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forum radioamatori => Autocostruzione => Discussione aperta da: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 12:27:57

Titolo: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 12:27:57
vorrei fare un semplice alimentatore a transistor (bd250 o bd 249) oppure i sostituti (mi pare tip36 e tip35)
non certo con i tip3055 quelli a bottone,che non mi fido,questultimi (cinesi anche questi ??? )vanno in corto e sparano tutta la tensione del trasformatore sul carico! e booom!
mentre con i bd250  ho sempre avuto un bel rapporto.non se ne MAI bruciato 1.

le caratteristiche DEVONO essere

13,8 volt fissi
utilizzare lameno 8 transistor
circuito regolazione tensione SEMPLICISSIMO
STOP

NO regolazione della tensione
NO limitatore di corrente o protezione corto circuiti
NO protezione temperatura
NO Protezione sovratensione
NO L200 (regolatore con piu di 3 piedini! )

cerco in rete oramai da giorni uno schema con le caratteristiche elencate sopra.
il problema e' che usando un lm317,o un lm7812......ho paura che la corrente erogata da quest'ultimo non basti.e quindi bisogna che piloti un transistor di potenza,e poi a sua volta le basi dei finali!
che stress!
un lm317 non ce la fa a pilotare 8 basi? e un lm78s12 da 2 amp non basta?
avete qualche schema?

una volta ho modificato un alimentatore che montava 2 finali,e gli ho messo piu finali in parallelo.ma non rendeva bene,perche era da rivedere il circuito. ufffff

aspetto qualche schemino semplice semplice e potente.

ciao e grazie a tutti
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 13:16:37

(http://www.postimage.org/gxEmGuA.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxEmGuA)
mi sembra valido questo schema.ma raddoppiando il numero di finali,il valore della resistenza segnata dalla freccia deve cambiare???
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 13:26:32

(http://www.postimage.org/gxEpW1i.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxEpW1i)

che ne pensate a riguardo dello zener che comanda le basi dei transistor?l'uscita puo' avere dei cali perche non c'e' retroazione,vero?

la potenza dello zener non mi spaventa.
lo zener non e' mai stato un mio problema,si possono mettere in serie tanti diodi da 3 o 7 amp fino a raggiungere i 13 volt.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 21 Luglio 2008, 16:09:21
Citazione di: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 13:26:32

(http://www.postimage.org/gxEpW1i.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxEpW1i)

che ne pensate a riguardo dello zener che comanda le basi dei transistor?l'uscita puo' avere dei cali perche non c'e' retroazione,vero?

la potenza dello zener non mi spaventa.
lo zener non e' mai stato un mio problema,si possono mettere in serie tanti diodi da 3 o 7 amp fino a raggiungere i 13 volt.
73 a tutti l'altro schema è migliore, questo è adatto per piccoli alimentatori,giustamente non ce la fà a compensare la differenza di forti carichi,ora dovrei cercare se ce l'ho in questo pc, ma con uno stabilizzatore che comanda un transistor di potenza (pnp) che poi comanda la batteria di finali(npn)risolvi semplicemente e senza grossi problemi di affidabilità,ovviamente bisogna mettere condensatori di fuga (tassativi con gli stabilizzatori integrati) un fusibile veloce e una protezione da sovratensione  che in caso di corto dei finali fà saltare il fusibile, è semplice con un scr di dimensione oppurtuna oppure anche un mosfet,ormai i 50-100ampere li trattano con un to220,quindi conviene fare questa semplice protezione e non rischiare il carico... che presumo sia una radio o lineare, se è un motore tutto questo è superfluo...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Claudio il 21 Luglio 2008, 16:18:43
(http://www.postimage.org/Pq1hfblr.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Pq1hfblr)

se ti basta fisso, potrebbe andarti bene questo schema. Per raggiungere i 13,8 puoi alzare il piedino dell'LM con uno zenerino da 1,5V.
Lo schema è dimensionato per 30A con 6 2955, ma ovvio che se diventano 8 si può tirare fino a 40A.

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 17:19:04
Citazione di: Claudio il 21 Luglio 2008, 16:18:43
(http://www.postimage.org/Pq1hfblr.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Pq1hfblr)

se ti basta fisso, potrebbe andarti bene questo schema. Per raggiungere i 13,8 puoi alzare il piedino dell'LM con uno zenerino da 1,5V.
Lo schema è dimensionato per 30A con 6 2955, ma ovvio che se diventano 8 si può tirare fino a 40A.


si questo sembra l ideale,senza fronzoli.
Per la sovratensione,r5000 vedro' alla fine di metterla.per ora volevo farlo essenziale.visto che ho avuto sempre problemi con le varie protezioni,tipo ho trovato un scr in corto,e quindi l'alimentatore non andava piu per questa stupidata!
in un altro si era rotto il trimmer della regolazione del voltaggio....e la tensione in out era salita alle stelle....insomma ne voglio fare uno ma senza fronzoli.
mi rimane il dubbio,da chiarire,sulla funzione(e soprattutto che valore mettere) della resistenza da 100 ohm tra Vin e il IN del chip 7812,soprattutto se aumento il numero di finali.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 21 Luglio 2008, 17:27:03
73 a tutti guarda questo che ha la protezione,poi vedo di trovare quello con il driver che penso sia la migliore soluzione
(http://www.postimage.org/aVzr_80.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVzr_80)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Claudio il 21 Luglio 2008, 17:34:09
R7 è per non brasare l'LM, nelle versioni fino a 18V di regolazione, l'ingresso massimo è 35V, quindi con un secondario a 24V, dopo il ponte sei quasi al pelo pubico
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 20:31:22
(http://www.postimage.org/aVBfgpJ.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVBfgpJ)


ottimo.nessuna caduta di tensione.a parte di 0,1 volt ....ma roba insignificante quando son passato da 1 a 2 amp circa.

lm7812 non riscalda tanto.ma non e' freddo.quindi mi aspetto la festa quando ci saranno altri bjt da comandare.

ottima l idea di usare un bjt pilota per gli altri 8 finali.gia tempo fa ne costruii uno cosi.con limitatore di corrente.ma non mi convince,ha una caduta di tensione elevata,causata anche dal trasformatore sottodimensionato.ora o si fa una cosa in grande,o non si fa nulla.anche con 20 bjt.tanto costano poco.

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 21:31:55
grazie Claudio,e R5000.
a proposito r5000,me l'hai trovato lo schema col driver per i piloti?ciao!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Claudio il 21 Luglio 2008, 21:50:49
 :up:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 22:52:46

(http://www.postimage.org/aVB8zSA.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVB8zSA)

ho recuperato 10 dissipatori del vecchio pentium 2.
un dissipatore per ogni transistor.

eppure il dissipatore e' calduccio.sara' colpa della sua sottilezza.mannaggia.va be risolvero' alla fine raggruppando tutti i dissipatori e mettendoci su una ventola 220 volt grossa come quelle dell aria condizionata.

Sto post e' diventato una rubrica della serie "" costruisci il tuo alimentatore passo passo ""
solo che agosto si avvicina,era meglio costruirlo in inverno no?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: cimabue il 21 Luglio 2008, 23:58:34
mi sa che si potrebbe spostare in "autocostruzione"
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 22 Luglio 2008, 01:53:15
73 a tutti ,maledetto troiano... è tutto il giorno che tribolo... finalmente(spero...) l'ho eliminato, l'ho beccato mentre cercavo in rete lo schema giusto, comunque ho trovato nel datatasheet del LM317 lo schema di principio,per lo schema che avevo,bisogna che torno a casa,comunque è così con poi tanti finali quanti si vuole... se poi si aggiunge la protezione,ci si può fidare ad alimentare anche circuiti costosi... resta da vedere se conviene anche fare la protezione in corrente o affidarsi solo al fusibile,comunque non bisogna mai fare corti perchè se il circuito è dimensionato a dovere prende comunque una bella botta se fai un corto da 50ampere... le correnti impulsive poi sono dei veri killer per i condensatori elettrolitici di grossa capacità ,mi è capitato di vederne uno con i piedini fusi dalla corrente... ma senza esagerare conviene mettere il fusibile di sicurezza tra l'alimentatore e il circuito di sovratensione,appena dopo alle boccole d'uscita,in caso di corto i condensatori del raddrizzatore nemmeno si scaricano,visto la resistenza totale del circuito in serie,e se si vuole propio stare al sicuro si mette un fusibile ritardato di valore maggiore tra il ponte diodi e il trasformatore,questo protegge nel caso si guasta il ponte e limita il danno, e per lo stesso motivo serve un fusibile anche sul primario(sempre di tipo ritardato,altrimenti salta all'accensione), se brucia il trasformatore questo evita danni peggiori all'impianto di casa.
(http://www.postimage.org/Pq1isITA.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Pq1isITA)
per il consiglio di Cimabue  provvedo...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 22 Luglio 2008, 02:02:46
eh he ti aspettavo,a quest ora passi sempre di qui.ti ho fatto prendere un troian?  :grin:
pardon
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: CODICE_ROSSO il 22 Luglio 2008, 02:03:55
Scusa r5ooo .. ma con questo mi pare che puoi regolare solo la corrente.....per la tensione come faresti ?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 22 Luglio 2008, 02:05:00
Citazione di: CODICE_ROSSO il 22 Luglio 2008, 02:03:55
Scusa r5ooo .. ma con questo mi pare che puoi regolare solo la corrente.....per la tensione come faresti ?
con un altro troian.... hahahahahahaha
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: CODICE_ROSSO il 22 Luglio 2008, 02:10:11
ahhahhhhhhhhhhhhhhaaaaaaaaaaa.... povero r5000,  se continua a darci consigli sarà costretto a formattare... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lele78 il 22 Luglio 2008, 08:11:07
73 a tutti,Alex dai una sbirciata qui: http://www.febat.com/Elettronica/Elettronica_regolatori_tensione_variabile.html
e qui:
www.ariroma.it/docs/projects/alim_10A.pdf
Spero di esserti stato di aiuto,un salutone by Lele.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 22 Luglio 2008, 22:52:06
73 a tutti mi ero illuso d'averla vinta, e invece VIRTUMODE con tutte le varianti possibili mi ha fatto dannare,ora dopo innumerevoli scansioni e pulizia di registro con tutti i programmi che sono riuscito a mettere,SEMBRA  che funziona, ora  partendo dallo schema derivato dal datascheet dell'lm317,se questo si fà regolabile è in tensione, se si fà un partitore si utilizza una sola tensione.il circuito non ha così com'è limitazioni regolabili di corrente,poi ad ogni finale c'è da aggiungere una resistenza di basso valore ma necessaria per compensare le tolleranze tra i vari finali,nel disegno manca perchè è sottinteso se si fanno più finali.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 13:21:42
si grazie Lele,gli ho dato un occhiata e li ho salvati!  :up:

che dite di questo,sbaglio qualcosa?

(http://www.postimage.org/aVHTQu0.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVHTQu0)

acchendo i trasfo 1 alla volta.cosi non salta la luce di casa.   :dance:

uso 3 o piu lm7812 in parallelo.uno solo non basta.cosi triplico la corrente(3 amp basteranno a pilotare 10 basi di transistor nei momenti peggiori?) evitando di usare un transistor driver per gli altri 10.
a voi la parola e correzioni varie ciao!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Epoch il 23 Luglio 2008, 14:12:54
Azz...
Ma con 10 transistor e quel circuito ti ci va un'aletta di raffreddamento tipo radiatore d'automobile. In pratica la puoi usare come aiuto alla caldaia di casa.

Senza contare che mettere dei trasfo in parallelo non è una buona cosa...

Io, anche se al momento non ho pratica, proverei con lo switching...

Bye.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 15:06:03
Citazione di: Epoch il 23 Luglio 2008, 14:12:54
Azz...
Ma con 10 transistor e quel circuito ti ci va un'aletta di raffreddamento tipo radiatore d'automobile. In pratica la puoi usare come aiuto alla caldaia di casa.

Senza contare che mettere dei trasfo in parallelo non è una buona cosa...

Io, anche se al momento non ho pratica, proverei con lo switching...

Bye.

e no caro mio.i trasfo non sono in patrallelo.  :up: non si vedono l uno con l altro grazie ai ponti di diodi separati!
il dissipatore e' l unico problema che mi ha bloccato i lavori.devo trovarlo serio.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: luca2772 il 23 Luglio 2008, 15:41:01
Ciao a tutti,
e' il mio primo post qui (sono stato attivo da '86 al '94, poi m'e' passata la voglia, ma sta tornando...)

Allora, io di alimentatoroni ne ho fatti un po', ma devo dire che il migliore e' stato quello dello schizzo allegato: zero problemi di RF (ho alimentato sia un TS140S che un VHF autocostruito, che solo il PLL a contraves generava tanto di quel rumore che...), zero problemi di calore, silenziosissimo, e con lo zero crossing nessun problema di spunto  :abballa:
(http://www.postimage.org/gxORLkS.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxORLkS)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 15:59:49
ben approdato luca!benvenuto!
ma come funziona?in uscita hai i 12 volt regolati da chi?da quella scatola chiamata zero crossing?cosa ce dentro la scatola?varia la tensione sul primario per regolare sempre i 12 sul secondario?
a no!oppure semplicemente  attacca il trasfo alla rete quando la sinusoide e' prossima a 0 volt!

ma se e' cosi,chi regola i 12 volt?????
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 23 Luglio 2008, 16:02:41
Citazione di: luca2772 il 23 Luglio 2008, 15:41:01

(http://www.postimage.org/gxORLkS.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxORLkS)


Ciao e benvenuto sul forum

Ma si tratta di un caricabatterie?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 16:10:05
e si ottone,ora che ci penso e' piu un carica battera.con la batteria a tampone. se pero' la batteria si rompre la tensione sale!!!!!!!!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 23 Luglio 2008, 16:11:29
Citazione di: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 16:10:05
e si ottone,ora che ci penso e' piu un carica battera.con la batteria a tampone. se pero' la batteria si rompre la tensione sale!!!!!!!!

E c'è un grosso residuo di alternata!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: luca2772 il 23 Luglio 2008, 16:18:54
Si, alla fine la batteria al piombo e' - per esperienza diretta - il miglior alimentatore per un trasmettitore, specie se moduli in SSB, con picchi di assorbimento anche alti

Lo "zero crossing" e' un rele' a stato solido che attacca al cambio di polarita', in modo da far caricare il nucleo in modo graduale per non far scattare il magnetotermico di casa.
Il pilotaggio avviene con la tensione di batteria, normalmente accettano da 3 a 32V per il pilotaggio.

La limitazione di carica la fa la lampadina (il tungsteno del filamento varia la resistenza in funzione della corrente che lo attraversa).

Il "gazzabotto" e' sempre collegato, e la batteria carica.
Quando il TX richiede birra, la fornisce la batteria, funzionando come un condensatore da qualche centinaio di Farad (il ripple misurato con oscilloscopio era dell'ordine dei 10mV)

Il guasto alla batteria solitamente e' una cella in corto, quindi la tensione scende.
Io l'ho sempre usato cosi', ma nulla vieta di aggiungere una protezione con SRC e fusibile rapido in modo da tagliare se sale sopra ai 15V...

PS il metodo l'ho ritrovato pressoche' identico quando ho iniziato a lavorare, nei ripetitori civili
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 23 Luglio 2008, 16:23:29
Citazione di: luca2772 il 23 Luglio 2008, 16:18:54
Si, alla fine la batteria al piombo e' - per esperienza diretta - il miglior alimentatore per un trasmettitore, specie se moduli in SSB, con picchi di assorbimento anche alti

Lo "zero crossing" e' un rele' a stato solido che attacca al cambio di polarita', in modo da far caricare il nucleo in modo graduale per non far scattare il magnetotermico di casa.
Il pilotaggio avviene con la tensione di batteria, normalmente accettano da 3 a 32V per il pilotaggio.

La limitazione di carica la fa la lampadina (il tungsteno del filamento varia la resistenza in funzione della corrente che lo attraversa).

Il "gazzabotto" e' sempre collegato, e la batteria carica.
Quando il TX richiede birra, la fornisce la batteria, funzionando come un condensatore da qualche centinaio di Farad (il ripple misurato con oscilloscopio era dell'ordine dei 10mV)

Il guasto alla batteria solitamente e' una cella in corto, quindi la tensione scende.
Io l'ho sempre usato cosi', ma nulla vieta di aggiungere una protezione con SRC e fusibile rapido in modo da tagliare se sale sopra ai 15V...

