Dubbio su stazionarie e taratura antenne

Aperto da gippo, 29 Dicembre 2013, 15:54:36

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

gippo

Salve a tutti... :)
Ho alcuni dubbi sulle onde stazionarie e taratura di antenne che non riesco a chiarire... e più post leggo più si trova confuzione e informazioni sbagliate...
Inizio da quello che (credo) sia corretto.
In un'antenna tarata bene e quindi con ROS a 1 la lunghezza del cavo non influenza la misura delle onde stazionarie...
Mentre, se l'antenna non è perfettamente tarata la lunghezza del cavo farà variare la lettura del ROS.
Ovviamente la taratura può essere fatta su una frequenza (per esempio a centro banda) ciò implica che agli estremi della banda l'antenna non risulterà perfettamente tarata.

Primo dubbio:
Se taro un'antenna a centrobanda per cercare di avere stazionarie basse anche agli estremi devo agire sulla lunghezza del cavo?

Secondo dubbio:
Per tarare un'antenna devo agire per esempio sulla lunghezza dello stilo allungandolo o accorciandolo... se taro un'antenna ad una data frequenza (e quindi modificando lo stiulo cerco di ottenere un ROS basso) come faccio a capire se effettivamente quella ottenuta è la corretta taratura dell'antenna e non una "taratura" di antenna + cavo??

Terzo dubbio:
gli accordatori d'antenna (per capirci la scatoletta con le monopole) non fanno altro che cercare di avere bassi valori di ROS nelle frequenze dove l'antenna non risulta perfettamente tarata?? Questi accordatori non sono altro che adattatori di impedenza... è corretto vederli anche come apparecchi che idealemnte allungano o accorciano la lunghezza del cavo??

Quarto e ultimo (per ora) dubbio:
se utilizzo un'antenna VHF/UHF tipo la diamond X30 che non ha possibilità di essere tarata, ha senso andare a misurare i ROS?? Nel senso, io che vorrei montare la X30 per usarla con un portatile, devo anche andare a comprare un rosmetro o posso farne a meno? l'antenna è già tarata di fabbrica e in ogni caso non avrei modo di ridurre le eventuali stazionarie (o si modificando la lunghezza del cavo??)

Scusate le tante domande ma sono dubbi che ormai ho da tempo...
Thanks :)


dattero

prima di tutto specifichiamo che antenna è
se base in corto o aperta
che modello é ?????

gippo

Citazione di: dattero il 29 Dicembre 2013, 16:00:08
prima di tutto specifichiamo che antenna è
se base in corto o aperta
che modello é ?????
Ciao dattero... :)
A parte per il dubbio quattro che si riferisce alla diamond X30 tutto il resto era un discorso in generale, non per un'antenna specifica... Se non erro, indipendentemente dal tipo di antenna la lunghezza del cavo non dovrebbe influenzare la lettura delle stazionarie... mentre per antenne non perfettamente tarate la lunghezza del cavo influenza il ROS...
Questo è vero? è vero sempre o cambia in base al tipo di antenna?
E da qui i 4 dubbi...  ???

ringhio

SE L'ANTENNA E DISIDATTATA,,ANCHE LA LUNGHEZZA DEL CAVO INFLUISCE IN MEGLIO/PEGGIO

per l'antenna x 30,,quindi bibanda,,se installata a dovere non avra mai ros,,se stai dentro il suo range,,,ma in una stazione radio,,e consigliabile sempre avere un rosmetro
Ringhio..... QTH PROV DI (PV)
OPERATORE E COORDINATORE RADIO IN PROTEZIONE CIVILE,E AIB(ANTI INCENDIO BOSCHIVO)
1RGK291@ROGERK.NET


dattero

riguardo la x30, se è sana la lunghezza del cavo pregiudica solo le perdite del cavo stesso, cerca in rete le caratteristiche del cavo che utilizzi e in teoria vedi quanti DB perdi in base alla lunghezza che usi.

l'accordatore è uno strumento che se si potesse evitare di usare sarebbe meglio, ma se proprio necessita l'uso consiglio di usare accordatori da palo, perché messo in stazione , nel momento in cui lo attivi non accordi l' antenna , ma coassiale + antenna, si e vero la radio vede ROS 1:1

dattero

come in un altro post, se prendiamo per esempio una plc 1000, o un 2001, che sono cortocircuitate , stando dentro al range di frequenza dichiarati dal costruttore, eseguendo una installazione DOC, le stazionarie deve andare a posto.
nel caso di antenne "aperte" potresti rincorrere nel dover variare la lunghezza del cavo, ma non sempre, dipende sempre da dove viene montata.

