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Sigma City lunghezza

Aperto da 1vr005, 27 Maggio 2021, 15:09:46

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1vr005

Dopo la tempesta Vaia di ottobre 2018, che dalle mie parti ha fatto un disastro, non mi sono più fidato a tenere direttive e 5/8 sul tetto, ho chiamato un artigiano con camion-cesta e ho smantellato tutto.
Da allora non ho più antenne per i 27 MHz, ma ultimamente mi sta tornando il prurito di fare un minimo di traffico almeno locale.
Oggi un amico mi ha regalato una sua Sigma City, vecchia credo di almeno 25 anni (quando ci parlavo io in CB a metà anni Novanta era già passato ad altro) ma praticamente nuova. Avrei una mezza idea di istallarla sulla ringhiera del poggiolo con la staffa fornita, con punto di alimentazione a circa 4 metri da terra. Avrei apertura da sudovest a nord-nordest circa, ma meglio di niente o di dipolo interno o accordare la rete del letto.
Veniamo al punto: i due radiali sono in vetroresina e lunghi 88 cm, mentre lo stilo è per circa metà in alluminio e l'altra metà abbondante in vetroresina, tipo radiale di Mantova 1 per intenderci, e la lunghezza totale è di 232 cm.
Ma sarà stata accorciata troppo in fase di taratura o è fatta così?

Visto come è fatto l'innesto tra la parte in alluminio e quella in vetroresina non ci sarebbe problema a sostituire quest'ultima con un tubo da 6 mm di alluminio per raggiungere i 2,7 previsti, ma prima di metterci mano vorrei sapere se l'antenna sia stata tagliata o se non esca di fabbrica così.
Qualcuno ne ha una di cui può riportare le misure?





dattero

la sigma city si tarava con il cavo, era scritto sul manuale di usare multipli di lunghezza d'onda per fattore di velocità.
Nel caso del 58 sono 7,26 metri di partenza , poi 14,52 , 21,78 e così via.
Nulla però ti vieta di modificarla ed invece del "cimino" in vetro resina puoi farlo in alluminio ,magari tarabile in lunghezza.

1vr005

Buongiorno. A dire il vero il foglio di istruzioni allegato all'antenna di cui ho riportato l'immagine nel primo post dice di tagliare lo stilo. Cercando online ho trovato che in altri esemplari era stato rilevato un grande sovradimensionamento della parte in fibra di vetro e ne era conseguita la necessità di accorciarla di molti centimetri per portare il tutto a risonanza. In effetti quello stilo sembra la vecchia antenna veicolare Sigma PLC 800 prima versione fiberglass di 30-40 anni fa. Quello che non ho trovato è quanto è lungo di fabbrica quello stilo. A occhio e croce, comunque, penso che dovrebbe essere sui 260-270 cm, perché a parte il caricamento dei radiali, non ci sono altre bobine che potrebbero determinarne un accorciamento.
Intanto iniziano le solite comiche. Il foro per innestare la parte superiore non è da 6 mm come ho scritto sopra, ma da 8 mm circa. Fortuna vuole che abbia giusto 2 metri di tubo di alluminio da 8 in casa. Sfortuna invece vuole che ci sia una differenza di qualche decimo di millimetro fra il foro e il tubo, e il tubo non entri nel foro. Ovviamente non ho i tipici attrezzi da fabbrica di antenne come quello che usano per fare le strozzature ai tubi (né quello per crimpare un tubo nell'altro) per cui dovrò cavarmela con olio di gomito e carta vetrata, sperando di riuscire a fare un lavoro decente.

1vr005

#3
Non sembra proprio pessima.


Posta con alimentazione a 4 metri da terra come la metterei io, però, i guadagni ai bassissimi angoli (diciamo sotto i 6 gradi) per QSO locale sono molto scarsi. Ma non peggio di un dipolo a V invertita o uno stilo verticale che termina al suolo con radiali stesi sul terreno.



Ovviamente è meglio mettere una 5/8 o una 1/2 onda sul tetto con magari 5 metri di palo, il che però è quello che dopo aver visto abeti appesi ai cavi dell'alta tensione, centinaia di chilometri di foresta abbattuti tipo Tunguska, case scoperchiate e cartelli pubblicitari portati a chilometri di distanza non voglio più fare.


Rommel

Salve a tutti.

Ne ho una anche io ma da qualche anno è riposta nel garage in attesa di decisioni.

Mi sembra che sia i radiali che lo stilo in fibra di vetro siano "caricati", cioè dovrebbero avere all'interno un conduttore più o meno spiralato.

