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Schermatura antenne sma e sintonia fine

Aperto da GiuseppeLazio, 13 Ottobre 2020, 16:02:47

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GiuseppeLazio

Buona sera a tutti, mi chiamo Giuseppe e sono un nuovo iscritto. Sono ex utente CB, dall'età di 10 anni smontavo le radio giocattolo per farle trasmettere più lontano, ed ho acquistato i CB Lafayette pro 2000 e lafayette missouri sempre alla stessa età, fino a 14 anni a nome dei miei genitori, poi a mio nome. Mi sono sempre divertito a sperimentare e vedere quanto si arrivava lontano. E all'epoca questi esperimenti funzionavano. Ma parliamo di 11 metri.  Recentemente valuto di prendere la patente di radio amatore, ma per ora è senza impegno.
Mi sto divertendo a conoscere gli altri tipi di apparati, e ad ascoltare con un baofeng uv5 r acquistato dal cinese, nonchè a provare a fargli raggiungere una qualità maggiore in ricezione (per quel 10% possibile senza filtro passa banda) La cosa che principalmente mi interessa è la ricezione. E conoscendo i difetti di saturazione nonchè scarsa selettività che spesso si presentano, ho acquistato il nastro di alluminio (sempre dal cinese a 1 euro), ed l'ho aggiunto alle 2 estremità del connettore antenna, quindi sia intorno all'attacco della radio che alla base dell'antenna ( senza filtro come invece ha l'originale), per creare così un condotto ermetico - per così dire, come seconda schermatura.  Ho notato che la saturazione in VHF è leggermente minore, e anche in UHF sembra a tratti migliorare, e si riceve tutto un pò meglio. E' dovuto anche a questo accorgimento? Ovvero, serve ad aiutare a schermare le portanti radio broadcast che arrivano anche senza antenna? Vorrei conferma di questo. Inoltre, avendo la chiavetta sdr ho allineato anche le frequenze di vari ponti radioamatoriali, correggendo tramite Chirp nel menu root- memory, che mi permette di scrivere qualsiasi valore, e allineando alla perfezione la frequenza (tramite verifica  premendo il PTT e confrontandolo con la frequenza in ricezione sul pc). Quindi un pò come la sintonia fine delle vecchie televisioni. Quest'ultima cosa, unita alla schermatura di cui sopra, è un aiuto effettivo per migliorare la ricezione e diminuire la saturazione? La mia opinione è che, specie a lunghe distanze, quell'allineamento un minimo più preciso possa fare la differenza tra ascolto chiaro e ascolto meno chiaro. Ho ragione o mi sbaglio? Se mi sbaglio aspetto correzioni.
Buon proseguimento a tutti.
Giuseppe


ik2nbu Arnaldo

Ho notato che la saturazione in VHF è leggermente minore, e anche in UHF sembra a tratti migliorare, e si riceve tutto un pò meglio. E' dovuto anche a questo accorgimento? Ovvero, serve ad aiutare a schermare le portanti radio broadcast che arrivano anche senza antenna? 

[emoji85] [emoji86] [emoji87] direi propio di No, la saturazione dipende dalla scarsa qualità del ricevitore che stai usando e dalla mancanza di filtri
se vuoi ascoltare bene le VHF o le UHF ci vuole un filtro di banda dedicata in linea con l'antenna.

Quest'ultima cosa, unita alla schermatura di cui sopra, è un aiuto effettivo per migliorare la ricezione e diminuire la saturazione? La mia opinione è che, specie a lunghe distanze, quell'allineamento un minimo più preciso possa fare la differenza tra ascolto chiaro e ascolto meno chiaro. Ho ragione o mi sbaglio? Se mi sbaglio aspetto correzioni.

[emoji85] [emoji86] [emoji87] stai facendo una gran confusione, una sintonia precisa è il minimo indispensabile in tutti i modi di ricezione.
Sebbene in AM ed FM le tollerenze possono essere anche di 500 hertz, in VHF ed UHF esistono altri fenomeni, ad esempio la diffrazione che ti fanno ricevere male un segnale che ti puo arrivare da + angoli e tragitti diversi. La somma e differenza di questi percorsi via etere causa spesso un livello di segnale + basso, tremolante nella voce o addirittura non comprensibile. Anche 2 corrispondenti a soli 10 km di distanza possono sperimentare questa cosa, spostandosi di 12 Khz alla volta nel QSO e troveranno delle frequenze ottime per la diretta in FM ed altre fortemente compromesse.

Comunque hai fatto le domande giuste [emoji1] hi.

73 Arnaldo ik2nbu

GiuseppeLazio

grazie mille per la risposta. Il menu root di chirp, ho notato che scrivendo a casaccio qua e là qualche carattere diverso mi ha portato il vfo A in uno step fisso di 0.5 khz, che diventano 0,25 selezionando una frequenza appena sottostante e andando a risalire.  é utile questo menù? ci si possono fare cose più avanzate?, e inoltre, in questo caso un minimo di miglioramente spostandosi di passi cosi piccoli c'è? aD ogni modo, dopo avere effettuato queste operazioni ho notato effettivamente un miglioramento. Potrebbe  quindi essere dovuto soltanto alla minore disperione del connettore?
Grazie ancora

dattero

scusate se mi intrometto,
usi la chiavetta per allineare una radio ??  spero non sia una di quelle econimiche


GiuseppeLazio

#4
parliamo di chiavettacce. La uso per allineare anche il pmr 446, specie quando la deviazione in frequenza è oltre i 150 hz. Mi diletto a prendere cose di scarsa qualità per mettermi a giocare. Nel senso che sapendo che una volta entrati in temperatura sono dispositivi che si surriscaldano e tendono a deviare di più, aspetto qualche minuto e faccio varie prove. Quando vedo che lo spettro non si muove più calcolo la differenza  tra le due radio e quella che si discosta la correggo tramite chirp per allinearla a quell'altra. Sembra che funziona, almeno nel 446 mhz e nelle frequenze lpd.

dattero

Citazione di: GiuseppeLazio il 13 Ottobre 2020, 20:59:24
parliamo di chiavettacce. La uso per allineare anche il pmr 446, specie quando la deviazione in frequenza è oltre i 150 hz. Mi diletto a prendere cose di scarsa qualità per mettermi a giocare. Nel senso che sapendo che una volta entrati in temperatura sono dispositivi che si surriscaldano e tendono a deviare di più, aspetto qualche minuto e faccio varie prove. Quando vedo che lo spettro non si muove più calcolo la differenza  tra le due radio e quella che si discosta la correggo tramite chirp per allinearla a quell'altra. Sembra che funziona, almeno nel 446 mhz e nelle frequenze lpd.
io non mi fiderei troppo delle "chiavettacce".
Come fai ad essere sicuro che sia allineata la chiavetta? io ne ho 3 funzionanti e ce ne fossero almeno 2 uguali tra di loro, devo prendere un segnale di riferimento , beacon , rpt, ecc e correggere il  PPM.


GiuseppeLazio

#6
ma infatti mi basta un miglioramento anche grossolano. Se sento uno che parla sui 446 mhz, e io sulla stessa frequenza vado a deviare di 250 hz, quando anche sono sceso ad una deviazione di 50 hz va più che bene. Anche se non è allineata mi basta che vedo che le 2 radio una volta messa la portante stanno sulla stessa posizione dello spettroscopio, millimetro più millimetro meno, e capisco che le radio sono allineate. La chiavetta è più un centimetro virtuale che altro.