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Alimentatore 13,8 volt 40 amp

Aperto da DukeAlex, 21 Luglio 2008, 12:27:57

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r5000

73 a tutti i diodi in uscita nel tuo schema possono essere omessi,infatti usi sempre tutti gli stabilizzatori ,se invece usavi solo alcuni moduli alimentati gli altri andavano isolati dal diodo in uscita,così puoi farne a meno,serve però  il solito scr di protezione,se và in corto un finale fermi tutto l'alimetatore mentre avevo capito che lo facevi modulare per poterlo usare comunque... altra considerazione ogni modulo deve avere la stessa identica tensione d'uscita per dividere la corrente in modo uguale e non che lavora solo il modulo a tensione più bassa mentre quello a tensione maggiore non eroga nulla...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


DukeAlex

Citazione di: r5000 il 16 Dicembre 2008, 16:21:09
73 a tutti i diodi in uscita nel tuo schema possono essere omessi,infatti usi sempre tutti gli stabilizzatori ,se invece usavi solo alcuni moduli alimentati gli altri andavano isolati dal diodo in uscita,così puoi farne a meno,serve però  il solito scr di protezione,se và in corto un finale fermi tutto l'alimetatore mentre avevo capito che lo facevi modulare per poterlo usare comunque... altra considerazione ogni modulo deve avere la stessa identica tensione d'uscita per dividere la corrente in modo uguale e non che lavora solo il modulo a tensione più bassa mentre quello a tensione maggiore non eroga nulla...
ciao a tutti.
avrei voluto farlo modulare,ma non e' stato possibile.non avrei potuto prelevare la 24 volt direttamente.invece cosi posso prelevarla tranquillamente.  :dance:

si ogni ramo deve erogare la stessa tensione.sara' la cosa piu difficile da controllare.vedere tensioni e temperature di ogni transistor.

mi consigli di aumentare il valore della resistenza? portarla da 0,1 ad 0,2 ohm o piu ? cosi si stabilisce meglio il tutto?

ciao e grazie

W i lineari e chi li ha inventati!! Tutti dovrebbero usarli ! Ci ascolteremmo meglio.....

r5000

73 a tutti se aumenti la resistenza di ogni modulo  cambia ,ogni modulo si stabilizza con la sua tensione e ad aumentarla disaccoppi maggiormente il carico e se una tensione varia in modo diverso per la temperatura o guadagno diverso del finale compensa meglio le differenze che devono comunque contenute a pochi millivolt,altrimenti c'è sempre un finale che lavora di più e gli altri meno o nulla....
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Lino

Citazione di: r5000 il 16 Dicembre 2008, 16:21:09
73 a tutti i diodi in uscita nel tuo schema possono essere omessi,infatti usi sempre tutti gli stabilizzatori ,se invece usavi solo alcuni moduli alimentati gli altri andavano isolati dal diodo in uscita,così puoi farne a meno,serve però  il solito scr di protezione,se và in corto un finale fermi tutto l'alimetatore mentre avevo capito che lo facevi modulare per poterlo usare comunque... altra considerazione ogni modulo deve avere la stessa identica tensione d'uscita per dividere la corrente in modo uguale e non che lavora solo il modulo a tensione più bassa mentre quello a tensione maggiore non eroga nulla...


Salve a tutti.

Sto seguendo il vostro progetto perchè lo ritengo interessante e quindi cerco di fare anche mente locale sui pro e i contro.

A proposito della possibilità di eliminare i diodi sui vari rami dell'alimentatore mi è venuto in mente ciò che ho spesso verificato sui un certo modello di riduttore di tensione 24/12 VDC (ritengo un prodotto assolutamente non professionale) composto da uno stabilizzatore di tensione variabile (uA723) che pilotava 3 TIP142 con la protezione che utilizzava uno zener da 15V/5W posto direttamente sull'uscita.
Quasi sempre il corto collettore-emettitore interessava tutti e tre i transistor di potenza.

E' a proposito di questo che mi chiedevo, e ti chiedo, nel caso uno dei transistor và in corto la tensione diretta che si presenta sugli emettitori degli altri transistor, anche se per qualche frazione di secondo, può produrre dei problemi?

Un'ulteriore quesito è questo: se uno o più transistor si interrompe, sotto carico, finchè non me ne accorgo il resto del carico lo devono sopportare gli altri transistor.
Non sarebbe meglio proteggere ogni ramo con un fusibile adeguato?

Scusa per la lungaggine del post, ma volevo essre il più chiaro possibile, sperando di esserci riuscito.

