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Post - kz
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« il: 06 Luglio 2022, 09:44:39 »
scusate la domanda.....la porzione di fonia ssb sulle warc è presente su tutte e tre ? Perchè si chiamano WARC ?
non si usa fonia sui 30m: https://www.arimi.it/wp-content/Plan/bpHF2021.pdfil nome, è una domanda che aveva incuriosito anche me, deriva dal vecchio nome della conferenza ITU che le ha destinate ad uso radioamatoriale, la WARC (World Administrative Radio Conference) del 1979; adesso la stessa conferenza si chiama WRC (World Radio Conference). per rispondere anche a lake: sul band plan di arimi per i 60m è annotata la WRC15 che li ha destinati all'uso radioamatoriale, visto che sono concessioni che derivano dallo stesso ente, anche se con un nome un poco diverso, per analogia possiamo chiamare WARC anche i 60m.
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« il: 06 Luglio 2022, 09:04:51 »
il cavo coassiale ha le sue criticità, note, tra cui tendere a "interpretare" un ruolo diverso da quello di semplice linea di conduzione/alimentazione. al di là delle varie "esperienze dirette" (che sono ragionamenti per induzione: il nostro caso positivo potrebbe essere, specularmente, il caso negativo di altri) ci sono due argomenti che influiscono moltissimo su queste antenne: la lunghezza d'onda per cui sono "tagliate" e la la lunghezza della linea di alimentazione; l'una influenza moltissimo il comportamento dell'altra. il paragone di skypperman con la GM non è casuale, la GM è (astrattamente) un dipolo verticale in cavo coassiale alimentato al centro, per evitare che la linea di alimentazione "partecipi" la separazione avviene con un choke realizzato con parte della linea stessa; nel caso di esempio della EFHW, presumibilmente risonante su frequenze paragonabili a quelle delle GM, il choke a 1,5m ha effetti analoghi, separa l'antenna dalla linea e introduce il famoso "contrappeso" utile al buon funzionamento dell'antenna, come ha esposto efficacemente R5000. la soluzione è semplice ed efficace, credo sia difficile che qualcuno operi con la stazione a meno di 1,5m dall'antenna. come ha scritto diverse volte IZ2UUF le correnti di modo comune sulla linea sono direttamente correlate con la frequenza dell'antenna: su una antenna per i 10-11m spesso si perdono prima dell'arrivo in stazione (probabilmente la leggenda sull'uso di cavo in multipli di 11m potrebbe provenire dalla necessità di tenere sotto controllo le CMC), mentre su una antenna per i 40 o gli 80 (peggio ancora i 160m) metri spesso le CMC rimangono in agguato sulla linea coassiale. magari non ci ho capito niente, ma l'approccio aprioristico "EFHW brutta e cattiva" o "il coassiale non deve mai irradiare" non è molto scientifico.
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« il: 05 Luglio 2022, 18:14:58 »
Ti ringrazio per averlo reso noto, sperando che in molti lo leggano e comprendano i principi base di non funzionamento delle EFHW (un monopolo alimentato ad un estremo senza alcun contrappeso o radiale).
c'è un refuso: un "non" di troppo. (ovvero, se si vuole usare il coassiale come componente dell'antenna basta farlo con cognizione di causa)
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« il: 05 Luglio 2022, 17:29:03 »
ho avuto entrambi gli apparati, anche se in tempi diversi, la interoperabilità con altri apparati era normale, uso dei toni compreso. potresti verificare con un terzo apparato, magari in prestito, la reale compatibilità dei CTCSS; il tono 107.2 dovrebbe corrispondere al tono 14.
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« il: 04 Luglio 2022, 09:08:09 »
dovreste cercare di rimanere on topic, per i flussi di coscienza ci sono altri luoghi.
se cade un pezzo di un ghiacciaio non c'è radio che tenga.