Confermo che per la taratura è previsto l'accorcorciamento dello stilo verticale in fibra, ma ho sempre temuto che accorciandola per il minimo ROS quando installata in una ringhiera, nel caso di spostamento in altra posizione, altra ringhiera o altra casa questa potrebbe risultare, visti i cambiamenti dell'ambiente circostante, più corta del necessario.

Accorciare è sempre possibile ma allungare non si può, allora ho optato per un accorciamento limitato e l'uso di un accordatore.

Naturalmente le prestazioni di questa antenna sono molto limitate e solo se ti trovi in cima ad una collina con una buona apertura panoramica potrai ottenere qualche risultato.

Saluti a tutti da Alberto.

acquario58

Citazione di: 1vr005 il 28 Maggio 2021, 07:26:46
Buongiorno. A dire il vero il foglio di istruzioni allegato all'antenna di cui ho riportato l'immagine nel primo post dice di tagliare lo stilo. Cercando online ho trovato che in altri esemplari era stato rilevato un grande sovradimensionamento della parte in fibra di vetro e ne era conseguita la necessità di accorciarla di molti centimetri per portare il tutto a risonanza. In effetti quello stilo sembra la vecchia antenna veicolare Sigma PLC 800 prima versione fiberglass di 30-40 anni fa. Quello che non ho trovato è quanto è lungo di fabbrica quello stilo. A occhio e croce, comunque, penso che dovrebbe essere sui 260-270 cm, perché a parte il caricamento dei radiali, non ci sono altre bobine che potrebbero determinarne un accorciamento.
Intanto iniziano le solite comiche. Il foro per innestare la parte superiore non è da 6 mm come ho scritto sopra, ma da 8 mm circa. Fortuna vuole che abbia giusto 2 metri di tubo di alluminio da 8 in casa. Sfortuna invece vuole che ci sia una differenza di qualche decimo di millimetro fra il foro e il tubo, e il tubo non entri nel foro. Ovviamente non ho i tipici attrezzi da fabbrica di antenne come quello che usano per fare le strozzature ai tubi (né quello per crimpare un tubo nell'altro) per cui dovrò cavarmela con olio di gomito e carta vetrata, sperando di riuscire a fare un lavoro decente.
prova a cercare in qualche punto : Fai da TE un tubo in alluminio con diametro interno da 8,5-10 mm....lo infili a cappuccio e lo blocchi con una fascetta  oppure con i cappucci stringi filo.... così hai modo anche di regolarti al meglio gli SWR facendolo scorrere sulla parte inferiore..


dattero

Allora ne ha fatte 2 modelli, io mi ricordo bene essendo stata la mia prima antenna, e non veniva menzionato nessun taglio dello stilo, ma si doveva agire sul cavo, certo è più logico agire sulla lunghezza del radiatore


1vr005

Citazione di: Rommel il 28 Maggio 2021, 09:14:10
Salve a tutti.

Ne ho una anche io ma da qualche anno è riposta nel garage in attesa di decisioni.

Mi sembra che sia i radiali che lo stilo in fibra di vetro siano "caricati", cioè dovrebbero avere all'interno un conduttore più o meno spiralato.

Confermo che per la taratura è previsto l'accorcorciamento dello stilo verticale in fibra, ma ho sempre temuto che accorciandola per il minimo ROS quando installata in una ringhiera, nel caso di spostamento in altra posizione, altra ringhiera o altra casa questa potrebbe risultare, visti i cambiamenti dell'ambiente circostante, più corta del necessario.

Accorciare è sempre possibile ma allungare non si può, allora ho optato per un accorciamento limitato e l'uso di un accordatore.

Naturalmente le prestazioni di questa antenna sono molto limitate e solo se ti trovi in cima ad una collina con una buona apertura panoramica potrai ottenere qualche risultato.


Saluti a tutti da Alberto.

Ciao e grazie per il tuo intervento. Spulciando i vecchi topic sulla Sigma City ho visto e apprezzato la tua istallazione. Rispetto a te io modifico solo una cosa: sostituisco il tubo di alluminio per distanziare l'antenna dalla ringhiera con un tubo dell'acqua da poco meno di un metro, anche per stare più lontano dal poggiolo del piano di sopra.
Circa la posizione, per mia fortuna rispetto all'area che mi interessa coprire è esattamente quella la situazione. Nell'immagine sotto ho evidenziato in rosso la linea dell'orizzonte a 0 gradi e in blu l'area cittadina da coprire, ed è tutta sotto l'orizzonte. A quegli angoli la resa dell'antenna è scarsissima ma almeno il path è tutto in aria senza ostacoli e a distanze sotto i 10 km. La City dovrebbe bastare.