proprio stamattina ho installato una sirio 3000 a mio nipote, centro tetto, valori swr di 1:1 sul 20, ch 1 e ch 40 1:2, poi gliel'ho tarata un po più in alto


pegaso_75


Ciao Gippo..... sul primo punto ti rispondo io......no non devi agire sul cavo per abbassare i ros agli estremi , ogni antenna ha un suo range di lavoro non può essere variato dalla l'unghezza del cavo .
Sul secondo punto , devo dire  che mi è sorta spontanea anche a me questa domanda,ed è quello che cercavo di capire in un post simile a questo, sicuramente  non mancheranno risposte che ci chiariranno questo dubbio......73
Pegaso_75
IU4AQE
Pegaso_75
   IU4AQE

Alan 37 ---- Alan 48 excel (400 ch) ---- Galaxy Saturn 6 bande ---- President Lincoln ---- Alan 68 Old ---- Cobra 29 LX Colt
Baofeng UV3R MarkII ----  Baofeng UV-5R ---- Baofeng UV-5B  ---- Yaesu FT8800R ----  Yaesu FT897-D
Turbo 2000 ---- Boomerang W ----- Energy 1/2 ----- Imax 2000
Proxel NR77 ---- Diamond X50N ----Diamond X300N
BV131
Telecom SPS-57 ---- Proxel 832 NFAR

Chi va piano .... arriva tardi



dattero

non è che non ""si può variare la lunghezza del cavo"":   non serve , ma se non vuoi le matassine come me, taglio giusto per arrivare alla radio

pegaso_75

#8

Non vorrei essere logorroico se insisto , ma a dire il vero non ho ancora letto una risposta che mi ha chiarito il tutto. Sicuramente non matasse , anche io cavo T.Q.B e poi taro l'antenna.
Io credo che non ci siano antenne tarate e antenne non tarate, ma antenne che risuonano in frequenze diverse, quindi se taro su una frequenza, per il resto più si allontana dalla frequenza di taratura,più si ritrova disadattata, se modifico la lunghezza del cavo, a questo punto  sulle frequenze disadattate dovrebbe variare il ros. Adesso o i ros variano in modo proporzionale  fino al punto in cui l'antenna è adattata"centro banda" ,ciò vale a dire che si muterebbe il range di utilizzo dell'antenna , cosa improbabile  , o c'è una fetta di frequenza che rimane immune a questa  variazione dei ros , cosa per me altrettanto improbabile.
Quello che noto io, alla variazione della lunghezza del cavo, e la variazione della frequenza dove si trova adattata l'antenna.
Sicuramente il mio ragionamento è errato , ma non riesco a capire dove fa acqua ......Spero questa volta di essere riuscito a esprimere il mio concetto in modo chiaro .... altrimenti pazienza non vi voglio scocciare con ripetuti post ......Buone Feste a tutti.....73
Pegaso_75
IU4AQE 

Pegaso_75
   IU4AQE

Alan 37 ---- Alan 48 excel (400 ch) ---- Galaxy Saturn 6 bande ---- President Lincoln ---- Alan 68 Old ---- Cobra 29 LX Colt
Baofeng UV3R MarkII ----  Baofeng UV-5R ---- Baofeng UV-5B  ---- Yaesu FT8800R ----  Yaesu FT897-D
Turbo 2000 ---- Boomerang W ----- Energy 1/2 ----- Imax 2000
Proxel NR77 ---- Diamond X50N ----Diamond X300N
BV131
Telecom SPS-57 ---- Proxel 832 NFAR

Chi va piano .... arriva tardi



dattero

ho capito cosa vuoi dire Pegaso, il discorso non è complicato.
Parliamo delle antenne cortocircuitate che sono le più usate in ambito veicolare CB,
La parte cortocircuitata non è altro che un adattamento per avere i 50 Ohm ed essere collegata alla linea coassiale da 50 Ohm e alla radio . Il famoso adattamento viene calcolato al centro della banda di interesse.
E' logico che piu ci allontaniamo da centro banda piu l'adattamento non risponde alla sua funzione.
La maggior parte di noi fa riferimento al rosmetro, ma se analizzeremmo il tutto con un MFJ 259 e similare , ci si renderebbe conto di cosa cambia a variare della frequenza, impedenza swr , reattanza, ecc..
Qualche anno fa ho avuto un problema con una PLC 800, che non riuscivo ad avere 1:1 al centro banda, quindi dopo varie prove ho dovuto aprire la base e modificare l' avvolgimento , ho aggiunto mezza spira, e tutto si è risolto.

gippo

Intanto grazie per le risposte... :)
Però i dubbi restano... :/

Dato per assodato che se l'antenna è tarata per una frequenza più mi allontano piu da essa più le stazionarie salgono.... in queste ultime frequenze la lunghezza del cavo influenza le stazionarie.... questo è giusto??
Se così è allora posso agire sulla lungezza del cavo per abbassare il ROS (ovviamente senza che questo vari a centrobanda visto che li la lunghezza del cavo non influisce)??? Se così non è allora il ROS non varia con il cavo neanche alle frequenze dove l'antenna non è tarata...