PS il metodo l'ho ritrovato pressoche' identico quando ho iniziato a lavorare, nei ripetitori civili

Beh, in effetti se implementi una protezione/limitazione sull'eccessiva tensione, resta un valido sistema, a parte la puzza di acido solforico che avresti dentro casa.  :mrgreen:

Comunque scherzi a parte, per un periodo ho avuto un sistema del genere al posto di un alimentatore, ottima trovo anche l'idea del trasformatore con zero centrale e doppio diodo raddrizzatore a semionda in luogo del ponte: ha decisamente meno perdite in calore. ;)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Epoch il 23 Luglio 2008, 16:25:16
Citazione di: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 15:06:03
e no caro mio.i trasfo non sono in patrallelo.  :up: non si vedono l uno con l altro grazie ai ponti di diodi separati!
il dissipatore e' l unico problema che mi ha bloccato i lavori.devo trovarlo serio.

I Trasformatori sono comunque in parallelo attraverso i ponti di diodi e personalmente non lo farei mai.
Se ti salta un ponte ti va in corto tutto, succede un macello.
 
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 16:30:29
penso sia giusto mettere dei fusibili tra trasfo e ponte di diodi. (4 in totale)

non dovrebbero saltare i ponti di diodi,perche piu di 12 amp non gli scorre dentro al ponte.
invece se uso un mega trasformatore,devo cercare un super mega ponte di diodi da almeno 100 amp. almeno! che ne pensate dei 7812 in parallelo? devo sostituire la resistenza da 1 ohm con un diodo?e' meglio?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Claudio il 23 Luglio 2008, 16:32:39
attenzione ad usare i trafo in parallelo, per quanto possano essere identici, non è detto che lavorino con lo stesso carico... potresti trovartene uno tirato per il collo, e 3 appena caricati
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 23 Luglio 2008, 16:36:13
Citazione di: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 16:30:29
penso sia giusto mettere dei fusibili tra trasfo e ponte di diodi. (4 in totale)

non dovrebbero saltare i ponti di diodi,perche piu di 12 amp non gli scorre dentro al ponte.
invece se uso un mega trasformatore,devo cercare un super mega ponte di diodi da almeno 100 amp. almeno! che ne pensate dei 7812 in parallelo? devo sostituire la resistenza da 1 ohm con un diodo?e' meglio?

Normalmente quando non ho voglia di ragionare/cercare su internet, risolvo tutto con un L200 (che però ha 5 piedini e hai detto di non voler utilizzare) il quale ha anche un feedback per il controllo dell'effettiva tensione di uscita.

In alternativa, volendo ragionare con i 78xx oppure LM317, a parte il discorso di utilizzare un transistor pilota per la batteria di finali, implementerei anche un ulteriore sezione per la correzione sulla tensione di uscita.
E non userei soluzioni con più di un regolatore (in verità non ne avevo mai viste).

Non ho nulla sottomano al momento.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 16:40:53
Citazione di: Claudio il 23 Luglio 2008, 16:32:39
attenzione ad usare i trafo in parallelo, per quanto possano essere identici, non è detto che lavorino con lo stesso carico... potresti trovartene uno tirato per il collo, e 3 appena caricati
ok grazie dell avviso sia a te Claudio che a Epoch,appena terminato(ci vorra' tanto tempo per assemblarlo,e poi ad agosto non ci sono,se ne riparlera' a settembre.ma lo finiro'!)gli colleghero' un carico (tipo 20 o 30 amp) e misurero' ogni uscita dei singoli trasfo per vedere se + o - erogano la stessa corrente.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: aquilabianca il 23 Luglio 2008, 16:44:43
beh, per l'odore di acido si potrebbe usare una batteria al gel come la optima o a ricombinazione come molte exide.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 16:45:02
Citazione di: Ottone il 23 Luglio 2008, 16:36:13
Citazione di: DukeAlex il 23 Luglio 2008, 16:30:29
penso sia giusto mettere dei fusibili tra trasfo e ponte di diodi. (4 in totale)

non dovrebbero saltare i ponti di diodi,perche piu di 12 amp non gli scorre dentro al ponte.
invece se uso un mega trasformatore,devo cercare un super mega ponte di diodi da almeno 100 amp. almeno! che ne pensate dei 7812 in parallelo? devo sostituire la resistenza da 1 ohm con un diodo?e' meglio?

Normalmente quando non ho voglia di ragionare/cercare su internet, risolvo tutto con un L200 (che però ha 5 piedini e hai detto di non voler utilizzare) il quale ha anche un feedback per il controllo dell'effettiva tensione di uscita.

In alternativa, volendo ragionare con i 78xx oppure LM317, a parte il discorso di utilizzare un transistor pilota per la batteria di finali, implementerei anche un ulteriore sezione per la correzione sulla tensione di uscita.
E non userei soluzioni con più di un regolatore (in verità non ne avevo mai viste).

Non ho nulla sottomano al momento.
ciao Ottone, no io voglio utilizzare un semplice regolatore,tipo lm7812 che con un solo finale si e' comportato veramente bene con carico di 4 amp (con un solo finale il max e; 5 amp,quindi direi che va benissimo!) li metterei in parallelo solo per dargli + corrente. tutto qua.

si e' vero che non ce ne sono in giro cosi,cmq e' difficile trovare anche alimentatori con diversi lm7812 in parallelo.eppure funzionano bene. 1 amp per ogni lm7812 messo.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 23 Luglio 2008, 21:23:17
73 a tutti mentre ero nei boschi avere portato parecchio avanti il discorso... per lo schema di Luca2772 e  Epoch (che saluto e dò il benvenuto...) lo userei  per carichi veramente grossi,l'idea del zero crossing è ottima,io alla vecchia usavo un relè  eccitato dal secondario,mente aveva i contatti aperti c'era una lampadina in serie al trasformatore,che di suo ha propio la funzionee di limitare la corrente all'accensione di un grosso trasformatore e non far saltare l'interruttore magnetotermico di casa,quando la tensione del secondario raggiunge la tensione della bobina la tiene eccitata e cortocircuita la resistenza in serie(lampadina 220v 50w). per il discorso batteria d'auto non è molto adatta per il discorso che stà immoble e solfata in poco tempo,in macchina le vibrazioni la tengono pulita e efficente, quindi bisogna usare batterie al gel tipo quelle dei gruppi di continuità se si vuole avere forte corrente di servizio,e in questo caso il problema acido è insignificante,basta avere l'accortezza di non mettere le batterie dentro un contenitore ermetico ma permettere di smaltire l'idrogeno prodotto in carica, per il discorso di mettere più 7812 in parallelo NON  MI PIACE,ho visto alimentatori fatti con 2 o 3 stabilizzatori in parallelo e non ce la facevano ad alimentare decentemente un semplice cb... piuttosto allora è meglio usare un LM338K da 5 ampere,sono quelli metallici con contenitore to3 e risolvi per tutti i finali che vuoi... però costava parecchio e non sò se si trova ancora, io l'ho dentro alimentatori da 5amper e con condensatori e ferriti è perfetto,altra giusta considerazione è quella di Claudio, se i trasformatori non sono identici è rischioso pararellarli,uno di sicuro sforza prima degli altri e alla lunga cuoce prima,se ovviamente si fanno lavorare tirati al massimo...mettere un ponte per ognuno è tassativo, così si evita che un trasformatore (il più alto in tensione) dà corrente al trasformatore con meno tensione,ma ha senso se i trasformatori sono uguali e li hai già,e pittosto che fare tanti piccoli alimentatori li utilizzi per uno solo,anche i ponti scaldano e quindi vanno raffreddati,vuol dire usare altri dissipatori...  non è un problema, io ho un'alimentatore da più di 100ampere con i diodi metallici con il dado del 13,e ognuno ha il suo dissipatore ,è però grosso come una lavatrice da 3kg,infatti la scocca era quella di una lavatrice... e i condensatori sembrano tante scatole di piselli... ma tornando a questo alimentatore,considera lo schema del datasheet,un solo 7812 pilota un transistor di potenza,e poi pilota tutto il resto,è molto meglio che mettere dei stabilizzatori in parallelo e affidare la compensazione  e stabilità a due resistenze,lo stabilizzatore di tensione deve essere uno,stabile e preciso,poi la compensazione tra i vari finali,oppure  cerca l'LM338K,questo risolve, ne ho diversi in funzione e non mi hanno mai dato problemi,anche in corto o con sovratensioni da bobine,motori si sono dimostrati solidi,ovviamente per questo si devono mettere i diodi di protezione da tensione inversa,non sono segnati nei soliti schemi ma se alimenti anche carichi induttivi sono necessari.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Epoch il 24 Luglio 2008, 10:14:00
Quoto in pieno r5000, ringraziandolo del saluto e voglio anche suggerire che esiste una versione del 7812 con case TO-3 e 5 Ampere di portata.
Usato diverse volte senza problemi.

Bye.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 24 Luglio 2008, 10:50:09
Tanto ci siamo e tenendo conto dei validi suggerimenti sia di r5000 che di Claudio, luca 2772 e tutti gli altri, facendo un mix di tutti potrebbe venir fuori:

- Trasfo possibilmente 18 volts (per 13.5 di uscita sono ottimali, considerate i watts dissipati in calore dai finali), con zero centrale; i VA che ti servono al caso.

- Due diodi di potenza, con raddrizzatore a semionda, di quelli "a vite" (esistono anche da 200A continui o più ciascuno). Ovviamente su dissipatore generoso

- Un piccolo trasfo da pochissimi VA solo per caricare i condensatori (direi intorno ai 1500 uf per ogni ampere erogato, r5000 correggi il tiro se sbaglio per favore), poi un relè con bobina da 12volts provvederà a commutare l'alimentazione sul trasfo principale una volta che arrivano i 12 volts all'uscita e quindi i condensatori sono già carichi.

- Un 7812 in to220 (da 1A) come regolatore (e salviamo i 3 piedini)

- Un driver 2N3055 da montare su dissi anche lui

- Una serie di 2N3772 (o anche 3771) come finali, tanti quanti sono gli ampere che intendi tirar fuori; tieni conto che sono in grado di erogare molti più ampere dei 2N3055, ma hanno meno guadagno, quindi richiedono una discreta corrente di base). Sull'emettitore di ognuno di questi finali monta una resistenza da 0,1 ohms e 5 watts.


A questo punto chiedo aiuto a chi può per realizzare sia il limitatore di tensione (ma sempre r5000 lo ha fatto qualche pagina indietro), sia per realizzare un circuitino a componenti discreti che corregga eventuali e probabili cadute di tensione in uscita una volta applicato il carico.

Ciao.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 24 Luglio 2008, 14:41:04
73 a tutti la semplice protezione da sovratensione è secondo me obbligatoria con queste potenze,se si guasta un finale arrivano i 18volt alla radio con tutti i danni conseguenti... con il 7812 di potenza serve comunque alzare la tensione di riferimento con resistenze o diodi in serie alla massa del 7812,a questo punto meglio l' lm317 o lm338k che pilota direttamente tutti i finali, e la stabilizzazione in tensione è garantita,si può tranquillamente fare con una caduta di tensione a pieno carico di millivolt,per il ripple giusto calcolare almeno i 1500 microfarad ad ampere erogato,e direi per finire in bellezza diodi contro la tensione inversa e filtri toroidali ai cavi,e qualche condensatore da 470 microfarad in uscita appena dietro le boccole per dare velocità di risposta con carichi impulsivi...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 24 Luglio 2008, 14:48:23
Citazione di: r5000 il 24 Luglio 2008, 14:41:04
73 a tutti la semplice protezione da sovratensione è secondo me obbligatoria con queste potenze,se si guasta un finale arrivano i 18volt alla radio con tutti i danni conseguenti... con il 7812 di potenza serve comunque alzare la tensione di riferimento con resistenze o diodi in serie alla massa del 7812,a questo punto meglio l' lm317 o lm338k che pilota direttamente tutti i finali, e la stabilizzazione in tensione è garantita,si può tranquillamente fare con una caduta di tensione a pieno carico di millivolt,per il ripple giusto calcolare almeno i 1500 microfarad ad ampere erogato,e direi per finire in bellezza diodi contro la tensione inversa e filtri toroidali ai cavi,e qualche condensatore da 470 microfarad in uscita appena dietro le boccole per dare velocità di risposta con carichi impulsivi...

Ok per l' LM317 (in contenitore TO3) o LM338K (se lo riesce a trovare).
Nel caso fossero i classici to220 da 1A, tieni conto che i 2N3771 o i 2N3772, hanno poco guadagno chiedono molta corrente in base.
Credo che con una batteria da 8 finali del tipo, potresti tranquillamente andare oltre l'ampere a pieno carico. Quindi, nel caso di regolatore di tensione in to220, meglio mettere un driver (credo).

Quoto per tutto il resto, anche se per la caduta di tensione, inserirei un controllo. (che però complica il circuito).

Ciao.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Epoch il 24 Luglio 2008, 17:02:33
Bella Storia!!

Mi sa che smanetto anche io, visto che il mio vecchio intek da 6-8 ampere è passato a miglior vita...

Ho un bel trasfo da 25A, peccato che ha solo 15V   ??? Però provo lo stesso.

Ai tempi avevo visto dei mosfet della IR  (SenseFet mi sembra si chiamassero) che avevano un uscita separta dove erogavano una corrente proporzionale a quella del drain principale, in questo modo si poteva pensare a un controllo anche sulla corrente, ma non sono mai andato oltre la banale idea.

Però dopo tutto quello che si è detto qui forse con una manciata di transistor mi rifaccio un bel 12-15A di alimentatore che è quello che mi basta.

Bye.

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 24 Luglio 2008, 17:11:26
Citazione di: Epoch il 24 Luglio 2008, 17:02:33
Bella Storia!!

Mi sa che smanetto anche io, visto che il mio vecchio intek da 6-8 ampere è passato a miglior vita...

Ho un bel trasfo da 25A, peccato che ha solo 15V   ??? Però provo lo stesso.

Ai tempi avevo visto dei mosfet della IR  (SenseFet mi sembra si chiamassero) che avevano un uscita separta dove erogavano una corrente proporzionale a quella del drain principale, in questo modo si poteva pensare a un controllo anche sulla corrente, ma non sono mai andato oltre la banale idea.

Però dopo tutto quello che si è detto qui forse con una manciata di transistor mi rifaccio un bel 12-15A di alimentatore che è quello che mi basta.

Bye.



Nel caso specifico, se non hai la stessa esigenza di DikeAlex, userei un L200 (regolatore a 5 piedini) più tutti gli altri accorgimenti che sono stati detti dietro.

Forse 15 volts sono pochini, vista la caduta di tensione in gioco.
Tieni conto tuttavia, che la tensione utile viene moltiplicata per 1,41 all'uscita del ponte. Quindi avresti comunque una certa tensione all'uscita del ponte, sufficiente (forse) per compensare tutte le cadute ed anche leggere eventuali fluttuazioni della rete.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Epoch il 24 Luglio 2008, 17:23:59
Citazione di: Ottone il 24 Luglio 2008, 17:11:26


Nel caso specifico, se non hai la stessa esigenza di DikeAlex, userei un L200 (regolatore a 5 piedini) più tutti gli altri accorgimenti che sono stati detti dietro.

Forse 15 volts sono pochini, vista la caduta di tensione in gioco.
Tieni conto tuttavia, che la tensione utile viene moltiplicata per 1,41 all'uscita del ponte. Quindi avresti comunque una certa tensione all'uscita del ponte, sufficiente (forse) per compensare tutte le cadute ed anche leggere eventuali fluttuazioni della rete.

Si conosco bene il problema (5 anni di ITIS in elettronica non sono stati vani), so che la situazione è al limite ma dimensionando bene i componenti dovrei starci.

Per il discorso fluttuazioni non chiedo apposta tutti gli Amper del trasfo, ma mi accontento di un 60%, così sono in parte al sicuro, poi aggiusto con un po' di elettrolitici tosti. Rifaccio i conti e poi valuto.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 24 Luglio 2008, 17:24:18
Tra l'altro leggendo il titolo del thread (bastava facessi quello :D  ),
mi sono accorto che l'ali che DukeAlex vuole realizzare è da 40A,
quindi 6 transistor 2N3771 come stadio finale sono più che sufficienti (anzi, ci si sta belli larghi; si potrebbero fare anche 60A volendo).
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 24 Luglio 2008, 17:27:50
Citazione di: Epoch il 24 Luglio 2008, 17:23:59


Si conosco bene il problema (5 anni di ITIS in elettronica non sono stati vani), so che la situazione è al limite ma dimensionando bene i componenti dovrei starci.

Per il discorso fluttuazioni non chiedo apposta tutti gli Amper del trasfo, ma mi accontento di un 60%, così sono in parte al sicuro, poi aggiusto con un po' di elettrolitici tosti. Rifaccio i conti e poi valuto.


Per 15A o usi 6 transistor 2N3055 oppure 3 2N3771.
In tutti e 2 i casi, puoi pilotarli direttamente con l' L200, senza driver aggiunti.

Il trasfo è con zero centrale o unico secondario da 15 volts?

