, al posto del trasformatore - balun si usasse un accordatore d'antenna.
73 Rosario
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« il: 15 Giugno 2022, 09:36:25 »
@Armando IK2NBU dici che la tua antenna di 14 metri va bene con un balun a trasformazione 4:1. Io ti chiedo a cosa serve quel balun, in particolare per la sua caratteristica di trasformazione di impedenza, tenendo conto che la tua antenna, che per le dimensioni e la frequenza dei 40 metri presenta una resistenza di radiazione intorno ai 43 ohm, per cui l'inserimento di quel balun provoca un disadattamento di impedenza con ROS superiore a 3:1. 73 Rosario
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« il: 14 Giugno 2022, 19:08:32 »
Salve, non ho provato l'antenna, ma si vede com'è fatta: https://qrznow.com/super-vertical-8-ultra-hf-4-6-10-11-12-15-17-20-30-4/Appare un'antenna dove il ROS viene attenuato a livelli accettabili riducendo però anche l'efficienza complessiva (l'utente riesce a misurare il ROS, mica l'efficienza...) mediante l'inserimento del solito trasformatore un-un 4:1 (anche se dal rapporto di spire non risulta... mah), sistema già adottato in altre antenne "miracolose". Stando così le cose io starei lontano da quel prodotto. 73 Rosario
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« il: 13 Giugno 2022, 19:09:11 »
E sarebbe un'antenna onesta?
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« il: 09 Giugno 2022, 09:15:52 »
@Aquiladellanotte Un'antenna collineare è costituita da numerosi dipoli sovrapposti alimentati l'uno dopo l'altro in fase. Per cui il "ritorno" di energia avviene in ciascun dipolo che la costituisce. 73 Rosario
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« il: 06 Giugno 2022, 17:49:28 »
Salve, mi inserisco nella discussione solo per formulare l'ipotesi che non si riesca ad ottenere l'accordo sulle bande più alte a causa delle eccessive capacità o dell'accordatore o di quelle distribuite in giro. Questo da esperienze fatte.
73 Rosario
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« il: 05 Giugno 2022, 14:28:35 »
@AZ6108@ Salve, non ho mai parlato di un-un e non so se c'entri necessariamente col discorso: mi sono limitato a dire che se non c'è un radiale o contrappeso, non conviene inserire un choke vicinissimo al punto di alimentazione, ma lasciare tra il choke e il cavo un po' di distanza in modo che quest'ultimo possa fungere da contrappeso. Il discorso non ha a che fare con le impedenze del caso. 73 Rosario
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« il: 05 Giugno 2022, 10:12:08 »
Per HAWK sì, la calza del cavo, quando manca un radiale o un contrappeso, può spesso (dipende dall'accoppiamento possibile) fungere da contrappeso essa stessa, e, quindi, irradiare. 73 Rosario
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« il: 05 Giugno 2022, 10:09:07 »
Salve, per AZ618 rispondo che non ho detto di non usare un balun, ma di non porlo nelle immediate vicinanze del punto di alimentazione di un'antenna end fed (o altre CB simili) quando non vi fosse di mezzo almeno un radiale, perchè la sua presenza impedirebbe di creare un contrappeso "artificiale", ma funzionante, mediante accoppiamento con la calza del cavo coassiale, che fungerebbe essa stessa da radiale sostituendo quello che manca. Se, invece, il balun fosse disposto supponiamo a 1 - 2 metri dal punto di alimentazione, quei 1 - 2 metri di calza del cavo fungerebbero da radiale mediante il suddetto accoppiamento. Spero di aver chiarito, sempre comunque disponibile. 73 Rosario
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« il: 04 Giugno 2022, 19:22:19 »