Il secondo dubbio del primo post rimane...

Per quando riguarda la X30, ok, se montata a regola d'arte non dovrei avere problemi di stazionarie... io dovrei montarla a balcone che non è proprio una installazione a regola d'arte... consigli su come montarla? Ponendola un po più alta della ringhiera ma in linea? oppure metterla verso l'esterno staccandola dalla ringhiera? :O
Allego 2 foto per chiarezza:

pegaso_75

Citazione di: gippo il 30 Dicembre 2013, 15:26:26
Intanto grazie per le risposte... :)
Però i dubbi restano... :/

Dato per assodato che se l'antenna è tarata per una frequenza più mi allontano piu da essa più le stazionarie salgono.... in queste ultime frequenze la lunghezza del cavo influenza le stazionarie.... questo è giusto??

Facendo riferimento alla spiegazione del perchè il cavo influisce sui ros si .... infatti è stato detto che la variazione dei ros , attraverso la  variazione del cavo , è da attribuire all'antenna non tarata .


Citazione di: gippo il 30 Dicembre 2013, 15:26:26
Se così è allora posso agire sulla lungezza del cavo per abbassare il ROS (ovviamente senza che questo vari a centrobanda visto che li la lunghezza del cavo non influisce)???


E no.... non puoi ..... altrimenti significherebbe che attraverso la lunghezza del cavo riesci a variare il range dell'antenna .....  ( vedi grafico costruttivo sotto  come esempio )


Citazione di: gippo il 30 Dicembre 2013, 15:26:26
Se così non è allora il ROS non varia con il cavo neanche alle frequenze dove l'antenna non è tarata...


E no ..... verrebbe a mancare il principio sopra citato ......
Ecco perchè dico che la cosa è un tantino contrastante per uno come me ..... e noto che non sono da solo .


Per la seconda domanda io credo di consigliarti bene dicendo la prima soluzione ..... anche se secondo me la migliore sarebbe la terza , ovvero ..... sopra e allontanata dalla ringhiera .......73
Pegaso_75
IU4AQE
Pegaso_75
   IU4AQE

Alan 37 ---- Alan 48 excel (400 ch) ---- Galaxy Saturn 6 bande ---- President Lincoln ---- Alan 68 Old ---- Cobra 29 LX Colt
Baofeng UV3R MarkII ----  Baofeng UV-5R ---- Baofeng UV-5B  ---- Yaesu FT8800R ----  Yaesu FT897-D
Turbo 2000 ---- Boomerang W ----- Energy 1/2 ----- Imax 2000
Proxel NR77 ---- Diamond X50N ----Diamond X300N
BV131
Telecom SPS-57 ---- Proxel 832 NFAR

Chi va piano .... arriva tardi


gippo

#12
Citazione di: pegaso_75 il 30 Dicembre 2013, 16:19:05
Citazione di: gippo il 30 Dicembre 2013, 15:26:26
Intanto grazie per le risposte... :)
Però i dubbi restano... :/

Dato per assodato che se l'antenna è tarata per una frequenza più mi allontano piu da essa più le stazionarie salgono.... in queste ultime frequenze la lunghezza del cavo influenza le stazionarie.... questo è giusto??

Facendo riferimento alla spiegazione del perchè il cavo influisce sui ros si .... infatti è stato detto che la variazione dei ros , attraverso la  variazione del cavo , è da attribuire all'antenna non tarata .


Citazione di: gippo il 30 Dicembre 2013, 15:26:26
Se così è allora posso agire sulla lungezza del cavo per abbassare il ROS (ovviamente senza che questo vari a centrobanda visto che li la lunghezza del cavo non influisce)???


