Il fantomatico I2OED

Aperto da NE555, 07 Aprile 2021, 10:23:07

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

YF23 blackwidow

Bravo! Ancora ancora!  [emoji108] 

Incomincia da qui a studiare https://gdpr-info.eu/ poi quando hai compreso di cosa stiamo parlando ne discutiamo con calma.


Marco De Caprios

Citazione di: YF23 blackwidow il 01 Giugno 2021, 23:52:42
Bravo! [emoji106] [emoji108]

Comincia da qui, poi tra due/tre mesi quando hai finito ne riparliamo https://gdpr-info.eu/
Ha perfetto. Non hai spiegato una cippa. Va bene così.

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile


YF23 blackwidow

#177
Studia... E' tutto scritto lì.

Marco De Caprios

Citazione di: YF23 blackwidow il 01 Giugno 2021, 23:58:31
Studia .. E' tutto scritto lì.
Spiega tu la differenza. L' hai scritto tu. Facci sapere a noi poveri ignoranti.

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile



YF23 blackwidow

No mi dispiace, l'hai scritto tu che il gdpr non c'entra nulla con l'argomento della discussione. Spiegaci perchè, dai avanti...

Ti ho messo anche il link ufficiale della comunità europea, se vuoi favorirci il capitolo/paragrafo dove asserisce quanto da te detto bene... altrimenti hai datto una inesattezza.

Marco De Caprios

Citazione di: YF23 blackwidow il 02 Giugno 2021, 00:02:43
No mi dispiace, l'hai scritto tu che il gdpr non c'entra nulla. Spiegaci perchè.
Ti ho messo anche il link ufficiale della comunità europea, se vuoi favorirci il capitolo/paragrafo dove asserisce quanto da te detto bene... altrimenti hai datto una inesattezza.
Ok, a chiacchiere sei fortissimo. Buona serata

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile



YF23 blackwidow

Tu nemmeno a quelle, ciao e buona serata anche a te [emoji6]


Pieschy

Ragazzi almeno qui cerchiamo di non litigare. Il site europea da tutte le info ma a quanto visto dal link è in inglese e come ogni legge ha centinaia di pagine, dubito qualcuno lo legga.
Per comodità con una rapida ricerca ho trovato questa spiegazione più "digeriibile" in Italiano per darsi una infarinatura sul concetto. Non ci serve essere legislatori e conoscere gli articoli a menadito:

https://www.cookiebot.com/it/gdpr/?gclid=CjwKCAjwtdeFBhBAEiwAKOIy56im7XBC2F0uGVdhuGvlxhi6o6bqGQkwbG6EI6K_7yvMty4A9wJU5BoCTqoQAvD_BwE

Per il resto è una legge dell'Unione Europea quindi non applicabile agli USA o tutti gli stati extra UE che hanno o non hanno leggi specifiche.

L'attenzione la deve porre il gestore del sito al fine di proteggere i dati personali degli utenti che lo visitano/si registrano.

Personalmente ho il mio blog. E paradossalmente direi, a questo punto fortunatamente, sono amministratore ed unico utente sul sito stesso. Furbamente la piattaforma di commenti è esterna al mio sito  (Disqus) e sotto giurisdizione americana. Scelta pratico/tecnica. In primis perchè non richiedo a nessuno di registrarsi al mio sito, due lo scarico (in termini di carico computazionale/spazio) di eventuali commenti/post.

Tuttavia siccome ogni sito web raccoglie i dati sulla semplice navigazione (cookies) in ottemperanza al GDPR come su  ogni sito c'è esplicita richiesta di accettazione degli stessi ai soli fini della navigazione "passiva".

kz

però IU0OGA ha ragione: se si tira in ballo un argomento, soprattutto se estremamente specialistico ed esterno al radiantismo, una piccola introduzione o spiegazione sarebbe necessaria.
cosa è il GDPR?
è la norma UE che regola e armonizza il trattamento dei dati nei paesi UE.
a noi italiani ci fa un baffo, anzi per molti versi è una riduzione di tutele rispetto alla nostra eccellente normativa sul trattamento e sulla riservatezza dei dati personali, un po' come accade ed è accaduto nel campo delle tutele alimentari; il grande vantaggio è che ora abbiamo una norma comune in tutta la UE e che, visto che è una norma che ha un'attuazione molto concreta (contrariamente alla gran parte delle norme italiane, eccellenti da un punto di vista teorico ma carentissime dal punto di vista attuativo) ha imposto una specifica organizzazione, soprattutto burocratica, a tutti gli enti che gestiscono dati personali.
se mi si passa il paragone, indebito, è una sorta di 231/2001 (norma sulla responsabilità legale delle imprese) dei dati personali.
invece negli USA non esiste alcuna norma organica sulla protezione dei dati personali trattati, ergo se fornite i vostri dati personali a un gestore  che risponde alle leggi USA (che sono un terrificante casino pure per loro figuratevi per noi) non avete alcuna tutela.
può andar bene se il gestore è onesto, può andar male se decide di vendere i vostri dati a questo o quello (io uso come esempio sempre il caso Cambridge Analytica).


