Quando studiavate per diventare om

Aperto da francescomagnum, 13 Agosto 2014, 15:11:52

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Leopardo

Citazione di: bergio70 il 12 Gennaio 2015, 00:14:33
il neri non è affatto recente, almeno quello deve essere una versione di almeno 30 anni fa.
devi comunque abbinarlo a qualcosa di più recente, oltretutto sono cambiati dei regolamenti da allora.
Io ho frequentato il corso ARI, e allora a TO c'era Franco Maddaleno ora docente al politecnco, e Franco sa come spiegare e si fa capire.
Tuttavia hoo frequetatoil corso 4 volte...
la prima è andata mae perchè non abbamo inoltrato i documenti, quindi niente esame... la secondaè andata per il verso giusto.
le due successive... mi sono imbucato a sbafo e ho accompagnato "l'amico" che non aveva voglia di andarci da solo.
Se io ho subito 4 corsi, tu ne puoi seguire uno!!!

Ok Bergio, grazie.
A questa passione non si rinuncia mai!


Oblionero

Io ho superato l'esame a bari a dicembre, ho studato un paio di mesi da solo. Non è impossibile prepararsi. Ora in attesa della patente (non è ancora arrivata :(  ) faccio molto ascolto sulle bande radiomatoriali . Mi chiedo ma l'alfabeto che ho studiato a che serve se ognuno usa un modo diverso

francescomagnum

Francesco


Oblionero

Senza calcolare dispetti, insulti, opinioni religiose o alimentari... mi sembra peggio sel CB di otre 20 anni fa !  Regolatevi !


francescomagnum

Il mondo è bello perché è avariato
Francesco


IZ8XOV

Citazione di: Oblionero il 12 Gennaio 2015, 19:26:45
Io ho superato l'esame a bari a dicembre, ho studato un paio di mesi da solo. Non è impossibile prepararsi. Ora in attesa della patente (non è ancora arrivata :(  ) faccio molto ascolto sulle bande radiomatoriali . Mi chiedo ma l'alfabeto che ho studiato a che serve se ognuno usa un modo diverso

Citazione di: Oblionero il 12 Gennaio 2015, 19:35:42
Senza calcolare dispetti, insulti, opinioni religiose o alimentari... mi sembra peggio sel CB di otre 20 anni fa !  Regolatevi !

Si è vero ma le Bande Om sono anche frequentate da Radioamatori che rispettano tutte le regole, non ti soffermare soltanto su coloro che non osservano il codice e su altri che commettono degli errori, a volte anche grossi.

E' vero....il mondo è "Avariato"  :mrgreen: e anche le ns bande (purtroppo), subiscono il cambiamento dei tempi ma fidati (mi vanto di essere tra questi), c'è gente che ha conseguito la Patente per rispettare le regole sia legislative che comportamentali ed è una gran soddisfazione vedere (e collegare), gente corretta che riga diritto e valorizza quest'hobby.

NON GENERALIZZATE!!!!!! E cercate i buoni Qso da ascoltare e a cui partecipare, ce ne sono eccome altrimenti avrei abbandonato già da un pezzo.



Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


Oblionero



Oblionero

Aspetto di fare qualche buon QSO appena ho patente e nominativo

francescomagnum

Anche io, spero di essere all'altezza
Francesco



FoxG7

#59
Citazione di: Oblionero il 12 Gennaio 2015, 19:26:45
Io ho superato l'esame a bari a dicembre, ho studato un paio di mesi da solo. Non è impossibile prepararsi. Ora in attesa della patente (non è ancora arrivata :(  ) faccio molto ascolto sulle bande radiomatoriali . Mi chiedo ma l'alfabeto che ho studiato a che serve se ognuno usa un modo diverso

Si, è vero, ma seppur la cosa non sarebbe regolare, in molti lo fanno per tentar strade "alternative" per bucare il pile up in certi collegamenti.....per dire...quasi tutti i noistri OM (ma non solo), dicono "Italy" al posto di "India", oppure "Japan" al posto di "Juliet".....poi....è usanza comune (anche li discutibile) che il  "gestore" del collegamento Dx, chiami dicendo soltanto le ultime 3 lettere del nominativo.....magari perchè ha capito solo quelle, oppure per far prima.....

Poi nei collegamenti on VHF, specialmente gli OM che amano le "quattro chiacchere al bar" (non io...), il più delle volte (chiaramente si conoscon tutti) stanno anche un 'ora senza ripetere il nominativo e passandosi il Mike semplicemnte chiamandosi per nome......oppure dicono solo le ultime 3 lettere....così uno che ascolta non ha modo di capire chi ralmente ci sta nel QSO in corso.....