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« il: 03 Luglio 2022, 16:22:51 »
Sembra quasi che il COVID-19 abbia ulteriormente concentrato l'offerta informativa anche a scopo dilettantistico. Sopra i 40 anni facebook, sotto Instagram, teenager/millennial tiktok. Poi c'è YouTube che sembra la TV via satellite degli anni '90
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« il: 03 Luglio 2022, 15:16:02 »
i romani hanno portato le basi delle città urbanizzate
Perdona ma la tua non è quella che in storiografia si definisce "fonte". Inoltre ho qualche dubbio che Babilonesi, Egizi, Persiani, Maya, Aztechi, Toltechi, Inca, Khmer e Cinesi abbiamo subito tutto questo influsso romano, eppure tutti avevano costruzioni molto grandi e città densamente popolate (alcune antecedenti anche alla fondazione di Roma, che è relativamente recente: 753AC)
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« il: 02 Luglio 2022, 23:24:35 »
le tecnologie non sono mai "neutre" e i contenuti sono importanti solo se li puoi esprimere. la prova è nell'enorme successo di teorie e ideologie assurde, deliranti, paranoiche sui social media: producono grande traffico, grande consumo di pubblicità, grande accumulo di dati (l'oro segreto di questi nostri anni), quindi sono intrinsecamente "buone", producono soldi. molti più soldi della divulgazione scientifica fatta bene, della buona educazione, della correttezza, etc etc. "poverinu e miseru s'anzone ch'iseta late dae su mariane"
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« il: 02 Luglio 2022, 17:48:09 »
FabriBCL bisognerebbe darti applausi a gruppi di 10 per volta. Internet, il DAB, il satellite, il DVBt2 hanno tutti lo stesso difetto: è impossibile sia per la piccola radio che per l'editore di medie dimensioni avere il controllo del mezzo di trasmissione.
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« il: 01 Luglio 2022, 09:40:14 »
Radio Alice
questa mi era sfuggita in verità le leggi per la creazione di piccole radio esistono anche da noi, però collidono con la realtà e, come molte leggi italiane, partono da grandi e ottimi principi per arrivare ad una triste "legalizzazione dell'esistente". ci sono agevolazioni per le "radio comunitarie"* ma le frequenze sono oggetto di libero mercato ultraquarantennale, illegittimo, prima tollerato e poi sancito dalla legge mammì; quindi potresti sì creare la tua radio di quartiere o di comunità ma non puoi accedere alle frequenze, con la totale migrazione al DAB sarà ancora peggio: o paghi l'affitto del canale sul MUX o non esisti *agevolazioni di cui godono con larghezza, più di tutti, un paio di soggetti che dominano l'etere italiano, uno religioso e l'altro politico
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« il: 01 Luglio 2022, 09:21:26 »
IK2NBU potresti rivoltare la prospettiva: in un mondo dominato dagli interessi economici, in cui l'unica ideologia possibile è il culto del denaro, anche la fiducia è una merce.
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« il: 01 Luglio 2022, 09:14:32 »
pensavo di fare qualcosa di più semplice con una portata appena sufficiente per casa mia.
mi pare che ci fosse qualcosa di semplice e adeguato ai tuoi scopi su leradiodisophie
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« il: 30 Giugno 2022, 19:00:48 »
Troppo severo, il termine "servizio" nasconde utilità e responsabilità. Poi c'è qualcuno che lo confonde con "servizio pubblico", ma lasciamolo sognare: è come la stella di plastica del kit da sceriffo che abbiamo avuto tra i 4 e i 6 anni...
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« il: 30 Giugno 2022, 18:38:11 »
ci sono un sacco di adulti che si vergognano di giocare. (una piccola nota di servizio: si potrebbe evitare di mettere link a ambienti chiusi (e deleterii) come fb? grazie)
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« il: 30 Giugno 2022, 18:18:11 »
è un problema di infrastutture: al momento non esiste un metodo di immagazzinamento della energia efficace come i combustibili fossili, tutto il resto sono fregnacce per far digerire l'involuzione economica e sociale cui assistiamo più o meno inermi.
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« il: 28 Giugno 2022, 21:24:46 »
Ma quanto costa l'emissione in AM? E quanto sono affidabili i dati di ascolto, pagati dai consorzi dei clienti di pubblicità?