YF23 blackwidow

Off topic: Noi disqus l'abbiamo rimosso da quasi tutti i nostri blog, rallentava di un buon 25% i test di velocità delle pagine. Anche perchè se l'utente accetta l'EU law sui cookies e il trattamento dei dati basta anche la piattaforma di commenti di wordpress, a meno che non sia un sito con centinaia di commenti sotto ogni post e che necessiti di una moderazione attiva.

Ma son scelte che vanno fatte caso su caso ovviamente ;)

YF23 blackwidow

#185
Citazione di: kz il 02 Giugno 2021, 11:53:47
però IU0OGA ha ragione: se si tira in ballo un argomento, soprattutto se estremamente specialistico ed esterno al radiantismo, una piccola introduzione o spiegazione sarebbe necessaria.
cosa è il GDPR?
è la norma UE che regola e armonizza il trattamento dei dati nei paesi UE.
a noi italiani ci fa un baffo, anzi per molti versi è una riduzione di tutele rispetto alla nostra eccellente normativa sul trattamento e sulla riservatezza dei dati personali, un po' come accade ed è accaduto nel campo delle tutele alimentari; il grande vantaggio è che ora abbiamo una norma comune in tutta la UE e che, visto che è una norma che ha un'attuazione molto concreta (contrariamente alla gran parte delle norme italiane, eccellenti da un punto di vista teorico ma carentissime dal punto di vista attuativo) ha imposto una specifica organizzazione, soprattutto burocratica, a tutti gli enti che gestiscono dati personali.
se mi si passa il paragone, indebito, è una sorta di 231/2001 (norma sulla responsabilità legale delle imprese) dei dati personali.
invece negli USA non esiste alcuna norma organica sulla protezione dei dati personali trattati, ergo se fornite i vostri dati personali a un gestore  che risponde alle leggi USA (che sono un terrificante casino pure per loro figuratevi per noi) non avete alcuna tutela.
può andar bene se il gestore è onesto, può andar male se decide di vendere i vostri dati a questo o quello (io uso come esempio sempre il caso Cambridge Analytica).

L'affermazione l'ha fatta lui: "Il famigerato GDPR non obbliga il sito a chiederti la AG quindi nel nostro caso che soddisfi i requisiti della privacy europea o meno non cambia nulla. "

Che ci spiegasse perchè a fronte di quanto detto sul gdpr (dove era tra l'altro già stato detto che interviene per normare chi gestisce i dati) l'utente avrebbe le stesse tutele in entrambe i casi (inesatto). E il riferimento è proprio alla richiesta di modifica/cancellazione dei propri dati o nel malaugurato caso di vertenza legale. Figurati se litigo su argomenti che vedo quasi ogni santo giorno, ma se uno afferma facendo polemica poi deve spiegare e non chiedere spiegazioni.

Nel nostro caso si parlava specificatamente di un utente che di colpo si trova un profilo creato da qualcuno e che si potrebbe sentire diffamato e su come potrebbe difendersi. Se il server fosse in europa gli strumenti li avrebbe di sicuro. Altrove diventa più complesso. Tutto qui.

kz

eh ma il GDPR lo hai fatto calare tu dall'alto, alcune pagine fa, come un totem.
ma non è un totem, nessuna norma è un totem: meglio spiegare, no?
così si evitano anche le polemiche.

Pieschy

Citazione di: YF23 blackwidow il 02 Giugno 2021, 11:56:33
Off topic: Noi disqus l'abbiamo rimosso da quasi tutti i nostri blog, rallentava di un buon 25% i test di velocità delle pagine. Anche perchè se l'utente accetta l'EU law sui cookies e il trattamento dei dati basta anche la piattaforma di commenti di wordpress, a meno che non sia un sito con centinaia di commenti sotto ogni post e che necessiti di una moderazione attiva.

