L'austria non riapre agli Italiani...

[Giggibuatta]

Scusate, ma a noi che ce frega? Vino, no. cibo, no. Sole, no. Mare, no. Transito per merci , si ( a pagamento ). Serve?
Io l'ultima volta che ho transitato (perche' dal nord traverso l'Europa) moglie colpevole mi porto' al "museo di Mozart". 4/5 sale con  fotocopie sui muri che ne descrivevano la grandezza. Un tavolo nella stanza principale con una penna sopra. Domando gentilmente " ma il museo e' questo ?", mi rispondono che siccome Mozart e' morto pieno di debiti i successori hanno venduto tutto e non e' rimasto nulla. 10 euro mie e 10 moglie. Austria bella mia torna a fare... che ?

[gianimauro]

concordo al 100 x 100

[Alfa2]

Se è per quello gli italiani del nord, dopo il Covid non li vogliono nemmeno in certe altre zone d'Italia... quindi il problema ce l'abbiamo anche in casa.
Vien naturale che se all'estero lo vengono a sapere ci chiudono le porte, noi facciamo la stessa cosa con noi stessi

[-Tuscania-]

...quando tutto sarà finito, spero che chi è stato trattato da untore si ricordi di chi puntava il dito...

inviato SNE-LX1 using rogerKapp mobile

[IK3OCA]

Qui abbiamo dei politici discutibili, ma in Austria sono migliori? Quei beccamorti si stanno facendo vanto di proteggere il cittadino austriaco dall'Italiano mafioso e impestato di Covid e un po' di austriaci gli vanno dietro, mica sono solo da noi gli imbecilli.

E' da un po' di tempo che in Austria c'è vento di nazionalismo, ora certi media austriaci chiamano l'Austria Oberoesterreich dove Ober sta per "superiore" per distinguere da Suedenoesterreich dove Sueden sta per sud ad indicare il nostro Alto Adige; anche nelle previsioni metereologiche per TV vengono adottati i medesimi termini.
Però il politico che fonda il suo presigio solo sulla demagogia di solito dura poco.

E poi c'è il business del turismo, se non vengono da noi (impestati e mafiosi) gli Austriaci andranno in Slovenia o Croazia, dove i loso politici si sono fatti in quattro per leccare le scarpe all'Austria.

Vero, dobbiamo ricordarci di quelle gentilezze, ma lo devono fare soprattutto i nostri media. Lo faranno?

73 Rosario

[Bramax]

Purtroppo gli italiani non hanno memoria storica e sono l'antitesi dello "sciame". Siamo 60 milioni di "schegge impazzite". 

[Giggibuatta]

Non volevo fare un discorso diciamolo "razzistico". Sicuramente in Austria ci sara' tanta gente contraria a quasta decisione. Vuoi per business vuoi per solidarieta'. Io nel mio piccolo quando mi si presenta una situazione del genere evito di comprare prodotti di quel paese. In questo caso mi trovo in difficolta'. Che ci trovo di utile in Austria? Nulla. Faro' a meno di vedere i film della principessa Sissi ma che danno sarebbe, chi li vede piu'...
Non compro da anni prodotti francesi, perche'? Mi stanno antipatici. Ma almeno loro reputandosi grandi in genere non vanno oltre, e famojelo fa'! Che ce frega.
Facciamo passare il caos parandoci e poi tutto ... "sara' come prima".
Saluti emigrantici, si dice cosi' ?

[IU2IDU]

Posso fare un commento controcorrente? Sono lombardo (MANTOVA) e non biasimo completamente chi vorrebbe fossimo ancora chiusi come traffico non lavorativo. Anche oggi ci sono stati 400 contagi verificati nella mia regione e significa che potenzialmente questi possono avere contagiato altrettante persone. Avrei aspettato che i numeri fossero diversi, ma capisco il punto di vista economico degli operatori turistici. Vince il soldo e la Lombardia è riaperta, ma avrei atteso ancora......a meno che i virologi ritengano che il virus si sia tramutato in influenza. Alcuni lo dicono, altri smentiscono.....non so nemmeno io cosa pensare.

Di certo posso dire che non deve essere facile amministrare i confini (regionali o nazionali) in questo momento perché se scoppia il caos sanitario sono tutti pronti a puntare il dito ed addossare colpe. C'è da fare inoltre parecchie considerazioni sul numero di tamponi e sulla densità di popolazione.......ma non è il caso.

73 Giulio IU2IDU

[Giggibuatta]

Infatti. Vedi l'economia e' una brutta bestia. Mettere in cassa integrazione una marea di gente crea problemi. Io dopo due mesi con uno stipendio al 60% ho seri casini. Grazie che almeno questi li ho presi ma se non si fosse riaperto starei a terra. Se non hai una famiglia datata che ti aiuta e' difficile. Io quello che intendevo dire era "Perche' doversi scappellare" difronte a chi non ha per noi nessun peso. Genuflettersi difronte a Krunz Kurz Kuz, come si chiama, per chiedergli se possiamo venire in Austria o loro (mai visto un austriaco in iItalia) venire da noi.
Bah !