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« il: 28 Giugno 2022, 21:22:59 »
Uno di quegli interventi che rendono bene lo zeitgeist, un po' come negli anni '50 le battute italiane sulle radioline giapponesi, o negli anni '70 le opinioni popolari statunitensi sui motori italiani (Fix It Again, Tony). Il tempo poi rende giustizia.
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« il: 27 Giugno 2022, 17:32:58 »
Sempre interessanti questi ragionamenti attorno al proprio ombelico
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« il: 26 Giugno 2022, 17:17:52 »
il loro uso sarà solo e unicamente PMR446
ne ho avuti due che avrei voluto provare su altre frequenze UHF, non ci sono riuscito. Però sono ottimi PMR446.
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« il: 26 Giugno 2022, 16:59:24 »
Sono pmr446, si programmano con il solito cavo kenwood-baofeng etc e il loro sw originale liberamente scaricabile. Quindi cavo con convertitore USB-TTL. Il firmware è bloccato sulle frequenze PMR446.
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« il: 25 Giugno 2022, 13:34:32 »
Questa è la lettera da mandare all'amministratore.
"Classe...ministero delle comunicazioni..." Sarebbe meglio evitare questi moduli antiquati
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« il: 24 Giugno 2022, 18:07:53 »
Io non divulgherei questi consigli, al limite si può chiedere. E questa mi sembra il modo più civile.
è ovvio che si deve chiedere, ma si tratta del minimo di buona educazione necessario alla convivenza civile, tipo "buongiorno" o "grazie", roba che si impara verso i 4-5 anni di età, è proprio così indispensabile sottolinearlo?
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« il: 24 Giugno 2022, 17:49:29 »
Sempre che il gestore del negozio permetta di fare tale misura. Non darei la cosa per scontata.
non c'è nulla di scontato, ma in un supermercato, se il connettore dell'antenna è libero e se la misura non compromette la confezione, ci vogliono 2 minuti.
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« il: 24 Giugno 2022, 14:52:58 »
per 11 euro un tentativo si può fare, potresti portarti un nanoVNA in negozio e provare l'antenna sulle frequenze di tuo interesse prima di acquistarla
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« il: 24 Giugno 2022, 09:34:22 »
sono molto pesanti e se cadono su una macchina fanno danni non da poco, sono ottimi per direttive VHF e UHF ma per sostenere un dipolo o una verticale è più comodo usare le canne da pesca
già, i pali componibili surplus militare sono pesantissimi (un elemento da 1,2m pesa come una canna da pesca da 10m intera) e devono assolutamente essere controventati (se succede qualcosa non rientrano, non sono telescopici ma a incastro, se ne vanno per i fatti loro). vanno bene come sostituto dei tubi in acciaio zincato, in certe condizioni "critiche", ma non sono comparabili alle canne da pesca o ai pali telescopici in vtr spiderbeam o dx-wire. è salito molto il prezzo anche dei pali componibili surplus, una volta si trovava per pochi euro il gruppo da 7m, ora chiedono per un elemento quello che prima chiedevano per tutto il gruppo.
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« il: 23 Giugno 2022, 16:14:55 »
Sto aspettando che torni disponibile il palo telescopico in vetroresina.
https://www.i0jxx.com/it/111-spiderbeamnon è disponibile nemmeno da loro, peccato si potrebbe comodamente andare a prendere con la metro C sono molto gentili e hanno un sacco di cose interessanti
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« il: 23 Giugno 2022, 14:11:29 »
per antenne verticali leggere si può usare tutta la canna, cimino compreso. una canna da 10m di solito è sui 9,7m; ogni sezione è da circa 1m (mi pare partano da 115 cm a calare fino a 80cm il cimino, ma non ricordo di preciso) quando se ne tolgono le ultime 2 si ottiene un supporto abbastanza robusto ma di poco meno di 8 metri. comunque i prezzi sono diventati proibitivi.