Ma son scelte che vanno fatte caso su caso ovviamente ;)
Io sono un caso raro, malgrado le visite (e non immaginavo fossero così tante) nessuno commenta nulla. In ogni caso si ovvio se carichi un thread che ha 100 commenti la pagina inesorabilmente si carica molto più lentamente perchè deve interfacciarsi a Disqus per reperire i commenti  ma, ripeto per me il problema non sussiste, visto che quasi nessuno commenta i miei post :-)
In ogni caso frequento giornalmente blog specialistici che usano Disqus e tutti questi problemi da visitatore di lentezza mai notati anche perchè, come scritto, non è il mio webserver a "servire" disqus ma disqus stessa.
Resta, per tornare un pochino nel topic, che in questo modo io non detengo alcun dato personale di nessun utente demandando agli utenti se vogliono di iscriversi su disqus. Se fosse tutto sotto WP mio ...beh lasciando stare il carico sarei carico di responsabilità anche legali, dovrei moderare, bloccare, bannare utenti inopportuni, rendere vulnerabile il sito. Sinceramente mi piace vivere tranquillo tanto non ci guadagno un'euro no c'è pubblicità ne nulla è solo una specie di diario e mi vabbene che resti così :-)


YF23 blackwidow

#188
Se uno mi chiede info sul GDPR gliele fornisco molto volentieri, mentre se uno afferma che non serva a nulla significa che conosce l'argomento e sarò io a chiedere spiegazioni. Non è una questione di lana caprina o di chi vuole aver ragione, cosa che tra l'altro non mi interessa affatto.

ps: lo so che quel link è in inglese, ma è anche quello tra i più aggiornati e tra i più sicuri su cui farsi un'idea generale.

Pieschy

Citazione di: YF23 blackwidow il 02 Giugno 2021, 12:23:22
Se uno mi chiede info sul GDPR gliele fornisco molto volentieri, mentre se uno afferma che non serva a nulla significa che conosce l'argomento e sarò io a chiedere spiegazioni. Non è una questione di lana caprina o di chi vuole aver ragione, cosa che tra l'altro non mi interessa affatto.

ps: lo so che quel link è in inglese, ma è anche quello tra i più aggiornati e tra i più sicuri su cui farsi un'idea generale.
Forse c'è un misunderstanding. Non ti ho chiesto nulla sul GDPR visto che lo conosco gestendo un sito. Capita :-)

YF23 blackwidow

#190
Ma no Pieschy era la risposta a kz e mi son dimenticato il "quote". [emoji6] [emoji6]

Fine off-topic. [emoji1]

Marco De Caprios

Le chiacchiere non mi piacciono soprattutto quando mi riguardano.
Io ho affermato che il sito tedesco è un clone di quello americano perché offre gli stessi servizi. Da lì è iniziato il pippone degli "specialisti" della privacy a cui ho chiesto in quale maniera il trattamento dei dati impattava sulla sostanza della equalitá tra i due. Ma non ho ricevuto risposta. Solo chiacchiere che non c' entrano nulla con quanto ho affermato. Passo e chiudo.

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile


YF23 blackwidow

#192
Allora visto che non ti piacciono le polemiche devi spiegare perchè hai iniziato a farne tu con "è già stato detto che non vale qrz..." ripetendolo più e più volte.

Sul GDPR ti si è già ampiamente risposto. Le differenze sono notevoli nei diritti (per gli utenti) e nei doveri (per i gestori), in più ti è stato fornito un link e non uno qualsiasi ma il link ufficiale della comunità europea (a scanso di equivoci). TU hai affermato che il gdpr non serva a tutelare gli utenti e ti ho chiesto di motivarne le ragioni... sto ancora aspettando, ma ho la sensazione che la tua fosse solo polemica fine a se stessa.

Per quanto mi riguarda le chiacchere stanno a zero e le lascio fare a te.

Kz: qrzcq cita proprio il gdpr nelle sue privacy policy https://www.qrzcq.com/page/privacy

kz

forse è il momento di fare ordine.
i temi finora emersi sono ben 4:
1 - assenza di mezzo certo, legittimo e rapido per avere conferma della validità di un nominativo.
2 - conseguenza del punto 1, presenza di "sceriffi dell'etere", "nonni anziani" e altre miserie umane che si arrogano il diritto inesistente di decidere chi abbia un nominativo valido e chi no.
3 - sempre conseguenza del punto 1, in supplenza a registri ufficiali verificabili molti radioamatori e SWL utilizzano il DB di qrz.com, il più vasto, ritenendolo attendibile e rivestendolo di autorità (al limite potrebbe essere una fonte autorevole, ma nulla di più); purtroppo qrz.com ha sede negli USA e risponde alle leggi USA, che ci porta al punto 4.
4 - le norme sulla gestione e protezione dei dati personali in uso in UE garantiscono gli utenti molto di più delle norme USA. Nel caso di un profilo diffamatorio o fake aperto da terzi con i dati reali di un radioamatore o SWL la rimozione del profilo in forza del GDPR in UE sarebbe quasi immediata, mentre negli USA la strada è lunga e accidentata (e molto, molto costosa).
ci siamo?