E no.... non puoi ..... altrimenti significherebbe che attraverso la lunghezza del cavo riesci a variare il range dell'antenna .....  ( vedi grafico costruttivo sotto  come esempio )

Ma questo non ha senso.... Se è stato detto che a frequenze distanti dal centrobanda, ovvero dalla frequenza dove l'antenna è perfettamente tarata, la lunghezza del cavo fa variare le stazionarie queste ultime come possono aumentare possono anche diminuire... e se potessero solo aumentare significherebbe che la lunghezza del cavo di partenza sarebbe quella ottima... ma non è stata fissata una lunghezza di cavo di partenza perchè, appunto, a centrobanda la lunghezza non ha influenza!! ???

Citazione di: pegaso_75 il 30 Dicembre 2013, 16:19:05
Citazione di: gippo il 30 Dicembre 2013, 15:26:26
Se così non è allora il ROS non varia con il cavo neanche alle frequenze dove l'antenna non è tarata...


E no ..... verrebbe a mancare il principio sopra citato ......
Ecco perchè dico che la cosa è un tantino contrastante per uno come me ..... e noto che non sono da solo .

No, non sei il solo.....  ???
Spero che qualcuno ci illumini... :-\

Citazione di: pegaso_75 il 30 Dicembre 2013, 16:19:05

Per la seconda domanda io credo di consigliarti bene dicendo la prima soluzione ..... anche se secondo me la migliore sarebbe la terza , ovvero ..... sopra e allontanata dalla ringhiera .......73
Pegaso_75
IU4AQE

Grazie per il consiglio....  :up:


pegaso_75

Come nel grafico postato , le antenne hanno una caratteristica propria ....il grafico ti fa vedere come risponde l'antenna con i ROS ...quello è il suo comportamento a prescindere da cause esterne .....e per tanto non lo puoi variare con la semplice misura del cavo .....
Nella mia esperienza personale ( non dubito di quella degli altri ) ad antenna tarata su centro banda cittadina .....ovvero sul CH 19 , all'aggiunta del cavo , il centrobanda mi si sposta di frequenza ....adesso il compito di capire il perchè .....cmq il ROS non puô variare per una fetta di frequenza e rimanere invariato sul resto .....73
Pegaso_75
IU4AQE

Inviato da RogerK Mobile

Pegaso_75
   IU4AQE

Alan 37 ---- Alan 48 excel (400 ch) ---- Galaxy Saturn 6 bande ---- President Lincoln ---- Alan 68 Old ---- Cobra 29 LX Colt
Baofeng UV3R MarkII ----  Baofeng UV-5R ---- Baofeng UV-5B  ---- Yaesu FT8800R ----  Yaesu FT897-D
Turbo 2000 ---- Boomerang W ----- Energy 1/2 ----- Imax 2000
Proxel NR77 ---- Diamond X50N ----Diamond X300N
BV131
Telecom SPS-57 ---- Proxel 832 NFAR

Chi va piano .... arriva tardi


pegaso_75

#14
Aggiungo ...se fosse come dici te , la taratura sarebbe composta da due tarature ....centrobanda dallo stelo ....estremi per un ottimo range dal cavo ....e capisci benissimo che non è cosi .....
Invece non vorrei mai che la confusione che é saltata fuori fosse un altro discorso .....vale a dire .....di quelli che pensano che l'antenna per risuonare bene , il cavo utilizzato deve obbligatoriamente essere un multiplo o sottomultiplo della misura d'onda ....in questo caso 11 metri....e c'è chi dice che il cavo puõ essere lungo tanto quanto basta che l'antenna risuona lo stesso .....da qui quello che sentiamo adesso .... la misura del cavo non influisce....
Io aggiungo un parere personale ......non influisce prima della taratura .....73
Pegaso_75
IU4AQE

Inviato da RogerK Mobile
Pegaso_75
   IU4AQE

Alan 37 ---- Alan 48 excel (400 ch) ---- Galaxy Saturn 6 bande ---- President Lincoln ---- Alan 68 Old ---- Cobra 29 LX Colt
Baofeng UV3R MarkII ----  Baofeng UV-5R ---- Baofeng UV-5B  ---- Yaesu FT8800R ----  Yaesu FT897-D
Turbo 2000 ---- Boomerang W ----- Energy 1/2 ----- Imax 2000
Proxel NR77 ---- Diamond X50N ----Diamond X300N
BV131
Telecom SPS-57 ---- Proxel 832 NFAR

Chi va piano .... arriva tardi


gippo

Sto arrivando alla conclusione che la lunghezza del cavo influenza taratura e quindi ROS.... oppure la lunghezza del cavo non influenza le stazionarie neanche su frequenze lontane da quella di taratura dell'antenna...  :-\

davj2500

Citazione di: gippo il 30 Dicembre 2013, 23:13:36
Sto arrivando alla conclusione che la lunghezza del cavo influenza taratura e quindi ROS.... oppure la lunghezza del cavo non influenza le stazionarie neanche su frequenze lontane da quella di taratura dell'antenna...