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« il: 23 Giugno 2022, 09:07:06 »
dipende sempre da quello che si vuole fare, nella gran parte delle installazioni il paragone tra una canna da pesca da 10m con un cimino troppo flessibile per gli usi radiantistici e una spiderbeam mini da 10m è assolutamente impietoso, con una 12m HD il paragone diventa imbarazzante. con la canna da pesca quasi sempre devi sacrificare uno o due degli ultimi elementi, con una notevole riduzione dell'altezza, l'unico vantaggio è il peso. i prezzi sono una sordida truffa: oramai le compriamo solo noi.
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« il: 22 Giugno 2022, 14:21:45 »
attendiamo con impazienza la pubblicazione di uno dei tuoi bellissimi schemi su carta a quadretti
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« il: 22 Giugno 2022, 14:19:27 »
per via della vastissima giurisprudenza in merito, teoricamente, non è necessaria alcune certificazione o qualifica per installare antenne, qui l'amministratrice ha esagerato; sul preventivo invece è stata intelligentemente cauta: mette implicitamente in chiaro che accetterà solo una installazione a norma di legge a tutela dei condomini. non ti è andata poi così male.
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« il: 21 Giugno 2022, 15:18:28 »
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« il: 21 Giugno 2022, 15:03:47 »
Tutto senza citazione della fonte e quindi vendute per farina del proprio sacco.
sono anni che dico che vogliamo studiare sull'Achilli oltre che sul Neri! (basta che collazioni un tot di tuoi interventi in rete, scommetto che c&c o sandit te lo pubblicherebbero subito)
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« il: 21 Giugno 2022, 10:16:44 »
ci sono alcune GP 5/8 della LEMM e della Sirio ancora in produzione oltre che la Grazioli FE10V, è vero che la new tornado è la più simile (come aspetto) alla Sigma Mantova, però mi sembra di ricordare che il limite della new tornado è che non sia cortocircuitata, quindi potrebbe portarsi dentro un po' di statica.
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« il: 20 Giugno 2022, 17:38:06 »
beh c'è pure rai radio techeté di cui è responsabile il grande IW0HK.
ps: le nostre tasse vanno anche ad agevolare radio di partito o di confessione religiosa a copertura nazionale con la scusa che sono "radio comunitarie"...
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« il: 20 Giugno 2022, 14:30:23 »
Ho confrontato a terra all'aperto la telescopica con la nuova, la nuova vince 59-21.
obiettivo raggiunto a pieno, con soddisfazione e soprattutto usando solo le tue forze, che vuoi di più? Sono andato sul tetto a smontare un'antenna UHF fuori uso, della quale vorrei sfruttare la discesa. C'è il cavo corto, è tagliato preciso per la yagi, che ha il dipolo vicino al palo, mantre io devo sbracciare di 60 cm per alimentare i dipoli. Cosa faccio? Giunto brutalmente un pezzo di coax? Faccio 60 cm di scaletta bilanciata 75ohm?
fai quello che pensi ti venga meglio, usando quello che hai in casa. io userei due connettori F maschi da esterno, che si avvitano facilmente sul coassiale TV, e una doppia femmina F; poi ripassi tutto con un pezzetto di autoagglomerante e rifinisci con nastro in PVC: connessione eterna. esistono anche le femmine F a saldare, ma immagino che mettersi a saldare sul tetto non sia il massimo. funziona, malamente, anche la giunzione alla zozzona, avvolgendo i capi da giuntare, un po' meglio la giunzione alla zozzona evoluta, saldando i capi di centrale e calza; ma se non vuoi tornare sul tetto o patire eventuali ricadute di eventi atmosferici usa il doppio connettore F ricoperto.
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« il: 19 Giugno 2022, 20:05:12 »
Con cavo di fortuna collega bene 59 stazioni DAB. Anche diverse FM.
sembra un gran bel lavoro, hai fatto una comparazione con un ricevitore con antenna in aria? Ho anche la tentazione di aggiungere un terzo dipolo al ventaglio con i rimanenti due baffi della 5/8, che hanno carica centrale e risuonano sugli 11 mt. Certo sarebbe una di quelle idee da maniaco
puoi provare ma qualunque cosa uscisse fuori ti porterebbe parecchio fuori strada rispetto al tuo obiettivo iniziale, che hai raggiunto con ottimi risultati; con quelle geometrie è difficile ottenere antenne che non si influenzino tra loro, tanto varrebbe installare una discone o altra antenna a larga banda. se vuoi la FM oltre che il DAB la discesa dedicata, preamplificata o no, è una scelta obbligata.