Vai di 30-40.000 microfarad (che sono esagerati, ma ti possono aiutare). ;)

Buon divertimento.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 24 Luglio 2008, 19:13:16
Vediamo,se spiegandomi meglio con un unico post,voi possiate indirizzarmi a risolvere il mio problema.

io tanto per la cronaca posseggo

4 trasfo da 12 o 15 amp l uno  (diciamo 12 A per non esagerare)

1 cond da 72.000 micro F (se ne serve di piu li mettero')

poi devo comprare 4 ponti di diodi

10 finali tip36 o bd250 o bd259 (di cui mi fido cecamente) (10 pnp e 10 npn a seconda del regolatore)

e il mio unico problema e' il regolatore(si era capito vero?)

il problema e' che ho paura di avere tanta corrente,che poi non viene usata,a causa del regolatore che non funziona bene.cosi mi e' successo sull ultimo alimentatore!tante accortezze,troppe resistenze,troppi potenziometri,e poi non spingeva,cadeva la tensione dopo solo 10 amp.
e voglio evitare che succeda nuovamente!

ora mi vado a documentare su sto l200,ma il problema sta a sapere i VALORI di resistenza che devo mettere!perche un conto e' pilotare 4 finali,ed un conto pilotarne 10.
non posso copiare pari pari uno schema di un alimentatore da 20 amp,perche quest ultimo avra' delle resistenze tra regolatore e base dei finali diverse da quelle che necessito io con 10 finali.
che vado a tentativi????

certo invece se uno mi posta o mi fa uno schema,con un lm317,l200,7812....senza 10.000 protezioni, che pilota 10 finali,allora gia avrebbe risolto il mio dilemma.ma dove lo trovo??????

posso riprendere in esame L200,basta che sia affidabile a pilotare 10 finali.ora mi documento subito....

ciao e grazie a tutti,attendo  qualsiasi aiuto o suggerimento
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 24 Luglio 2008, 20:58:46
questo e' un kit RS131 preso da un vecchio giornaletto.


(http://www.postimage.org/aVOcD1i.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVOcD1i)

mi sembra valido.ma monta solo 3 finali.montandone 10 cosa bisognerebbe cambiare?qualche resistenza?

mi sa che devo cercare un circuito con un transistor driver per i 10 finali. ma non lo trovo.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: joe_amoruso il 24 Luglio 2008, 22:28:28
Ciao a tutti.... hai dato un'occhiata qui?
http://www.webalice.it/crapellavittorio/electronic/alim40a.htm
Eroga la corrente che avevi richiesto e utilizza gli stessi componenti descritti da Ottone. Poi a dirla tutta di Vittorio mi fido perchè qualcosa di suo l'ho realizzato ed ha funzionato al primo colpo.
Spero di non aver postato qualcosa di inutile.....
73 a tutto il gruppo.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 25 Luglio 2008, 00:30:23
ostia che sfortuna,monta i 2n3771. io odio il case TO3  :down: troppi fori,troppo sbattimento.
si potranno sostituire i miei transistor bd249  tranquillamente?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: joe_amoruso il 25 Luglio 2008, 10:57:34
Ciao DukeAlex, ho dato un'occhiata al datasheet dei 2 transistor e mi sembra di capire che sono simili nelle caratteristiche, quindi direi che si può fare.
Lascio comunque l'ultima parola a chi ne sa più di me e allego i datasheet dei 2 transistor per il confronto.
73 a tutti.

http://www.datasheetcatalog.org/datasheet/mospec/BD250B.pdf

http://www.onsemi.com/pub_link/Collateral/2N3771-D.PDF
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 25 Luglio 2008, 11:23:49
Citazione di: joe_amoruso il 25 Luglio 2008, 10:57:34
Ciao DukeAlex, ho dato un'occhiata al datasheet dei 2 transistor e mi sembra di capire che sono simili nelle caratteristiche, quindi direi che si può fare.
Lascio comunque l'ultima parola a chi ne sa più di me e allego i datasheet dei 2 transistor per il confronto.
73 a tutti.

http://www.datasheetcatalog.org/datasheet/mospec/BD250B.pdf

http://www.onsemi.com/pub_link/Collateral/2N3771-D.PDF

Ok joe_amoruso,
grazie per i data-sheets (che non avevo riguardato) e per i link.
Sinceramente di fare un 40A con 2 soli 2N3771 o 2 BD249, anche se ho visto le correnti che possono erogare, non si può fare per problemi di dissipazione termica.
Diciamo che per 40A continui, ne metterei almeno 4 e verificherei le dissipazioni in calore di ognuno di loro. Dipende fondamentalmente anche dalla tensione di uscita del trasfo, come ben sai.

Semplice e ottimo il progettino dell'ali che hai linkato, in fondo non sapendo, l'ho costruito quasi identico (salvo alcune cose), inserendo 8 finali per circa 60A
Ho poi aggiunto anche qualcosina, tipo il circuito di ritardo per l'accensione.


Duke_alex, ma ti stava antipatico l' L200 ?  :mrgreen:  :birra:
Fa un po' tutto lui e per giunta eroga una corrente di tutto rispetto funzionando in maniera affidabile.
In fondo si tratta di un componente vecchio e ben collaudato. ;)

Per quanto riguarda i finali, l'unica accortezza è di mettere la resistenza sul collettore verso massa da 0.1 ohms 5 watts quando li paralleli.
Se ne usi 4, sembra non ci sia bisogno nemmeno di un driver, ma devi appunto verificare le dissipazioni in watts su ognuno di loro (dipende dalle tensioni del trasformatore) e le loro temperature (aletta benissimo in ogni caso, che si tratti di 2N3771 o BD249).



Per quanto riguarda lo scambio di posts fatto con Epoch,
a questo punto avendo riguardato il data sheet del 2N3771, direi che per 15A ne bastano 2 dal momento che hai 21 volts circa all'uscita del ponte e a vuoto.
Peggior caso per la dissipazione,
20.3 -13.8 volts = 6.5 volts di caduta.
6.5 volts * 15A = 97.5 watts dissipati min calore.
Divisi per i due transistor 2N3771, sono circa 49 watts, se hai una bella aletta ce la fai senza problemi.
Altrimenti metti il terzo finale (se senti che scaldano molto) e allunghi l'aletta mettendone un'altra in più oppure una più lunga.

Ciao
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: joe_amoruso il 25 Luglio 2008, 11:46:07
Citazione di: Ottone il 25 Luglio 2008, 11:23:49

Ok joe_amoruso,
grazie per i data-sheets (che non avevo riguardato) e per i link.
Sinceramente di fare un 40A con 2 soli 2N3771 o 2 BD249, anche se ho visto le correnti che possono erogare, non si può fare per problemi di dissipazione termica.....

Ciao Ottone, non devi ringraziarmi..... questo significa fare gruppo (almeno secondo me).
Per quanto riguarda il numero di transistor forse non mi sono espresso bene nel post precedente, ma comunque non intendevo dire che ne bastano solo 2 per 40A.
Dal mio punto di vista più transistor finali ci sono più la corrente da erogare per ognuno è inferiore con conseguente minore dissipazione termica (a patto che non aumenti il rapporto Vin/Vout).
Spero di non aver scritto castronerie e nel caso mi scuso e accetto spiegazioni.
Un saluto a tutti.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 25 Luglio 2008, 11:53:59
Citazione di: joe_amoruso il 25 Luglio 2008, 11:46:07

...cut...

Per quanto riguarda il numero di transistor forse non mi sono espresso bene nel post precedente, ma comunque non intendevo dire che ne bastano solo 2 per 40A.
Dal mio punto di vista più transistor finali ci sono più la corrente da erogare per ognuno è inferiore con conseguente minore dissipazione termica (a patto che non aumenti il rapporto Vin/Vout).
Spero di non aver scritto castronerie e nel caso mi scuso e accetto spiegazioni.
Un saluto a tutti.


No joe,
sono io che ho inteso male il disegnino dello schema che mi hai linkato, perdonami.
Non c'è scritto che bastano 2 transistor, ne ha disegnati due, ma ci sono i trattini punteggiati che lasciano intendere ce ne siano di più; inoltre nel testo è scritto chiaramente che ce ne sono 9 (8 + 1 driver).

E' colpa mia. :)  :birra:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: joe_amoruso il 25 Luglio 2008, 11:57:52
Tutto ok Ottone :up: nessun problema  :birra:  :birra:  :birra:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Epoch il 25 Luglio 2008, 12:45:30
Citazione di: Ottone il 24 Luglio 2008, 17:27:50

Per 15A o usi 6 transistor 2N3055 oppure 3 2N3771.
In tutti e 2 i casi, puoi pilotarli direttamente con l' L200, senza driver aggiunti.

Il trasfo è con zero centrale o unico secondario da 15 volts?

Vai di 30-40.000 microfarad (che sono esagerati, ma ti possono aiutare). ;)

Buon divertimento.

Il trasfo è purtroppo a unico secondario :(  quindi ponte completo. Ma in compenso è realizzato con nucleo a C con minori perdite. E' residuo di un vecchio progetto mai realizzato a scuola. Me lo ero fatto avvolgere apposta da una ditta, e ricordo ancora la sorpresa del padrone che mi fece un prezzo molto di favore, più che altro per la richiesta particolare. In 50 anni di attività non gli avevano mai chiesto un trasformatore per un progetto a scuola!

Si pensavo anche io quell'ordine di grandezza, una bella batteria di Condensatori in un rack 19" recuperato.

Per caricare il tutto un soft start con un 7812 in configurazione corrente costante dovrebbe andare, poi un rele butta sul "blindo" del trasfo.
 
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: luca2772 il 25 Luglio 2008, 13:33:50
Meglio un solo condensatore 40,000µF - 40V con terminali a vite che la batteria di condensatori in parallelo. Costa anche meno.  :grin:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 25 Luglio 2008, 19:11:21
73 a tutti,avete dato buoni spunti,c'è da decidere il regolatore,l'l200 è come già detto molto valido,collaudato e spesso è venduto negli alimentatori blasonati,serve sempre curare il discorso rf,quindi condensatori ceramici e ferriti,per il discorso dei finali ,più ce ne sono in parallelo e meno corrente devono dissipare ognuno,dipende poi dalla dimensione dei dissipatori,se ventolati o tradizionali,in questo caso devono essere belli grandi,e all'esterno del mobile e questo è da tenere in spazio libero ben areato,comunque una protezione termica semplice posta all'interno sul trasformatore e sul dissipatore scongiura il rischio se per sbaglio si copre con qualcosa l'alimentatore(si usano due termostati da 70-80°collegati in serie al primario del trasformatore) per il condensatore di grossa capacià và a punti di vista,io preferisco diversi condensatori di media capacità che uno molto grosso, è una questione di velocità di risposta ai carichi impulsivi,tipo  motori o amplificatori audio o in ssb, se in fm tipo broadcasting,il problema non si pone,l'assorbimento è pressochè costante e anche un grosso condensatore lavora benissimo,se sono di recupero poi,è da considerare già un'invecchiamento e quindi pur avendo sempre la capacità adeguata la resistenza interna influisce. con il nuovo non ci sono problemi sempre che non sono economici e costruiti con la tensione di lavoro al pelo,cioè se la tensione massima è di 20 volt servono da almeno 35volt,quelli da 25 volt sono destinati a durare molto meno... nel link dello schema  http://www.webalice.it/crapellavittorio/electronic/alim40a.htm   si vede bene un'accortezza necessaria,la massa del regolatore è collegata alla boccola del negativo, e lo stesso dovrebbero essere le masse dei condensatori,del ponte ecc... questo per evitare differenze di potenziale tra lo stesso filo,ricordiamoci che se passano 40 ampere anche pochi milliohm di resistenza dei cavi fanno differenze di tensioni che se per sbaglio fanno parte della rete di stabilizzazione questa viene compromessa,all'aumentare della corrente erogata cala (o peggio) aumenta la tensione del stabilizzatore che arriva anche ad autooscillare,formando rumori sull'alimentazione e rendendo inservibile l'alimentatore per la radio frequenza.se poi l'alimetatore usa molti finali,condensatori e forti correnti la cablatura è da studiare bene,con le sezioni di cavo adeguate (anche se i collegamenti sono pochi cm) e anche distanziate ,se per esempio si forma una spira a u o peggio si fanno dei giri avanti e indietro si formano delle induttanze che a 40ampere producono un notevole campo magnetico e pure questo influenza il comportamento di alcuni stabilizzatori,per questo si usa posizionare la scheda stabilizzatrice dentro una sorta di scatola schermata,non metterei mai lo stabilizzatore vicino ai cavi del secondario di potenza... l'ho fatta lunga spero di non annoiarvi,ma un poco d'esperienza in alimentatori  l'ho fatta e dopo errori di valutazione ci si corregge in meglio,il mio prossimo alimentatore sarà mostruoso,ho calcolato che servono più di 300 ampere a 5volt... per fortuna sono in alternata,la parte difficile è fare il pre riscaldamento e lo stacco...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: luca2772 il 04 Agosto 2008, 09:09:38
Con le correnti in gioco, sarebbe bene usare per la massa una barretta di rame (ci sono già preforate e filettate M4) fissata al telaio con due isolatori, su cui far confluire tutti i ritorni (barra equipotenziale).
Per il feedback, specie se i cavi sono lunghi e di sezione "normale" (ovvero i 6 mmq da norma) sarebbe opportuno fare i ritorni di massa e prelievo segnale con una coppia di cavetti da 0.6mmq collegati direttamente al carico, in modo da non essere interessati dalla corrente in transito.

Un po' come la misura di resistenza a 4 fili, per intenderci  ;-)

Ricordate che in questo genere di progetti, l'aspetto meccanico spesso supera quello puramente elettrico  :grin:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 04 Agosto 2008, 12:40:21
73 a tutti hai perfettamente ragione,quando si parla di grosse potenze nascono problemi di natura meccanica che un'elettronico non ha ancora visto,tipo canaline strappate per l'impulso elettromagnetico fatto con un corto a bassa tensione ma  con centinaia d'ampere...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: CODICE_ROSSO il 04 Agosto 2008, 16:02:27
Molto bello questo topic :up:...allora, dopo aver letto qualcosina... vorrei fare qualche  domanda...ad esempio...secondo voi perchè per molti anni è stato usato il 2n3055 al posto del 2n 3771 ?..questa domanda è fondamentale !!.. probabilmente i progeftisti sono tutti dei gran fessi se hanno adoperato i 3055 giusto ?...anzicchè metterne 4 per avere circa 20 amper..  montavano un 3771 e avrebbero pure risparmiato :grin: :grin: :grin: :grin: :grin: oppure questo transistor è di recente realizzazione ? se così fosse, perchè non viene considerato per realizzare alimentatori professionali per RF ?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: alexander27 il 05 Agosto 2008, 00:58:27
Citazione di: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 20:31:22
(http://www.postimage.org/aVBfgpJ.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVBfgpJ)


ciao a tutti, mi sono appena iscritto, visto gli interessantissimi argomenti ke trattate......
avrei un piccolo dubbio e x non aprire un "enesimo" post sugli alimentatori vi chiedo cortesemente xkè in alimentatori classici con un 78xx o un 317 by-passati da un pnp di potenza tipo tip34/36 (come nello schema sopra) ogni volta ke disconnetto il carico,di qualsiasi tipo, la Vout schizza x 150/300mS a tensioni pari alla v in ingresso al regolatore? e anzi + aumento il carico e + sale la Vout dal collettore del finale......con l'oscilloscopio si vede benissimo.......e la protezione x sovratensione col classico 1.5ke15 e scr, come si comportano in questi casi??
ultimamente ho provato un circuito sempre col 317, xò col pilotino pnp(avevo un tip42....altro ke pilotino!!!) e potenza npn( tip3055). con questo il problema dell'impulso di tensione è stato risolto, ed è abbastanza stabile entro certi carichi, tipo 1 o 2A. Xò non capisco xkè con un toroidale da 15vac 80va (5.33A) con un assorbimento di 2.8/4.5A la Vout regolata cade a 7/8volt!!!
ragazzi...dottori della corrente e delle onde.....datemi consiglio!! grazie!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 05 Agosto 2008, 02:06:23
73 a tutti,ben arrivato Alexander27, prova come ho modificato il tuo schema,i diodi servono per protezione,e i condensatori da 100kpf evitano oscillazioni dell'integrato,e vanno saldati vicinissimi ai suoi piedini,poi ho visto nella tua realizzazione che non è collegato il piedino di massa,o meglio c'è un coccodrillo,quella massa è da collegare al punto più freddo,cioè al condensatore livellatore,come pure la massa del condensatore d'uscita(4700microfarad) che per evitare oscillazioni,rumore e instabilità deve avere la massa collegata alla massa  del condensatore livellatore, evitare cioè di fare un filo che dal primo condensatore si collega alla massa dello stabilizzatore e poi un'altro filo di massa dallo stabilizzatore al condensatore d'uscita.in pratica usare il collegamento stellare,tutte le masse vanno a finire in un solo punto. ora questo può anche essere superfluo in un'alimentatore da pochi ampere,ma se lo usi con circuiti sensibili o rf non è da sottovalutare,è una delle differenze tra gli alimentatori da laboratorio e quelli consumer...  per il discorso scr e protezione da sovratensione serve propio per evitare questi inconvenienti,in alimentatori più complessi  c'è anche un circuito che alimenta il carico solo quando l'alimentatore ha raggiunto la tensione di lavoro,non prima,per evitare un'alimentazione sporca e più bassa che facilmente impalla microprocessori o circuiti digitali...

