Onde elettromagnetiche

Aperto da Fabrizio Nannotti (SWL: I/389/SI), 26 Agosto 2019, 18:16:02

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Fabrizio Nannotti (SWL: I/389/SI)

Buonasera un'informazione, una radio portatile in trasmissione quante ut emana, quanto dovrebbe essere per legge?
Grazie

inviato SM-T585 using rogerKapp mobile



microonda

5 watt per le radio 27 mhz e 500mw per i pmr che trasmettono a 446 mhz . Ma tu cosa vuoi fare ? Vuoi comprare una radio ricetrasmittente portatile ?

Fabrizio Nannotti (SWL: I/389/SI)

Mi sono espresso male, quando premi la portante  di un pmr o radio cb e andando a misurare vicino la radio con un tester emf, quanto deve essere il livello di esposizione di campo elettromagnetico per una radio.

inviato SM-T585 using rogerKapp mobile


ik2nbu Arnaldo

#3
Fabrizio,

occorre fare chiarezza:

Chiunque detenga ed utilizzi un apparato radio in regola con le normative, deve rispettare delle potenze di emissione espresse in Watt ( e non in vol / metro ) che fanno riferimento alla banda o frequenza utilizzata e al modo di emissione. Ovvero ad esempio un Radioamatore con Licenza in classe A sia in fisso che mobile non deve superare i 500 watt TX , mentre un radiomatore con licenza classe B i 50 watt. ( in italia )

Mentre per misurare le onde elettromagnetiche in genere si usano i Volt / metro che però dipendono, semplificando:

a)  dal guadagno dell'antenna utilizzata in trasmissione
b)  dalla distanza in cui si fa la misura rispetto all'antenna trasmittente
c)  dalla frequenza  o lunghezza onda di emissione  ( infatti la legge ultima in vigore distinge questo punto molto importante)
d)  da come si fa la misura per centimetro quadro e/o per metro Quadro  ( sempre in riferimento alla legge su elettrosmog )

Qui trovi una formula generica di conversione

http://www.telsat.it/it/conversion-tables.htm

ma per fare le misure bisogna conoscere bene la materia ed ogni paese ha dei limiti diversi non solo come volt/metro ma come tempo di esposizione medio del corpo umano alla radiofrequenza, vedi esempio tabelle per i ripetitori di telefonia/stazioni broadcasting.

http://www.associazionemarconi.com/rds/tabelle1.htm

Qui il comunicato dell'ARI a riguardo:

http://www.associazionemarconi.com/rds/inquinamento_ari.html

spero di esserti stato utile

Arnaldo ik2nbu


HAWK

http://www.arifidenza.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=353022

Se ti interessa segui il link...

Ho  capito cosa vuoi chiedere, se non erro, non c'è certezza, in quanto le tx amatoriali sono discontinue e con potenze esigue...

Da riscontri fatti in verie sedi, non si è trovata relazione salute/rf sicura al 100%

Però tieni conto come io scrivo che, negli ambienti medici, i tecnici di radiografie, essendo esposti tutto il giorno e tutti i giorni ad emissioni RF...hanno dei camici o dispositivi che bloccano tali emissioni...

Nel caso sei emotivamente colpito, non ti conviene per la pace della tua coscienza e cura di te stesso, usare radio in tx, continua a fare l' swl.

73'.

Pieschy

Citando PNY "Nel caso sei emotivamente colpito, non ti conviene per la pace della tua coscienza e cura di te stesso, usare radio in tx, continua a fare l' swl."