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« il: 19 Giugno 2022, 13:12:35 »
le sigma mantova sono, fortunatamente, relativamente larghe di banda (quasi 2 MHz); quindi per avere un buon rendimento basterebbe accorciarla un poco facendo rientrare gli elementi e adattare l'impedenza con la bobina che sta lì per questo; l'accorciamento dei radiali è poco significativo, inoltre se i radiali fossero del tipo caricato in vetroresina (Mantova5) il taglio sarebbe da evitare, non si torna indietro, quel tipo di radiali non è più in produzione. scusate ma tutto questo spaccare il capello in 4 per la conversione di un'antenna da 11m in 10m mi sembra un po' ridicolo dopo aver letto decine e decine di topic su antenne multibanda miracolose senza accordatore: per far andare le mantova in 10 metri io userei un buon accordatore e basta, senza toccare l'antenna; non ci saranno rendimenti miracolosi ma non si fanno danni e si fa poca fatica (soprattutto non si va sul tetto).
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« il: 19 Giugno 2022, 08:51:21 »
stiamo assistendo a un cambiamento epocale: il passaggio dalla tuttologia alla tautologia.
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« il: 17 Giugno 2022, 15:36:57 »
mi devo fidare di voi ...
il primo verrà una schifezza, il secondo meglio, il terzo meglio ancora. piano piano, con la pratica giungerai a quella che potrai considerare la tua personale perfezione. come in tutte le attività umane.
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« il: 17 Giugno 2022, 15:29:43 »
Il mio dubbio è sulla tenuta in potenza di almeno 400w sui 7 mhz.
se rileggi, la risposta ti è stata fornita: la tua proporzione è valida, ma devi ridurre per approssimazione considerando la minore efficienza del conduttore (si scalda di più). purtroppo i datasheet del RG6, che è analogo ai cavi SAT, non aiutano sulla tenuta in potenza a quelle frequenze. non userò coassiale ma una scaletta 450/600ohm ed un accordatore
avevi scritto di UNUN 9:1...
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« il: 17 Giugno 2022, 13:50:00 »
una domanda è difficile installare i connettori sul cavo? ho visto dei video e sembra facile, ma non so...
È più facile a farsi che a dirsi, trovi le guide sui siti dei produttori di cavi.
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« il: 17 Giugno 2022, 12:02:27 »
sono antenne riceventi, quindi le geometrie e le distanze sono meno critiche, ovviamente se rispetti gli stessi principi delle antenne trasmittenti avrai prestazioni migliori. il dipolo a ventaglio è una ottima idea. considera che una buona antenna FM da interni è qualcosa del genere:
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« il: 17 Giugno 2022, 11:44:30 »
Non sò se può tornare utile, rilevo dalle caratteristiche del mini coassiale che lo spessore del conduttore interno è di 0,64 mm contro i 0,90 mm di un Rg58 il quale può sopportare 400w in 28 mhz, presumo che con le dovute proporzioni con un mero calcolo, sul cavetto sat potrebbero transitare circa 280w in 28 mhz e 350w sui 7 mhz. Funziona secondo voi questa proporzione? ![emoji2 [emoji2]](https://www.rogerk.net/forum/Smileys/SMF-EmojiOne/emoji2.png)
sì e no. RG58 ha un centrale di trefoli di rame intrecciati, il cavo SAT ha un centrale in rame solido. poiché la RF è (più o meno) corrente alternata, il cavo in trefoli intrecciati ha delle prestazioni migliori per via del famoso "effetto pelle", ogni trefolo si comporta come se fosse un conduttore (prendila con l'adeguata approssimazione); per lo stesso motivo, in europa, non vengono più usati i cavi in rame solido per gli impianti domestici. oltre a questo devi considerare il disadattemento di impedenza tra cavo (e antenna) e generatore; in concreto la proporzione funziona ma è meglio considerare la tua stima per il cavo SAT al ribasso.