(http://www.postimage.org/Pq1JmoKi.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Pq1JmoKi)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: CODICE_ROSSO il 05 Agosto 2008, 02:19:44
r5000...73
Mi pare che questo circuito lo postò duke.....comunque, a cosa serve quel condensatore da 47oo  forse a livellare..? poi sarebbe interessante sapere la tensione efficace e in particolar modo quella di picco di quel condensatore....
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 05 Agosto 2008, 02:48:17
73 a tutti nello schema manca il trasformatore, il ponte,e il condensatore livellatore,quello da 4700microfarad è messo come uscita,serve per dare gli spunti di corrente veloci,la tensione è quella d'uscita, quindi non serve superiore ai 25volt,quello da 470microfarad non è sufficente(da almeno 35volt lavoro...),ma è necessario per alimentare"meglio" lo stabilizzatore,il condensatore di livellamento di solito ha grandi capacità ma non è abbastanza veloce per l'integrato che potrebbe oscillare,e quindi si mette un condensatore più piccolo molto vicino all'integrato,lo stesso per i due condensatori da 100kpf,il valore non è critico,ma servono per filtrare al massimo i residui di alta frequenza e rumore,la tensione di lavoro non è critica,100volt bastano sempre,e non si trovano a meno... il tipo può essere ceramico , policarbonato ecc...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: alexander27 il 05 Agosto 2008, 22:55:50
Citazione di: Claudio il 21 Luglio 2008, 16:18:43
(http://www.postimage.org/Pq1hfblr.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Pq1hfblr)


Rs sei stato molto gentile, ma forse mi son spiegato male io.... a parte ke la foto e lo schema ke ho riportato li ho presi da questo post (fortunatamente non lavoro così..al filo volante!!!) cmq sia ora ti riporto un altro schema ke come linea di principio è la stessa del mio.....ke praticamente quando scolleghi il carico, la Vout schizza alla v di ingresso,x un attimo poi ritorna a 12v ovvero nel mio caso 15vac x 1.41-...diciamo un 20volt a vuoto. ora questi picchi possono anke fare quello ke vogliono se scollego il carico completamente, ma a volte capita di scollegare + della metà del carico e al restante carico gli arriva un piccodi 200mS di 16volt (in questo caso solo16 xkè non èa vuoto.
e se metto la protezione da OV il TVS+SCR mi parte a ogni cambio di carico! Possibile ke mai nessuno si sia accorto di questa cosa?? :-\

L'altro circuito ke funziona meglio è simile, ke xò adotta un tr pilota pnp x le basi dei tr di potenza npn.
Questo mi funziona meglio, in quanto ad ogni cambio di carico non fa scherzi di picchi di tensione, xo con carichi di 2 o 3A la Vout regolata scende a 10volt o meno, considerando xò ke il trasfo toro è da 5A 15Vac ed è tutto ben dimensionato, con i particolari ke servono.
Illuminami!!! :candela:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 05 Agosto 2008, 23:27:23
73 a tutti il problema dei picchi sotto carico variabile,tipo un'amplificatore audio o ssb è penso dovuto a instabilità del circuito stabilizzato,io con un circuito simile non l'ho mai notato,di alimentatori ne ho diversi e alcuni sono meglio di altri sotto questo aspetto ma non arrivi a superare qualche millivolt di differenza tra pieno carico e meno o zero carico,di solito cala a pieno carico e ci mette un pò di tempo per recuperare il valore nominale,pochi millisecondi... se hai fatto un solo alimentatore prova farne un'altro identico con componenti diversi, magari recuperando il trasformatore-ponte e livellatore,questi di sicuro non influiscono alla stabilizzazione,il maggiore sospettato è l'integrato,metti i condensatori di filtro e i diodi di protezione,poi controlla con l'oscilloscopio se è minore o assente,i tempi di risposta sono più brevi di 200millisecondi,che è tantissimo,non dico che guasti i circuiti collegati ma è comunque una botta che alla lunga fà danno...
e se arrivi a 20 volt c'è da mettere almeno dei diodi zenner da 15volt,da qualche watt che tosano assorbendo il picco pericoloso,oppure per questo è meglio mettere anche un mosfet di potenza al posto dell'scr che una volta innescato resta in corto e fà saltare il fusibile di sicurezza(necessario con l'scr,è la protezione estrema in caso di corto dei finali...) comunque pensando al circuito potrebbe anche essere il condensatore d'uscita troppo grande (4700microfarad) che invece di erogare corrente sotto i picchi crea un'effetto volano chiamando troppa corrente che lo stabilizzatore eroga senza limitare per i 200millisecondi... in pratica lo stabilizzatore è troppo lento nella risposta e non compensa velocemente il variare del carico,oppure è comunque necessario caricare lo stabilizzatore con una corrente minima,nei datasheet degli intergati lm317 c'è una resistenza,e potrebbe anche essere,io da megalomane dei led li metto sempre in uscita e anche al ponte,oltre a vedere se l'alimentatore è acceso potrebbe anche servire per caricare lo stabilizzatore,non mi viene in mente altro per ora...
ps:per la foto hai ragione,non ricordavo che era già nel topic...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: luca2772 il 06 Agosto 2008, 09:10:46
E' quasi certamente colpa del condensatore ai morsetti di uscita.
Prova a montare il diodo di ricircolo (anodo sul + di uscita, catodo sul + del ponte) come suggerito in precedenza.

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: alexander27 il 06 Agosto 2008, 21:31:11
grazie,grazie... dunque appena ho 2 minuti liberi vi disegno lo schema della mia prova e nel frattempo faccio un altro alim tutto nuovo e confronto! a presto e grazie!! :birra:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: iw4epo il 16 Settembre 2008, 17:20:37
per l'esperienza che ho nella costruzione di alimentatori vi dico, come già qualcuno ha detto, di fare molta attenzione al circuito di stabilizzazione più del circuito di amplificazione, cioè quello che fornisce la corrente.
L'utilizzo di transistor in cascata, che siano 3055, 3771 o addirittura mosfet ecc... può creare problemi di auto-oscillazione se il circuito stabilizzatore non è studiato come si deve.
Io ho autocostruito 2 alimentatori a mos e devo dire che sono molto soddisfatto; tuttavia i circuiti di stabilizzazione utilizzati non sono dei migliori perchè ho dovuto ottimizzare i costi (ho usato i classici lm317).
All'amico che vuole realizzare l'alimentatore da 40 A consiglio di guardarsi il datasheet dell'lm317 della texas instrument, il quale spiega in maniera eccelsa l'utilizzo del detto integrato come stabilizzatore.
Ripeto il circuito è ottimo e molto stabile, ovvimente ci sono integrati molto più costosi che lavorano meglio, ma il circuito lavora egregiamente bene e senza problemi. Tutto ciò però è dovuto anche al fatto che i condensatori di filtro sono stati ben dimensionati, i mos ben raffreddati ecc.
In rete vi sono tanti schemi di alimentatori ma se devi alimentare un apparato allora ti consiglio vivamente di ricercare spunti di schema nei data sheet dei componenti che usi e non fermarsi ai classici schemi con i 78XX o Lm 317 con in parallelo migliaia di transistor.
Spero di essere stato di auito, sempre a disposizione!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Cb Colt il 19 Settembre 2008, 23:41:27
Forse è un po difficile a realizzare con grosse correnti, ma un circuito switching a bassa tensione?
Mi spiego meglio:un circuito a cui si forniscono tipo 20Vdc e che con un integrato( il L296 se nn erro ha questa funzione) regola la tensione mediante pwm.
X me è molto utile xke si risparmia tantissima energia che i transistor dissipano e buttano via in calore  :up:
Se no switch che lavorano direttamente a 300Vdc( raddrizzando la 230) :up:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: luca2772 il 22 Settembre 2008, 12:40:42
Al di là delle difficoltà di progetto e taratura (servirebbe un oscilloscopio per verificare le forme d'onda) e del reperimento di nuclei in ferrite, gli switching lavorano egregiamente con carichi costanti (ad esempio, nel servizio FM), ma sono un po' "duri" a seguire le risposte transitorie.
Questo potrebbe portare a sedersi proprio nei picchi di modulazione SSB.
Senza contare le problematiche relative a condotte ed irradiate...

Insomma, a parte la mia "ricetta" (batteria piombo-gel), credo sia meglio orientarsi sui regolatori lineari di tipo serie
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Cb Colt il 22 Settembre 2008, 18:03:45
Quoto!
X assorbimenti rapidi dove si richiedono tanti Ampere meglio quella tipologia di alimentatori...
serve SEMPRE un compromesso tra quello che si vuole realizzare e le max prestazioni ottenibili,quindi Quoto al 100% :up:
Anche io la penso come te...
x carichi pressocchè costanti preferirei la soluzione switch che fa risparmiare energia in termini di sprechi 8)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: iw4epo il 24 Settembre 2008, 13:21:55
Citazione di: Cb Colt il 22 Settembre 2008, 18:03:45
Quoto!
X assorbimenti rapidi dove si richiedono tanti Ampere meglio quella tipologia di alimentatori...
serve SEMPRE un compromesso tra quello che si vuole realizzare e le max prestazioni ottenibili,quindi Quoto al 100% :up:
Anche io la penso come te...
x carichi pressocchè costanti preferirei la soluzione switch che fa risparmiare energia in termini di sprechi 8)


..ottimo quello che dici! per utilizzi non continui è meglio preferire l'alimentaizione lineare. Comunque non è vero che lo switching riscalda meno del lineare. Il lineare scalda solo se richiedi corrente, ovviamente piu ne richiedi e piu si scalda; lo switching invece raggiunge una temperatura pressochè costante, che a parita di corrente con un lineare è maggiore; poi la temperatura aumenta fintanto che si richiede corrente, attenzione però che lo switching scalda molto anche se si richiede un piccola corrente in uscita ma con una forte differenza di potenziale tra tensione di alimentazione del modulo switching e tensione di uscita!!Testato con il mio!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: luca2772 il 29 Settembre 2008, 08:10:57
Mi sembra strano: un convertitore flyback (ad esempio) ben dimensionato ha un rendimento superiore al 90%, contro il 55-60% di un regolatore lineare serie...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 25 Novembre 2008, 00:41:06
(http://www.postimage.org/gxQcEpi.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxQcEpi)

l alimentatore sta prendendo vita. fra un po faro' qualche foto.
alla fine ho optato per una configurazione vergognosa.
l' ho vista in un riduttore di tensione (da 24 a 12 per camion)della RMS....
il circuito era banalissimo. 3 transistor npn (tip3055) ed un 7815.
i transistor messi brutalmente in parallelo senza resistenze di bilanciamento correnti.
eppure funziona che e'una bellezza! il mio amico lo ha bruciato 2 volte (per suo errore,penso corto circuito in uscita)e il riduttore non ha mai buttato fuori i 24 pericolosi volt. ma dava 0 volt in uscita.
fortunato il ragazzo!

a questo punto ho ricostruito il circuito e fatto le mie misure.

un 7815 che pilota la base di un npn (bd249).
all' uscita ho misurato 13,8 volt a vuoto, e con carico di 4,25A ho misurato 13,35 Volt.
questa caduta di 0,6 volt circa per me e' insignificante. pensavo molto peggio con 4,25 Amp visto che non c'e' controllo in uscita.

il diodo in figura l ho messo per ridurre la tensione che butta il 7815.(da 15 volt a 14,4 circa)

a questo punto costruisco 10 circuiti identici a quello in figura (usando un 7815 per ogni pnp  8) ) e li metto in parallelo con 10 diodi da 7 o 10 amp.

e se la tensione a causa di questi 10 diodi cala(da 13,35 a 12,7).... li recupero eliminando i diodi messi sul 7815.

che ne dite?

:fortuna:

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 25 Novembre 2008, 03:23:01
73 a tutti secondo me con 40 ampere qualche protezione supplementare la metterei... io probabilmente sono meno fortunato del tuo amico ma con uno schema simile a me succederebbe questo...
(http://www.postimage.org/Pq1R7hP0.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Pq1R7hP0)

ps: a parte gli scherzi fare piccoli alimentatori in parallelo per avere più potenza è sempre stato possibile,però c'è una protezione comune perchè se la sfiga vuole che un finale và in corto hai i 24volt dentro la radio...se aggiungi un grosso mosfet o scr con un fusibile adeguato e fai una protezione di sovratensione almeno salvi il carico,se non è importante mezzo volt di caduta a 13.8volt non hai bisogno di circuiti stabilizzatori più complessi,però è da vedere come si comporta con un carico variabile,perchè a volte gli stabilizzatori "semplici " hanno la brutta abitudine di alzare tensione sotto carico,quindi serve almeno un voltmetro che memorizza il valore minimo e massimo e vedi quanto varia la tensione in funzione del carico,meglio sarebbe l'oscilloscopio,vedi anche picchi brevi,il tester difficilmente memorizza impulsi brevi che però non sono certamente salutari ad una radio con micropocessore... ricordo diversi alan78 che si impallavano spesso e volentieri per colpa del riduttore che non filtra a dovere l'accensione del camion e non erano stabilizzatori piccoli ma da 15 amper minimo...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 25 Novembre 2008, 15:06:02
si r5000. gi aggiungero'  un scr. cmq mi serve per provare lineari a 12 volt. quindi niente processori.ciao a tutti!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 26 Novembre 2008, 03:16:39
Citazione di: DukeAlex il 25 Novembre 2008, 15:06:02
si r5000. gi aggiungero'  un scr. cmq mi serve per provare lineari a 12 volt. quindi niente processori.ciao a tutti!
73 a tutti ok però controlla lo stesso come varia la tensione d'uscita collegando un carico elevato(per esempio lampadina da macchina o un motorino dei tergicristallo)  e togliendolo se la tensione si alza oltre il dovuto,la protezione poi si fà intervenire se si superano i 15-16 volt così se  ci provi un carico induttivo (motore) non corre il rischio di innescare la protezione ma allo stesso tempo interviene velocemente se và in corto un finale,e poi ovviamente un fusibile al morsetto d'uscita dimensionato per evitare danni con corti accidentali è sempre meglio averlo visto che lo usi per testare lineari che potrebbero andare in corto e visto che capita di vedere sostituiti i fusibili con un bel pezzo di stagnola quando il fusibile originale non "tiene"...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 30 Novembre 2008, 01:47:29
un fisibile da 4 amp per ogni transistor (10 transistor)
cosi se l scr va in protezione,fa bruciare solo il fusibile dove e' avvenuto l aumento di tensione.
:up:giusto?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 30 Novembre 2008, 03:53:38
73 a tutti di solito funziona così,c'è un fusibile (dimensionato un pò più grande della massima corrente erogata)tra i finali e il condensatore di filtro,e un scr che mette in corto prima dei finali e fà saltare il fusibile per evitare che un finale in corto porta la tensione del condensatore di filtro direttamente alle radio collegate... l'scr non cortocircuita l'uscita per evitare stress ai finali buoni,si tratta infatti di un cortocircuito netto,nemmeno mediato da cavi o cablaggi,deve abbassare nel minor tempo possibile la tensione che è pericolosa per le apparecchiature collegate,infatti si preferisce l'scr a un relè per il minor tempo di intervento,sicuramente quando metti in corto i contatti di un relè dimensionato allo scopo salta il fusibile e non esce nulla dall'alimentatore ma i pochi millisecondi che passano tra il comando e il movimento meccanico del relè è più che sufficente per guastare circuiti sensibili... se metti più fusibili piccoli la protezione è da collegare in uscita e funziona ma di solito non si fà così,e tieni presente che quando fai un corto  saltano tutti i fusibili perchè sicuramente superi la corrente di sicurezza e a parte il costo di dieci fusibili contro uno è più rischioso... fare una singola protezione per ogni finale può aver senso se hai già gli scr e non li usi per altro,comprare 10 scr al posto di uno anche grosso non è conveniente se oltre al prezzo ci conti la complicazione del circuito,però c'è un vantaggio,se fai 10 alimentatori e ne salta uno gli altri 9 funzionano lo stesso e non resti a piedi,e vedi che è saltato il fusibile perchè ci metti in parallelo un led,se questa è la tua intenzione metti un fusibile e un scr prima di ogni finale,tutti i gate vanno polarizzati con un loro circuito che prende la tensione dall'emettitore dei sigoli finali  tramite un  diodo necessario per evitare che alla sovratensione intervengano tutti insieme e saltano tutti i fusibili,deve saltare solo quello del finale in corto,solo così ha senso fare più fusibili e scr...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 08 Dicembre 2008, 16:29:19
ciao a tutti.
si r5000 mi hai fatto ragionare,e' vero se l'scr va in corto,non si brucia solo 1 fusibile,ma tutti gli altri.devo rivedere i miei piani.  :'(
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 08 Dicembre 2008, 16:57:28
73 a tutti poco male,se invece te ne accorgevi dopo averlo costruito era peggio...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: gattonero il 11 Dicembre 2008, 20:43:46
Ciao
Riassumendo ma il progetto definitivo.???

hihihhiihih era giusto per info serve sempre un 40amp!!!!!! :mrgreen: :mrgreen:


:up:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 13 Dicembre 2008, 01:06:56
(http://www.postimage.org/Pqhuc50.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Pqhuc50)

(http://www.postimage.org/aVivRwS.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVivRwS)

la prima immagine mostra il circuito per 15 amp. e mi funziona molto bene.

la seconda mostra il progetto completo. 15 amp * 4 blocchi in parallelo (60 amp circa) ditemi se ho sbagliato qualcosa.vediamo se nel week end inizio ad inscatolarlo....ma la cosa e' lunga.

la cosa bella e' che posso accendere un trasformatore alla volta. cosi scelgo la corrente necessaria da erogata. (15, 30, 45. o 60 amp)

insomma e' come se avessi comprato 4 riduttori da 15 amp per camion (da 24 a 12 volt )e messi in parallelo.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 13 Dicembre 2008, 01:22:36
73 a tutti diciamo che per l'uso che ti serve è adatto,in base al lineare da testare accendi più trasformatori,i diodi in uscita evitano che la tensione di un'alimetatore acceso vada agli stabilizzatori non alimentati,resta il problema se un tr và in corto per i fatti suoi e ti trovi 22volt nel lineare,metti almeno un relè in serie all'uscita  comandato con un scr o altro per pilotarlo,darai lo stesso un picco all'ampli ma è pur sempre una protezione più veloce del fusibile...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lino il 13 Dicembre 2008, 06:54:35
Salve a tutti,

confermo in modo assoluto la precisazione di "r5000".