[IK3OCA]

Apprezzo il commento controcorrente di Giulio IU2IDU, dato che vedere le cose di un colore solo può portare a errori, quindi ok per l'attuale residua dose di pericolosità degli Italiani.

Ma distinguere il giusto e opportuno dalle menate che fanno i politici è difficile: se gli italiani che vogliono in questi momenti andare in Austria sono pochi, allora il politico può strombazzare senza pericolo, perchè la perdita di pochi ingressi non fa male a nessuno.

Farebbe lo stesso, nell'attuale situazione, se l'afflusso di Italiani che genera buon business fosse grosso?

In Tirolo austriaco si notava per radio FM quanto i politici ci davano dentro: non passava 5 minuti senza sentire una canzone o un annuncio con un "Unser Tirol" (= nostro Tirolo).

A Resia, che è Italia, ma vicino al confine, su in una malga mi è successo di chiedere qualcosa in italiano all'oste, che mi ha risposto: was? (= cosa?): gli ho risposto in tedesco che aveva ben capito ed è stato zitto.

Sì, si tratta di politica e gli scemoni obbediscono come al solito al tam tam del porco politico di turno.

73 Rosario

[Nikola Elettrico]

Giulio ha perfettamente ragione e aggiungo che qui in Italia abbiamo un cervello troppo calcistico, bisognerebbe ragionare in un modo più intelligente. Anche in Grecia hanno paura degli italiani e anche in altri stati, ma è naturale che non si fidano perchè se ragioniamo un attimo, non ci fidiamo nemmeno noi degli italiani a cominciare DAI POLITICI E GUARDACASO LI ABBIAMO VOTATI NOI!
ognuno ha ciò che si merita.

[-Tuscania-]

Apprezzo il commento controcorrente di Giulio IU2IDU, dato che vedere le cose di un colore solo può portare a errori, quindi ok per l'attuale residua dose di pericolosità degli Italiani.

Ma distinguere il giusto e opportuno dalle menate che fanno i politici è difficile: se gli italiani che vogliono in questi momenti andare in Austria sono pochi, allora il politico può strombazzare senza pericolo, perchè la perdita di pochi ingressi non fa male a nessuno.

Farebbe lo stesso, nell'attuale situazione, se l'afflusso di Italiani che genera buon business fosse grosso?

In Tirolo austriaco si notava per radio FM quanto i politici ci davano dentro: non passava 5 minuti senza sentire una canzone o un annuncio con un "Unser Tirol" (= nostro Tirolo).

A Resia, che è Italia, ma vicino al confine, su in una malga mi è successo di chiedere qualcosa in italiano all'oste, che mi ha risposto: was? (= cosa?): gli ho risposto in tedesco che aveva ben capito ed è stato zitto.

Sì, si tratta di politica e gli scemoni obbediscono come al solito al tam tam del porco politico di turno.

73 Rosario

... vecchia prassi...ho fatto servizio al deposito nucleare della Nato di Naz Sciaves  (Site Rigel) negli anni 80, ne ho viste/sentite di tutti i colori...siamo nel 2020... 😂 😂 😂

[irpinox]

Lasciamogli fare ciò che meglio credono tanto si commentano da soli, austriaci e non solo per non parlare poi del paese delle prostitute in vetrina e della droga legalizzata ecc ... questa è l'ennesima prova che l'Europa non esiste.
Riguardo al fatto che anche nel nostro paese c'è chi non vuole gli spostamenti dalle regioni più colpite penso che sarebbe stato lo stesso magari al contrario se il sud fosse stato più contagiato, è una questione di buon senso perchè se parte il contagio nelle regioni meridionali dove la sanità non è come quella del nord sarebbe una catastrofe dove vai a ricoverarti se le strutture sono già sature nella normalità figuriamoci nell'affrontare una pandemia, questo si verifica anche in zone limitrofe qui nel meridione rispetto a comuni che hanno più contagi ma credo accada in tutta Italia non è questione di nord o sud ma stare attenti a non far dilagare la pandemia è solo buon senso perchè la catastrofe aumenterebbe di più anche a livello economico per l'intero paese c'è poco da sentirsi unti o untori .....

[acquario58]

Quanti problemi...basta che blocchiamo anche noi l'ingresso al Brennero...e chi parte dai paesi del nord x recarsi in Italia e chi va verso questi dall'ITALIA...farli passare dalla Svizzera o Francia...x loro (AUSTRIA) ci sarà un calo della loro economia x i mancati transiti..
Naturalmente...VIETARE TASSATIVAMENTE L'INGRESSO SUL NS TERRITORIO AGLI AUSTRIACI!!!