Ciao Gippo.

Non sbagli.
Il ROS è il risultato di un calcolo matematico che parte dall'impedenza Z1 richiesta dalla radio (50+j0 Ohm) e dall'impedenza Z2 presentata dal carico.
Se Z1=Z2, allora il ROS è 1. Se Z1 != Z2, allora il ROS è sempre maggiore di 1.

Stabilito questo, dobbiamo vedere che impedenza Z2 si presenta alla fine del tuo RG-213 nel punto in cui si collega alla radio.
I cavi coassiali hanno una cosidetta impedenza caratteristica: nel caso dell'RG-213 o RG-58, essa è di 50+j0 ohm.
Per quanto riguarda la tua domanda, il senso dell'impedenza caratteristica è questo: se l'antenna collegata presenta un'impedenza identica all'impedenza caratteristica (cioè 50+j0), il cavo continuerà a presentare 50+j0 in qualunque suo punto.

Se l'impedenza dell'antenna è diversa dall'impedenza caratteristica, invece, il cavo apporterà una trasformazione di impedenza che dipende dalla sua lunghezza.
Una antenna perfettamente tarata avrà impedenza 50+j0 in un'unica frequenza. Su tutte le altre frequenze, l'impedenza dell'antenna discosterà più o meno da 50+j0.

Per questa ragione il coassiale, a parte sulla frequenza centrale esatta, presenterà un'impedenza trasformata rispetto all'antenna. Cioè un rosmetro collegato all'antenna o alla fine del coassiale presenterà letture diverse.

Stabilito anche questo, veniamo ai casi pratici.
La trasformazione di impedenza apportata dalla linea (il coassiale) è tanto minima quanto minimo è il disadattamento: cioè se sei appena fuori dalla frequenza centrale, avrai un disadattamento irrilevante che si ripresenterà come disadattamento irrilevante alla radio, anche se non identico.

Se sei tanto fuori dalla frequenza centrale, il disadattamento sarà importante e altrettanto importante sarà quello alla fine del coassiale.
E' possibile usare una lunghezza di coassiale per aggiustare perfettamente il ROS: però ciò deve essere accuratamente calcolato e funziona solo su una frequenza esatta. Ad esempio, questa tecnica viene usata per adattare l'impedenza delle delta-loop monobanda.

In definitiva, il tentativo di "tarare" un'antenna variando la lunghezza del coassiale è solo una perdita di tempo.

Ciaoo
Davide

Ripido

73 e 51 a tutti, visto il periodo.

Sono in prossima installazione di una Ringo sul tetto, dopo aver installato 3 veicolari su diversi camper.
Io, da profano, mi sono fatto una mia teoria, ma sono curioso di leggere i pareri degli esperti e poi eventualmente di discuterne insieme.



gippo

#18
Citazione di: davj2500 il 30 Dicembre 2013, 23:34:08
Citazione di: gippo il 30 Dicembre 2013, 23:13:36
Sto arrivando alla conclusione che la lunghezza del cavo influenza taratura e quindi ROS.... oppure la lunghezza del cavo non influenza le stazionarie neanche su frequenze lontane da quella di taratura dell'antenna...

Ciao Gippo.

Non sbagli.
Il ROS è il risultato di un calcolo matematico che parte dall'impedenza Z1 richiesta dalla radio (50+j0 Ohm) e dall'impedenza Z2 presentata dal carico.
Se Z1=Z2, allora il ROS è 1. Se Z1 != Z2, allora il ROS è sempre maggiore di 1.
Ok, perfetto.... e ovviamente l'impedenza vista dalla radio (quindi coassiale + antenna) deve essere pari a quella interna alla radio (50 ohm) per avere anche il massimo trasferimento di potenza... e fino a qua tutto chiaro...

Citazione di: davj2500 il 30 Dicembre 2013, 23:34:08
Stabilito questo, dobbiamo vedere che impedenza Z2 si presenta alla fine del tuo RG-213 nel punto in cui si collega alla radio.
I cavi coassiali hanno una cosidetta impedenza caratteristica: nel caso dell'RG-213 o RG-58, essa è di 50+j0 ohm.
E qui già mi sorge una domanda.... se metto 10 metri di coassiale o 50 metri, l'impedenza totale (quella che tu hai chiamato Z2 ovvero cavo + antenna) non può essere la stessa, no??

