Radio e Santiago

Aperto da eztozzi, 26 Dicembre 2015, 10:39:07

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eztozzi

Salve a tutti.
Scusate la domanda che sicuramente ai più risulterà stupida.
Quando con la radio cb grazie alla propagazione riesco a spingermi lontano chi contatto mi chiede sempre il controllo e qui mi sento impacciato nel rispondere.

Nel senso che io fornisco loro il livello di segnale (Santiago) e basta.

Loro mi forniscono sempre anche "la radio" (la maggior parte delle volte mi sento dire per esempio Santiago 8 radio 8).

Ho capito che radio significa qualità del segnale, ma dove lo trovo indicato??
Io uso una galaxy saturn...

Una domanda anche sul Santiago; se io modifico RF Gain cambia! Quindi che valore devo comunicare io ?? Quello con RF Gain al max? O al minimo? O a metà???

Grazie spero d'essermi spiegato.


TEX-OP-ROBERTO

Ciao, il controllo di radio per convenzione viene dato con valori che vanno da 1 a 5, dove 1 è comprensibilità bassissima e 5 significa che la comprensibilità è perfetta, niente a che vedere sulla qualità della modulazione ma solo sulla capacità di poter ricevere tutte o meno le parole pronunciate dall'interlocutore.

73 Roberto
Ham Call. IS0GFV
CB DX Call. 165rgk437
QRA Roberto

oscar 3

Ti ha già risposto Roberto. In pratica stabilisci il valore della radio, ovvero la qualità della modulazione ricevuta, basandoti su valori standard che sono questi:
R1 modulazione scarsissima e incomprensibile
R2 modulazione scarsa
R3 modulazione sufficiente
R4 modulazione buona
R5 modulazione ottima

e vengono stabiliti dal nostro orecchio.
R3 per esempio, è una modulazione che si ascolta ma con qualche difficoltà mentre R2 è quando diventa assai difficoltoso l'ascolto ed R1 quando si intuisce una modulazione ma questi risulta incomprensibile.
Le mie radio: Kenwood TS930 - Kenwood TS2000 - Midland 13-877 - Tokai PW 5024 - Midland 13-895 - CTE Alan 88 S - Galaxy Saturn - Midland 8001 S - President Lincoln...fino ad ora!



Skype: IT9DBC

Carmelo_97

Buongiorno, ne approfitto del topic per chiedervi una cosa:
Quando devo dare un rapporto in un QSO in BPSK31 come devo ricavare i valori?
Pagina QRZ.COM www.qrz.com/db/IT9GHW
Sito web www.it9ghw.jimdo.com
                          STAY TUNED!


ik2cnf

Il rapporto Radio Segnale passato nelle comunicazioni vocali deriva dal rapporto RST proposto da W2BSR nella rivista QST nell'ottobre del 1934.

Prevede una scala di 5 valori per R Readibility (leggibilità), S Strength (Forza) T Tone (Tono - solo per i segnali digitali).
Cercando su internet trovi i significati corrispondenti ai singoli numeri.

Molti dimenticano che queste sono scale di valori soggettive e non si appoggiano alla lettura di alcuno strumento.

Poi nella pratica esistono comportamenti diversi.
Nei contest e nelle spedizioni è invalso l'uso di passare rapporti standard (59 in fonia e 599 in grafia), ma a ben pensare a cosa serve? potrebbero essere tranquillamente eliminati, visto che sono diventati un intercalare per l'orecchio.

Per la forza S è invalsa l'abitudine di passare la lettura dello strumento s-meter, e sarebbe più utile, purché tutti gli strumenti fossero ugualmente tarati: in onde corte a S9 devono corrispondere 50 microvolt su 50 ohm (5 microvolt in vhf e superiori) e a ogni punto S dovrebbe corrispondere un incremento di 6 dB. Sopra S9 gli incrementi sono di 10 dB.
Tieni presente che in molti ricevitori a S9 corrispondono invece 100 microvolt ...

Io sono dell'idea che la scala RST debba essere soggettiva e che il segnale indicato dallo strumento debba essere specificato e utile solo per prove comparative (es: sullo strumento leggo S5 quando trasmetti col dipolo e S6 con la direttiva 3 el).
Poi ognuno si comporti come meglio crede, ma sarebbe opportuno fare un po' di chiarezza.

73 e buone feste

Maurizio ik2cnf




eztozzi

Ho capito quindi la "radio" è una sorta di voto che devo dare io diciamo! Quindi abbastanza soggettivo.