Ho visto varie apparecchiature andate in fumo per un misero transistor andato in corto e. nel mio caso, la 24 V riversarsi direttamente sugli utilizzatori.

Anche se l'alimentatore è modulare (molto interessante) è sufficiente applicare un dispositivo che intervenga al superamento dei 14/14,5 V direttamente sull'uscita.

Saluti, Lino   
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 13 Dicembre 2008, 14:26:34
si mi manca solo la protezione. ci ragionero' su......  :up:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 13 Dicembre 2008, 15:25:13
73 a tutti non ho il disegno sotto mano perchè l'ho fatto al tempo di scuola e sono passati parecchi anni,ma tanto per darti un'idea  prendi un vumeter a led con la funzione che accende un solo led alla volta(lm3915 se non sbaglio...),lo usi come voltmetro e con il led che si accende in corrispondenza dei 13.8volt piloti la base di un transistor che pilota un relè in uscita,se l'alimentazione sale o scende (accendendo gli altri led...) stacca il relè e salva il carico,certo il tempo di ritardo c'è ma non è poi tantissimo,io ho usato questo sistema in un'alimetatore da diversi amper perchè non avevo l'scr abbastanza potente,il relè è il classico da impianto a 24volt con morsetti e contatti da 30 amper,che poi ho parallelato per le tre fasi.per la partenza si mette un pulsante in parallelo ai contatti per alimentare l'uscita e il partitore d'ingresso del voltmetro,che poi in caso di corto si spegne e stacca il relè,quindi in modo spartano avevo fatto sia la protezione da sorvatensione e cortocircuito...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lino il 13 Dicembre 2008, 18:45:34
Un' altra protezione che ho visto realizzata, e funzionante, è quella che sfrutta la soglia dei diodi zener per atiivare in cascata uno o più transistor e relativo relè ad essi collegato.

Saluri, Lino
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 13 Dicembre 2008, 19:34:27
73 a tutti certamente si può fare in diversi modi,io avevo usato il vmeter per mettere un voltmetro a led  oltre al classico voltmetro a lancetta (da commutare per tre portate) e per poter usare l'alimetatore sia fisso a 13.8volt che variabile e fare una protezione a zener voleva dire complicare il circuito per avere tensioni di protezione superiore a quella impostata,e  invece con il voltmetro  basta aggiungere una via al  commutatore che cambia la scala del vumeter e  la soglia d'intervento cambiano il collegamento al led, le mie soglie sono i 5volt,i 15volt e i 25volt e  visto che l'alimentatore arriva a 25volt i 10 led del vumeter mi danno la possibilità di avere una tolleranza di pochi volt per ogni led acceso
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lino il 13 Dicembre 2008, 20:02:30
Citazione di: r5000 il 13 Dicembre 2008, 19:34:27
73 a tutti certamente si può fare in diversi modi,io avevo usato il vmeter per mettere un voltmetro a led  oltre al classico voltmetro a lancetta (da commutare per tre portate) e per poter usare l'alimetatore sia fisso a 13.8volt che variabile e fare una protezione a zener voleva dire complicare il circuito per avere tensioni di protezione superiore a quella impostata,e  invece con il voltmetro  basta aggiungere una via al  commutatore che cambia la scala del vumeter e  la soglia d'intervento cambiano il collegamento al led, le mie soglie sono i 5volt,i 15volt e i 25volt e  visto che l'alimentatore arriva a 25volt i 10 led del vumeter mi danno la possibilità di avere una tolleranza di pochi volt per ogni led acceso


Grazie per la dettagliata esposizione.

Concordo perfettamente, di volta in volta bisogna trovare la soluzione più adatta (e anche più semplice) ma affidabile.

Io, infatti, ho suggerito una ulteriore ipotesi di lavoro partendo dal presupposto che si trattase di alimentatore a tensione fissa.

Il mio spunto è partito dai riduttori ti tensione 24/12 VDC 30/40A utilizzati nella nautica e che spesso utilizzano questo tipo di protezione.

Saluti, Lino
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 14 Dicembre 2008, 00:31:36
misurando la tensione ai capi del condensatore,(subito dopo il ponte di diodi),ho letto una tensione di 25 volt.
premetto che ci sono 4 condensatori separati. uno per ogni trasformatore.


ho l intenzione di prelevare questi 25 volt. in modo da fare una uscita supplementare a 24 volt.

ovviamente non facendola passare per la zona dei transistor che danno la 12 volt,ma cosi presa brutalmente dai condensatori.

il negativo dei condensatori sono collegati tutti insieme. mentre i 4 positivi separati.

l unico modo per prelevare a tutti e 4 i condensatori i 25 volt e' mettere 4 diodi,uno per ogni + del condensatore. non penso ci sia altro rimedio. vero?

i 4 condensatori non devono stare in parallelo,ma sempre separati,altrimenti accendendo un solo trasformatore,si darebbe tensione anche agli altri 3 condensatori,e quindi a tutto il circuito.

giusto?


ultima domanda per oggi....il negativo devo isolarlo dalla carcassa,o lo devo collegare a tutto la struttura che poi si collega alla presa di  terra?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 14 Dicembre 2008, 00:47:22
73 a tutti per prelevare il 24volt dai condensatori io utilizzerei dei diodi schottky per avere la minima dissipazione e caduta di tensione,puoi recuperarli dagli alimentatori atx,ce ne sono due per case... la massa poi secondo me visto che si userà  parecchia radiofrequenza è da fare in modo che la massa degli stabilizzatori risulti pulita,e quindi la stessa dei
condensatori di livellamento e  diodi,e per forza di cose conviene usare la carcassa dell'alimentatore visto che non è bene passare fili in giro,o un pel foglio di rame avvitato in più punti alla lamiera in modo da non avere differenze di potenziale notevoli tra i vari punti di fissaggio è la soluzione,se ci metti un filo si comporta come una bobina in rf,se metti una foglio largo è meglio che un filo... 
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: gattonero il 14 Dicembre 2008, 10:14:31
Quando sarà definitvo il progetto sara un alimentatore molto utile..... :grin:

Complimenti per la realizzazione.... :birra:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 16 Dicembre 2008, 01:19:00
ho smontato un po di alimentatori per pc. in uno ho trovato 2 schotty a bullone. mentre negli altri dei diodi sotto forma di transistor plastici. hanno tutti una coduta inferiore di tensione. ma i piu potenti sono quelli a bullone,ma ne ho solo 2 e a me me ne servivano 4. SOLITA IELLA!  :sfiga:

potrei usare dei ponti di diodi......usando solo 3 piedini. i 2 dove entra l alternata,e quello dove esce il positivo.
ma ce troppa corrente in gioco,si disintegrano subito. mi servirebbero 2 bulloni. mannaggia. mi devo sempre bloccare sul piu bello.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 16 Dicembre 2008, 01:55:59
bene. ho risolto il problema citato facendovi vedere poi come.
ora ne ho un altro.
vi chiedo secondo voi se i diodi in figura sono obbligatori.

(http://www.postimage.org/aVxq42J.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVxq42J)

se io li tolgo,cosa puo' succedere?poniamo che ci sia un non perfetto bilanciamento delle tensioni.un ramo puo dare fastidio ad un altro ramo? si puo rompere il 7812? o non tornera' mai in dietro nulla per via dell' emettitore?

perche i diodi da 7 amp si riscaldano da paura,mentre i transistor son quasi tiepidi.prima o poi i diodi salteranno.voglio eliminarli.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 16 Dicembre 2008, 02:08:45
Questo e' il progetto definitivo.
rimane solo il problema di tutti quei diodi.speriamo si possano togliere.

(http://www.postimage.org/aVxs2LS.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVxs2LS)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: gattonero il 16 Dicembre 2008, 10:22:36
Ok c'è ancora qualcosa da definire sul progetto, i diodi?  ???

Non posso aiutarti,non sono un perito elettronico.   :up:

;)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 16 Dicembre 2008, 16:21:09
73 a tutti i diodi in uscita nel tuo schema possono essere omessi,infatti usi sempre tutti gli stabilizzatori ,se invece usavi solo alcuni moduli alimentati gli altri andavano isolati dal diodo in uscita,così puoi farne a meno,serve però  il solito scr di protezione,se và in corto un finale fermi tutto l'alimetatore mentre avevo capito che lo facevi modulare per poterlo usare comunque... altra considerazione ogni modulo deve avere la stessa identica tensione d'uscita per dividere la corrente in modo uguale e non che lavora solo il modulo a tensione più bassa mentre quello a tensione maggiore non eroga nulla...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 16 Dicembre 2008, 21:27:06
Citazione di: r5000 il 16 Dicembre 2008, 16:21:09
73 a tutti i diodi in uscita nel tuo schema possono essere omessi,infatti usi sempre tutti gli stabilizzatori ,se invece usavi solo alcuni moduli alimentati gli altri andavano isolati dal diodo in uscita,così puoi farne a meno,serve però  il solito scr di protezione,se và in corto un finale fermi tutto l'alimetatore mentre avevo capito che lo facevi modulare per poterlo usare comunque... altra considerazione ogni modulo deve avere la stessa identica tensione d'uscita per dividere la corrente in modo uguale e non che lavora solo il modulo a tensione più bassa mentre quello a tensione maggiore non eroga nulla...
ciao a tutti.
avrei voluto farlo modulare,ma non e' stato possibile.non avrei potuto prelevare la 24 volt direttamente.invece cosi posso prelevarla tranquillamente.  :dance:

si ogni ramo deve erogare la stessa tensione.sara' la cosa piu difficile da controllare.vedere tensioni e temperature di ogni transistor.

mi consigli di aumentare il valore della resistenza? portarla da 0,1 ad 0,2 ohm o piu ? cosi si stabilisce meglio il tutto?

ciao e grazie
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 16 Dicembre 2008, 22:01:54
73 a tutti se aumenti la resistenza di ogni modulo  cambia ,ogni modulo si stabilizza con la sua tensione e ad aumentarla disaccoppi maggiormente il carico e se una tensione varia in modo diverso per la temperatura o guadagno diverso del finale compensa meglio le differenze che devono comunque contenute a pochi millivolt,altrimenti c'è sempre un finale che lavora di più e gli altri meno o nulla....
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lino il 18 Dicembre 2008, 14:40:27
Citazione di: r5000 il 16 Dicembre 2008, 16:21:09
73 a tutti i diodi in uscita nel tuo schema possono essere omessi,infatti usi sempre tutti gli stabilizzatori ,se invece usavi solo alcuni moduli alimentati gli altri andavano isolati dal diodo in uscita,così puoi farne a meno,serve però  il solito scr di protezione,se và in corto un finale fermi tutto l'alimetatore mentre avevo capito che lo facevi modulare per poterlo usare comunque... altra considerazione ogni modulo deve avere la stessa identica tensione d'uscita per dividere la corrente in modo uguale e non che lavora solo il modulo a tensione più bassa mentre quello a tensione maggiore non eroga nulla...


Salve a tutti.

Sto seguendo il vostro progetto perchè lo ritengo interessante e quindi cerco di fare anche mente locale sui pro e i contro.

A proposito della possibilità di eliminare i diodi sui vari rami dell'alimentatore mi è venuto in mente ciò che ho spesso verificato sui un certo modello di riduttore di tensione 24/12 VDC (ritengo un prodotto assolutamente non professionale) composto da uno stabilizzatore di tensione variabile (uA723) che pilotava 3 TIP142 con la protezione che utilizzava uno zener da 15V/5W posto direttamente sull'uscita.
Quasi sempre il corto collettore-emettitore interessava tutti e tre i transistor di potenza.

E' a proposito di questo che mi chiedevo, e ti chiedo, nel caso uno dei transistor và in corto la tensione diretta che si presenta sugli emettitori degli altri transistor, anche se per qualche frazione di secondo, può produrre dei problemi?

Un'ulteriore quesito è questo: se uno o più transistor si interrompe, sotto carico, finchè non me ne accorgo il resto del carico lo devono sopportare gli altri transistor.
Non sarebbe meglio proteggere ogni ramo con un fusibile adeguato?

Scusa per la lungaggine del post, ma volevo essre il più chiaro possibile, sperando di esserci riuscito.

Saluti, Lino   
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 18 Dicembre 2008, 15:56:25
Citazione di: Lino il 18 Dicembre 2008, 14:40:27
Citazione di: r5000 il 16 Dicembre 2008, 16:21:09
73 a tutti i diodi in uscita nel tuo schema possono essere omessi,infatti usi sempre tutti gli stabilizzatori ,se invece usavi solo alcuni moduli alimentati gli altri andavano isolati dal diodo in uscita,così puoi farne a meno,serve però  il solito scr di protezione,se và in corto un finale fermi tutto l'alimetatore mentre avevo capito che lo facevi modulare per poterlo usare comunque... altra considerazione ogni modulo deve avere la stessa identica tensione d'uscita per dividere la corrente in modo uguale e non che lavora solo il modulo a tensione più bassa mentre quello a tensione maggiore non eroga nulla...


Salve a tutti.

Sto seguendo il vostro progetto perchè lo ritengo interessante e quindi cerco di fare anche mente locale sui pro e i contro.

A proposito della possibilità di eliminare i diodi sui vari rami dell'alimentatore mi è venuto in mente ciò che ho spesso verificato sui un certo modello di riduttore di tensione 24/12 VDC (ritengo un prodotto assolutamente non professionale) composto da uno stabilizzatore di tensione variabile (uA723) che pilotava 3 TIP142 con la protezione che utilizzava uno zener da 15V/5W posto direttamente sull'uscita.
Quasi sempre il corto collettore-emettitore interessava tutti e tre i transistor di potenza.

E' a proposito di questo che mi chiedevo, e ti chiedo, nel caso uno dei transistor và in corto la tensione diretta che si presenta sugli emettitori degli altri transistor, anche se per qualche frazione di secondo, può produrre dei problemi?

Un'ulteriore quesito è questo: se uno o più transistor si interrompe, sotto carico, finchè non me ne accorgo il resto del carico lo devono sopportare gli altri transistor.
Non sarebbe meglio proteggere ogni ramo con un fusibile adeguato?

Scusa per la lungaggine del post, ma volevo essre il più chiaro possibile, sperando di esserci riuscito.