Citazione di: davj2500 il 30 Dicembre 2013, 23:34:08
Per quanto riguarda la tua domanda, il senso dell'impedenza caratteristica è questo: se l'antenna collegata presenta un'impedenza identica all'impedenza caratteristica (cioè 50+j0), il cavo continuerà a presentare 50+j0 in qualunque suo punto.
mmmmm...... forse mi sfugge il significato di impedenza caratteristica...

Citazione di: davj2500 il 30 Dicembre 2013, 23:34:08
Se l'impedenza dell'antenna è diversa dall'impedenza caratteristica, invece, il cavo apporterà una trasformazione di impedenza che dipende dalla sua lunghezza.
Una antenna perfettamente tarata avrà impedenza 50+j0 in un'unica frequenza. Su tutte le altre frequenze, l'impedenza dell'antenna discosterà più o meno da 50+j0.

Per questa ragione il coassiale, a parte sulla frequenza centrale esatta, presenterà un'impedenza trasformata rispetto all'antenna. Cioè un rosmetro collegato all'antenna o alla fine del coassiale presenterà letture diverse.
Ricapitolando, se taro un'antenna ad una certa frequenza, l'antenna presenterà impedenza di 50 ohm, pari a quella del cavo in qualsiasi punto, pari a quella della radio... tutto ok, ROS 1...
Se mi sposto di frequenza l'antenna non sarà più adattata... sarà diversa dai 50 ohm.... di conseguenza il cavo non avrà più i 50 ohm in qualsiasi punto e la radio vedrà un carico (cavo + antenna) con un'impedenza che dipenderà dalla lunghezza del cavo e quindi in funzione di questa le stazionarie possono aumentare o diminuire...

Citazione di: davj2500 il 30 Dicembre 2013, 23:34:08
Stabilito anche questo, veniamo ai casi pratici.
La trasformazione di impedenza apportata dalla linea (il coassiale) è tanto minima quanto minimo è il disadattamento: cioè se sei appena fuori dalla frequenza centrale, avrai un disadattamento irrilevante che si ripresenterà come disadattamento irrilevante alla radio, anche se non identico.

Se sei tanto fuori dalla frequenza centrale, il disadattamento sarà importante e altrettanto importante sarà quello alla fine del coassiale.
E' possibile usare una lunghezza di coassiale per aggiustare perfettamente il ROS: però ciò deve essere accuratamente calcolato e funziona solo su una frequenza esatta. Ad esempio, questa tecnica viene usata per adattare l'impedenza delle delta-loop monobanda.

In definitiva, il tentativo di "tarare" un'antenna variando la lunghezza del coassiale è solo una perdita di tempo.

Ciaoo
Davide
Questo significa che se taro un'antenna per esempio a 145.000 MHz e riesco ad ottenere ROS 1... via via che salgo di frequenza le stazionarie aumentano progressivamente fino ad arrivare ad esempio a 3 a 146.000... in questo caso potrei in teoria agire sul cavo per ridurre le stazionarie a 146.000 e portarle per esempio a 2... ma questo potrebbe portare ad avere, non so, stazionarie a 3 a 145.700... questo in linea con il discorso che hai fatto che potrei migliorare le stazionarie agendo sulla lunghezza del cavo ma solo per quella specifica frequenza, magari peggiorandole su un'altra...

Ma adesso mi chiedo.... il grafico postato da pegaso_75 come si può ottenere??? cioè se a frequenza diversa da quella centrale le stazionarie variano in base alla lunghezza del cavo, quel grafico con quanto cavo è ottenuto??? è forse la migliore risposta ottenibile?? Nel senso che se uso un cavo di lunghezza "opportuna" al massimo riesco ad ottenere quell'andamento di ROS??


davj2500

Citazione di: gippo il 31 Dicembre 2013, 00:36:24
E qui già mi sorge una domanda.... se metto 10 metri di coassiale o 50 metri, l'impedenza totale (quella che tu hai chiamato Z2 ovvero cavo + antenna) non può essere la stessa, no??

Il concetto di "impedenza caratteristica" è proprio che essa è invariante indipendentemente dalla lunghezza purché il carico adattato. Per cui se lavori ad una frequenza per cui l'antenna è a 50 ohm, il cavo che sia 1 m o 1 km (dissipazione a parte) non cambia niente.
Se invece l'antenna non è a 50 ohm, le variazioni di impedenza viste dalla radio si ripetono con una ciclicità di mezz'onda elettrica.