Saluti, Lino   


r5000

Citazione di: Lino il 18 Dicembre 2008, 14:40:27
Citazione di: r5000 il 16 Dicembre 2008, 16:21:09
73 a tutti i diodi in uscita nel tuo schema possono essere omessi,infatti usi sempre tutti gli stabilizzatori ,se invece usavi solo alcuni moduli alimentati gli altri andavano isolati dal diodo in uscita,così puoi farne a meno,serve però  il solito scr di protezione,se và in corto un finale fermi tutto l'alimetatore mentre avevo capito che lo facevi modulare per poterlo usare comunque... altra considerazione ogni modulo deve avere la stessa identica tensione d'uscita per dividere la corrente in modo uguale e non che lavora solo il modulo a tensione più bassa mentre quello a tensione maggiore non eroga nulla...


Salve a tutti.

Sto seguendo il vostro progetto perchè lo ritengo interessante e quindi cerco di fare anche mente locale sui pro e i contro.

A proposito della possibilità di eliminare i diodi sui vari rami dell'alimentatore mi è venuto in mente ciò che ho spesso verificato sui un certo modello di riduttore di tensione 24/12 VDC (ritengo un prodotto assolutamente non professionale) composto da uno stabilizzatore di tensione variabile (uA723) che pilotava 3 TIP142 con la protezione che utilizzava uno zener da 15V/5W posto direttamente sull'uscita.
Quasi sempre il corto collettore-emettitore interessava tutti e tre i transistor di potenza.

E' a proposito di questo che mi chiedevo, e ti chiedo, nel caso uno dei transistor và in corto la tensione diretta che si presenta sugli emettitori degli altri transistor, anche se per qualche frazione di secondo, può produrre dei problemi?

Un'ulteriore quesito è questo: se uno o più transistor si interrompe, sotto carico, finchè non me ne accorgo il resto del carico lo devono sopportare gli altri transistor.
Non sarebbe meglio proteggere ogni ramo con un fusibile adeguato?

Scusa per la lungaggine del post, ma volevo essre il più chiaro possibile, sperando di esserci riuscito.

Saluti, Lino   
73 a tutti concordo,fare più moduli poi se non sono identici uno lavora per gli altri che restano di fatto inutilizzati,per questo solitamente si usa un solo stabilizzatore che poi pilota più finali con una resistenza in serie all'emettitore(soluzione più comune...) perchè questa resistenza di fatto fà da controreazione all'amplificazione del transistor e ne stabilizza il funzionamento al variare della temperatura o del carico,c'è da dire che nei dati di progetto di questo alimentatore Luca ha specificato che non serve un'alimentazione stabilizzata al millivolt visto che serve per provare i lineari e questi lavorano tranquillamente lo stesso anche con tensioni variabili, poi per semplificare e avere i 24volt da usare per i lineari a 24volt ha optato a una configurazione con tutti i moduli alimentati mentre all'inizio si parlava di accendere il numero di moduli necessario e per questo serve il diodo in serie ad ogni modulo,ora definito che serve il 24volt e tutti i moduli sono alimentati io tornerei su uno schema classico,cioè un solo stabilizzatore che pilota più finali con la resistenza di emettitore  che ne equalizza le caratteristiche e alla fine tutti i finali lavorano in modo pressochè uguale,poi riguardo a una tensione maggiore di  emettitore che guasta il transistor è difficile visto che la giunzione ha una tensione inversa superiore a quella che si usa,è possibile solo con carichi induttivi come motori o teleruttori che si arriva a tensioni maggiori a quelle del ponte e per questo si scelgono transistor con un a tensione di lavoro maggiore o più semplicemente si mette il solito diodo con polarità inversa tra l'uscita e l'ingresso dello stabilizzatore che risolve questo possibile  rischio,mentre se si interrompe un solo transistor gli altri lavorano di più e senza circuiti più complessi non si riesce a rilevare se i finali sono tutti o meno funzionanti,per ogni transistor servirebbe un comparatore tra lo stabilizzatore pilota e il rivelatore di corrente (che usa necessariamente la resistenza di emettitore di ogni singolo transistor finale) e se c'è differenza tra i valori rilevati manda in protezione l'alimentatore,di sicuro una bella complicazione,c'è penso solo negli alimentatori professionali fatti per carichi continui .
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Lino

Grazie, mi hai tolto qualche dubbio.

Saluti, Lino


leonardo6357

Salutoni a tutti,quoto r5000,anche i tornerei su un circuito classico utilizzerei come stadio finale di potenza dei fantastici 2SD797 che erogano effettivamente 30A,sono de cararmati e sopportano abbastanza bene i cortocircuiti,come regolatore un LM317configurazione a Darlington,lo schema che io propongo e' l'alimentatore del mitico Galaxy Saturn con questo tipo di finali non i 2N3055 che sono dei giocattolini,ed un trasformatore adeguato,ne ho realizzati parecchi e vi posso garantire che vanno veramente bene. :up: :birra:
La radio è la tua voce , se la tocchi la rompi.


