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Aperto da Lodu, 02 Dicembre 2014, 21:15:17

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Pieschy

Comincio col Buon Anno a tutti.
Mi spiace leggere certi post ove implicitamente mi si dà dell'ignorante malgrado io abbia esclusivamente stra-evidenziato anche i differenti approcci al tutto che variano da Ispettorato ad Ispettorato. Non capisco dove si voglia arrivare? Io farei disinformazione perche' scrivo che ho un foglio con tanto di numero di A.G. e quanto altro mentre fà informazione chi cammina con la Ricevuta di Ritorno in tasca? Se prima di scrivere ci si prendesse il tempo per leggere, si noterebbe che ho anche evidenziato che non metto in dubbio che si possa o meno modulare dopo aver mandato la raccomandata. Si noterebbe anche che ho riportato la mia esperienza personale che non fà testo ma e' stata correttamente riportata come esperienza personale e non come articolo di legge. Ovviamente ci metto del mio con riflessioni e considerazioni personali del tipo "a domanda, desidero risposta" (in caso di A.G.).

Sinceramente non capisco ultimamente questi attacchi quasi personali. Se dovessi elencare le inesattezze sia tecniche che sul piano amministrativo di molti utenti dovrei aprire un thread apposito.

Vorrei ricordare inoltre che se contribuisco lo faccio per l'interesse del prossimo , investendo tempo e risorse, cosa che potrei benissimo evitare visto che non mi entra ne un centesimo in tasca ne null'altro.

Vorrei altresi' ricordare che sono un radioamatore autorizzato quindi per chi pensa che dico idiozie faccia ricorso al MISE in modo che mi tolgano patente, nominativo ed A.G.

Vorrei far notare che (mi spiace dire queste cose) ho un numero di "applausi" su questo forum rapportato ai post ben superiore al 90% dei partecipanti il che semplicemente significa che evidentemente non dico idiozie senno' la gente non apprezzerebbe.

A me non mi interessano gli applausi o sentirmi dire bravo cosi' come non mi interessa essere tacciato di ignoranza o eventuale saccenza. Non gareggio con nessuno perche' sarebbe una cosa veramente puerile e l'adolescenza l'ho passata da una trentina di anni.

Mi sembra di percepire che e' totalmente inutile condividere le proprie esperienze o dire la propria idea perche' chi e' convinto di qualcosa malgrado tutti gli sforzi continuerà ad esserlo. A questo punto a che serve discutere? A nulla.




MaxPower

Ciao Pietro, buon anno anche a te. Col mio intervento non volevo attaccarti, solo intendevo che aver postato la mia esperienza in questa discussione peraltro vecchia mi costringe a leggere le tre pagine di elucubrazioni sui dettagli dei regolamenti. Peraltro nulla da eccepire sui tecnicismi. Io suggerivo solo che con un rapporto diretto con il personale preposto, si può a volte velocizzare e bypassare certi tecnicismi.


inviato [device_name] using rogerKapp mobile


Pieschy

Citazione di: MaxPower il 01 Gennaio 2018, 14:26:25
Ciao Pietro, buon anno anche a te. Col mio intervento non volevo attaccarti, solo intendevo che aver postato la mia esperienza in questa discussione peraltro vecchia mi costringe a leggere le tre pagine di elucubrazioni sui dettagli dei regolamenti. Peraltro nulla da eccepire sui tecnicismi. Io suggerivo solo che con un rapporto diretto con il personale preposto, si può a volte velocizzare e bypassare certi tecnicismi.