Saluti, Lino   
73 a tutti concordo,fare più moduli poi se non sono identici uno lavora per gli altri che restano di fatto inutilizzati,per questo solitamente si usa un solo stabilizzatore che poi pilota più finali con una resistenza in serie all'emettitore(soluzione più comune...) perchè questa resistenza di fatto fà da controreazione all'amplificazione del transistor e ne stabilizza il funzionamento al variare della temperatura o del carico,c'è da dire che nei dati di progetto di questo alimentatore Luca ha specificato che non serve un'alimentazione stabilizzata al millivolt visto che serve per provare i lineari e questi lavorano tranquillamente lo stesso anche con tensioni variabili, poi per semplificare e avere i 24volt da usare per i lineari a 24volt ha optato a una configurazione con tutti i moduli alimentati mentre all'inizio si parlava di accendere il numero di moduli necessario e per questo serve il diodo in serie ad ogni modulo,ora definito che serve il 24volt e tutti i moduli sono alimentati io tornerei su uno schema classico,cioè un solo stabilizzatore che pilota più finali con la resistenza di emettitore  che ne equalizza le caratteristiche e alla fine tutti i finali lavorano in modo pressochè uguale,poi riguardo a una tensione maggiore di  emettitore che guasta il transistor è difficile visto che la giunzione ha una tensione inversa superiore a quella che si usa,è possibile solo con carichi induttivi come motori o teleruttori che si arriva a tensioni maggiori a quelle del ponte e per questo si scelgono transistor con un a tensione di lavoro maggiore o più semplicemente si mette il solito diodo con polarità inversa tra l'uscita e l'ingresso dello stabilizzatore che risolve questo possibile  rischio,mentre se si interrompe un solo transistor gli altri lavorano di più e senza circuiti più complessi non si riesce a rilevare se i finali sono tutti o meno funzionanti,per ogni transistor servirebbe un comparatore tra lo stabilizzatore pilota e il rivelatore di corrente (che usa necessariamente la resistenza di emettitore di ogni singolo transistor finale) e se c'è differenza tra i valori rilevati manda in protezione l'alimentatore,di sicuro una bella complicazione,c'è penso solo negli alimentatori professionali fatti per carichi continui .
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lino il 18 Dicembre 2008, 19:42:57
Grazie, mi hai tolto qualche dubbio.

Saluti, Lino
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: leonardo6357 il 03 Aprile 2009, 00:27:52
Salutoni a tutti,quoto r5000,anche i tornerei su un circuito classico utilizzerei come stadio finale di potenza dei fantastici 2SD797 che erogano effettivamente 30A,sono de cararmati e sopportano abbastanza bene i cortocircuiti,come regolatore un LM317configurazione a Darlington,lo schema che io propongo e' l'alimentatore del mitico Galaxy Saturn con questo tipo di finali non i 2N3055 che sono dei giocattolini,ed un trasformatore adeguato,ne ho realizzati parecchi e vi posso garantire che vanno veramente bene. :up: :birra:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Manzo il 19 Aprile 2009, 12:56:09
salve a tutti,
è possibile utilizzare l'alimentatore del pc per alimentare un cb? bisogna fare qualche modifica?

grazie mille
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 19 Aprile 2009, 15:21:06
Citazione di: Manzo il 19 Aprile 2009, 12:56:09
salve a tutti,
è possibile utilizzare l'alimentatore del pc per alimentare un cb? bisogna fare qualche modifica?

grazie mille
73 a tutti così com'è eroga 12volt precisi e il cb funziona senza problemi ma eroga meno potenza perchè i 5 watt di targa li eroga a 13.8volt,a 12volt non superi i 4 watt,per la corrente non ci sono problemi,di solito tutti gli alimentatori pc erogano almeno 3-4 ampere sufficenti al cb,se poi hai un'alimentatore con  corrente maggiore meglio,ma per un semplice cb basta così com'è...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Manzo il 19 Aprile 2009, 23:37:31
preciso come sempre!
grazie mille!!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: luca2772 il 21 Aprile 2009, 11:57:45
Andrebbero però verificate due cosette...

1) la compatibilità elettromagnetica: potrebbe accadere che lo switching crei troppo rumore al ricevitore o che in trasmissione l'alimentatore si metta a ballare la rumba
2) ricordarsi _sempre_ di caricare tutte le uscite dello switching

Sarà che sono un nostalgico dei regolatori lineari serie...  :grin:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: nau il 07 Giugno 2009, 11:56:03
73 a tutti...purtroppo son rimasto a piedi con il mio alimentatore, e vorrei costruirmene uno nuovo, visto i prezzi :-\.....però ho controllato in casa ed ho trovato solo 2 trasformatori da 100W con uscita 0-12;0-12V. Cosa potrei tiraci fuori come progetto?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: ringhio il 07 Giugno 2009, 12:09:47
ciao ragazzi,,,siccome mi si è sbambato il lineare a valvole,,,ne ho uno da 50 watt che va a 12v!!!!!!ed io ho collegato il mio 48 che fa 25 watt di picco con il lineare da 50 watt sull'alimentatore da 12 ampere!!!!!per adesso sta funzionando!!!!!secondo voi?????un consiglio!!!!!ciao ciao :-\ :-\ :-\ :-\ :candela: ??? ???
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lino il 07 Giugno 2009, 12:15:51
Citazione di: ringhio84 il 07 Giugno 2009, 12:09:47
ciao ragazzi,,,siccome mi si è sbambato il lineare a valvole,,,ne ho uno da 50 watt che va a 12v!!!!!!ed io ho collegato il mio 48 che fa 25 watt di picco con il lineare da 50 watt sull'alimentatore da 12 ampere!!!!!per adesso sta funzionando!!!!!secondo voi?????un consiglio!!!!!ciao ciao :-\ :-\ :-\ :-\ :candela: ??? ???

Buona domenica.

Se i dati dell'alimentatore sono reali non devi preoccuparti perchè l'assorbimento totale dovrebbe rimanere ben al di sotto della portata max dell'alimentatore.

Se ci fosse qualche problema dovresti accorgertene anche dalla fluttuazione della luminosità della luce dello smeter cb.

Saluti, Lino
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: nau il 07 Giugno 2009, 13:21:00
Citazione di: nau il 07 Giugno 2009, 11:56:03
73 a tutti...purtroppo son rimasto a piedi con il mio alimentatore, e vorrei costruirmene uno nuovo, visto i prezzi :-\.....però ho controllato in casa ed ho trovato solo 2 trasformatori da 100W con uscita 0-12;0-12V. Cosa potrei tiraci fuori come progetto?
???
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: ringhio il 07 Giugno 2009, 13:31:36
le luci non vanno giù neanche per un po grazie ciao ciao
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lino il 07 Giugno 2009, 14:07:03
Citazione di: nau il 07 Giugno 2009, 13:21:00
Citazione di: nau il 07 Giugno 2009, 11:56:03
73 a tutti...purtroppo son rimasto a piedi con il mio alimentatore, e vorrei costruirmene uno nuovo, visto i prezzi :-\.....però ho controllato in casa ed ho trovato solo 2 trasformatori da 100W con uscita 0-12;0-12V. Cosa potrei tiraci fuori come progetto?
???




Buona domenica.

Uno è poco e due sono assai.

E' il mio parere.

Utilizzare un solo dei due trasformatori significherebbe partire da una tensione troppo bassa, dopo il raddrizzatore, per poter poi ottenere una tensione stabilizzata di almeno 13,0 V.

Utilizzare ambedue i trasformatori collegati in serie per elevare la tensione di partenza significherebbe scaricare la dissipazione del calore generato dalla caduta di tensione sui transistor da utilizzare per la stabilizzazione.

Detto ciò c'è da valutare la convenienza economica; se devi comprare tutto il resto ho qualche dubbio che valga la pena, ma sono valutazioni personali.

Di schemi validi in rete ce ne sono tanti, c'è l'imbarazzo della scelta.

Saluti, Lino
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: ringhio il 07 Giugno 2009, 19:45:15
ma non capisco!!!!!hai incollato il mio e parli di un altra cosa????
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lino il 07 Giugno 2009, 20:11:29
Citazione di: ringhio84 il 07 Giugno 2009, 19:45:15
ma non capisco!!!!!hai incollato il mio e parli di un altra cosa????

Buona domenica e grazie per avermi avvisato.

Ho modificato il mio intervento con citazione errata ma con difficoltà in quando pur citando il primo intervento di "nau" mi richiamava sempre il tuo e alla fine ho risolto citando il secondo intervento di "nau".

Grazie e saluti, Lino
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: ringhio il 07 Giugno 2009, 20:15:34
ahahahahah cavolo lino,,,ed io che mi sforzavo di capire ahahahaha,,dopo un po mi sono accorto che avevi sbagliato tu,,,,e va dai,,,nessun problema,,,ciao lino
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: nau il 08 Giugno 2009, 23:20:32
73 a tutti...grazie lino del consiglio, ma ho deciso che me lo compro già bello e fatto, non per niente, ma almeno son sicuro che sono soldi spesi bene...ciaoooo
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: IZ0OWB il 16 Luglio 2009, 23:05:50
Citazione di: r5000 il 19 Aprile 2009, 15:21:06
Citazione di: Manzo il 19 Aprile 2009, 12:56:09
salve a tutti,
è possibile utilizzare l'alimentatore del pc per alimentare un cb? bisogna fare qualche modifica?

grazie mille
73 a tutti così com'è eroga 12volt precisi e il cb funziona senza problemi ma eroga meno potenza perchè i 5 watt di targa li eroga a 13.8volt,a 12volt non superi i 4 watt,per la corrente non ci sono problemi,di solito tutti gli alimentatori pc erogano almeno 3-4 ampere sufficenti al cb,se poi hai un'alimentatore con  corrente maggiore meglio,ma per un semplice cb basta così com'è...
73' a tutti
riguardo alle modifiche da apportare, in rete ci sono tanti che hanno modificato gli alimentatori per PC per adattarli ai nostri scopi, noi abbiamo studiato le due tipologie attualmente + usate per la stabilizzazione delle tensioni negli alimentatori per PC e potete trovare una guida su come modificare efficacemente gli alimentatori a questo link  http://www.radioamatoriteamsviluppo.it/alimentatore.html  provate anche voi e se avrete difficoltà saremo pronti ad aiutarvi.

Vi ricordo che stiamo lavorando con tensioni che sul circuito primario raggiungono e superano i 300 Volt non troppo "igenici" per la salute per cui raccomando tanta e tanta prudenza.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: kelino il 08 Agosto 2009, 16:24:07
che ne pensate di questo?? 30 A però semplice da realizzare che dite??
vi posto il link: http://www.mitedu.freeserve.co.uk/Circuits/Power/1230psu.htm
aspetto commenti
Miky
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Gian Carlo il 08 Agosto 2009, 17:54:55
Salve Kelino, buona serata.

In effetti, l'alimentatore è molto semplice e adatto quindi a chi ha poca esperienza in autocostruzioni.
Tuttavia, modificherei lo stabilizzatore, sostituendolo con un circuito che possa regolare la tensione d'uscita.

Ciao, Gian Carlo
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Santo iw9hlk il 08 Agosto 2009, 18:19:13
Salve a tutti, se si vuole modificare di poco il volt si devono mettere 2 resistenze vicino al 7812 o meglio vedere di sostituirlo con lm317, che si può pilotare con un semplice potenziometro.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Lino il 08 Agosto 2009, 20:08:21
Citazione di: santo il 08 Agosto 2009, 18:19:13
Salve a tutti, se si vuole modificare di poco il volt si devono mettere 2 resistenze vicino al 7812 o meglio vedere di sostituirlo con lm317, che si può pilotare con un semplice potenziometro.

Buona serata.

Dipende di quanto vuoi variare la tensione.

Se ti basta innazzarla di circa 0,5-0,6 V basta interporre un diodo tra il piedino centrale ed il negativo con il catodo collegato a massa. Interponendo due diodi in serie ottieni un aumento di circa 1 V.

Se hai bisogno di ottenere delle tensioni più precise hai l'alternativa dell'LM317 che, con opportuno circuitino, lo puoi rendere regolabile.

Saluti, Lino 
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: IZ0OWB il 09 Agosto 2009, 21:09:53
Citazione di: Lino il 08 Agosto 2009, 20:08:21
Citazione di: santo il 08 Agosto 2009, 18:19:13
Salve a tutti, se si vuole modificare di poco il volt si devono mettere 2 resistenze vicino al 7812 o meglio vedere di sostituirlo con lm317, che si può pilotare con un semplice potenziometro.

Buona serata.

Dipende di quanto vuoi variare la tensione.

Se ti basta innazzarla di circa 0,5-0,6 V basta interporre un diodo tra il piedino centrale ed il negativo con il catodo collegato a massa. Interponendo due diodi in serie ottieni un aumento di circa 1 V.

Se hai bisogno di ottenere delle tensioni più precise hai l'alternativa dell'LM317 che, con opportuno circuitino, lo puoi rendere regolabile.

Saluti, Lino 
73 a tutti,
il circuito presentato è poco efficente e molto costoso rispetto ad un alimentatore per PC.
Quest'ultimo inoltre ha dei contolli che proteggono da innalzamenti di tensioni ed assorbimenti anomali.
Modificando poi la tensione rendendola variabile, non si ha la stessa corrente per tutte le tensioni.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 10 Agosto 2009, 22:51:59
ci vorrebbe un progettino di un bel 100 120A anche non stabilizzato.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: denis751 il 11 Agosto 2009, 00:56:32
100....120 A    non stabilizzato????

vai dal ferramenta,
compri un caricabatteria da auto/camion
lo riempi di condensatori
hai finito....
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 11 Agosto 2009, 08:18:17
Citazione di: denis751 il 11 Agosto 2009, 00:56:32
100....120 A    non stabilizzato????

vai dal ferramenta,
compri un caricabatteria da auto/camion
lo riempi di condensatori
hai finito....


Povero!!
Perchè devo devastare un caricabatterie!  :mrgreen:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: denis751 il 11 Agosto 2009, 09:56:22
perchè costa poco.....e ce l'hai bello e pronto

pensaci....

oppure spiega cosa devi fare..

ciao
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 13 Agosto 2009, 00:10:17
Citazione di: denis751 il 11 Agosto 2009, 09:56:22
perchè costa poco.....e ce l'hai bello e pronto

pensaci....

oppure spiega cosa devi fare..

ciao


A meno di 300e non ho trovato nulla come carica batterie. Come alimentatore switch siamo sempre sopra i 200e.
A me serve tensione di 24-28v, corrente 100A, anche non stabilizzato. Spesa max 100e.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: denis751 il 13 Agosto 2009, 00:59:45
100 euro     100 Ampere.....????   a   24 Vac...????   sono 2400 VA     



impossibile!!!!!!  neanche in cina....il peso del trasformatore si aggira sui 25 kili....solo di spedizione ne hai di piu di 100 euro


Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Gian Carlo il 13 Agosto 2009, 05:32:24
Buongiorno a tutti.
Concordo con Denis, inoltre c'è da considerare il rendimento del trasformatore che non sarà sicuramente del 100%.
In commercio, si trovano dei caricabatterie con l'opzione dell'avviamento rapido, in serie ai diodi di raddrizzamento, sono sistemati una serie di SCR ad alta potenza, pilotati da un oscillatore ad onda quadra, l'ampiezza del segnale di pilotaggio, regola la corrente massima che si vuole ottenere, mettendo al max in questo caso, si ottengono circa 28 volt con una corrente che sfiora 80 amper, per permettere di collegare direttamente l'avviamento dell'auto.
Il peso dell'insieme, si aggira intorno a 30Kg.

Gian Carlo
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 13 Agosto 2009, 12:54:09
Citazione di: denis751 il 13 Agosto 2009, 00:59:45
100 euro     100 Ampere.....????   a   24 Vac...????   sono 2400 VA     

impossibile!!!!!!  neanche in cina....il peso del trasformatore si aggira sui 25 kili....solo di spedizione ne hai di piu di 100 euro



In cina l'ho trovato, ma ci son 65e di spese di spedizione. Ovviamente switching.
Non importa se sia alimentatore lineare o switch, basta che costi poco e mi consenta di avere 100A.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 13 Agosto 2009, 12:55:06
Citazione di: Gian Carlo il 13 Agosto 2009, 05:32:24
Buongiorno a tutti.
Concordo con Denis, inoltre c'è da considerare il rendimento del trasformatore che non sarà sicuramente del 100%.
In commercio, si trovano dei caricabatterie con l'opzione dell'avviamento rapido, in serie ai diodi di raddrizzamento, sono sistemati una serie di SCR ad alta potenza, pilotati da un oscillatore ad onda quadra, l'ampiezza del segnale di pilotaggio, regola la corrente massima che si vuole ottenere, mettendo al max in questo caso, si ottengono circa 28 volt con una corrente che sfiora 80 amper, per permettere di collegare direttamente l'avviamento dell'auto.
Il peso dell'insieme, si aggira intorno a 30Kg.

Gian Carlo


Si questi li ho trovati. E costano più o meno 250e.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: dantinca il 13 Agosto 2009, 14:18:51
ma infatti il problema qui è il prezzo, perchè per il resto trovare si trovano, anche in italia (per curiosità guardavo giusto ora il catalogo di un'azienda nostrana che ne ha uno a listino che non pesa più di 10Kg).
scartabellando sulla baia mi pare che minimo si parte da 350E + spese spedizione.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 13 Agosto 2009, 14:44:48
Citazione di: dantinca il 13 Agosto 2009, 14:18:51
ma infatti il problema qui è il prezzo, perchè per il resto trovare si trovano, anche in italia (per curiosità guardavo giusto ora il catalogo di un'azienda nostrana che ne ha uno a listino che non pesa più di 10Kg).
scartabellando sulla baia mi pare che minimo si parte da 350E + spese spedizione.


esatto.
Il minore della baya è 315e + 85e di spese dagli USA.
Assai proprio!!
Spendere così tanto non ha senso per me, perchè lo userei solo per alimentare lineari grossi da camion in riparazione o modifica.