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« il: 16 Giugno 2022, 22:00:32 »
per il cavo, stranamente, hai l'imbarazzo della scelta; per restare tra i cavi da 5mm ci sono i cavi Messi e Paoloni airborne5 e hyperflex5, SSB aircell5, SIVA HF195, Belden H155. l'antenna dipende più dagli altri che da te: se ci sono responsabilità eventuali verso terzi conviene che te la faccia installare da chi ti può rilasciare una certificazione. apparato e accessori vedrai che se ti interessa ne cambierai parecchi, soprattutto se non ci sono problemi di fondi.
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« il: 16 Giugno 2022, 13:03:36 »
cavi ce ne sono tanti, ma x me il tanto bistrattato rg 58 x i 27 mhz se non si desiderano prestazioni da dx va piu' che bene , economico, sottile, facile da inserire anche in canaline strette
sottoscrivo. volendo contenere l'attenuazione su tratte medie (25-30m) un cavo da 7mm è un buon compromesso, ma i connettori iniziano a costare. per il rosmetro è il "decente" che mi mette in agitazione...
per alimentatore se ne trovano un po di tutti i prezzi e caratteristiche.
per l'uso in CB va bene anche un rosmetro da 20 euro, personalmente mi sono trovato meglio con strumenti vecchi o vecchissimi: sono fatti meglio e costano la stessa cifra dei nuovi di bassa qualità, la precisione è la stessa. alimentatore si trova anche regalato o di recupero, ci sono alcuni switching da illuminazione che, miracolosamente, non emettono rumore, ma devi essere fortunato a trovare proprio quelli; altrimenti cerca nei vari luoghi, reali o virtuali, dove si vendono materiali usati: un alimentatore lineare 13,8v 3-5A (il minimo indispensabile) lo puoi trovare in buone condizioni per 20-30 euro.
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« il: 15 Giugno 2022, 16:02:24 »
non cambia molto, come quantità di lavoro, tra ripetitore passivo e modifica dell'apparato. il vantaggio del ripetitore passivo è che l'apparato rimane com'é, il vantaggio della modifica è la quasi certezza di funzionamento (in presenza di antenna esterna collegata). di solito le antenne a stilo hanno un'impedenza molto più elevata di 75 ohm, si nota anche negli stili delle tv portatili anni '90, ad esempio i sony an-16 avevano due stili e un pezzo di piattina che portava a un piccolo trasformatore. tuttavia l'impedenza in ricezione non è critica...
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« il: 15 Giugno 2022, 00:13:52 »
Da balun e per evitare che il cavo tra le due antenne faccia un lavoro non suo.
non ti complicare la vita
49
« il: 14 Giugno 2022, 19:16:44 »
ho capito, vigne a filare alto, da noi le vigne sono alte al massimo 1 metro, 1 metro e poco più: devono rientrare nella protezione dei muri a secco; talvolta dove sono le vigne si scava pure un poco proprio per farle stare basse. vai con i pali di legno!
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« il: 14 Giugno 2022, 19:11:37 »
Domanda teorica: ma la perdita di passività (se la canalizzazione/filtratura consente le frequenze) non sarebbe un vantaggio a questo punto?
dipende da come è fatto il tuo impianto, dalle frequenze dei MUX nella tua regione, e da altre variabili, ci vorrebbe qualche amico molto esperto in antenne da BC, ce ne sono diversi sul forum. I choke li devo mettere secondo te?
ma non credo, a che servirebbero?
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« il: 14 Giugno 2022, 15:27:21 »
stavo proprio per chiederti se la vigna fosse tradizionale o alla continentale. io userei la recinzione come supporto principale, se non ci sono alberi o vicini molesti, e, in ogni caso, andrei di corsa a comprare un paio di canne da pesca in fibra di vetro da 7 metri che costano il giusto e ti danno un minimo di distanza dal terreno.