Citazione di: davj2500 il 30 Dicembre 2013, 23:34:08
Per quanto riguarda la tua domanda, il senso dell'impedenza caratteristica è questo: se l'antenna collegata presenta un'impedenza identica all'impedenza caratteristica (cioè 50+j0), il cavo continuerà a presentare 50+j0 in qualunque suo punto.
mmmmm...... forse mi sfugge il significato di impedenza caratteristica...

Citazione di: gippo il 31 Dicembre 2013, 00:36:24
Ricapitolando, se taro un'antenna ad una certa frequenza, l'antenna presenterà impedenza di 50 ohm, pari a quella del cavo in qualsiasi punto, pari a quella della radio... tutto ok, ROS 1...
Se mi sposto di frequenza l'antenna non sarà più adattata... sarà diversa dai 50 ohm.... di conseguenza il cavo non avrà più i 50 ohm in qualsiasi punto e la radio vedrà un carico (cavo + antenna) con un'impedenza che dipenderà dalla lunghezza del cavo e quindi in funzione di questa le stazionarie possono aumentare o diminuire...

Sì. Però le trasformazioni che vedrai saranno minime.

Citazione di: gippo il 31 Dicembre 2013, 00:36:24
Ma adesso mi chiedo.... il grafico postato da pegaso_75 come si può ottenere??? cioè se a frequenza diversa da quella centrale le stazionarie variano in base alla lunghezza del cavo, quel grafico con quanto cavo è ottenuto??? è forse la migliore risposta ottenibile?? Nel senso che se uso un cavo di lunghezza "opportuna" al massimo riesco ad ottenere quell'andamento di ROS??

Il grafico di un'antenna è ottenuto al punto di alimentazione. Cioè è quello che avresti collegando un cavo di lunghezza zero.
In ogni caso il grafico che dovresti ottenere alla fine di un tratto di coassiale di lunghezza qualunque non dovrebbe essere tanto diverso dato il ridotto effetto che la trasformazione di impedenza del coassiale apporta in quella situazione.

Ciaoo
Davide

pegaso_75

Ciao Davide...
Quello che hai detto lo riscontro perfettamente sulla X300 che ho installato da poco ....infatti Z1adattata 50ohm , Z2 50ohm e quindi nessuna influenza sul cavo e nessuna taratura sull'antenna, tanto è vero che non c'è modo di tararla.
Ora mi chiedo ....perché sulle onde corte , esiste un sistema di taratura ....eppure ad esempio , la mia imax 2000 é molto simile alla X300.... non era sufficente un adattamento costruttivo come per la X300.Sicuramente si tiene conto di altri fattori che non influenzano ad esempio la mia bibanda.

Per quanto riguarda la misura del cavo prestabilito ,adesso io le ragioni per cui c'è chi sostiene che la lunghezza del cavo deve essere un multiplo della lunghezza d'onda la sconosco , ma per affermare ciõ ci sarâ una motivazione , che poi puõ essere più o meno condivisa.

Infine volevo precisare che , non si parlava di tarare antenne attraverso la lunghezza del cavo , ma del se e in caso del perché , una antenna sugli 11 metri , tutt'ora tarata, cambiando la lunghezza del cavo i ros variano.
Si è discusso di questo anche su un altro topic , concludendo che se ció succede é perché l'antenna non è tarata ....da qui il dubbio mio (e non solo) di come si comporta il ros su tutta la frequenza , considerando che l'antenna è tarata perfettamente solo in una piccola fetta di frequenza..... quindi le variazioni dei ros o ci sono sempre su tutta la frequenza o non ci sono mai

Approfittando di questo mio intervento ....vi auguro un Buon 2014 .....73+51
Pegaso_75
IU4AQE


Inviato da RogerK Mobile

Pegaso_75
   IU4AQE

Alan 37 ---- Alan 48 excel (400 ch) ---- Galaxy Saturn 6 bande ---- President Lincoln ---- Alan 68 Old ---- Cobra 29 LX Colt
Baofeng UV3R MarkII ----  Baofeng UV-5R ---- Baofeng UV-5B  ---- Yaesu FT8800R ----  Yaesu FT897-D
Turbo 2000 ---- Boomerang W ----- Energy 1/2 ----- Imax 2000
Proxel NR77 ---- Diamond X50N ----Diamond X300N
BV131
Telecom SPS-57 ---- Proxel 832 NFAR

Chi va piano .... arriva tardi


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Ciao Pegaso,
in HF le antenne sono più soggette a taratura perchè le lunghezze d'onda in questione sono enormi e quindi l'antenna è più sensibile agli oggetti circostanti.

In vhf mezz'onda è 1 metro (in uhf anche meno), quindi salvo installare l'antenna attaccata alla ringhiera, solitamente le antenne non risentono degli oggetti circostanti e quindi funzionano già pre tarate.