Premessa dall'elenco, come info, aggiungo che i portatili radiamatoriali invece emettono generalmente 4/5W.
Prendi questo come riferimento per quello che dirò dopo. I portatili, li usi per brevi passaggi quindi in un qso teorico di 20 minuti ipotizzando siete in 2 vai in TX 10 minuti totali ma non sono continui e lasciando stare che ad oggi non c'è certezza sulla nocività della RF alla salute, è la "continua" esposizione che eventalmente potrebbe essere rischiosa, cosa che nell'esempio di sopra (che poi è come si opera) i 10 minuti li devi spezzettare per il numero di passaggi che fai per capire l'esposizione continua, ipotizzando che fai 5 passaggi ti "esponi" al max a 2 minuti per volta ad una potenza max di 5W. Vi sto guidando mano manina verso la conclusione che per molti potrebbe essere una sorpresa. Continuo...la radio la tieni comunque a una decina di cm dalla bocca (attenzione a questo dettaglio) e potresti se vuoi anche utilizzare un microfono altoparlante esterno e quindi tenere la "fonte di emissione" più lontana dal corpo. Arriviamo alla sorpresa. Tu sai quando usi lo smartphone/cellulare, cosa che ovviamente fanno/facciamo tutti da decenni, cosa succede? I telefono durante la telefonata sono sempre in trasmissione e la loro potenza massima è di circa 2W. Ovviamente più sei vicino alla cella più il telefono riduce la potenza, ma se telefoni con 1 tacca probabilmente il telefono uscira con 2W.
Piccolo particolare il telefono è praticamente a contatto con LA TESTA (0cm) che è ovviamente molto più delicata del viso (ecco perchè evidenziavo la radio la metti vicino la bocca ed a 10cm). In pratica tornando all'esempio della durata di un qso ed equiparandolo ad una chiamata di 20 minuti, con la radio in modo discontinuo ti spari 10 minuti di RF mentre in una conversazione telefonica di 20 minuti ti spari direttamente in testa fino a 2W in modo continuo...pensa te :-)
Vi metto ancora più nel "panico". Le reti 3G operano a 2100Mhz, sapete il forno a microonde dove opera? A 2435Mhz cioè non troppo distante dai 2100 e che fa quoce....vero che usa 700W in uno spazio ristretto ma il tutto per dire che anche se parliamo di 2W son pur sempre microonde quelle dei cellulari sparate direttamente in testa ed in modo continuo.
Le radio VHF/UHF operano al max sui 440Mhz, più vai in basso (a parità di potenze) meno (così dicono) è l'eventuale impatto sulla salute.
Quindi per concludere se a livello di pericolosità (ripeto presunta e non dimostrata) paragoniamo le due emissioni andare di telefonino rispetto ad usare una radiolina è paragonabile a correre in autostrada a 200 contro andare a 30 all'ora nel paesiello :-)
Saluti,
Pietro.


ivo.nastasi

Condivido tutto quello scritto da Pietro, considerando anche che le trasmissioni da portatile sono in proporzione molto più rare di quelle fatte da stazione fissa (in cui l'antenna è posizionata a diversi metri dalla persona e non a 10cm dal viso), oppure da postazione mobile (di fatto con l'antenna esterna al veicolo, chi trasmette si trova all'interno di una seppur imperfetta gabbia di Faraday)


Fabrizio Nannotti (SWL: I/389/SI)

Grazie a tutti, gentilissimi adesso mi documento consultando  link che mi avete gentilmente messo a disposizione e tramite internet, nel frattempo oltre all'ascolto con un piccolo portatile icom ic 2 inizierò a studiare per il conseguimento della patente. Grazie di nuovo a tutti. Fabrizio

inviato SM-T585 using rogerKapp mobile


Rommel

Salve a tutti.

Per gli amanti del "terrore" da inquinamento elettromagnetico, aggiungo anche altri argomenti che li faranno sicuramente contenti.

Si sente spesso parlare dei disturbi generati dalle apparecchiature moderne, tipo lampade a LED, alimentatori switching sempre connessi alla rete, modem WI FI per navigare in internet e chi più ne ha più ne metta, ma la domanda che ci si può porre è: questi disturbi possono generare inquinamento elettromagnetico?.

La risposta è: sicuramente SI.

Si può fare un semplice esperimento con una radiolina che abbia anche la ricezione delle onde medie. Basta accenderla, sintonizzare una zona senza forti segnali ricevuti, avvicinarla al muro dove passano i fili elettrici ed ascoltare ciò che si capta. Molto probabilmente si sentiranno disturbi che non hanno niente a che fare con una semplice sinusoide a 50 Hz.

Si potrebbe pensare che comunque si tratta di segnali che si propagano poco nell'aria, quindi senza nessuna importanza, ma se si propagano per tutto l'impianto elettrico, in pratica sono presenti in tutta la casa ed è quasi come se abitassimo all'interno di una "mega antenna" che irradia tutti questi disturbi.

Non saprei dire se sono pericolosi o no, comunque è certo che sono presenti quasi 24 ore su 24.

Approfitto per segnalare che questo rappresenta il mio "post compleanno" n° 1000. In pratica ho chiacchierato a vanvera troppe volte (1000).

Saluti a tutti da Alberto


ivo.nastasi

Citazione di: Rommel il 28 Agosto 2019, 18:22:55
Salve a tutti.

Per gli amanti del "terrore" da inquinamento elettromagnetico, aggiungo anche altri argomenti che li faranno sicuramente contenti.

Si sente spesso parlare dei disturbi generati dalle apparecchiature moderne, tipo lampade a LED, alimentatori switching sempre connessi alla rete, modem WI FI per navigare in internet e chi più ne ha più ne metta, ma la domanda che ci si può porre è: questi disturbi possono generare inquinamento elettromagnetico?.

La risposta è: sicuramente SI.

Si può fare un semplice esperimento con una radiolina che abbia anche la ricezione delle onde medie. Basta accenderla, sintonizzare una zona senza forti segnali ricevuti, avvicinarla al muro dove passano i fili elettrici ed ascoltare ciò che si capta. Molto probabilmente si sentiranno disturbi che non hanno niente a che fare con una semplice sinusoide a 50 Hz.

