Ponti radio per frequenza aziendale

[agriman]

Buongiorno a tutti, avrei bisogno di sapere se esistono ponti radio nella zona di Pavia/Milano uhf o vhf ad uso civile per i quali chiedendo l'autorizzazione ci si può collegare e creare la propria frequenza aziendale, oppure se è necessario creare il proprio ponte privato.
Si tratterebbe di dotare alcuni mezzi agricoli, attualmente vengono utilizzati i cb ma non riusciamo a coprire le distanze causa disturbi vari, affinché si possa restare sempre in contatto anche a distanza.
Indicativamente sapete dirmi l'eventuale canone anno per l'utilizzo della frequenza.
Grazie.

[gioli1965]

purtoppo non è così facile  :(  è necessario ottonere una autorizazione presso il ministero dello sviluppo ecnomico. Vi consiglio di appogiarvi presso qualche tecnico
della vostra zona, ce ne sono di ottimi.

[IZ8XOV]

Buongiorno a tutti, avrei bisogno di sapere se esistono ponti radio nella zona di Pavia/Milano uhf o vhf ad uso civile per i quali chiedendo l'autorizzazione ci si può collegare e creare la propria frequenza aziendale, oppure se è necessario creare il proprio ponte privato.

Purtroppo non esistono ponti ripetitori a disposizione di chi richiede una frequenza. Si richiede una frequenza (in Vhf o in Uhf), ed una volta autorizzati si procede all'installazione, (a proprie spese), del ponte ripetitore che funzionerà sulla frequenza assegnata. Occorrerà poi dotarsi di apparati radio di tipo civile quindi non amatoriali, che andranno programmati solo sulla frequenza del ponte.

In tal modo avrete un vostro ripetitore con una vostra frequenza e un certo numero di apparati che vi consentiranno di usarlo.

Tutto ciò comporta delle spese molto maggiori rispetto ad usare apparati Cb o Pmr ma offre il vantaggio di una copertura radio garantita. E' chiaro che realizzare un ponte ripetitore con tutti i crismi e procedere alla sua installazione ha delle spese che vanno valutate, idem per gli apparati portatili o veicolari da utilizzare.

Qui nel forum ci sono molti esperti in questo settore che sapranno fornirti ulteriori schiarimenti ed un eventuale spesa da affrontare che, chiaramente varia a seconda degli apparati impiegati.

[IW4BJG]

Buongiorno a tutti, avrei bisogno di sapere se esistono ponti radio nella zona di Pavia/Milano uhf o vhf ad uso civile per i quali chiedendo l'autorizzazione ci si può collegare e creare la propria frequenza aziendale, oppure se è necessario creare il proprio ponte privato.
Si tratterebbe di dotare alcuni mezzi agricoli, attualmente vengono utilizzati i cb ma non riusciamo a coprire le distanze causa disturbi vari, affinché si possa restare sempre in contatto anche a distanza.
Indicativamente sapete dirmi l'eventuale canone anno per l'utilizzo della frequenza.
Grazie.

ciao.è necessario creare un ponte radio privato.
installare e gestire un ponte radio tutto vostro non è cosa economica,anche se i prezzi sono diminuiti rispetto a qualche anno fa.
potresti provare a sostituire le radio cb con radio a 43 MHz.questa banda di frequenza era nata apposta per attività lavorative e non è disturbata da trasmissioni provenienti dall est europa e non è molto frequentata.
naturalmente per darti consigli dovremmo sapere su che territorio si muovono i tuoi mezzi agricoli (in pianura,in montagna,nei fondovalle ecc) e a che distanza vorresti arrivare con le radio.
se sei in pianura,senza montagne in mezzo tra una radio e l'altra,e non vai troppo lontano dovrebbe essere una valida alternativa che costa come le radio CB.
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[agriman]

Ringrazio tutti per le risposte. Sembra proprio che debba abbandonare l' idea soprattutto perché probabilmente i costi non verrebbero ammortizzati rendendo più economico l' utilizzo del telefonino.
Potrebbe essere interessante l'uso dei 43mhz, ma non so' quali vantaggi offre in termini di distanza e interferenze rispetto ai 27 mhz. La zona dove operiamo e in pianura ed anche se le distanze non sono esagerate abbiamo intorno paesi e aree logistiche che non ci permettono di avere campo libero.
Se qualcuno può spiegarmi come funziona per i 43mhz sarei grato.

[IW4BJG]

Ringrazio tutti per le risposte. Sembra proprio che debba abbandonare l' idea soprattutto perché probabilmente i costi non verrebbero ammortizzati rendendo più economico l' utilizzo del telefonino.
Potrebbe essere interessante l'uso dei 43mhz, ma non so' quali vantaggi offre in termini di distanza e interferenze rispetto ai 27 mhz. La zona dove operiamo e in pianura ed anche se le distanze non sono esagerate abbiamo intorno paesi e aree logistiche che non ci permettono di avere campo libero.
Se qualcuno può spiegarmi come funziona per i 43mhz sarei grato.