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Condivido Max al 100% infatti oltre alla condivisione delle info in mio possesso (magari datate?) fra le molte righe che ho scritto c'e' appunto un'espresso invito a contattare i vari ispettorati di competenza.
In nel 2014 feci cosi'. Ebbi uno scambio di email non dico quotidiano ma quasi con l'ispettorato della Lombardia che in modo molto cortese e professionale mi guido' passo passo. A livello ispettorato (ma la mia e' patente con esonero da esami) feci tutto via posta firmata digitalmente, tranne la raccomandata al MISE di RM per il nominativo. Ma con un po' di faccia tosta trovai anche le email del MISE e riuscii pure a comunicare con loro ed avere il nominativo ben prima che mi arrivasse la lettera. In due parole quando si parla di P.A. io più delle info lette in giro vado alla fonte in modo che non mi sbaglio. Il resto (ma non polemizzo) è solo condivisione di esperienze con gli altri utenti.

Ancora Buon 2018,
Pietro.

cimabue

come dice  Pieschy, gli ispettorati agiscono ognuno per i fatti propri e secondo delle proprie regole.
Alla richiesta di A.G. al Mise di Torino, mi è stato risposto tramite email cosi:

La sua dichiarazione idonea al conseguimento di autorizzazione generale per l'impianto e l'esercizio di stazione di radioamatore è pervenuta a questo Ispettorato in data XXXXXX ed è stata registrata al protocollo generale al numero XXX.

NB: Per opportuna conoscenza si comunica che stante l'istituto del silenzio/assenso la dichiarazione in sè è già autorizzazione generale per l'impianto e l'esercizio di stazione di radioamatore.

Lei comunque deve avere trattenuto copia della dichiarazione e poter dimostrare l'invio.


questo è quello che mi è stato risposto quando li ho contattati per comunicare che non avevo ricevuto l'A.G.


Pieschy

Citazione di: cimabue il 05 Gennaio 2018, 18:59:17
come dice  Pieschy, gli ispettorati agiscono ognuno per i fatti propri e secondo delle proprie regole.
Alla richiesta di A.G. al Mise di Torino, mi è stato risposto tramite email cosi:

La sua dichiarazione idonea al conseguimento di autorizzazione generale per l'impianto e l'esercizio di stazione di radioamatore è pervenuta a questo Ispettorato in data XXXXXX ed è stata registrata al protocollo generale al numero XXX.

NB: Per opportuna conoscenza si comunica che stante l'istituto del silenzio/assenso la dichiarazione in sè è già autorizzazione generale per l'impianto e l'esercizio di stazione di radioamatore.

Lei comunque deve avere trattenuto copia della dichiarazione e poter dimostrare l'invio.


questo è quello che mi è stato risposto quando li ho contattati per comunicare che non avevo ricevuto l'A.G.

E' cosi' amico mio ma almeno hai un numero di protocollo ed una risposta ufficiale dall'ispettorato il che "vale".
Se avessero risposto cosi' a me sarebbe andato bene egualmente ci mancherebbe. In caso di controlli hai almeno una mail o lettera con un protocollo ed in caso di controlli rimandi tutto al mittente come si suol dire....

Diverso e' mandare una A/R e non aver risposta...almeno io la penso cosi' :-)

cimabue

si esatto. ho un numero di protocollo e l'email del mise


Pieschy

Citazione di: cimabue il 05 Gennaio 2018, 22:32:28
si esatto. ho un numero di protocollo e l'email del mise

No problem allora come scritto prima. Magari un giorno troverai in cassetta postale una busta con un tesserino o foglio. Sarà una sorpresa se succede. Pero', non fraintendermi, visto che hai la email del MISE o ispettorato io (dico) io magari fra un mesetto chiederei , sempre via mail, se e' possibile avere una copia elettronica o cartacea del certificato di A.G. cosa puo' succedere un no? Amen :-)

Divago un po'....ma a me piace condividere info a 360 gradi. Ci fù un periodo che le patenti di guida erano valide come documento di riconoscimento se e solo rilasciate dalla Prefettura...quando la competenza passo' alla Motorizzazione Civile per un periodo non vennero considerate valide come documento di identità.