Sennò dovrei mettere in parallelo 2 switching da 50 60A, alla grezza senza diodi nè nulla. E facendo il segno di croce che non si brucino.  :-D
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 13 Agosto 2009, 15:52:55
Citazione di: sx3me il 13 Agosto 2009, 15:38:30
ma se è solo per provare i lineari perchè non prendi una batteria pure usata da un elettrauto, la tieni sempre in carica con un piccolo carica batterie, e quando ti serve ti da tutta la corrente che vuoi

Eh ma provare per me vuol dire usarli vita natural durante  :mrgreen:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 13 Agosto 2009, 21:03:46
Citazione di: sx3me il 13 Agosto 2009, 16:07:17
CitazioneEh ma provare per me vuol dire usarli vita natural durante  :mrgreen:

aaaaaaaahhhh.... ecco allora cambia tutto!

mi erano balenate in mente le saldatrici, magari a inverter, peccato che la tensione sia troppo alta :(


Mo gli metto direttamente la 380 trifase!  :mrgreen:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 13 Agosto 2009, 22:58:42
devo assolutamente trovare una soluzione economica.  :-D
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: denis751 il 13 Agosto 2009, 23:56:20
quello cinese con le ss di 65 euri.....quanto costa????

poi ci devi aggiungere le tasse doganali...




L'unica soluzione economica porebbe essere quella del trafo di una saldatrice.....poi lo devi modificare eccc

io metterei 2 switching in parallelo coi diodi


Ma Luciano     fammi capire  il budget totale quant'è????

100  trasformatore+
diodi xxx +
condensatori xxx +
contenitore xxx +
minuterie xxx  =   quanto???
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: 9a3bim il 07 Ottobre 2009, 03:26:57
eco, un facile per fare project di alimentatore ... e dato con il corente di 22A, ma tu posso fare anche 40A con piu transistori...
(http://lea.hamradio.si/~s55wt/Napajalnik%20S53MV%2025A/Cel%20od%20zgoraj.JPG)

la stampa, schema e fotgrafie sono nella questa adressa:

http://lea.hamradio.si/~s55wt/Napajalnik%20S53MV.html

73 mirko
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 07 Ottobre 2009, 09:03:00
Citazione di: denis751 il 13 Agosto 2009, 23:56:20
quello cinese con le ss di 65 euri.....quanto costa????

Mi pare sui 30e 40e.

Citazione
Ma Luciano     fammi capire  il budget totale quant'è????



Poco, anzi ancora meno!  :grin:
Diciamo 100 150e al massimo. Ma tutto compreso, cioè attacco la spina e suco corrente  :mrgreen:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: denis751 il 07 Ottobre 2009, 10:34:51
Soluzione:  batteria da macchina   oppure a costo quasi zero lo devi rubare
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: KEL il 07 Ottobre 2009, 18:06:42
Citazione di: denis751 il 07 Ottobre 2009, 10:34:51
Soluzione:  batteria da macchina   oppure a costo quasi zero lo devi rubare

:grin: :culo:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: KEL il 07 Ottobre 2009, 18:11:09
Citazione di: LuckyLuciano® il 06 Ottobre 2009, 23:15:54
Però per come la vedo io: la spesa va fatta solo 1 volta e BENE.

E allora comperati un bel alimentatore già fatto, sei sicuro che duri e funzioni :up:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: pippopip il 10 Novembre 2009, 09:31:06
ciao a tutti.............
Se può essere utile,posto lo schema del mio alimentatore,costruito parecchi anni fà ..... e ancora adesso sempre in funzione.
Sullo schema non ho disegnato lo stadio di trasformazione e raddrizzamento ,in quanto tutti lo conoscono......
Il trasfo è 220/18V-700W,con 2 ponti-diodi in parallelo da 35A-
Il circuito è molto semplice,composto di soli transistori,ed ha una stabilità eccezionale.
Importante : i transistor possono essere fissati al dissipatore senza isolanti... ma deve essere isolato il dissipatore dal contenitore.
e usare fili di dimensioni adeguate all'amperaggio.

Pippo


(http://s3.postimage.org/CO3mr.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=PqCO3mr)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: poseidone il 08 Febbraio 2010, 00:59:09
riprendo questo vecchio post per non aprirne uno nuovo visto che il titolo è ok per la mia richiesta di info.
ho acquitato sulla baya un trasormatore da 1600va  8O 8O a pochissimo però è a 12v! al massimo che tensione posso avere in uscita?
perchè solo dopo ho realizzao che per avere i 13,8v tipici, ci vorrebbe un trasformatore che eroghi almeno una 15 di volts. dico bene o erro?
ps se avete un progettino anche per 30a fatemi sapere! grazie mille in anticipo!  :up:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 08 Febbraio 2010, 01:18:58
Citazione di: poseidone il 08 Febbraio 2010, 00:59:09
riprendo questo vecchio post per non aprirne uno nuovo visto che il titolo è ok per la mia richiesta di info.
ho acquitato sulla baya un trasormatore da 1600va  8O 8O a pochissimo però è a 12v! al massimo che tensione posso avere in uscita?
perchè solo dopo ho realizzao che per avere i 13,8v tipici, ci vorrebbe un trasformatore che eroghi almeno una 15 di volts. dico bene o erro?
ps se avete un progettino anche per 30a fatemi sapere! grazie mille in anticipo!  :up:
73 a tutti a vuoto hai una tensione più alta di 12volt ma come prelevi corrente se il trasformatore è dimensionato correttamente scende a 12volt con una corrente enorme,quel trasformatore penso sia fatto per avere 120 ampere continui,forse qualche ampere lo eroga anche a 16volt e secondo me consuma di più lui a vuoto,ci fai andare tutte le lampadine che vuoi a 12volt ma come alimentatore non ce la fà... comunque prova con un semplice ponte e condensatore e vedi quanto cala la tensione con una lampadina da 20watt...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: scienziato il 08 Febbraio 2010, 01:21:54
Citazione di: r5000 il 08 Febbraio 2010, 01:18:58
Citazione di: poseidone il 08 Febbraio 2010, 00:59:09
riprendo questo vecchio post per non aprirne uno nuovo visto che il titolo è ok per la mia richiesta di info.
ho acquitato sulla baya un trasormatore da 1600va  8O 8O a pochissimo però è a 12v! al massimo che tensione posso avere in uscita?
perchè solo dopo ho realizzao che per avere i 13,8v tipici, ci vorrebbe un trasformatore che eroghi almeno una 15 di volts. dico bene o erro?
ps se avete un progettino anche per 30a fatemi sapere! grazie mille in anticipo!  :up:
73 a tutti a vuoto hai una tensione più alta di 12volt ma come prelevi corrente se il trasformatore è dimensionato correttamente scende a 12volt con una corrente enorme,quel trasformatore penso sia fatto per avere 120 ampere continui,forse qualche ampere lo eroga anche a 16volt e secondo me consuma di più lui a vuoto,ci fai andare tutte le lampadine che vuoi a 12volt ma come alimentatore non ce la fà... comunque prova con un semplice ponte e condensatore e vedi quanto cala la tensione con una lampadina da 20watt...
perfetto r5000 come sempre hai colto nel segno queste prove le facevo in laboratorio a scuola per controllare i trasformatori , la classica lampadina e voltometro collegato in parallelo per controllare la tensione  :up: :up: :up: :up:

per quanto riguarda all'ultimo schema postato molto simile a quelli zetagi e classico inserire in parallelo i 3055 ne ho fatto uno pure io ma con un singolo 3055 poi piu ne metti piu corrente hai in uscita  :birra: :birra: :birra: :birra:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: poseidone il 08 Febbraio 2010, 01:57:19
quindi secondo voi non me ne faccio un granché con questo trasf? Altra cosa, lo schema in figura monta 8 tr 3055, in teoria per non stressarli non bisognerebbe metterne 1 ogni 3 ampere? Altrimenti passerei ai 3771 che ne considero 1 ogni 5 ampere
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: poseidone il 08 Febbraio 2010, 09:47:35
Citazione di: sx3me il 08 Febbraio 2010, 02:17:29
fai il regolatore con questo schema
http://www.chirio.com/push_pull_20_16.htm
grazie mille, ma questo purtroppo è uno switching e a me non serve a molto.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 08 Febbraio 2010, 15:38:09
Citazione di: poseidone il 08 Febbraio 2010, 01:57:19
quindi secondo voi non me ne faccio un granché con questo trasf? Altra cosa, lo schema in figura monta 8 tr 3055, in teoria per non stressarli non bisognerebbe metterne 1 ogni 3 ampere? Altrimenti passerei ai 3771 che ne considero 1 ogni 5 ampere

Per il numero di transistor finali da montare, molto dipende dalla tensione del trasfo (più è alta rispetto ai 13.8 volts di uscita che desideri prelevare, maggiore sarà la potenza in watts che i finali si trovano a dissipare in calore; a parità di ampere prelevati all'uscita) e da quanti ampere CONTINUI desideri prelevare dal tuo alimentatore.

A mio avviso, un dimensionamento conservativo (che consenta ai finali di non "scassarsi"  :mrgreen: in fretta), con trasfo da 17-18 Vac e 40A continui, dovresti mettere 10 x 2N3055, oppure 7-8 x 2N3771 che è senz'altro meglio. (considera che dopo il ponte, la tensione ai capi dei condenstaori di livellamento e quindi anche sui collettori dei finali, viene moltiplicata per 1.41; quindi ti troverai 18 Vax * 1.41 = 25 Vdc circa, che ovviamente sotto carico scendono).

Consigliabile anche non scendere troppo con il numero di finali anche se essi sono in grado di erogare correnti e potenze elevate, dato che è bene che il calore si smaltisca su più punti dell'aletta, poichè consente di esser dissipato più facilmente.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: poseidone il 08 Febbraio 2010, 16:21:22
dev ammettere che qualche lacuna in merito ce l'ho...ma che differenza c'è tra il pilotaggio in swicthing e un amplificatore swicting vero e proprio?
riguardo ai tr di potenza:
il 3055 ha come Ic 15 a max, quindi sfruttandoli al 40% si tirerebbero fuori 6ampere per ogniuno, penso che con 7-8 a voglia no? poi comunque sia i 40 ampere non è che li vado a tirare sempre, è per averceli a disposizione se mi dovessero servire...a regime penso che con 25-30 a voglia di fare, anche abbondando.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Ottone il 08 Febbraio 2010, 16:31:28
Citazione di: poseidone il 08 Febbraio 2010, 16:21:22
...cut...
riguardo ai tr di potenza:
il 3055 ha come Ic 15 a max, quindi sfruttandoli al 40% si tirerebbero fuori 6ampere per ogniuno, penso che con 7-8 a voglia no? poi comunque sia i 40 ampere non è che li vado a tirare sempre, è per averceli a disposizione se mi dovessero servire...a regime penso che con 25-30 a voglia di fare, anche abbondando.

Ciao,
non si tratta solo di quanti ampere di collettore possono sopportare i tr, quanto bisogna considerare i watts dissipati da ogni tr e il calore che ognuno di essi deve smaltire.

Il calore sarà dato dai Vdc ai capi dei condensatori meno 13.8 (che poi sono i Vdc out) moltiplicati per gli ampere che devono erogare e il risultato diviso il numero di transistor che decidi di impiegare: in questa maniera saprai quanti watts dissipano (in calore) ognuno dei transistor. Tieni conto che ogni 2N3055 può erogare un massimo di 115 watts (vado a memoria), a differenza dei 2N3771 che raggiungono 150 watts (per 30A di collettore massimi).

Ricorda di simmetrizzare il loro funzionamento usando una resistenza da 0.1 ohms 5 watts tra l'emettitore di ogni tr e massa.

Tecnicamente per 40A non continui, bastano anche 8 * 2N3055, però sugli ali commerciali e sugli schemi ben dimensionati, di solito trovi i 2N3771 in pari numero.
Comunque ti reggono anche i 2N3055.  ;-)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: poseidone il 08 Febbraio 2010, 22:07:48
Citazione di: Ottone il 08 Febbraio 2010, 16:31:28
Citazione di: poseidone il 08 Febbraio 2010, 16:21:22
...cut...
riguardo ai tr di potenza:
il 3055 ha come Ic 15 a max, quindi sfruttandoli al 40% si tirerebbero fuori 6ampere per ogniuno, penso che con 7-8 a voglia no? poi comunque sia i 40 ampere non è che li vado a tirare sempre, è per averceli a disposizione se mi dovessero servire...a regime penso che con 25-30 a voglia di fare, anche abbondando.

Ciao,
non si tratta solo di quanti ampere di collettore possono sopportare i tr, quanto bisogna considerare i watts dissipati da ogni tr e il calore che ognuno di essi deve smaltire.

Il calore sarà dato dai Vdc ai capi dei condensatori meno 13.8 (che poi sono i Vdc out) moltiplicati per gli ampere che devono erogare e il risultato diviso il numero di transistor che decidi di impiegare: in questa maniera saprai quanti watts dissipano (in calore) ognuno dei transistor. Tieni conto che ogni 2N3055 può erogare un massimo di 115 watts (vado a memoria), a differenza dei 2N3771 che raggiungono 150 watts (per 30A di collettore massimi).

Ricorda di simmetrizzare il loro funzionamento usando una resistenza da 0.1 ohms 5 watts tra l'emettitore di ogni tr e massa.

Tecnicamente per 40A non continui, bastano anche 8 * 2N3055, però sugli ali commerciali e sugli schemi ben dimensionati, di solito trovi i 2N3771 in pari numero.
Comunque ti reggono anche i 2N3055.  ;-)

ok, grazie mille per la precisazione. mi deve arrivare un piccolo stock di 10 3055 che ho acquistato sulla baya e scem io, non avevo visto che per quasi 3 euro in più prendevo 10 3771  :sfiga: :sfiga: e vabbè...ora ho anche il trasformatore sul groppone che è da 120A  :miiii: :miiii: però da 12V... :sfiga: :sfiga:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: pescalazio il 12 Aprile 2010, 19:04:24
Citazione di: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 13:16:37

(http://www.postimage.org/gxEmGuA.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxEmGuA)
mi sembra valido questo schema.ma raddoppiando il numero di finali,il valore della resistenza segnata dalla freccia deve cambiare???

Scusate la mia igoranza ma questo alimentatore va bene per un baracca? Le cose piu' semplici funzionano meglio. Pero mi serve un,info:
l1 e 2 hanno delle misure di induttanza
c3 c4 c6 non sono elettrolitici ma.....
tr1 2 3 vanno messe le alette? :-[
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: pescalazio il 14 Aprile 2010, 10:15:17
Mi date lo schema di un piccolo alimentatore da 13volts 10 ampere semplice?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: acquario58 il 14 Aprile 2010, 11:12:45
Citazione di: pescalazio il 12 Aprile 2010, 19:04:24
Citazione di: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 13:16:37

(http://www.postimage.org/gxEmGuA.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxEmGuA)
mi sembra valido questo schema.ma raddoppiando il numero di finali,il valore della resistenza segnata dalla freccia deve cambiare???