Salve, si è discusso lungamente sulle antenne end fed, cioè senza altri bracci o radiali, e ancora oggi, forse anche a causa di una pubblicità invitante e incompleta, se ne parla (e si compra) perché l’argomento pare che non sia stato bene inteso. Lo so che torno a dire cose già dette da altri anche meglio di me, ma, vista la situazione, conviene parlarne un altro po’. Il punto fondamentale è che, per emettere energia, deve scorrere della corrente, e questa scorre dal trasmettitore in uno dei conduttori del cavo fino ad un braccio dell’antenna, e poi elettromagneticamente da un braccio dell’antenna all’altro, per ritornare nell’altro conduttore del cavo fino al trasmettitore. Se questo scorrimento non avviene. non può essere emessa energia e l’antenna non funziona; sarebbe come voler erogare energia da una batteria collegandola ad un polo solo. In un dipolo la corrente a radiofrequenza scorre elettromagneticamente fra due bracci; in un’antenna verticale scorre fra lo stilo e i radiali. E allora come funzionano le antenne end fed o quelle verticali senza radiali, che pare che di bracci ne abbiano solo uno? In quei casi l’energia a radiofrequenza (AA5TB docet) trova quasi sempre il modo di trovare una strada per scorrere, accoppiando capacitivamente il conduttore non connesso all’antenna, con gli oggetti vicini o la calza del cavo, che a loro volta fanno scorrere la corrente fino al braccio alimentato. Quindi: - antenne CB come la J-Pole, Slim Jim o Ringo, NECESSITANO di radiali, altrimenti funzionano peggio. - Qualsiasi antenna end fed NECESSITA di radiali, altrimenti funziona peggio Vi sono anche antenne che vengono descritte senza radiali, anche se un radiale in effetti c’è, ma non lo si vede: sono così i dipoli verticali, le T2LT e i dipoli coassiali. Nel suo sito in inglese, ma con immagini eloquenti, AA5TB consiglia per le antenne a mezz’onda, che a lungo sono state erroneamente indicate come non necessitanti di radiali, di aggiungere, per evitare fenomeni di perdita per strani accoppiamenti, almeno un radialino lungo il 5% della lunghezza d’onda, vedi: https://aa5tb.com/efha.htmlInoltre per i motivi anzidetti è opportuno NON porre un balun nelle immediate vicinanze di un’antenna end fed senza radiali, anche di quelle CB indicate prima, perché ciò impedirebbe lo scorrimento della corrente dal braccio connesso all'altro braccio generato con gli oggetti vicini o con la calza del cavo coassiale: conviene aggiungere fra il balun e l’antenna almeno un radialino oppure lasciare in mezzo un po’ di lunghezza di cavo coassiale che funga da radiale, se no il balun scalderebbe disperdendo in calore i nostri preziosi Watt. 73 Rosario
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« il: 30 Maggio 2022, 19:37:14 »
E per quei poveretti che come me hanno un tavolo di legno? :) Forse un potente magnete posto sotto il tavolo potrebbe tenere bloccato il tasto onde evitare errori di manipolazione. 40 Tesla che siano sufficienti? :)
73 Rosario
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« il: 29 Maggio 2022, 13:43:22 »
Salve, un'osservazione: é veramente indispensabile che il Ministero debba interpellare TUTTE le associazioni del nostro settore? Si tenga presente che per costituire un'associazione necessita solo 1 mattinata di lavoro, 2 persone e pochi soldi, per cui viene ad esistere un'enorme quantità di associazioni di infima rappresentatività, che renderebbe praticamente ultralaborioso o impossibile da parte del Ministero costituire un tavolo di discussione con TUTTE le associazioni.
Oltretutto il c.d. "riconoscimento" consiste nell'aver ottenuto la "personalità giuridica" da parte dello Stato, di cui la stragrande maggioranza delle associazioni, anche se in ogni caso giuridicamente valide, non è dotata, e che tale riconoscimento non è affatto necessario al fine della tutela dei diritti.
Credo che le piccole associazioni, per ottenere una pesante rappresentatività, dovrebbero costituirsi di volta in volta in comitato per determinati temi quando dovessero avere a che fare con gli organi dello Stato.