Quando ricevetti la nuova patente , il tesserino per intenderci, mi venne il dubbio e scrissi direttamente via mail alla Polizia di Stato la quale ufficialmente mi rispose "SI la sua patente e' Documento di Identità nello Stato Italiano".
Non ho chiesto e non chiedero' ma anche la Patente di Radioamatore essendo con foto e rilasciata da ufficio governativo potrebbe/è/sarebbe (ripeto su questo non ho chiesto) essere equiparata alla C.I. riportando gli stessi dati.

Malgrado tutto, visto che in Italia, non si parlano i vari ministeri e non tutti (anzi quasi nessuno) è aggiornato io per evitare di perder tempo mi porto sia C.I. che patente di guida...ma in teoria potrei andare con la Patente e mostrare la mail ricevuta dalla Polizia di Stato che la equipara alla C.I...ma evito....tendenzialmente se mi muovo ho qualcosa da fare perdere tempo a convincere l'agente X che e' in torto mi costerebbe tempo. Era cosi' per dire come non c'e' comunicazione fra enti ed ognuno interpreta la cose a modo suo...avendo tutto io preferisco evitare di perder tempo :-P


moooose

Caro Pieschy

La patente di radioamatore non viene considerata un documento equipollente a un documento d'identità, benché rilasciata dall'amministrazione pubblica e con foto "timbrata". La patente di guida invece sì e senza dubbio.

La norma è il D.P.R. 445/2000, art. 35:

Documenti di identita' e di riconoscimento

1. In tutti i casi in cui nel presente testo unico viene richiesto un documento di identita', esso puo' sempre essere sostituito dal documento di riconoscimento equipollente ai sensi del comma 2.

2. Sono equipollenti alla carta di identita' il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato.


La patente di radioamatore non rientra nella categoria delle tessere di riconoscimento rilasciata da un'amministrazione dello Stato mentre, per esempio, la tessera di appartenenza alla Polizia di Stato vi rientra.

Spero di essere stato utile.

Pieschy

Citazione di: moooose IU5HIW il 06 Gennaio 2018, 11:55:03
Caro Pieschy

La patente di radioamatore non viene considerata un documento equipollente a un documento d'identità, benché rilasciata dall'amministrazione pubblica e con foto "timbrata". La patente di guida invece sì e senza dubbio.

La norma è il D.P.R. 445/2000, art. 35:

Documenti di identita' e di riconoscimento

1. In tutti i casi in cui nel presente testo unico viene richiesto un documento di identita', esso puo' sempre essere sostituito dal documento di riconoscimento equipollente ai sensi del comma 2.

2. Sono equipollenti alla carta di identita' il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato.


La patente di radioamatore non rientra nella categoria delle tessere di riconoscimento rilasciata da un'amministrazione dello Stato mentre, per esempio, la tessera di appartenenza alla Polizia di Stato vi rientra.

Spero di essere stato utile.

Ti credo e disquisivo. Sinceramente mai pensato di identificarmi con la patente di Radioamatore. Pero' se leggo il punto 2
direi che la patente di Radioamatore e' correlata di fotografia di segnatura equivalente e rilasciata da un'amministrazione dello stato. Ma ripeto non dubito di quanto dici. Oggi e' festivo , ripeto non ti contraddico, ma magari lunedi' per mia sola curiosità personale scrivo alla Polizia come avevo scritto in merito alla patente di guida. Ripeto sono solo curiosità che mi voglio togliere a fini personali....per il resto la vita mi ha insegnato ad essere sempre con profilo basso...se mi chiedono chi sono do' la Carta di Identità, se mi fermano in auto do' patente e C.I, se chiedono della radio do' copie autenticate di Patente di radioamatore, A.G e bollettino. Se viaggio e mi gira do' il passaporto con  microchip valido ovunque. Le mie , nell'ottica dello scambio reciproco di informazioni, sono solo domande per imparare :-)


moooose

Siamo qui tutti (insomma quasi tutti) per imparare, per fortuna. Credo di non essermi spiegato nel post precedente e chiarisco: è verissimo che la patente radioamatoriale è rilasciata dall'amministrazione dello Stato e ha una foto vidimata, ma ritengo dubbio considerarla una tessera di riconoscimento in senso stretto.
A titolo di esempio la carta multiservizi della Difesa è considerato documento di riconoscimento perché ha tutti i requisiti di cui sopra ed è anche una tessera che certifica l'appartenenza a un corpo dello Stato.
Comunque se chiedi un chiarimento ci togli una curiosità.