Si potrebbe pensare che comunque si tratta di segnali che si propagano poco nell'aria, quindi senza nessuna importanza, ma se si propagano per tutto l'impianto elettrico, in pratica sono presenti in tutta la casa ed è quasi come se abitassimo all'interno di una "mega antenna" che irradia tutti questi disturbi.

Non saprei dire se sono pericolosi o no, comunque è certo che sono presenti quasi 24 ore su 24.

Approfitto per segnalare che questo rappresenta il mio "post compleanno" n° 1000. In pratica ho chiacchierato a vanvera troppe volte (1000).

Saluti a tutti da Alberto

E non hai mai provato ad avvicinare uno di quei cercametalli che si usano per cercare tubi e fili in tensione prima di bucare un muro ad un'antenna anche non in trasmissione?

Buon COMPLEpost

Marco De Caprios

La potenza di emissione di un terminale mobile 3G 4G è massimo 250mW (potenza media di esercizio circa >= 10mW)
La potenza di emissione di un terminale mobile GSM è massimo 2W (di picco non continuativi) (potenza media di esercizio circa >= 100mW)

Pieschy

Citazione di: TW 71 il 28 Agosto 2019, 22:08:18
La potenza di emissione di un terminale mobile 3G 4G è massimo 250mW (potenza media di esercizio circa >= 10mW)
La potenza di emissione di un terminale mobile GSM è massimo 2W (di picco non continuativi) (potenza media di esercizio circa >= 100mW)

Diciamo bene o male le stesse cose in modo diverso. Ora non dubito ma in GSM se hai 1 "tacca" il telefono va a 2 Watt. Ovvio sono ormai situazioni estreme, cioè non devi essere sotto 3G e devi essere lontano dalla cella ma in alcune zone l'emissione di 2W in GSM (lato dati gprs) è più che verosimile. Sulla continuità o sbaglio io o ci fraintendiamo.
Del tipo in standby anche e se in GSM i 2W partono ogni tanto giusto per il controllo della connessione con la rete mobile. Ma se sei in conversazione quella potenza che siano 2W o 100mw è continua, poco ma sicuro.

Marco De Caprios

Un terminale mobile opera in full duplex. Mentre si parla il terminale controlla continuamente se la ricezione è ottimale lato ponte e può decidere di abbassare la potenza qualora il ponte trasmetta un codice di conferma. A quelle frequenze anche spostare il telefono di 10 cm può aumentare o diminuire la forza del segnale ricevuto. I 2 watt sono la potenza massima e qualora il segnale non superi certi paramentri minimi il ponte da un deny (cade la linea).


Fabrizio Nannotti (SWL: I/389/SI)

Grazie a tutti ė una materia molto interessante, lunedì inizio a studiare per la patente, buona giornata a tutti

inviato SM-T585 using rogerKapp mobile


Pieschy

Citazione di: TW 71 il 29 Agosto 2019, 12:12:30
Un terminale mobile opera in full duplex. Mentre si parla il terminale controlla continuamente se la ricezione è ottimale lato ponte e può decidere di abbassare la potenza qualora il ponte trasmetta un codice di conferma. A quelle frequenze anche spostare il telefono di 10 cm può aumentare o diminuire la forza del segnale ricevuto. I 2 watt sono la potenza massima e qualora il segnale non superi certi paramentri minimi il ponte da un deny (cade la linea).

Propio così io non volevo addentrarmi troppo nel tecnico. Ma è comunque un full duplex quindi durante la chiamata è sempre in rx/tx sia lato fonia che SS7 segnalazione, cioè quella che fra stazione base (bts) e terminale definisce i criteri con i quali a seconda del S/R "instruisce" il mobile a quale potenza emettere, a seconda dello stesso definisce se c'è una cella adiacente che può agganciare....ma andiamo OT e su cose abbastanza ostiche :-)

Marco De Caprios

Non si controlla il rapporto Segnale Rumore quanto la corretta decodifica dei pattern, se il BER supera un certo valore la comunicazione viene considerata non idonea. In termini pratici potrebbe essere quasi la stessa cosa ma misurata con parametri digitali.

Pieschy

Citazione di: TW 71 il 29 Agosto 2019, 12:41:58
Non si controlla il rapporto Segnale Rumore quanto la corretta decodifica dei pattern, se il BER supera un certo valore la comunicazione viene considerata non idonea. In termini pratici potrebbe essere quasi la stessa cosa ma misurata con parametri digitali.

Giustissimo amico mio ma qui sono quasi tutti o cb o pmr o radioamatori andare a parlare dei parametri tecnici del gsm/3g mi sembrava OT ecco perchè ho semplificato :-)