Insomma...son consuetudini errate, ma comuni.... :-\
OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

Alex115

Citazione di: Oblionero il 12 Gennaio 2015, 19:35:42
Senza calcolare dispetti, insulti, opinioni religiose o alimentari... mi sembra peggio sel CB di otre 20 anni fa !  Regolatevi !
capisco benissimo quello che vuoi dire, io la patente l'ho presa a novembre e sono ancora in attesa del nominativo!! Comunque facendo molto radioascolto, posso assicurarti che di qso ben fatti ce ne sono molti! 73 a tutti   ;-)

IZ8XOV

Secondo me è un bene che i neo patentati evidenzino i difetti delle frequenze perché quando scenderanno loro in campo potranno impegnarsi per dare il loro apporto positivo al buon modo di fare Qso e Dx.

Giorni fa ho collegato un nuovo Om in 2 metri che al cospetto di gente navigata faceva eccezione: correttissimo, nessun Call sbagliato, osservazione capillare delle norme, direi quasi troppo fiscale e infatti tutti i presenti lo hanno notato ed è un bene che ci siano giovani Om, (accusati spesso di inesperienza o di essere solo dei "Pigia bottoni"), capaci di apportare una ventata di buone maniere dove cen'è bisogno.

La verità è che la correttezza in frequenza non è un fattore anagrafico: se sei una persona corretta nella vita lo sarai anche on-air e come ha scritto qualcuno nella sua firma "La Patente di Radioamatore ci abilita a trasmettere su determinate frequenze ma non fa di noi a priori delle brave persone".

Nb: questa discussione rischia di diventare come molte altre dove i nuovi Om hanno fatto ascolto e dicono che forse era meglio se restavano dei Cb o frequentatori di Pmr e Lpd perché ciò che ascoltano sulle frequenze Ham è lo specchio di un decadimento generale.

In verità l'etere è soltanto lo specchio della società in cui viviamo, ci sono persone perbene e meno perbene che siano essi dei Radioamatori o dei non patentati, pertanto abbiate la capacità di comprendere che alla fine la differenza la fanno solo le persone.














Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

francescomagnum

Francesco



Leopardo

Buon week end a tutti.  Penso di essere nel posto (thread?) giusto:  8)
come promesso, ho iniziato a studiare poco (causa il poco tempo disponibile) ma seriamente per arrivare alla famosa patente  :rool:  da OM...  Ovviamente mi sto scontrando con un Moloch per me quasi insuperabile... l'elettronica.. ma tanto è... insisto!  :-)
e come letto qui, quando si ha bisogno di spiegazioni si chiedono... avrò bisogno di tante spiegazioni.....  8)
quella di oggi:  la Potenza (P) di un apparato elettrico è data dal prodotto della sua tensione per la sua corrente, unità di misura Watt..  P= volt*ampere  e fino a lì...
l'asino (io) casca dopo..  8O    se non conosciamo la corrente ovvero gli ampere ma sappiamo il valore della resistenza, e sapendo anche che la legge di OHM recita  che per trovare I si fa V fratto R, facciamo una formuletta inversa in questo caso, ovvero P=V fratto R..  e fino a qui... PERCHE'  V è al quadrato?  per il libro è così punto! V è al quadrato.. non spiega il perchè....  :(   studio, studio....  :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :up:
A questa passione non si rinuncia mai!

sebi97

Citazione di: Leopardo il 31 Gennaio 2015, 10:01:39
Buon week end a tutti.  Penso di essere nel posto (thread?) giusto:  8)
come promesso, ho iniziato a studiare poco (causa il poco tempo disponibile) ma seriamente per arrivare alla famosa patente  :rool:  da OM...  Ovviamente mi sto scontrando con un Moloch per me quasi insuperabile... l'elettronica.. ma tanto è... insisto!  :-)
e come letto qui, quando si ha bisogno di spiegazioni si chiedono... avrò bisogno di tante spiegazioni.....  8)
quella di oggi:  la Potenza (P) di un apparato elettrico è data dal prodotto della sua tensione per la sua corrente, unità di misura Watt..  P= volt*ampere  e fino a lì...
l'asino (io) casca dopo..  8O    se non conosciamo la corrente ovvero gli ampere ma sappiamo il valore della resistenza, e sapendo anche che la legge di OHM recita  che per trovare I si fa V fratto R, facciamo una formuletta inversa in questo caso, ovvero P=V fratto R..  e fino a qui... PERCHE'  V è al quadrato?  per il libro è così punto! V è al quadrato.. non spiega il perchè....  :(   studio, studio....  :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :up:


P=V x I
I = V/R
Quindi se tu sostituisci alla formula della potenza I con V/R troverai che V si moltiplica con se stesso e tutto diviso R
Se la realizzazione di un progetto richiede 'n' componenti, ce ne saranno a disposizione 'n-1'

http://www.qrz.com/db/IN3FOX

Leopardo

Grazie Sebi per la tua gentile risposta.. prendo atto e cerco di buttare a memoria... e data l'età con il permesso dello "zio" tedesco....  :-[ :-D :-D  mi rimane un "neo"  il perchè V si moltiplica per se stesso???  Non irritarti  :-[  ma davvero, mi trovo in difficoltà...  e se poi non capisco il "perchè" sono ancora più in difficoltà!  :rool:
A questa passione non si rinuncia mai!

sebi97

Perché tu sostituisci la I della formula della potenza con V/R. Che come sai é equivalente a I.
Poi visto che quindi avrai P=V * V/R  Potrai dire che V lo elevi alla seconda e lo dividi per R.  Più di così non so come aiutarti sono uno studente mica un professore :D
Se la realizzazione di un progetto richiede 'n' componenti, ce ne saranno a disposizione 'n-1'

http://www.qrz.com/db/IN3FOX

davj2500

Citazione di: Leopardo il 31 Gennaio 2015, 12:20:55
Grazie Sebi per la tua gentile risposta.. prendo atto e cerco di buttare a memoria... e data l'età con il permesso dello "zio" tedesco....  :-[ :-D :-D  mi rimane un "neo"  il perchè V si moltiplica per se stesso???  Non irritarti  :-[  ma davvero, mi trovo in difficoltà...  e se poi non capisco il "perchè" sono ancora più in difficoltà!  :rool:

Ciao.

Sappiamo che:

P = V x I

e sappiamo che (legge di Ohm):

I = V / R

Fin qui ci siamo?

Se "I" è uguale a "V / R", allora in tutti posti in cui scriviamo "I" possiamo anche scrivere "V / R" (abbiamo detto che sono uguali).

Prendiamo quindi "P = V x I". Questa formula contiene una "I": secondo quando stabilito sopra possiamo togliere la "I" e metterci "V / R" perché sono uguali.
Facendolo otteniamo che:

P = V x V / R

Ecco fatto.

Ciaoo

Leopardo

Citazione di: sebi97 il 31 Gennaio 2015, 12:36:39
Perché tu sostituisci la I della formula della potenza con V/R. Che come sai é equivalente a I.
Poi visto che quindi avrai P=V * V/R  Potrai dire che V lo elevi alla seconda e lo dividi per R.  Più di così non so come aiutarti sono uno studente mica un professore :D

non comprendo il meccanismo di P=V*V/R  perchè la formula sarebbe P= V al quadrato/R ma ... mi hai dato una traccia da seguire ... ora ci studio sopra..  grazie..  per me è davvero difficile, ma ci devo riuscire!  :up:
A questa passione non si rinuncia mai!


malbi

Un numero moltiplicato per se stesso equivale allo stesso numero elevato alla seconda. Quindi VxV =V al quadrato

davj2500

Citazione di: Leopardo il 31 Gennaio 2015, 16:40:40
non comprendo il meccanismo di P=V*V/R  perchè la formula sarebbe P= V al quadrato/R ma ... mi hai dato una traccia da seguire

V2 vuol dire V*V.
V3 vuol dire V*V*V.
V4 vuol dire V*V*V*V.
eccetera.

Per cui, V al quadrato (cioè V2) è esattamente V*V.
Quindi scrivere P=V*V/R è esattamente la stessa cosa che scrivere P=V2/R.

Ciaoo
Davide

IZØYES (Calindro)

Citazione di: Leopardo il 11 Gennaio 2015, 10:01:22
Ho letto con interesse tutto il topic, perchè anche io sono tra coloro che sono in grandissima difficoltà con il Neri. L'avrò aperto e richiuso decine di volte e sempre più scoraggiato... :'( :rool:  eppure sono quasi 40 anni che trasmetto (salvo il periodo di silenzio) mi saldo i Pl, ascolto, mi monto le antenne, scelgo i pezzi.. leggo qua e là e soprattutto sul forum..  ;-)  ma se devo fare l'esame con il Neri... non ci vado neppure.  Vi chiedo cortesemente:  il "nuovo manuale degli esami", che ho già inquadrato sul web a 17,50 euro + spedizione, è davvero più comprensibile e utile del Neri?  8O
Grazie per le vostre esperienze
73 LEO

senza dubbio.
Però ti consiglio do postare qui le domande su ciò che non capisci. Qualcuni ti spiegherà .
La differenza tra un uomo ed un bambino...sta solo nel prezzo dei loro giocattoli.

Legge di Dunn.
Nessuna attenta pianificazione potrà mai sostituire una bella botta di CUL0 !!!

Io non perdo mai !!! O vinco o IMPARO !!!