73 Rosario
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« il: 23 Maggio 2022, 18:28:22 »
Salve, leggo tardivamente il caso di un'offerta a costo zero: se risulta evidente che nell'offerta vi è un errore, come è nel caso indicato, ben può di legge chi ha fatto l'offerta ritirarla o correggerla, tutelando la buona fede e a protezione contro ingiusti approfittamenti.
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« il: 08 Maggio 2022, 12:02:59 »
Davide grazie, abbiamo tutti bisogno di orientamento nelle nostre scelte, e l'esposizione che hai fatto in termini di "quanto" un qualcosa sia meglio o peggio di un altro aiuta moltissimo portando a dissipare fantasmi e incertezze.
73 Rosario
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« il: 05 Maggio 2022, 19:56:37 »
Salve, per l'antenna puoi costruire una slim jim con pochi problemi, vedi qui: https://m0ukd.com/calculators/slim-jim-and-j-pole-calculator/si tratta di antenne estremamente simili. Del tutto simile è anche la Ringo. Personalmente diffido da quel genere di antenne, perchè la mancanza di radiali è illusoria e provoca qualche perdita. 73 Rosario
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« il: 05 Maggio 2022, 12:20:15 »
Salve, a seguito degli apprezzabili post di Trodaf_4912 e dei seguenti, riguardo alle perdite di un accordatore, che sono sicuramente influenzate dalla bassa R dell'antenna, mi pare il caso di precisare quale possa essere la reale importanza di tali perdite, in modo da orientare le nostre scelte a ragion veduta.
Si legge in giro che un accordatore, in generale, può perdere il 5 o 10% della potenza: se fosse così, ciò comporterebbe che le differenze del nostro segnale prodotte da tali perdite, rispetto al medesimo senza perdite, saranno IMPECETTIBILI allo S-Meter e all'orecchio del nostro corrispondente!
E perchè, invece, le perdite diano al nostro corrispondente una differenza di 1 punto S, necessita che l'accordatore disperda META' della potenza, e che, quindi, dei 100 watt in entrata, 50 vadano dispersi in calore, con risultati fisicamente sensibili appoggiando la mano sul case dell'accordatore, e figuriamoci se si trattasse di QRO! Ma queste cose non capitano praticamente mai.
Con ciò non intendo dire che delle perdite dobbiamo fregarcene, ma che è il caso di valutarne correttamente l'effetto in termini quantitativi, in modo a non farci terrorizzare dalla parola "perdite" senza che sia accompagnata da una valutazione reale.
Ovviamente il discorso vale anche per le perdite del cavo, eccetera.
73 Rosario
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« il: 05 Maggio 2022, 00:27:09 »
Salve, riguardo a falsi accordi ringrazio AZ6018 per l'indicazione https://www.dj0ip.de/antenna-matchboxes/asymmetrical-matchboxes/tuning-the-t-network/che dice: "THERE ARE TWO PROBLEMS WHICH CAN OCCUR WHEN TUNING A T-MATCHBOX: You will find more than one, sometimes many combination(s) of settings for the 2 capacitors and the inductor which give you the minimum SWR. Only one combination is the most efficient. All other combinations of settings result in unnecessary losses inside the matchbox." Prosegue raccomandando di tenere la minima induttanza possibile l'accordo per ridurre le perdite. Non si trattava quindi di falsi accordi, ma di accordi con maggiori o minori perdite. 73 Rosario
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« il: 04 Maggio 2022, 21:06:18 »
Salve, può avvenire scarsa chiarezza sia da parte di chi domanda, sia da parte di chi risponde.
Quando non si capisce, da parte di chi fa la domanda, cosa viene chiesto, ciò avviene sicuramente per sua impreparazione, e di questa impreparazione i "sapienti" devono prendere atto come una cosa normale e inevitabile, mai potendo pensare che qualcuno desideri raffazzonare apposta una domanda per confusionarietà: si sta trattando di una persona che si è espressa come può con poca competenza, ed è la mancata conoscenza che porta a porre la domanda in modo imperfetto; a questo punto bacchettare chi non sa le cose è ingiusto, anche se, nella preziosa mente del "sapiente", sono cose che "si dovrebbero sapere".