Manzo

salve a tutti,
è possibile utilizzare l'alimentatore del pc per alimentare un cb? bisogna fare qualche modifica?

grazie mille
udine?

dritta!
disse il conte grattandosi la fronte

r5000

Citazione di: Manzo il 19 Aprile 2009, 12:56:09
salve a tutti,
è possibile utilizzare l'alimentatore del pc per alimentare un cb? bisogna fare qualche modifica?

grazie mille
73 a tutti così com'è eroga 12volt precisi e il cb funziona senza problemi ma eroga meno potenza perchè i 5 watt di targa li eroga a 13.8volt,a 12volt non superi i 4 watt,per la corrente non ci sono problemi,di solito tutti gli alimentatori pc erogano almeno 3-4 ampere sufficenti al cb,se poi hai un'alimentatore con  corrente maggiore meglio,ma per un semplice cb basta così com'è...
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Manzo

preciso come sempre!
grazie mille!!
udine?

dritta!
disse il conte grattandosi la fronte

luca2772

Andrebbero però verificate due cosette...

1) la compatibilità elettromagnetica: potrebbe accadere che lo switching crei troppo rumore al ricevitore o che in trasmissione l'alimentatore si metta a ballare la rumba
2) ricordarsi _sempre_ di caricare tutte le uscite dello switching

Sarà che sono un nostalgico dei regolatori lineari serie...  :grin:

nau

73 a tutti...purtroppo son rimasto a piedi con il mio alimentatore, e vorrei costruirmene uno nuovo, visto i prezzi :-\.....però ho controllato in casa ed ho trovato solo 2 trasformatori da 100W con uscita 0-12;0-12V. Cosa potrei tiraci fuori come progetto?
.....il mondo non verrà distrutto da una bomba atomica, come dicono i giornali, ma da una risata, da un eccesso di banalità che trasformerà la realtà in una barzelletta di pessimo gusto......

ringhio

ciao ragazzi,,,siccome mi si è sbambato il lineare a valvole,,,ne ho uno da 50 watt che va a 12v!!!!!!ed io ho collegato il mio 48 che fa 25 watt di picco con il lineare da 50 watt sull'alimentatore da 12 ampere!!!!!per adesso sta funzionando!!!!!secondo voi?????un consiglio!!!!!ciao ciao :-\ :-\ :-\ :-\ :candela: ??? ???
Ringhio..... QTH PROV DI (PV)
OPERATORE E COORDINATORE RADIO IN PROTEZIONE CIVILE,E AIB(ANTI INCENDIO BOSCHIVO)
1RGK291@ROGERK.NET


Lino

Citazione di: ringhio84 il 07 Giugno 2009, 12:09:47
ciao ragazzi,,,siccome mi si è sbambato il lineare a valvole,,,ne ho uno da 50 watt che va a 12v!!!!!!ed io ho collegato il mio 48 che fa 25 watt di picco con il lineare da 50 watt sull'alimentatore da 12 ampere!!!!!per adesso sta funzionando!!!!!secondo voi?????un consiglio!!!!!ciao ciao :-\ :-\ :-\ :-\ :candela: ??? ???

Buona domenica.

Se i dati dell'alimentatore sono reali non devi preoccuparti perchè l'assorbimento totale dovrebbe rimanere ben al di sotto della portata max dell'alimentatore.

Se ci fosse qualche problema dovresti accorgertene anche dalla fluttuazione della luminosità della luce dello smeter cb.

Saluti, Lino

nau

Citazione di: nau il 07 Giugno 2009, 11:56:03
73 a tutti...purtroppo son rimasto a piedi con il mio alimentatore, e vorrei costruirmene uno nuovo, visto i prezzi :-\.....però ho controllato in casa ed ho trovato solo 2 trasformatori da 100W con uscita 0-12;0-12V. Cosa potrei tiraci fuori come progetto?
???
.....il mondo non verrà distrutto da una bomba atomica, come dicono i giornali, ma da una risata, da un eccesso di banalità che trasformerà la realtà in una barzelletta di pessimo gusto......

ringhio

le luci non vanno giù neanche per un po grazie ciao ciao
Ringhio..... QTH PROV DI (PV)
OPERATORE E COORDINATORE RADIO IN PROTEZIONE CIVILE,E AIB(ANTI INCENDIO BOSCHIVO)
1RGK291@ROGERK.NET

Lino

#116
Citazione di: nau il 07 Giugno 2009, 13:21:00
Citazione di: nau il 07 Giugno 2009, 11:56:03
73 a tutti...purtroppo son rimasto a piedi con il mio alimentatore, e vorrei costruirmene uno nuovo, visto i prezzi :-\.....però ho controllato in casa ed ho trovato solo 2 trasformatori da 100W con uscita 0-12;0-12V. Cosa potrei tiraci fuori come progetto?
???