i principali vantaggi sarebbero questi:
1)la banda 43 MHz è usata da pochi e quindi saresti ragionevolmente sicuro di non sentire quasi mai altra gente occupare il tuo canale
2)non sentiresti le antipatiche stazioni radio dall europa dell est che (da noi in montagna ma senz'altro anche da te) quando c'è propagazione impediscono l'uso della frequenza (qui da me non sento il mio amico a 5km da casa mia perché dalla russia arrivano più forte di lui..)
3)le antenne sono meno accorciate rispetto a quelle dei 27 MHz quindi a parità di lunghezza rendono un po' di più.
4) la banda è un po' più silenziosa e alcuni dei segnali di disturbo ( computer,ecc..)che entrano in 27 non entrano o entrano meno.
questo dal punto di vista tecnico.
per l'autorizzazione io non ne so molto.credo sia esattamente come quella per i 27 MHz (e forse costa uguale)con la differenza che questa autorizzazione è rilasciata ad aziende e non a privati.se qualcuno nel forum è informato ce lo scriva gentilmente..
se sei fortunato e conosci qualche rivenditore di radio "amico" potresti anche convincerlo a prestarti un paio di radio a 43MHz per provarle prima di acquistarle..sarebbe il massimo..
ciao.

[gioli1965]

Ciao
nella  associazione di cui faccio parte abbiamo usato per  anni i 43 mhz, riuscivamo a coprire tutta la città e anche oltre, abbiamo deciso di passare in VHF  perchè pare che non si trovino quasi più radio per quelle frequenze.
Effettivamente i disturbi sono quasi inesistenti se si esclude qualche tele controllo, e delle trasmissioni che in determinate condizioni, arrivano dall'est Europa.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni circa questa frequenza non esitare a chiedere.

[Console1969]

La banda VHF dei 43 MHz è, un pò come la banda CB, suddivisa in canali.
I CB ne hanno 40, in banda 43 MHz ce ne sono 24.
Le frequenze si estendono quindi da 43,300 MHz a 43,5875 MHz con un canale ogni 12,5 KHz (i CB hanno un canale ogni 10 KHz).
Esiste una suddivisione di questi canali in base all'utilizzo che ne deve esser fatto e per questo valgono gli stessi scopi presenti nel Art. 334 del Codice P.T. già noto ed usato per i CB.

Riporto per completezza quanto liberamente tratto da Wikipedia:

Apparati a 43 MHz
Con il D.P.R. n° 107 del 29 aprile 1994, vengono assegnate delle frequenze per usi specifici, nella banda dei 43 MHz. Di proposito non vengono assegnate frequenze per l'uso come al punto 8 dell'art.334, per cercare di favorirne l'uso per scopi non generici.

Punto 1) In ausilio degli addetti alla sicurezza e al soccorso sulle strade, alla vigilanza del traffico anche dei trasporti a fune, delle foreste, della disciplina della caccia, della pesca e della sicurezza notturna: 43,3000 - 43,3375 - 43,3125 - 43,3500 - 43,3250 - 43,3625 MHz che corrispondono ai canali: 1 - 4 - 2 - 5 - 3 - 6

Punto 2) In ausilio alle imprese industriali, commerciali, artigiane ed agricole: 43,3750 - 43,4125 - 43,3875 - 43,4250 - 43,4000 - 43,4375 MHz che corrispondono ai canali: 7 - 10 - 8 - 11 - 9 - 12

Punto 3) Per collegamenti riguardanti la sicurezza della vita umana in mare, o comunque di emergenza, fra piccole imbarcazioni e stazioni di base collocate esclusivamente presso sedi di organizzazioni nautiche, nonché per collegamenti di servizio fra diversi punti di una stessa nave: 43,4500 - 43,4750 - 43,4625 - 43,4875 MHz che corrispondono ai canali 13 - 15 - 14 - 16

Punto 4) In ausilio ad attività sportive ed agonistiche: 43,5000 - 43,5250 - 43,5125 - 43,5375 MHz che corrispondono ai canali 17 - 19 - 18 - 20

Punto 7) In ausilio delle attività professionali sanitarie ed alle attività direttamente ad esse collegate: 43,5500 - 43,5750 - 43.5625 - 43,5875 MHz che corrispondono ai canali 21 - 23 - 22 - 24

A differenza dei CB, come detto, non esiste lo scopo 8) Attività per scopi generali (chicchere in libertà)

Per l'attività che è stata descritta nel post occorre quindi che ogni singola azienda agricola (e non un suo dipendente) richieda l'autorizzazione a trasmettere (esattamente come per un CB) pagando il canone dovuto per ogni apparato (esattamente gli stessi importi dei CB). I canali da utilizzarsi sono quelli al punto 2 prima descritto.

Come per i CB, anche le radio in banda 43 MHz. esistono versioni "export" che arrivano ad avere 216 o 240 canali divisi in bande e potenze di 20 Watt al posto degli omologati 4/1 (alta o bassa potenza).

Giusto a titolo informativo e non pubblicitario, l'apparato radio più completo mi risulta essere l'Intek SY-5430 di cui provo ad inserirne un'immagine.



D.

[dattero]

consiglio anch'io apparati in 43Mhz, usati per lavoro sono ottimi, dai portatili a veicolari, da veilcolo a veicolo abbiamo coperto tranquillamente 40 km, e non sono pochi, con una pulizia dei segnali brillante, riconfermo ottimi