ps: ovvio che citi il GDPR, se l'editore/il gestore di qrzcq ha sede in UE lo deve fare per forza, altrimenti deve cancellare tutti i dati


YF23 blackwidow

#194
Ci siamo! Come dicevo se proprio dovessi scegliere una "fonte" userei qrzcq, tenendo bene a mente il punto 1.

Cmq a me di far polemica non interessa e onestamente non capisco tutta questa acredine e incaponimenti vari, ma ho il sospetto che siano strascichi di altri post a generare antipatie e che il "gdpr" sia solo un pretesto.

kz

di ciò che non si può dire è meglio tacere

Marco De Caprios

Citazione di: Aquila IU0OGA il 01 Giugno 2021, 20:27:52
Il famigerato GDPR non obbliga il sito a chiederti la AG quindi nel nostro caso che soddisfi i requisiti della privacy europea o meno non cambia nulla. Il sito offre quasi lo stesso servizio del più noto.

p.s.
È stato già detto che qrz.com non ha alcun valore legale ?
Che cosa era di questo messg. che non si è capito ?
Ripeto la questio.
A me della protezione dei dati non frega una emerita cippa. Ho scritto che il sito tedesco è un clone di quello americano perché offre ai radioamatori le stesse cose. Mi è stato citato il famigerato GDPR che lo rende diverso, evidentemente la risposta non c' entra nulla con la mia affermazione. Ho chiesto perché ? Il GDPR obbliga a non offrire un login al radioamatore ?
Non ho citato io la legge ma si continua a tirare in ballo sta cosa. E non ho mai affermato che la legge non serve a nulla ma solo che in quello che ho affermato non c' entra nulla.

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile


BS1

Calma gente.
Tornando in topic.
I2OED non è soltanto una voce dietro un microfono, è una persona con precisi connotati fisici che molti conoscono personalmente ed altri indirettamente per ciò che dice in radio (mica saranno tutti in combutta, no?).
Dove risiede, particolari della sua vita privata ed altro ancora, è lui stesso a renderli noti nei suoi QSO.
Insomma non fa proprio nulla per nascondersi, tutto alla luce del sole.
Allo stato dei fatti, da una parte c'è gente che a vario titolo lo accusa di essere un pirata, pur senza comunque esibire prova alcuna di ciò, dall'altra c'è lui che con le medesime modalità invece afferma di essere in regola, con tutte le considerazioni di cui sopra.
Paradossalmente si conosce molto di più sul conto di I2OED che su chi lo osteggia.
Considero parecchio criticabile accusare per sentito dire senza fornirne prova certa verificabile, se non peggio desumere conclusioni magari consultando i vecchi elenchi una volta stampati a cura della Direzione Generale dei Servizi Radioelettrici del Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni; l'errore è sempre in agguato.
Fatto sta che I2OED, nonostante tutto, seguita a fare tranquillamente QSO, fermo restando che io non l'ho mai colto a disturbare, nè a comportarsi male, da ciò che ascolto fa QSO in modo educato e appare tecnicamente competente.
Tra l'altro, sempre per quella che è la mia esperienza, quando se ne presenti la necessità I2OED non manca di prodigarsi nell'aiutare chi in difficoltà.
Di contro rilevo come sovente sia invece proprio lui ad essere abusato con registrazioni audio, disturbato, perseguitato da maleducati di ogni genere, OM e pirati che neppure si annunciano con un nominativo, i quali dandogli contro in vario modo, spesso si spingono a chiedergli conto circa la legittimità della sua presenza in radio, pur non possedendo essi alcun titolo per farlo.
In tali circostanze constato come I2OED mantenga la calma e pacatamente cerchi di spiegare le sue ragioni, senza purtroppo addivenire a nulla, sopraffatto da portanti e disturbi che finiscono per soffocare la sua voce.
Basterebbe così poco a lasciarlo spiegare, ma forse fa più comodo che le cose rimangano come sono.
Lo scenario che riguarda I2OED è piuttosto complesso e variegato, non potendo esser certi a priori del trattarsi di radioamatore autorizzato che viola i regolamenti, di pirata che abusa nominativo altrui o da egli stesso inventato di sana pianta, che sia sempre lo stesso soggetto a praticare quanto sopra e non si tratti invece di più personaggi e via di seguito.
Tutto questo ed altro ancora complica sicuramente eventuali verifiche da parte di chi legittimamente incaricato di vigilare, figurarsi dilettanti vari quali sono certamente da annoverare improvvisati sceriffi autoproclamati, sedicenti giustizieri e tutta la marmaglia che ne consegue.
I2OED pirata?
Forse, non si può escluderlo.
Ma a decretarlo devono essere i preposti organismi competenti, non sicuramente utenti di forum, sceriffi per qualsiasi titolo, pur se animati dalle migliori intenzioni, o qualsiasi altra entità non riconducibile agli autorizzati.
Si muova chi investito per legge, tutti gli altri si astengano: l'anarchia non porta a nulla.