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« il: 14 Giugno 2022, 12:52:15 »
perché eresia? con le MW e le LW è relativamente più semplice ma vista l'invasività della FM perché non provare? tra l'altro hai ragione, e io ho scritto una inesattezza: le frequenze del DAB sono vicinissime a quelle tv VHF, quindi le dovresti trovare facilmente. per iniziare, come test povero e alla buona, potresti prendere un connettore da antenna TV, intestarci un metro e mezzo circa di cavo TV, di cui 75 cm senza calza ma mantenendo l'isolamento e provare ad avvicinare l'antenna della ricevente FM/DAB. oppure metti un dipolo fuori e usi la linea coassiale che va a quella presa, separata dalle altre, per portare i segnale e metti un altro dipolo attaccato alla presa in pratica realizzi un ripetitore passivo. (era saltato il pezzo sul dipolo, con il solo dipolo collegato all'impianto TV in verità si perde la passività perché ci sta una minima preaplificazione sul centralino TV)
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« il: 14 Giugno 2022, 09:53:34 »
potresti tentare un accoppiamento capacitivo, forse potrebbe bastare avvicinare l'antenna della radio al coassiale; però gran parte delle frequenze TV sono lontanissime da FM e DAB e, solitamente, sono ben filtrate da antenna, mixer, centralini, etc
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« il: 10 Giugno 2022, 13:16:53 »
Ma sull’FT4/65….PERCHÉ?!? Se è tutto sul chip, in zone di memoria permanenti e scrivibili, una volta che metti il bit a 0 (faccio per dire) per spegnere l’automatismo della funzione quando digiti il codice di espansione, ma perché non me lo rimetti sull’1 quando disabilito l’estensione di banda??
E come dicevo, sono rimasto stupito dal fatto che due generazioni diverse presentino lo stessa caratteristica. E solo in UHF, perché in VHF funziona senza problemi.
ho il dubbio che sia proprio un requisito yaesu per mantenere la stessa operatività tra apparati analoghi, malgrado la differente tecnologia.
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« il: 08 Giugno 2022, 15:29:56 »
Vediamo cosa ne verrà fuori e speriamo che il confronto diretto organizzazione italiana-organizzazione svizzera non sia troppo imbarazzante! :-D
Da quel che ho visto in questi pochi mesi sono convinto che la P.C. italiana non debba temere nessun confronto. Ne lato istituzionale ne lato volontariato.
potrebbe risultare una felice sintesi tra la capacità di adattamento degli italiani e la precisione degli svizzeri
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« il: 08 Giugno 2022, 10:42:44 »
Credo che la vx50 sia una collineare
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« il: 07 Giugno 2022, 19:00:26 »
la treccia in rame per dipoli, molto bella ma costosa. Assomiglia a quella degli altoparlanti audio che hanno la copertura trasparente, nei supermarket cinesi costa poco.
Se costa poco probabilmente è acciaio ramato, lo vendono anche negozi italiani in matassine elegantemente imballate; te ne accorgi a casa quando provi a saldare.
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« il: 07 Giugno 2022, 16:00:53 »
Per lavoro ho nel furgone cavo bronzo e classico doppino telefonico.
minima spesa, massima resa. ovviamente il drop non va installato intero, sarebbe pesantissimo, va scomposto per recuperare i due fili da utilizzare, sono un po' "ignoranti" da piegare e da saldare ma sono un materiale eccezionale. il bronzo ha una resistenza meccanica vicina all'acciaio e una conduttività vicina al rame.
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« il: 07 Giugno 2022, 11:34:52 »
IU5MMJ se riesci a mettere le mani sul doppino da esterno in bronzo ex CT1221 hai un ottimo materiale per la costruzione di filari, economico e resistente. altrimenti il doppino telefonico rinforzato in acciaio che si trova presso i rivenditori di surplus militare. il cavo di acciaio rivestito ti costringerebbe a ricalcolare le misure dell'antenna: il fattore di velocità è differente da quelli previsti nella gran parte dei progetti amatoriali.
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« il: 06 Giugno 2022, 22:19:24 »
fanpage è una testata molto seria e stimata.
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