1vr005

Citazione di: acquario58 il 28 Maggio 2021, 10:29:41
prova a cercare in qualche punto : Fai da TE un tubo in alluminio con diametro interno da 8,5-10 mm....lo infili a cappuccio e lo blocchi con una fascetta  oppure con i cappucci stringi filo.... così hai modo anche di regolarti al meglio gli SWR facendolo scorrere sulla parte inferiore..

Ci ho pensato, sì. Ho un paio di metri di tubo da 8 e un metro circa di tubo da 6 che mi è avanzato da una Moxon per i 2 metri e una M1GEO bibanda sat e potrei fare una cosa telescopica, con il tubo da 8 che entra nel primo pezzo fisso della City e poi uno spezzone di tubo da 6 regolabile con qualche aggeggio per stringerlo in posizione. questo permetterebbe verosimilmente di trovare una taratura senza tagliare e conservando la possibilità di ritoccare la taratura se di seve spostare l'antenna come sottolineava Rommel.
Le fascette stringitubi mi sembrano troppo grandi ma forse si trova qualche clamp doppio, non so come si chiamino in italiano, quegli affari a forma di omega che si usavano una volta per fissare i cavi ai muri. Due di quelli contrapposti, due viti e si stringe. Ma non ho mai trovato nei brico o nei negozi di ferramenta quei cosi in metallo. Li trovo solo di plastica.


1vr005

Citazione di: dattero il 28 Maggio 2021, 10:40:44
Allora ne ha fatte 2 modelli, io mi ricordo bene essendo stata la mia prima antenna, e non veniva menzionato nessun taglio dello stilo, ma si doveva agire sul cavo, certo è più logico agire sulla lunghezza del radiatore

A quanto ho letto online come minimo c'è stata una involuzione nella qualità costruttiva, ma può essere che ce ne fossero altre versioni.
Circa la qualità, questa che ho sa un po' da cineseria a dire il vero. Ad esempio il connettore d'antenna non è un so-239 ma un pezzo di tubo di ottone filettato senza le tacche per i dentini del PL, con un po' di isolatore e qualche altra cosa per il polo caldo: è una specie di SO-239 artigianale come quello delle ground plane LEMM, ma fatto peggio. Ho dovuto incidere io le tacche col seghetto da ferro altrimenti il connettore non arrivava in battuta.

1vr005

Bene. Carteggiando l'estremo di un circa 8 (è 8 abbondante), si riesce a farlo entrare nel foro predisposto per il segmento di vetroresina. E senza bisogno di carteggiare, il circa 6 entra con un certo sforzo nel circa 8. Quindi si può fare una cosa regolabile che non richieda di tagliare. Basta trovare un modo di serrare l'estremo dell'8 in modo che non scivoli dentro il 6.
Certo prima dovrei fare la prova di base: montare l'antenna così com'è e vedere dov'è ora il minimo di ROS. Se mi cascasse attorno a 27,200 potrei lasciare tutto com'è e usare quell'8 e quel 6 per fare un'altra boomerang da mettere sul lato opposto della casa per poter uscire anche verso nordest, est, sud e sudest.  [emoji1]

acquario58

usa la parte in rame di uno di questi cappucci esistono di vario diametro....basta che fai un piccolo forellino che possa attraversare la vite e stringere il tubo interno e il gioco è fatto

1vr005

Bisognerà che lo faccia perché ho effettuato un montaggio di prova su un palo di due metri in giardino e non va.  [emoji90]
Le stazionarie sono così alte che non si riusciva a tarare il fondoscala del rosmetro e non ne sono venuto a capo neanche con nanovna.  [emoji90] [emoji90]
Senza dubbio va smontata e controllata pezzo per pezzo.
Se sono fortunato il problema è nel pezzo di stilo in fibra di vetro e mettendoci alluminio la sistemo. Se la rogna è nei radiali, non ho idea di come rifarli caricati e potrei solo sostituirne uno con tubo di alluminio o un filo elettrico a penzoloni, cosa che però mi impedirebbe di istallare tutto perché arriverebbe ad altezza d'uomo in cortile.
Vediamo un po' nella baia o in Amazzonia quanto mi costa una boomerang Sirio o Lemm  [emoji1]


1vr005

Citazione di: acquario58 il 28 Maggio 2021, 12:21:38
usa la parte in rame di uno di questi cappucci esistono di vario diametro....basta che fai un piccolo forellino che possa attraversare la vite e stringere il tubo interno e il gioco è fatto

Appena visto all'Eurobrico che il diametro massimo che c'è lì è 8 mm, troppo poco purtroppo. Potrei tentare un negozio di materiali per elettricisti, se ne esistono ancora.