Citazione di: HAWK il 13 Maggio 2021, 10:14:01
ribatto una frase del capo tecnico Maxxxxxxi del MiSE di Torino, SE CI FOSSE IL RAGIONEVOLE DUBBIO DI INTERLOQUIRE CON UN ILLEGALE, NON FATE IL COLLEGAMENTO.

Quanto scritto o proferito da un qualsiasi funzionario pubblico nell'adempimento della sua funzione è lecitamente divulgabile, non si commette reato, salvo non sia in atto un qualche procedimento, che da quanto hai scritto non sembra essere il caso.
Infatti se si trattasse di un qualcosa sottoposto a riserbo, il capotecnico in questione non ti avrebbe confidato niente e nel caso lo avesse fatto in quanto tu autorizzato coinvolto, l'onere di tacere sarebbe pure tuo.
Però, dato che l'informazione è stata in fine condivisa su un forum pubblico, si deve ritenere che il capotecnico l'abbia fornita in ragione del suo incarico lavorativo, anche se eventualmente proferita al di fuori di tale attività.
Perdonami HAWK, non ce l'ho con te, prendo soltanto spunto dal tuo messaggio, ma se davvero il capotecnico del MiSE di cui s'è scritto esiste e ha proferito ciò che è stato riportato, onestamente non comprendo il senso di alterarne il nome al fine di renderlo non identificabile.
L'obiettivo di ogni intervento deve essere fare informazione, non complicare le cose, quindi consentimi di affermare che il modo di cui sopra è il più sbagliato: in quella maniera si alimentano soltanto leggende metropolitane fini a sè stesse e null'altro, non si informa nella maniera più assoluta.


Citazione di: Aquila IU0OGA il 01 Giugno 2021, 11:07:38
La questione però nasce su altre basi. È lo stesso "fantomatico" I2OED che dichiara di essere un pirata. Registrato su un sito che è un clone del più ufficioso qrz.com
Io non mi sarei nemmeno preso la briga di scrivere al mise.

Ti hanno già risposto.
Mi limito soltanto ad osservare che prendendo per buone le informazioni che dà qrz.com qrzcq.com su I2OED, sarebbe sufficiente recarsi sulla indicata pista dell'aeroporto di Malpensa per poterlo incontrare di persona.  [emoji41]
Non è tutto oro ciò che luccica.

Brett[/font]

YF23 blackwidow

#198
Aquila IU0OGA a me di far polemica con te non importa niente infatti ho sempre risposto anche quando stava diventando una polemica fine a se stessa. La tua domanda è parsa piuttosto pretestuosa perchè, visto che tutta la discussione  verteva esclusivamente sugli strumenti a disposizione dei radiamatori per tutelarsi in caso di qso con persone ritenute "non abilitate", uscirsene con: il sito tedesco offre le stesse cose di quello americano, semplicemente non è vero.

Come ampiamente detto il sito tedesco offre, avendo sede in germania, una tutela in più sia per chi si registra sia per chi si sente "diffamato". Di questo stiamo parlando, non di altro (compreso il login che non c'entra niente). Se ti pare poco amen... ma il topic era centrato anche su questo aspetto.

Esempio: domani a kz creano un profilo fake su qrzcq e su qrz. Verosimilmente, in quale dei due casi kz avrà vita più facile a farselo rimuovere?

Cmq ripeto a me di far bagarre proprio non importa niente.

Buona festa della Repubblica a tutti [emoji295] [emoji18]

IW2OGQ

Dai ragazzi, non alziamo troppo il tono della polemica.
Per questo un altro forum detiene il record.
Siete due figure competenti in materia.
Fate in modo che il forum non possano privarsene.
73 de Rick