Non solo, ma nemmeno si può pretendere che chi si ha davanti, sia perfetto nel dialogo: sono normali una domanda incompleta, una risposta incompleta e anche le ulteriori repliche, e queste cose vanno affrontate con tolleranza, e ancor di più nello spirito del radioamatore.
Inoltre, riguardo a chi risponde, sono avvenute troppe risposte approssimative, personalistiche e incomplete, per pretendere che chi chiede non richieda ulteriori spiegazioni: i "sapienti" dovrebbero indicare per quanto possibile il perchè del loro punto di vista, e molto spesso non lo fanno, e, addirittura, tanti non lo sanno fare.
Un po' più di tolleranza può migliorare molto i nostri scambi: ci conviene farcene uno strumento di dialogo.
73 Rosario
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« il: 03 Maggio 2022, 17:21:38 »
Salve, dici bene AZ6018 sulla necessità di impiego di componenti di elevato range di valori negli accordatori a L, e questo comporta la complicazione di aggiunta di condensatori fissi mediante commutazioni, o condensatori sotto vuoto, oppure di rivolgersi, per questioni di dimensioni o praticità, ad altri generi di accordatore, anche valutando, per chi ci riesce, l'effettiva differenza di perdite nei vari casi.
Una domanda: ho avuto anch'io notizia di "falsi accordi" come tu accenni, ma non ho trovato niente in proposito in Internet o altrove: possiedi per caso la fonte di tali notizie e sapresti indicarmele?
73 Rosario
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« il: 03 Maggio 2022, 14:18:06 »
opss... continuo... dicevo il miglior accordatore è quello che ce la fa, e questo dipende molto dal genere di carico: le maggiori difficoltà avvengono con carichi a bassa e bassissima impedenza, tipicamete con antenne piccole rispetto alla lunghezza d'onda, dove le perdite ohmiche dell'accordatore diventano importanti e dipendono anche dalla qualità di costruzione e dei materiali. Viceversa carichi con altissima impedenza richiedono preferibilmente specifici adattatori (= accordatori) e anche in quei casi la qualità di costruzione è importante.
Quindi la risposta, escludendo roba mal fatta o in eccessiva economia, va in relazione al genere carico. Personalmente ho trovato maggiori facilità di accordo su tutte le bande con un accordatore del genere Ultimate transmatch di Mc Coy (come il Magnum) rispetto ad un Pigreco, entrambi di buona qualità di realizzazione.
73 Rosario
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« il: 03 Maggio 2022, 13:56:28 »
Salve, prescindento dal caso specifico, il miglior accordatore è quello che ce la fa con minori perdite, e questo dipende molto dal genere di carico che
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« il: 03 Maggio 2022, 13:49:21 »
Salve, l'effetto del mare può influire molto sulla propagazione in banda 27 MHz, anche se le spiegazioni possono essere difficili. Esiste una riflessione a bassa quota che fa andare molto lontano, e non pare dipendente dalla polarizzazione.
73 Rosario
37
« il: 02 Maggio 2022, 19:37:57 »
Le schede eco consumano le antenne, fanno ROS sul microfono e QRM ai 12 volt, bisogna lanciarle via lontane dalla finestra.
38
« il: 01 Maggio 2022, 22:59:34 »
Salve, osservavo quel tasto in acciaio: da quanto vedo se dev'essere portato in giro va bene un tasto piccolo per praticità, ma se invece si vuole usarlo in base fissa io darei importanza al peso, perchè non deve spostarsi, alla facilità di regolazione dei contatti e alla lunghezza delle palette, se sono piccolissime diventa tutto più difficile.
Nei tasti è anche importante la precisione delle lavorazioni e la rigidità dei materiali, perchè si tratta di micromovimenti che influiscono sui risultati.