Una x30 installata a 5 metri e più di altezza bella libera è quasi assimilabile ad un'antenna nel vuoto dato le grandezze in gioco.

Una gp per i 10 metri installata a meno di 5 metri da qualsiasi oggetto metallico invece ne risente, pertanto andrà ritarata in funzione dell'installazione.

pegaso_75

Si... chiaramente l'installaziome influisce sui ros ....infatti 1:1 è quasi teorico....
Su quello che hai detto volevo fare perô un'osservazione .....Io ho installato la imax 2000 e la X300 sullo stesso palo e da un topic su questo forum (distanza minima tra due antenne) ,è saltato fuori che la distanza minima è mezz'onda della frequenza con l' onda piû lunga ....in questo caso la distanza minima é un metro ....perchè mentre la bibanda tiene conto della 5/8 in 11 metri , quest'ultima non tiene conto della bibanda ....(grosso modo il discorso era questo)...effettivamente non riscontro ros ne sulla bibanda ne sulla  5/8, senza la necessitâ di qust'ultima ,di una taratura ....73
Pegaso_75
IU4AQE

Inviato da RogerK Mobile

Pegaso_75
   IU4AQE

Alan 37 ---- Alan 48 excel (400 ch) ---- Galaxy Saturn 6 bande ---- President Lincoln ---- Alan 68 Old ---- Cobra 29 LX Colt
Baofeng UV3R MarkII ----  Baofeng UV-5R ---- Baofeng UV-5B  ---- Yaesu FT8800R ----  Yaesu FT897-D
Turbo 2000 ---- Boomerang W ----- Energy 1/2 ----- Imax 2000
Proxel NR77 ---- Diamond X50N ----Diamond X300N
BV131
Telecom SPS-57 ---- Proxel 832 NFAR

Chi va piano .... arriva tardi


pegaso_75

#23
Ma adesso mi chiedo.... il grafico postato da pegaso_75 come si può ottenere??? cioè se a frequenza diversa da quella centrale le stazionarie variano in base alla lunghezza del cavo, quel grafico con quanto cavo è ottenuto??? è forse la migliore risposta ottenibile?? Nel senso che se uso un cavo di lunghezza "opportuna" al massimo riesco ad ottenere quell'andamento di ROS??


Ciao Gippo ....il grafico postato rappresenta praticamente le caratteristiche tecniche dell'antenna ....come si comporta l'antenna partendo dal punto di taratura.....quindi  "quello è il suo comportamento"  ...é un andamento ben definito e non è soggetto a variazioni....sicuramente non in base alla lunghezza del cavo .....(magari agendo sulla bobina o su cose che variano la progettazione dell'antenna) per questo io insisto a dire che con la variazione della lunghezza del cavo ,dopo una taratura, o i ros variano ovunque o rimangono immutati .....e quindi o cambiano sempre o non cambiono mai.....73
Pegaso_75
IU4AQE
Inviato da RogerK Mobile
Pegaso_75
   IU4AQE

Alan 37 ---- Alan 48 excel (400 ch) ---- Galaxy Saturn 6 bande ---- President Lincoln ---- Alan 68 Old ---- Cobra 29 LX Colt
Baofeng UV3R MarkII ----  Baofeng UV-5R ---- Baofeng UV-5B  ---- Yaesu FT8800R ----  Yaesu FT897-D
Turbo 2000 ---- Boomerang W ----- Energy 1/2 ----- Imax 2000
Proxel NR77 ---- Diamond X50N ----Diamond X300N
BV131
Telecom SPS-57 ---- Proxel 832 NFAR

Chi va piano .... arriva tardi


cbtuono

Citazione di: Brian il 31 Dicembre 2013, 10:20:50
Ciao Pegaso,
in HF le antenne sono più soggette a taratura perchè le lunghezze d'onda in questione sono enormi e quindi l'antenna è più sensibile agli oggetti circostanti.

In vhf mezz'onda è 1 metro (in uhf anche meno), quindi salvo installare l'antenna attaccata alla ringhiera, solitamente le antenne non risentono degli oggetti circostanti e quindi funzionano già pre tarate.

Una x30 installata a 5 metri e più di altezza bella libera è quasi assimilabile ad un'antenna nel vuoto dato le grandezze in gioco.

Una gp per i 10 metri installata a meno di 5 metri da qualsiasi oggetto metallico invece ne risente, pertanto andrà ritarata in funzione dell'installazione.

E nel caso di una gin master che non ha taratura cosa fai..... tagli l'antenna?