1vr005

Sto rimuginando su un'altra possibile soluzione.
La City presenta incertezze. Se faccio tutto lo stilo di alluminio, poi sono OK i radiali? E' progettata a mo' di 1/4 d'onda tipo gp o con induttanze e capacità parassite imposta un'altra configurazione per cui alterando le lunghezze e sostituendo la parte spiralata dello stilo poi non funziona più in nessun modo?
Allora l'altro giorno al brico ho notato che sono comparse delle cose che una volta non trovavo: angolari 6x6 di acciaio inox. Bucando uno di quelli e fissandolo alla ringhiera del poggiolo potrei applicarci la base di una Sirio Turbo 2000 veicolare che ho inutilizzata da anni. E' lunga circa un metro e mezzo. In auto male non andava. Per traffico localissimo nel raggio di diciamo max 10 km in ottica potrebbe anche andare. Il dubbio è se la massa della mera ringhiera del poggiolo sia sufficiente. Si tratta ben di circa 8 metri di ringhiera ma non avendo mai provato non ho idea se sia sufficiente.
Si può sempre provare. Senz'altro è una cosa difficile da modellare in MMANA e la risposta è più facilmente empirica che basata sui modelli.
Però c'è anche un po' di senso della sfida nel far andare quella porcheria di City.  [emoji36] Devo pensarci.  [emoji2]
A dire il vero, peraltro, se con un angolare e una Turbo 2000 posso usare la ringhiera come massa, lo stesso potrei fare con un semplice stilo 1/4 d'onda non caricato e guardacaso ho in giro per casa due radiali di Sigma GP84M che ho smantellato 30 anni fa. La tentazione di fare qualche prova c'è.
Poi è ovvio che ci sono i dubbi, ma la ringhiera è verniciata e non so se fa massa senza forarla, ma se la foro poi fa la ruggine, e anche se non ne fa chissà se basta per far andare l'antenna e se va chissà che lobi ci sono ecc ecc.  [emoji85]
Invidio quelli che vedendo ROS inferiore a 2 concludono che quello che hanno fatto "è una bomba". Io sono pieno di dubbi.  [emoji1]

Ricciolino

la sigma city è una ground plane 1/4 d'onda, con solo due radiali caricati (filo avvolto a spirale attorno alla fibra di vetro). Quindi direi che anche se sostituisci gli elementi caricati con degli stili lunghi 275 cm non dovrebbero esserci problemi di sorta, magari sarà un pò laborioso tararla (ma potresti, invece di usare un solo elemento lungo 275 cm, metterne due uno dentro l'altro, io l'ho fatto per un "cornuta a V" per banda cb, l'alluminio l'ho trovato da OBI).
Certo, non è mai stata sta bomba di antenna (l'ho avuta, presa usata), ma con la veicolare sul balcone fai veramente poca strada, fidati (provato anche quello)
cb "Ricciolino" Op. Davide | 1RGK420 | IU0NHF

kz

visto che le capacità e le competenze non ti mancano, hai due strade avanti a te:
- cercare di fare funzionare la sigma city ad ogni costo, per tigna.
- progettare e costruire una antenna che abbia prestazioni decenti e non sia troppo esposta al vento.

1vr005

Entrambi i radiali paiono non funzionare. Il distanziale filettato in ottone che c'è al capo che si connette al blocchetto di base non è in continuità elettrica con lo spezzone di filo (apparentemente di ottone anche quello) che sporge dal vetroresina una volta rimosso il cappuccetto di plastica protettivo all'estremo opposto. In entrambi i radiali.
Si pone il problema di come ripararli o sostituirli. Potrebbe esserci solo una saldatura da fare o rifare nella parte di ottone dove questa si congiunge con il filo, ma non si stacca. [emoji85]
Chiaramente prima di saggiare i contatti con il tester ho disossidato l'ottone con acido muriatico.