73 Rosario
39
« il: 01 Maggio 2022, 20:11:58 »
Salve, spero di chiarire! Thomas l'accordatore che hai comprato funziona solo sulle banda CB (se correttamente costruito, cosa di cui dubito vista la foto); in tutti i casi per altre bande costituisce un ostacolo alla ricezione e trasmissione. I suggerimenti di AZS18 e di Bergio sono entrambi corretti, nel senso che modificando l'accordatore per farlo funzionare in modo multibanda con aggiunta di spire e prese intermedie alla bobina consentirebbe l'uso per le altre bande. Occhio ai problemi di comunicazione, mi si perdoni il suggerimento!
73 Rosario
40
« il: 22 Aprile 2022, 13:04:17 »
Salve, io sono contrario a rimproverare i nuovi arrivati per la loro ingnoranza, che è perfettamente normale e diffusa anche presso i bacchettoni, come quando proprio tu, Arnaldo, sostenevi - erroneamente - che antenne correttamente realizzate non necessitano di balun. Succede a tutti non sapere delle cose, è normale, e l'unica colpa che più essere rimproverata è quella di non volersi informare, mai quella di non sapere. 73 Rosario
41
« il: 19 Aprile 2022, 14:17:34 »
Salve, io non posso smentire coloro che dicono di aver provato l'antenna dichiarandosi soddisfatti: succede però che più di qualcuno elogi la sua realizzazione per giusto orgoglio di autocostruttore, ma senza portare termini di paragone che possano indichino quanta effettivamente è la bontà della cosa.
Personalmente ritengo buona l'idea di fili multipli, e non altrettanto valido l'impiego di terminazione con resistori in un'antenna verticale pensata per dare il massimo in DX.
Ho però notizia che G8JNJ è un radioamatore che ha voluto con intelligenza sperimentare molte cose.
73 Rosario
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« il: 16 Aprile 2022, 19:21:37 »
Salve, si tratta del medesimo fenomeno dell'accordatore d'antenna che, inserendo deteminate capacità e induttanze, modifica il ros fino ad azzerarlo o anche, volendo, alzandolo moltissimo. Anche il cavo presenta determinate induttanze e capacità che influiscono sul ros misurato al suo estremo e cambiando la lunghezza del cavo anche il ros cambia.
73 Rosario
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« il: 05 Aprile 2022, 20:17:32 »
opss! leggere "perchè comporta per i poveri mortali ..."
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« il: 05 Aprile 2022, 13:14:13 »
Salve, ringrazio Tom_1071 alias IW5CWC per le sue parole di elogo, a cui devo doverosamente aggiungere il mio apprezzamento per la sua tenace costanza con cui ha voluto imparare ad andare in CW, che è un modo indubbiamente difficile (io pensavo di non farcela) perchè comporta i poveri mortali non particolarmente dotati una sorta di risveglio di capacità cerebrali altrimenti assopite, che si ottiene con uno stimolo anche breve, ma costante. Alla fine però si ottiene una nuova capacità di "fotografare" i suoni memorizzandoli e con la possibilità di richiamarli a volontà.
73 Rosario
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« il: 04 Aprile 2022, 19:36:36 »
Salve, lontano da ogni intento polemico, mi chiedo quale senso abbia riesumare in HF trasmissioni in AM: si occupa più banda, necessita di più potenza e non migliora la qualità dell'audio se si vuole restare entro i limiti di frequenza consigliati.
Da radioamatore amante della sperimentazione posso ben capire la voglia di tentare delle novità, ma resto nella speranza che la cosa non prenda piede in HF per non gravare le frequenze da un ulteriore affollamento. Semmai, direi, se proprio ci si volesse avvicinare sperimentalmente a emissioni di quel genere, si potrebbe subire la tentazione di uscire in portante soppressa (ma perchè?), o addirittura (wow) con bande laterali indipendenti; ma la semplice AM io la vedo come un ritorno ad un passato fortunatamente superato per innegabili motivi pratici.
Gradirei però leggere anche qualche opinione contraria a questo mio punto di vista: magari scopro qualcosa di impensato.