Riguardo al profilo basso siamo tutti d'accordo. Per curiosità professionale ho presentato la licenza di porto d'armi per farmi identificare al seggio elettorale, essendo quest'ultima un documento valido. Lo scrutatore mi ha guardato perplesso e mi ha chiesto se avevo anche un altro documento. Che avrei dovuto fare, spiegare un d.p.r. a uno studente che guadagna qualche soldino al seggio? Ma via, gli ho dato la patente!

Pieschy

Citazione di: moooose IU5HIW il 06 Gennaio 2018, 18:40:53
Siamo qui tutti (insomma quasi tutti) per imparare, per fortuna. Credo di non essermi spiegato nel post precedente e chiarisco: è verissimo che la patente radioamatoriale è rilasciata dall'amministrazione dello Stato e ha una foto vidimata, ma ritengo dubbio considerarla una tessera di riconoscimento in senso stretto.
A titolo di esempio la carta multiservizi della Difesa è considerato documento di riconoscimento perché ha tutti i requisiti di cui sopra ed è anche una tessera che certifica l'appartenenza a un corpo dello Stato.
Comunque se chiedi un chiarimento ci togli una curiosità.

Riguardo al profilo basso siamo tutti d'accordo. Per curiosità professionale ho presentato la licenza di porto d'armi per farmi identificare al seggio elettorale, essendo quest'ultima un documento valido. Lo scrutatore mi ha guardato perplesso e mi ha chiesto se avevo anche un altro documento. Che avrei dovuto fare, spiegare un d.p.r. a uno studente che guadagna qualche soldino al seggio? Ma via, gli ho dato la patente!

Quoti infatti fra le righe ho scritto che validtà o meno di certi documenti, io cammino sempre con C.I. cosi' che evito di fare discussioni :-)

BigBen

Buonasera
una domanda veloce:
in Comune mi hanno chiesto una marca da bollo da 16€ per autenticare la foto e un' altra da 16€ per autenticare il diploma per l esonero degli esami!

Ma per la patente l autentica deve essere con marca da bollo????

Grazie

Pieschy

#87
Citazione di: BigBen il 09 Gennaio 2018, 20:28:00
Buonasera
una domanda veloce:
in Comune mi hanno chiesto una marca da bollo da 16€ per autenticare la foto e un' altra da 16€ per autenticare il diploma per l esonero degli esami!

Ma per la patente l autentica deve essere con marca da bollo????

Grazie

Prendi tutto con le "pinze" giusto perchè a distanza di più di 3 anni non ricordo i singoli step. Comunque anche io ho fatto la patente con l'esonero. Di sicuro una marca da 16 ci stà perche' la appongono sulla Patente. Nel mio caso la fotocopia del Diploma l'ho inviata via Posta Elettronica con firma digitale e la solita clausola di autocertificazione anche perche' fisicamente il mio Diploma e' a PA da 20 anni ed io sono a MI. Quindi anche con tutta la buona volontà a meno di farmi spedire da mio padre l'originale del Diploma avevo poco nella situazione contingente da farmi validare in comune :-)
Per l'autentica foto, ripeto se non ricordo male, essendomi recato personalmente a ritirare la patente presso l'ispettorato il funzionario (che a tutti gli effetti è un pubblico ufficiale) ha certificato la mia identità, stampato la patente, incollato la marca da bollo e la foto portata a mano e via. Il tutto 5 minuti...l'ha proprio stampata sotto i miei occhi :-)

Ovviamente se il tutto si fà esclusivamente via Posta Raccomandata e si attende il recapito a casa della patente e' "probabile" che ci vuole la foto autenticata al comune e quindi altra marca da bollo.