1vr005

Quattro pacche ciascuno usando la pinza a mo' di martello sulla testa della parte filettata per spingerla bene a contatto con la parte in fibra e ora c'è continuità.
Dubito che questo rimedio possa essere permanente però.
Ora devo trovare un modo di provare la parte di stilo in fibra, che però è troppo lunga sia per le mie braccia sia per i cavi dei puntali del tester. [emoji36]


1vr005

Ce l'ho fatta. Mi sono allungato con braccia a mo' di Mike McCallum e ci sono arrivato. Lo stilo pare ok, c'è continuità.
Il problema erano (e sono) i radiali. Per ora c'è contatto, ma quanto può durare? O trovo il modo di aprirli e saldarli a stagno, o vanno sostituiti. Magari anche uno solo a mo' di boomerang ma ce ne vuole almeno uno che funziona con sicurezza.

kz

epossidica bicomponente?

ps: sicuramente lo hai visto, è uno dei primi risultati con google, però meglio essere pedanti che reticenti:
http://www.gianf.net/2011/10/26/antenna-sigma-city/

1vr005

#21
Citazione di: kz il 02 Giugno 2021, 13:38:46
epossidica bicomponente?

ps: sicuramente lo hai visto, è uno dei primi risultati con google, però meglio essere pedanti che reticenti:
http://www.gianf.net/2011/10/26/antenna-sigma-city/
Sì, grazie. Lo avevo visto. È per quello che mi è venuto in mente di controllare la continuità delle parti in fiberglass e di aggiungere le tacche per i dentini del pl.
Il tipo ha smontato quei cilindri di ottone filettato con il cannello, che io non ho. Forse potrei cavarmela col fornello della cucina.
Non ho epossidica ma ho un buon chilo di bicomponente poliuretanica. Mi risulta che tema il sole ma con un po' di guaina termorestringente si può proteggerla dalla radiazione solare.
Non so, è forte la tentazione di provare a montarla così sperando che la soluzione "percussiva" duri. E nel frattempo potrei imbastire un radiale più lungo e calcolato. Un 1,3 - 1,5 metri con quell'inclinazione forse ce li potrei anche mettere, e a forza di prove, ho capito come progettarlo con MMANA.
Ovviamente poi ci sono i problemi realizzativi. Ad esempio, dove trovo qualcosa di ottone filettato abbastanza lungo da entrare nella base e da reggere il tubo su cui avvolgo la bobina? E poi come fisso il tubo della bobina al supporto che reggerà (o se è un tubo, conterrà) la parte non caricata dello stilo? E se decido di infilarla nel tubo, come ci entro visto che la bobina si fa attorno al tubo di maggior diametro? E che differenza c'è tra le bobine in rame nudo calcolate da MMANA e quelle che posso fare io in normale filo elettrico isolato? E se annego tutto nella colla poliuretanica per dargli solidità meccanica, si alterano le proprietà magnetiche rispetto a una bobina in aria?
Eccetera eccetera eccetera.
Va a finire che metto un pezzo di fil di ferro arrugginito con ROS a 30 e dichiaro che è una bomba come fanno tutti  [emoji1] [emoji1]

1vr005

Ecco mi viene in mente la risposta a uno dei problemi. Quella colla indurisce in 24 ore. Si può mettere colla sul tubo di maggior diametro e realizzare la bobina, e il giorno dopo quando è dura la colla si può procedere con altre lavorazioni come forare il tubo per portare dentro la parte di wire che deve entrare per entrare poi nel tubo successivo.
Altro problemino: quella colla va utilizzata in ambiente con aspirazione e maschera anti-gas almeno semifacciale, e io non ho né l'una né l'altra cosa. Tocca andare all'aperto a lavorarci aspettando che ci sia un po' di brezza per spazzare via i vapori cancerogeni della colla.

kz

con gli sforzi paurosi che hai fatto finora ti costruivi almeno un paio di mezz'onda con LC o tre GM, forse è il momento di mettere da parte la tigna.

1vr005

Ma qui ne no ben due di Sirio GPS 27, più una Mantova Turbo, più materiali vari per dipoli o altre forme d'antenna che non richiedono robustezza meccanica.
Diciamo che è diventata un po' una questione di principio e una cosa di auto-istruzione. Nel mondo radioamatoriale si usa spesso il termine "sperimentare" per riferirsi al learning-by-doing. Ecco, vediamola così, è un po' un modo di trovare, affrontare e risolvere dei problemi per vedere come si fa.
Ad esempio, poco fa ho aperto del tutto il blocchetto di base della City per vedere se ci fossero umidità o ossidazioni e ho osservato delle soluzioni che mi tornano utili per delle cose che vorrei fare io più avanti.
E' interessante come hanno usato un cilindro forato di plastica per tenere su lo stilo separandolo dal pezzo di tubo di alluminio che fa da base. Un amico che lavorava nelle materie plastiche anni fa mi ha regalato diversi chili di blocchetti simili, mi si stanno accendendo molte lampadine.