[kz]

la realtà supera sempre la fantasia:
https://www.corriere.it/cronache/20_giugno_06/uccide-due-donne-austria-poi-arriva-italia-si-suicida-e1728382-a7ee-11ea-b900-84da2a1f22a9.shtml

[Nikola Elettrico]

ecco perchè ci lamentiamo tanto e rasentiamo il ridicolo, se non ci vogliono in casa nostra perchè dovrebbero volerci all'estero?
se io fossi uno straniero e leggo queste notizie, col cazzo che vengo in Italia, ma chi si fida?

https://gds.it/articoli/economia/2020/05/31/turismo-sicilia-e-sardegna-non-sono-tra-le-mete-preferite-dai-lombardi-dec74818-223b-49ef-ba9a-c682356e9b80/

[IU2IDU]

Bisogna prendere le notizie con la pinza perchè ormai basta formulare le frasi in modo subdolo per pilotare l'opinione pubblica.

Prendiamo ad esempio le parole del presidente Bolsonaro di qualche giorno fa: durante una conferenza ha detto <<SONO DISPIACIUTO PER LE VITTIME, MA PURTROPPO TUTTI DOVREMO MORIRE PRIMA O POI>>
I giornali di mezzo mondo hanno titolato e virgolettato le sue parole così: il presidente Bolsonaro dice <<MI DISPIACE, MA MORIREMO TUTTI>>.

Premesso che non mi piace comunque la forma perchè ritengo sia immorale riferirsi alle vittime con un superficiale "tanto moriremo tutti comunque", ma le parole MORIREMO TUTTI sono catastrofiste e fanno intendere che l'epidemia non si fermerà fino a quando saranno morti tutti.

Esempi come questo ci sono ogni giorno......ormai non mi fido più della notizia. Non so se vi è mai capitato di leggere un articolo di cronaca essendo a conoscenza diretta dei fatti; troverete mille frasi meschine per creare una distorsione a regola d'arte della realtà perchè in questo continuo bombardamento mediatico andiamo a leggere un articolo solo se è clamoroso.

Per questo non credo assolutamente che gli austriaci disprezzino gli italiani che vanno a spendere in sicurezza un mare di soldi, non credo che i siciliani non vogliano i lombardi a prescindere, non credo che la Sardegna voglia basare la stagione turistica sugli stranieri e non credo che nessuno stia ripudiando nessuno.

Anzi, da residente lombardo ho detto che per gli amministratori non deve essere facile ripararsi dalle continue accuse politiche nascoste dietro ogni angolo......il vero punto è questo e le testate giornalistiche politicizzate ci marciano alla grande.

Prendiamo il battibecco Sardegna-Lombardia: il presidente della Regione Sardegna chiede un certificato per i turisti provenienti da zone a rischio. FINIMONDO! PAROLE AL VETRIOLO DA TUTTE LE PARTI! CE NE RICORDEREMO! SECESSIONE AL CONTRARIO! ADESSO VEDRETE!
La Croazia dice: apriamo le frontiere ma chiediamo una autocertificazione dei turisti italiani specificando lo stato di salute e in quali strutture hanno prenotato. EVVVVVVVVAI! TUTTI IN CROAZIA PERCHE' LA' CI VOGLIONO E SI SPENDE MENO, SI STA MEGLIO, SI MANGIA MEGLIO ED IL SOLE E' MOLTO PIU' CALDO CHE IN ITALIA! (ironicamente)

Non vedo niente di diverso dalle condizioni poste in Sardegna rispetto a quelle della Croazia, ma il tam-tam mediatico crea solo dissapori! Anche questo è il punto!

73 a tutto il forum. Giulio IU2IDU

[kz]

per quanto riguarda le parole del presidente brasiliano, puoi cercare tutte le attenuanti che vuoi ma sono infami in ogni caso: non le ha dette il primo che passava per strada ma chi si dovrebbe pre/occupare della salute e del benessere dei suoi concittadini, anzi salute e benessere dovrebbero essere i suoi obiettivi principali, qualunque sia l'ideologia politica.
"prima o po poi moriremo tutti" equivale a una sentenza pilatesca, io da gente del genere non mi farei lavare nemmeno il vetro della macchina.

riguardo il resto: i media vivono di questo e i politici pure, purtroppo siamo funestati da una classe politica oscena e da media superficiali e manipolatori, in Sardegna veramente il presidente della Regione ha tirato fuori proposte una più assurda dell'altra, in una regione in cui il turismo ha un peso economico enorme, ma sono rientrate presto; media e avversari politici non vedevano l'ora di poter commentare la sciocchezza con un'altra sciocchezza...e così via.

[IU2IDU]

Sono d'accordo sul fatto che le parole del presidente brasiliano fossero estremamente fuori luogo e concordo anche sul fatto che le battaglie politiche in Italia siano spazzatura.

Buona serata a tutto il forum.

73 Giulio IU2IDU