73 Rosario
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« il: 01 Aprile 2022, 12:49:12 »
Salve, riguardo alla domanda di Plotino sulla controventatura dei pali agli angoli della terrazza, un competente di imbarcazioni mi ha spiegato che i controventi possono avere una forte resistenza al vento anche vengono posti molto vicini alla base del palo: quindi puoi metterne 3 vicini, dei quali 2 nella terrazza e uno sul corrimano esterno, oppure spostando di poco il palo dagli angoli della terrazza controventare con 3 controventi, ovviamente vicini. Tieni anche presente che se installi una loop skywire l'antenna stessa funge da controvento per la parte interna della terrazza.
73 Rosario
47
« il: 31 Marzo 2022, 16:42:15 »
Salve, avendo posseduto sia il Kenwood 440AT che il Icom IC735 dico che il secondo ha un ricevitore migliore del primo per chiarezza e perchè si imballa meno con segnali forti vicini in frequenza; però non ha l'accordatore inserito. 73 Rosario
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« il: 31 Marzo 2022, 16:33:55 »
Salve, mi riferisco al suggerimento di Walter2 riguardo al cavo: mai sotto l'hyperflex 5 e meglio l'ultraflex 7 o il 10. Chiedo i motivi di queste preferenze, su Messi e Paoloni dicono di tutto tranne le caratteristiche di perdite in ragione della lunghezza e della frequenza, che credo siano i parametri fra i più importanti. O forse non li trovo io. Thanks + 73 Rosario
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« il: 27 Marzo 2022, 14:27:38 »
Io possiedo un Henwood TS440AT che ho sempre usato in vacanza. E' un ricetrasmettitore robusto e va bene nella maggior parte dei casi, lo ritengo migliore del 430, del 140 e dal 50. Ha un proprio accordatore che riesce ad accordare situazioni di discreto ROS, non però elevatissimo; lo trovi ben messo a 400 euro. Il ic765 che qualcuno consiglia costa di più ed è un apparato fra quelli ottimi dell'epoca, ne ho uno io, c'è un abisso di qualità fra il 765 e il 440: ha il proprio accordatore e il proprio alimentatore a rete luce, che dovrai invece comprare con quelli a 12 volt come il 440 e gli altri. Se ne trovi uno tenuto bene compralo e lo userai molti anni, se non ti farai attrarre da costosi giocattoli. 73 Rosario
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« il: 27 Marzo 2022, 14:13:58 »
Salve Thomas e ciao a tutti! Provo a rispiegare. Thomas il problema che hai rilevato sta nel fatto che il tuo ricevitore non riceve le frequenze in modo continuo, ma a gradini, o salti (=steps) di frequenza. Siccome la ricezione in modo SSB differisce un po' per frequenza da quella in CW ecco perchè ricevi nel modo CW certe emissioni ssb. Uno scanner per come è fatto, cioè con ricezione a steps, è adatto alla ricezione delle emissioni in VHF o UHF perchè di solito sono distanziate da steps piuttosto ampi, ma presenta il problema che hai notato se intendi ricevere quelle in HF: per ricevere in HF necessita una ricezione "continua", non a steps, o con steps veramente minimi di qualche Herz. Altra cosa: la sigla TX significa "trasmettitore", non "trasmissione". Thomas non ti offendere, si impara piano piano.
73 Rosario
51
« il: 24 Marzo 2022, 16:47:27 »
Stando a ciò che acutamente osserva AZ6018 l'antenna non è definitiva! Oltretutto manca il doppio manico per ambidestri.
73 Rosario
52
« il: 23 Marzo 2022, 19:46:46 »
Salve, con riferimento al link postato da AZ6018, che illustra la possibilità, per uso multibanda, di collegare assieme gli estremi della loop skywire servendosi anche di un contrappeso, devo dire che ho provato tale configurazione, riscontrando però che è migliore quella che attualmente adotto, connettendo cioè, quando necessita, 1 solo estremo della loop lasciando l'altro libero e utilizzare il piano di terra con l'altro capo della discesa.