Pero' aspetta altre esperienze/pareri visto che io ho ricordi non precisi ed ho fatto il tutto in modo direi alquanto fuori dalle righe avendo la fortuna di aver avuto sia contatti via mail con l'ispettorato sia di averlo a pochi km da casa :-)

73,
Pietro.



BigBen

Da quanto mi hanno detto e ho letto online ha ragione il Comune! Serve una marca da bollo da 16€ per l autentica della foto. Un' altra da 16€ per l autentica del diploma. Poi altre due marche da bollo da 16€ di cui una sulla domanda e l altra da allegare che sarà posta sulla patente!
Praticamente pronti via 64€ di marche da bollo  :(

Maxxim

Citazione di: BigBen il 09 Gennaio 2018, 21:01:04
Da quanto mi hanno detto e ho letto online ha ragione il Comune! Serve una marca da bollo da 16€ per l autentica della foto. Un' altra da 16€ per l autentica del diploma. Poi altre due marche da bollo da 16€ di cui una sulla domanda e l altra da allegare che sarà posta sulla patente!
Praticamente pronti via 64€ di marche da bollo  :(

Qui nel Lazio funziona così, una marca da bollo per la patente, una per la domanda, ed una per la foto da autenticare. Se ti rechi direttamente da loro (come ho fatto io), ti risparmi quella della foto. Sul diploma che certifica il titolo di studio, non è stata posta nessuna marca. Informati meglio ;-)

Stefano118

Io ho autenticato la foto direttamente all'ufficio anagrafe del comune al folle costo di 0,50€ (leggasi: cinquanta centesimi)


Inviato dal mio iPhone utilizzando RogerKApp

Funkyo IU6JKI

Io sono andato di persona all'ufficio del mise di pescara e ho fatto tutto in giornata

inviato SM-G920F using rogerKapp mobile


BigBen

Grazie a tutti per le risposte ma purtroppo ogni regione fa un po quello che vuole mi è parso di capire!

Sulle due marche da bollo da 16€ per la domanda non ci piove!

Per quella sulla fototessera, la risparmi se vai direttamente, altrimenti in comune la vogliono!

Per il diploma devi autenticarlo con la marca da bollo e anche li non ci piove!

Puoi essere esonerato dalla marca da bollo sulla fotografia o sul diploma solo ed esclusivamente se porti in comune un codice di esenzione che viene rilasciato dal'l ente con specifica che deve essere su carta libera! E questo non c è da nessuna parte nemmeno nelle spiegazioni del sito ufficiale del Ministero dello sviluppo economico dove va inviato il tutto.

"La legalizzazione di fotografie è sempre soggetta all'imposta di bollo, a meno che non sia richiesta per le fotografie prescritte per il rilascio dei documenti personali, caso in cui si emetterà in esenzione dall'imposta"

Burocrazia... :(

Maxxim

Ma hai contattato l'ispettorato del MISE e non il comune? Ripeto, a me l'ispettorato non ha chiesto la copia autenticata del diploma, ma una copia in carta semplice


Pieschy

Citazione di: Maxxim - IU0JAZ il 10 Gennaio 2018, 10:08:23
Ma hai contattato l'ispettorato del MISE e non il comune? Ripeto, a me l'ispettorato non ha chiesto la copia autenticata del diploma, ma una copia in carta semplice

Anche per me io la mandai via email (la copia in B/N) con autocertificazione e firma digitale che da tempo e' ormai sostitutiva dell'atto di notorietà per quasi tutti gli atti che riguardano personalmente il cittadino.
Ovviamente và sempre allegata copia di valido documento di identità.
Poi concordo che visto che nel paese dei mao mao ognuno interpreta le cose a modo suo sarebbe meglio una telefonata all'ispettorato per meglio capire come "ragionano" ed evitare di perder tempo e soldi inutili :-)