Buona domenica.

Uno è poco e due sono assai.

E' il mio parere.

Utilizzare un solo dei due trasformatori significherebbe partire da una tensione troppo bassa, dopo il raddrizzatore, per poter poi ottenere una tensione stabilizzata di almeno 13,0 V.

Utilizzare ambedue i trasformatori collegati in serie per elevare la tensione di partenza significherebbe scaricare la dissipazione del calore generato dalla caduta di tensione sui transistor da utilizzare per la stabilizzazione.

Detto ciò c'è da valutare la convenienza economica; se devi comprare tutto il resto ho qualche dubbio che valga la pena, ma sono valutazioni personali.

Di schemi validi in rete ce ne sono tanti, c'è l'imbarazzo della scelta.

Saluti, Lino

ringhio

ma non capisco!!!!!hai incollato il mio e parli di un altra cosa????
Ringhio..... QTH PROV DI (PV)
OPERATORE E COORDINATORE RADIO IN PROTEZIONE CIVILE,E AIB(ANTI INCENDIO BOSCHIVO)
1RGK291@ROGERK.NET

Lino

Citazione di: ringhio84 il 07 Giugno 2009, 19:45:15
ma non capisco!!!!!hai incollato il mio e parli di un altra cosa????

Buona domenica e grazie per avermi avvisato.

Ho modificato il mio intervento con citazione errata ma con difficoltà in quando pur citando il primo intervento di "nau" mi richiamava sempre il tuo e alla fine ho risolto citando il secondo intervento di "nau".

Grazie e saluti, Lino


ringhio

ahahahahah cavolo lino,,,ed io che mi sforzavo di capire ahahahaha,,dopo un po mi sono accorto che avevi sbagliato tu,,,,e va dai,,,nessun problema,,,ciao lino
Ringhio..... QTH PROV DI (PV)
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nau

73 a tutti...grazie lino del consiglio, ma ho deciso che me lo compro già bello e fatto, non per niente, ma almeno son sicuro che sono soldi spesi bene...ciaoooo
.....il mondo non verrà distrutto da una bomba atomica, come dicono i giornali, ma da una risata, da un eccesso di banalità che trasformerà la realtà in una barzelletta di pessimo gusto......

IZ0OWB

Citazione di: r5000 il 19 Aprile 2009, 15:21:06
Citazione di: Manzo il 19 Aprile 2009, 12:56:09
salve a tutti,
è possibile utilizzare l'alimentatore del pc per alimentare un cb? bisogna fare qualche modifica?

grazie mille
73 a tutti così com'è eroga 12volt precisi e il cb funziona senza problemi ma eroga meno potenza perchè i 5 watt di targa li eroga a 13.8volt,a 12volt non superi i 4 watt,per la corrente non ci sono problemi,di solito tutti gli alimentatori pc erogano almeno 3-4 ampere sufficenti al cb,se poi hai un'alimentatore con  corrente maggiore meglio,ma per un semplice cb basta così com'è...
73' a tutti
riguardo alle modifiche da apportare, in rete ci sono tanti che hanno modificato gli alimentatori per PC per adattarli ai nostri scopi, noi abbiamo studiato le due tipologie attualmente + usate per la stabilizzazione delle tensioni negli alimentatori per PC e potete trovare una guida su come modificare efficacemente gli alimentatori a questo link  http://www.radioamatoriteamsviluppo.it/alimentatore.html  provate anche voi e se avrete difficoltà saremo pronti ad aiutarvi.

Vi ricordo che stiamo lavorando con tensioni che sul circuito primario raggiungono e superano i 300 Volt non troppo "igenici" per la salute per cui raccomando tanta e tanta prudenza.

kelino

che ne pensate di questo?? 30 A però semplice da realizzare che dite??
vi posto il link: http://www.mitedu.freeserve.co.uk/Circuits/Power/1230psu.htm
aspetto commenti
Miky
alan 68 - polmar washington - standard c520 - yeasu ft 212 - kenwood ts 140 s

Gian Carlo

Salve Kelino, buona serata.

In effetti, l'alimentatore è molto semplice e adatto quindi a chi ha poca esperienza in autocostruzioni.
Tuttavia, modificherei lo stabilizzatore, sostituendolo con un circuito che possa regolare la tensione d'uscita.

Ciao, Gian Carlo
Gian Carlo

Santo iw9hlk

Salve a tutti, se si vuole modificare di poco il volt si devono mettere 2 resistenze vicino al 7812 o meglio vedere di sostituirlo con lm317, che si può pilotare con un semplice potenziometro.
Nulla è per caso