73 Rosario
53
« il: 23 Marzo 2022, 13:16:44 »
Salve, entro in dialogo perchè io possiedo una loop skywire (così venne battezzata) con perimetro di 40 metri e mi funziona bene dai 40 metri in su. Sotto alla loop, che è in giardino, ho disteso a terra, sepolta sotto un centimetro, una seconda loop identica, e per gli 80 e 160 metri alimento la loop appesa ad un estremo, e l'altro estremo lo collego a quella a terra, lasciando in entrambe un capo non connesso: mi faccio sentire discretamente. E' importante l'altezza dell'antenna: più alta è e meglio va. Alimento il tutto con una scaletta e un accordatore in stazione. L'antenna non è critica per dimensioni: va sempre, anche in 30 e 60 metri. E' silenziosa. La commutazione fra loop chiuso e aperto con contrappeso a terra la ottengo con un relè.
73 Rosario
54
« il: 23 Marzo 2022, 13:04:19 »
Deve essere ben chiaro che 2 antenne accoppiate in fase non emettono più energia di una sola, unica essendo la fonte dell'energia costituita dal trasmettitore, ma possono rafforzare il fascio in determinate direzioni a discapito di altre direzioni in cui viene ridotto. Variando la fase di una rispetto all'altra è possibile dirigere il fascio (bidirezionalmente) dove si desidera per ottenere rafforzamento o diminuzione del segnale.
73 Rosario
55
« il: 20 Marzo 2022, 19:58:31 »
Salve, nel tuo caso, se vuoi operare in modo multibanda, l'adozione di un trasformatore 9:1 farà più perdite che guadagni e questo è l'effetto di una mala informazione diffusa su Internet e assunta in modo acritico. Il mio consiglio è di togliere quel trasformatore e di impiegare un accordatore d'antenna: i guadagni sono garantiti e importanti. Ovviamente necessiterà un balun choke e uno o più contrappesi, messi come si può. Se desideri approfondire i perchè puoi leggere i vari interventi dell'ottimo IZ2UUF. 73 Rosario
56
« il: 19 Marzo 2022, 20:14:10 »
Salve, bisogna tenere presente che una loop magnetica è bidirezionale e quindi necessita della procedura efficace, ma non rapida, indicata nel link di AZ5018. Munendo la loop anche di una verticale si ottiene da monodirezionalità (=diagramma a cardioide).
Un'altra soluzione è un'antenna Adcock, specificamente ideata per la ricerca della direzione dei segnali.
In Internet si dovrebbe trovare qualche progetto di entrambe, se no cerco di passarlo io.
73 Rosario
57
« il: 19 Marzo 2022, 19:55:17 »
Salve, ho visto l'illustrazione del carico fittizio richiamato, che non è munito di misuratore di potenza, ma solo di un'uscita per misure non precisate. Se non hai anche un wattmetro non te ne fai niente. 73 Rosario
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« il: 19 Marzo 2022, 19:51:52 »
HI, io abito a Noale (VE) che ha affisso sulla strada il cartello di "Comune denuclearizzato". Chiarendo ai passanti che tutte le bombe atomiche del comune sono state tolte. Ogni volta che passo lì davanti mi si rimescola un po' lo stomaco. Che ci voglia un medico?
73 Rosario
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« il: 18 Marzo 2022, 17:52:48 »
Camomilla? Scherzi a parte, visto che sei uno nuovo che può fare gaffe e errori terribili, sappi che dall'altra parte ti accettano tutti tranquillamente, perchè di quelli come te le frequenze sono piene. E loro hanno cominciato esattamente come te. Fatti sentire. 73 Rosario
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« il: 09 Marzo 2022, 21:27:57 »
Salve AZ6018 e ciao a tutti! Nello sconsigliare il produttore di quell'antenna non ho inteso sconsigliare l'adozione dei un-un in qualsiasi circostanza, dato che si sarebbe trattato di una generalizzazione eccessiva e anche ingiusta e al cui riguardo le sue osservazioni sono fondate e sensate, ma esclusivamente segnalare quello che è apparso un deficit di cura del produttore circa la qualità dei suoi prodotti. 73 Rosario
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