teoria accordatore

[aquiladellanotte]

Ragazzi sappiamo tutti che la funzione di un accordatore è quella di adattare le disimpedenze per permettere di far "vedere" al rtx i canonici 50 ohmmoni!
Ma ad esempio quale devono essere i valori dell'induttanza e del condensatore variabile alle varie freq in hf?
Se aumento l'uno si può diminuire l'altro?
Insomma con questo post volevo un po' di delucidazioni teoriche  :birra:

[shineime]

bella domanda Aquila della notte..ma perchè la notte non dormi anziche fare l'aquila?
dunque:
per accordare bene un sistema di antenna devi trovare il minor ros possibile...non è sempre vero.
gli accordatori riducono il ros ma spesso si tengono tutta o quasi la potenza e quindi irradi poco. non a caso si DOVREBBERO usare dei strumenti chiamati wattmetri e non solo rosmetri...mettendolo all'uscita dell'accordatore . in questo modo puoi leggere la potenza di uscita reale. vale a dire che se accordi per ros 1:1 ma vedi che pilotandolo con 100 watt ne escono 10....hai trovato, si, un punto di accordo , ma la potenza non esce. quindi che si fa?
si riduce uno dei due valori ( o tre se hai tre elementi ) fino a che si trova l'accordo ottimo per la massima potenza in uscita. a volte devi aumentar einduttanza a volte capacità dipende dalla frequenza in uso rispetto alla lunghezza del filo da accordare o dell'antenna che usi.
ha dimenticavo...una stazione che si rispetti prima di tutto gli accordi li fa su carico fittizio in modo tale di avere i 50 ohm come riferimento, allora trovi facilmente il massimo rendimento.
ciao.

[aquiladellanotte]

ihihihi cosi ti do qualcosa da fare :) hi

ma ad esempio quale è il valore di una induttanza per un accordatore hf? cioè magari se lo volessi costruire senza sapere i valori di L e C per i 20 mt o le decametriche, come faccio a saperli?

[hafrico]

IO HO RISOLTO CON I VALORI DEI COMPONENTI.......  :grin: :grin: :grin: :grin: cq cq cq

[aquiladellanotte]

grandissimo!!!! e pure il problema del reperimento no ;) ?
Ottimo avatar Hafrico  8)

[shineime]

dipende da cosa devi accordare-
mi spiego: se hai un filo di 10 metri userai una capacità ed una induttanza ma se prevedi di usare varie frequenze e antenne devi usare induttanza variabile e relative capacità.
quindi per un accordatore che funzi su un ampio spettro di dovrai piu o meno regolare cosi:
bobina variabile
condensatori circa 300 pf variabili.
per la bobina potresti usare una 60 spire con presa ogni 5 spire diametro 3 cm circa , o su toroide T200/2 o meglio T300/2 , commutandola con uno switch a 1 via 12 posizioni. se vuoi accordare tutto di piu usa la configurazione a T e non a PIGRECO che non tira giu piu di ros 5:1

ciao

[enzo74]

Ciao Aquila, bè mi hai fatto venire la curiosità e ho smontato un attimo il mio accordatore (autocostruito) per misurare l'induttanza della bobina (simile a quelle descritte dagli altri amici in questo post) e sono 42uH quando i link la sfruttano tutta. In quell'accordatore (configurazione a T) ho due condensatori da 1000pF.
Invece ho un accordatore più piccolo (sempre autocostruito a pi-greco) che usa due condensatori da 220pf e un induttanza da 25uh in aria su supporto ceramico.
Quindi prova a costruire con quello che hai...

[hafrico]

grandissimo!!!! e pure il problema del reperimento no ;) ?
Ottimo avatar Hafrico  8)

EHEHEHEHE...  SONO PROPRIO I COMPONENTI DELL'AVATAR... DIFFICILE DA REPERIRE.. AHAHAHHAH  :grin: :grin: :grin: :grin:

[enzo74]

secondo me con i componenti dell'avarat di hafrico devi utilizzare certe resistenze da paura ;-)