Per la potenza di segnale anche qui ci sono opinioni diverse.

Quindi non ho fatto proprio una domanda banale e scontata...
Penso


1ng101

#6
Ciao nel tuo Saturn non portare tutto a zero per dare il " Real" segnal, che tra le altre cose dovra sempre essere l'unico rapporto che dai, no il 5/9 politico...l'rf gain deve sempre essere al Max.
Saluti Nico
"Antenne 11Mt" - (Omnidirezionale) Mantova Turbo - (Direttiva) Yagi 4 elementi - "Alimentatore" 40A solid state EuroCom PS 500F - Locator JN64EE


MB96

Eztozzi oggi se puoi facciamo una prova visto che sei più o meno vicino   (aquila assassina?)

Pieschy

Citazione di: 1ng101 il 27 Dicembre 2015, 07:38:52
Ciao nel tuo Saturn non portare tutto a zero per dare il " Real" segnal, che tra le altre cose dovra sempre essere l'unico rapporto che dai, no il 5/9 politico...l'rf gain deve sempre essere al Max.
Saluti Nico

La penso come te. Il Real Signal e' quello che il tuo S/Meter segna o meglio in toto la tua STAZIONE.
Se vogliamo filosofeggiare un Real Signal non esiste e coloro che consigliano di mettere a zero l'RF Gain si sbagliano perche' a questo punto si potrebbe anche opzionare il fatto che RF Gain a parte c'e' una bella differenza in guadagno fra chi và di omnidirezionale e chi và di direttiva. A questo punto il real signal quale e' i pochi db dell'omnidirezionale o i moldi della direttiva? Ecco perchè penso che lo stesso possa applicarsi all'RF Gain. Alla fine al massimo delle prestazioni (antenne, rf-gain) tu leggi quel segnale e quello riporti. Il 5/9 politico è un'idiozia a quel punto se lo scrive il corrispondente e si guadagnano quei secondi di propagazione in più. In generale, secondo me, saro' radicale ma se fai un DX in Onde Corte visto le variabili di propagazione che lo affliggono e' totalmente inutile anche dare il segnale/radio. La cosa importante e' magari dire un "ti sento bene, ti sento benissimo, ti sento al limite di qrm, sei comprensibile, non ti ricevo". Linguaggio più umano e sicuramente immediatamente comprensibile dal corrispondente. Alla fine anche gli S-Meter non sono tutti eguali non hanno la stessa sensibilità/taratura quindi quello che si legge è del tutto indicativo ma poco significativo.


1ng101

Ciao, non sapendo se l's meter funziona bene, ma sapendo leggere la cosa più logica è riportare nel caso di segnale, quello che segna lo strumento, senza preoccuparsi di eventuali errori, altrimenti si che li si perde tempo....se invece di dire tree/fuor ci si mette a fare dei calcoli mentali per eliminare l'errore, inevitabilmente si perde tempo.
In definitiva riporta per il segnale quello che leggi nello strumento, per la radio o come lo senti lo lascio al tuo giudizio.
Saluti Nico
"Antenne 11Mt" - (Omnidirezionale) Mantova Turbo - (Direttiva) Yagi 4 elementi - "Alimentatore" 40A solid state EuroCom PS 500F - Locator JN64EE

davj2500

Ciao a tutti.

Le norme IARU che definiscono la lettura S-meter sono le seguenti:

STANDARDISATION OF S-METER READINGS
1. One S-unit corresponds to a signal level difference of 6 dB,
2. On the bands below 30 MHz a meter deviation of S-9 corresponds to an available power of -73 dBm from a continuous wave signal generator connected to the receiver input terminals
3. On the bands above 144 MHz this available power shall be -93 dBm,
4. The metering system shall be based on quasi-peak detection with an attack time of 10 msec ± 2 msec and a decay time constant of at least 500 msec.


Pertanto una corretta lettura dell'S-meter prevede che:

  • manopole, settaggi, attenuatori, RF-gain, preamp, ecc. devono essere regolati perché applicando -73dBm al PL della radio (in HF), venga indicato 9; applicando -79dBm venga indicato 8 e via dicendo;
  • il tipo di antenna collegato non importa: chi ha antenne migliori avrà alla sua radio valori migliori; infatti nello scambio di informazioni di norma si indicano anche le caratteristiche del proprio impianto;

Ciaoo
Davide