Scusate la mia igoranza ma questo alimentatore va bene per un baracca? Le cose piu' semplici funzionano meglio. Pero mi serve un,info:
l1 e 2 hanno delle misure di induttanza
c3 c4 c6 non sono elettrolitici ma.....
tr1 2 3 vanno messe le alette? :-[
non è certamente di potenza elevata tipo 20-40 amp....usando solo 3 transistor ma ok x una potenza di 10-15 amp.....
non soprei cosa intendi x una baracca, molti alimentatori in commercio con nomi famosi usano lo stesso schema......
cosa vedi di complicato in questo schema.......semplice e funzionale......
i transistor (TR1-2-3 )di potenza devono essere fissati su un dissipatore in alluminio.....
L1-2 sono induttanze x evitare rf.....
bastano anche delle sempli VK200.
x i condensatori che non sono elettrolitici  ma???????? cosa non è chiaro....
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: pescalazio il 14 Aprile 2010, 11:45:44
Scusami, sono sono stato chiaro. Il baracca e' il cb :dance: e i condensatori c3 c4 c6  sono da 0,3 microfarad?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: pescalazio il 15 Aprile 2010, 20:28:57
AZZ ma questo alimentatore da 15 volt 500va costa 154,00€ ma e' sicura sta misura? Ho fatto fare un preventivo on line e me lo devono costruire...ci deve essere qualche errore da parte mia
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: poseidone il 15 Aprile 2010, 20:39:49
Citazione di: pescalazio il 15 Aprile 2010, 20:28:57
AZZ ma questo alimentatore da 15 volt 500va costa 154,00€ ma e' sicura sta misura? Ho fatto fare un preventivo on line e me lo devono costruire...ci deve essere qualche errore da parte mia
154 euro sono tanti!!!!!!!!!!!!! troppi!!!!
se vai su ebay c'è un venditore che te li fa su misura e per uno come quello spendi almeno 50 euro meno, ma almeno 50 ....
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: asso il 15 Aprile 2010, 22:02:45
cia
Citazione di: pescalazio il 15 Aprile 2010, 20:28:57
AZZ ma questo alimentatore da 15 volt 500va costa 154,00€ ma e' sicura sta misura? Ho fatto fare un preventivo on line e me lo devono costruire...ci deve essere qualche errore da parte mia
ciao .io ho comperato un'alimentatore nissei ps30sw  30 amper 100euro e perfetto lettura volt /amper .
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: poseidone il 15 Aprile 2010, 22:39:22
Citazione di: poseidone il 15 Aprile 2010, 20:39:49
Citazione di: pescalazio il 15 Aprile 2010, 20:28:57
AZZ ma questo alimentatore da 15 volt 500va costa 154,00€ ma e' sicura sta misura? Ho fatto fare un preventivo on line e me lo devono costruire...ci deve essere qualche errore da parte mia
154 euro sono tanti!!!!!!!!!!!!! troppi!!!!
se vai su ebay c'è un venditore che te li fa su misura e per uno come quello spendi almeno 50 euro meno, ma almeno 50 ....

scusami, non so perchè ma avevo pensato che ti faceva solo il trasformatore. 154 per tutt0 l'alimentatore non sono tanti...anzi...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: pescalazio il 15 Aprile 2010, 23:13:55
E' solo il trasformatore. Ti metto i prezzi dei componenti
2N 5884 - x 5 pz - 5,31 Euro/pz
uA7809 - 1 pz - 0,68 Euro/pz
35A 200V Ponte raddrizzatore - x 1 pz - 4,65 Euro/pz
1kohm 0,5w - x 1 pz - 0,014 Euro/pz
0,1 ohm 5 watt - x 5 pz - 0,39 Euro/pz
2,2 ohm 5 watt - x 1 pz - 0,39 Euro/pz
33000uF 25 volt - x 1 pz - Non fornibile - In alternativa: 47000uF 25V - x 1 pz - 17,40 Euro/pz
0,33uF 50 volt - x 3 pz - 0,29 Euro/pz
100uF 25 volt - x 1 pz - 0,14 Euro/pz
0,1 uF 50 volt - x 1 pz - 0,11 Euro/pz
Trasformatore toroidale  220v/15volt 500VA - x 1 pz - 154,00 Euro/pz (fatto su richiesta, consegna 60 gg)
   In alternativa: Trasformatore toroidale 220V/18V 600VA - 106,00 Euro/pz - Consegna 10 gg
VK200 ferrite - x 2 pz - 0,51 Euro/pz
fusibile 25A 6x30 - 2 pz - 0,23 Euro/pz
fusibile 3A 6x30 - 2 pz - 0,23 Euro/pz
dissipatori S41/40 per i transistor 2n5884 - x 4 pz - 4,01 Euro/pz
diodo zener 4,7 volt 500mW - x 2 pz - 0,08 Euro/pz

Ma se lo volessi portare a 20Ampere, dovrei solo mettere 3 2n5884, e il trasformatore potrei cercarlo da 300VA?

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 15 Aprile 2010, 23:29:35
73 a tutti,io aspetterei la prossima fiera,ho visto all'ultima fiera  alimentatori professionali in vendita a 70 euro con tutte le protezioni possibili,perchè mi bastano gli alimentatori che ho altrimenti erano da prendere... esistono anche nuovi ma o sono switching o hanno meno potenza e sono più indicati al banco di laboratorio che per uso cb,se poi vuoi costruirlo ok ma guardando i prezzi che hai indicato non conviene rispetto ad un prodotto commerciale...
ps: se vuoi 20 ampere a 13.8volt 330VA sono pochi considera che difficilmente i trasformatori sono dimensionati con un buon margine e se consumi i 20 ampere continuativi scaldano e arrostiscono,meglio abbondare se vuoi che dura...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: pescalazio il 15 Aprile 2010, 23:36:54
Una volta il fai da te era piu' economico oggi e' diventato di lusso. Ma questo anche per lo sport, io amo pescare e alle volte anzi e sempre cosi, conviene comprare le cose gia fatte che costruirle.
Tu hai ragione ma a me sinceramente 40 ampere sono tantissimi. Vorrei usare il cb con un lineare da 30Watt e non di piu. Penso che 20 A siano piu che sufficienti.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 16 Aprile 2010, 00:39:46
73 a tutti,concordo,l'autocostruzione ha senso se trovi e adatti quello che trovi,allora risparmi ma se fai conto di comprare tutto nuovo e magari fatto su ordinazione i prezzi non giustificano l'impresa,non a caso quando posso vado nelle fiere radioamatoriali e compro quello che conviene,certamente poi bisogna valutare il tutto,a te serve un trasformatore da 15volt 20 ampere massimi visto che con il cb e lineare ci parli per pochi minuti e lasci spazio quando ascolti ma per una trasmissione digitale magari si impegna lo stesso alimentatore a turni più gravosi,un conto è poi trasmettere in fm o am e un'altro è in ssb dove l'assorbimento medio è minore,se poi invece del trasformatore da 15 volt ne trovi uno da 12+12 puoi usarlo a 24 volt a costi inferiori visto che è prodotto in quantità ma poi dissipi in calore parte della potenza e devi dimensionare gli elettrolitici con una tensione superiore e il radiatore per i finali...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: roccica il 16 Aprile 2010, 23:11:52
Prova questo schema tra l'altro molto semplificato:
(http://s3.postimage.org/w3Nu9.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Pqw3Nu9)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: pescalazio il 16 Aprile 2010, 23:55:03
Ottimo, grazie :birra:
lm 317
Vin alla resistenza da 68 ohm
Adj a c1 e D1n+++negativo
Vout al d1n+++ positivo



cond 3x 680o uF 35volt
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: tuonoblu il 18 Maggio 2010, 10:20:22
buon giorno, riprendo questo argomento essendo nell'esigenza di costruire un alimentatore da 25-30 A per la stazione:
ho trovato questo schema che ha il pregio di avere i collettori dei tr di potenza direttamente a massa con l'ovvio risultato di semplificare molto il discorso smaltimento calore  , questo è lo schema


(http://s3.postimage.org/iYwHA.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=PqiYwHA)

qui trovate la descrizione

http://ludens.cl/Electron/Ps20/Ps20.html

volevo chiedere ai + esperti :
nonostante l'autore dica che il " lm336-5" che fa da riferimento di tensione per il 741 non si possa sostituire con uno zener perchè non abbastanza stabile se valeva la pena provare lo stesso con uno zener perchè il mio trafo dà 24 alternati o + (circa 33v raddrizzati ai capi degli elettrolitici) e quindi penso che dovrei inserire al posto del riferimento da 5 v presente nello schema un riferimento da 8 o 9 V?

Inoltre sempre l'autore dice che se si cambia sto benedetto riferimento bisogna ricalcolare le due resistente r2 e r3 ma non dice come......

ho recuperato questo :


(http://s3.postimage.org/i_1u0.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Pqi_1u0)

era un gruppo di continuità da 400 VA e l'inverter al suo interno conteneva questi due stupendi   BUT 100  che sono dei tr per uso continuo da 50 A di collettore con Ib max 10 A , picco 150A !!!

essendo che io vorrei prelevare circa 13 A max da ognuno dovrei essere abbondantemente nei margini .....credo
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: tuonoblu il 18 Maggio 2010, 10:37:43
continuo qui perchè non mi lasciava + scrivere...


(http://s1.postimage.org/LZgYS.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxLZgYS)

i tr hanno una dissipazione di 300W cadauno a 25 °  secondo voi potrei usarli nello schem di cui sopra ? pilotati dal tip 122 ? e per il riferimento di tensione come faccio a calcolare le 2 res ?

sono indeciso tra questo schema e gli altri con lm 317....

per esempio non riesco a capire come questo lm 317 possa pilotare da solo 4 o + 2n3055... come qui


(http://s1.postimage.org/LZFVi.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxLZFVi)

o addirittura provare con lo schema del datasheet del lm317 ed usare i miei due but 100 pilotati da un pnp tipo il tip34c che ho già in casa
...forse la cosa migliore....

(http://s1.postimage.org/M1hxJ.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxM1hxJ)
il fatto è che voglio usare solo "roba" che ho già in casa...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 19 Maggio 2010, 00:50:36
73 a tutti,io preferisco l'ultimo schema,il datasheet è certamente corretto e replicabile,l'altro schema con le basi dirette pilotate in tensione non mi ispira molto, la scelta di usare i componenti che hai già  è da valutare se sono certamente funzionanti e adatti,due transistor da 15A in parallelo bastano per un'alimentatore da 30A solo se la tensione  del ponte è appena sufficiente per stabilizzare senza far dissipare potenza inutile ai transistor,a naso 33volt a vuoto scendono sotto carico  se il trasformatore è da 24 volt alternati, vuol dire che la tensione filtrata non  resta a 33 volt ma non scenderà mai sotto i 24 volt continui e quindi i finali con 30A di consumo dissipano in calore 306 WATT che aumentano ulteriormente se la tensione filtrata non scende molto sotto i 33volt,si sono almeno 400WATT dissipati di troppo per ottenere un'alimentatore da 30 ampere,al massimo da quei componenti con il trasformatore da 33volt prelevi 10 ampere di picco,ma non basta di sicuro l'aletta di raffreddamento della foto,forse con una grossa ventola riesci a smaltire i 192 watt ma non mi sembra saggio...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: tuonoblu il 19 Maggio 2010, 10:37:46
ciao r5000,  si in effetti stavo pensando propio al fatto che dovrei dissipare troppa potenza "inutilmente" avendo una V raddrizzata troppo alta.....avevo pensato di utilizzare un solo secondario (essendo il trafo a presa centrale) ma poi avrei solo 16- 16,5 V raddrizzati .

saranno sufficenti per stabilizare 13,5 V  con 25 A max di assorbimento?

anzi a dirla tutta questo alimentatore mi serve per alimentare il ts140 che in teoria assorbe 20 22 A al max durante i picchi io poi lo uso solo in ssb raramente in fm 60w
i tr  sono da 50 A e dissipazione 300W cada quindi se non dissipo troppa potenza per la differenza di tensione elevata usando un solo secondario
dovrei farcela spero.

sono orientato per il primo schema cioè quello con lo zener e la correzzione di errore tramite l'operazionale per il fatto di non aver bisogno delle miche isolanti sui tr e anche perchè ho visto una schema di NE simile in cui propio per non far dissipare troppa potenza inutilmente ai tr  utilizzano un secondario fino a 13-14 v e inseriscono l'altro per tensioni superiori....
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: tuonoblu il 19 Maggio 2010, 10:46:51
non so perchè ad un certo punto non riesco più a scrivere....mah????

riprendendo :

il mio problema sono i trafo perchè ho questo con presa centrale ma è troppo alto di V e poi ne ho altri 2 da 900 VA ( delle belle bestie ) secondario singolo  a 12 V troppo pochi mannaggia!! anche perchè su questi dovrei usare un ponte e mi ritrovo un atensione raddrizzata di 15 V

ho pensato ma se uso un solo secondario prelevo metà potenza da questo trafo.....quindi a sto punto dovrei usare quelli da 12 che raddrizzati mi danno 15 V circa  e sono sicuro che sono sovradimensionati per l'amperaggio da me richiesto e non dovrebbero scendere troppo sotto carico ....spero
cosa ne pensi r5000?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 21 Maggio 2010, 02:10:23
73 a tutti,se il trasformatore ha la presa centrale basta separarla e collegare gli avvolgimenti in parallelo,ovviamente devono essere identici e a seconda del circuito per avere i 13.8volt servono almeno 16-18volt,oltre si spreca energia e sotto i 16volt non stabilizzi a dovere se non usi accorgimenti tipo un ulteriore trasformatore che fornisce una tensione negativa e stabilizzata,considera comunque che la tensione per alimentare un'apparato rtx deve essere stabilizzata ma se l'alimentatore  sotto carico si siede di 0.5-1volt non si notano difetti o malfunzionamenti,al massimo non ottieni la potenza di picco teorica ma per il resto non ci sono di solito problemi salvo un ts680s che se l'alimentatore cedeva e arriva a 11volt  restava in tx e non c'era modo di ritornare in rx a parte spegnere l'apparato,con l'ic 706 non eroga più di 40-50watt ma funziona lo stesso senza altri problemi...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: tuonoblu il 21 Maggio 2010, 16:13:07
ciao r5000, alla fine mi sono deciso per lo schema con operazionale-zener-tr con colletori a massa e vorrei usare il trafo da 800VA che mi da ai capi dei condesatori filtro da 44.000 mf 15V tondi tondi....

ho ritoccato leggermente lo schema su inspirazione NE aggiungendo un paio di capacità e di resistenze.

filtro di rete in ingresso da 4 A , ponte da 50A 100V su dissipatore considerato che alimento il ts140  o il tm211 direi che come assorbimento ci siamo.

guarda caso (motivo per cui ho scelto lo schema con op-amp) la scheda recuperata dal gruppo di continuità coi due BUT100  monta anche un darlington bdw93c che pilota le basi dei but100 che sono già collegati in parallelo devo solo interrompere una pista per inserire le resistenze di equalizzazione e praticamente la parte di potenza del circuito è già belli che pronta quindi basetta millefori per operazionale e quella manciata di componenti necessari e dovrei essere operativo...

se non sbaglio... stabilizzando a 13,5V i tr dovrebbero dissipare 1,5 X 25 = circa 30w e se stabilizzo a 13V dissipano 50W , i tr sono da 300W cada


mi sto rendendo conto che l'aspetto "meccanico" a molto + importante di quanto mi aspettassi al principio ma sono ottimista....

questo è un abbozzo della disposizione finale manca solo la basetta di controllo , fusibili ecc ecc
(http://s1.postimage.org/1xFoi.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gx1xFoi)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: tuonoblu il 21 Maggio 2010, 16:28:58
vorrei propio capire perchè quando faccio un post un po lunghetto ad un certo punto non riesco + a scrivere....
comunque volevo chiederti "solo" una cosa (si fa per dire HI) r5000 le res di equalizzazione dei tr finali essendo che uso solo due tr al posto di 4 come faccio a calcolarle.....
nello schema le danno da 1 Ohm 5w , pensavo a 2 da 1 ohm 10-15w per un discorso di proporzione  ma qual'è il corretto procedimento per calcolarle?

devo considerare la potenza dissipata per differenza di tensione ?
mettiamo nell esempio di prima  50W dissipati / 2 = due res da 25w o meglio 30 cada?

grazie in anticipo per le risposte e la pazienza....non vedo l'ora di completarlo anche perchè sono senza alimentazione radio fino ad allora

stasera procedo alla realizzazione della basetta di controllo , cablo il tutto in maniera " volante" e controllo se almeno come tensione sono giusto poi domani vado da un amico "elettrico-industriale" dotato di attrezzi adeguatie cablo il tutto con cavo , occhielli e morsetti crimpati a dovere poi parallelo 5 o 6 lampadine da bm 12v 50w e provo sotto carico
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 21 Maggio 2010, 23:29:36
73 a tutti,di solito la resistenza di emettitore serve a evitare che i transistor lavorano in modo molto differente a causa delle inevitabili tolleranze,se usi 2 o più transistor finali la resistenza è sempre la stessa come valore e potenza,cioè se con 4 finali hai un'alimentatore da 20 ampere con due finali hai un'alimentatore da 10 ampere e non devi ricalcolare le resistenze ,al massimo si deve dimensionare diversamente il circuito di pilotaggio,se però cambi tipo di transistor e con due ottieni 20 ampere allora  si deve dimensionare le resistenze per più potenza dissipata e il valore resistivo dipende  da guadagno dei transistor,almeno se ricordo bene dipende dal guadagno o hfe come si fà di solito per il calcolo delle resistenze di polarizzazione...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: acquario58 il 23 Giugno 2010, 09:55:19
altro schema utile x alimentatore da 40 Amp.
(http://s4.postimage.org/4x7F0.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aV4x7F0)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: sp04 il 13 Settembre 2010, 10:07:43
Scusate ma avevo sbaglia 3d.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: franco77 il 07 Febbraio 2011, 18:13:37
Approffitto anche io del post dal momento che nell'estate voreri costruirmi un alimentatore stabilizzato con il material che ho a disposizione stò cominciando a raccogliere le idee. Il materiale che vorrei sfruutare è:

Trasformatore 500 Va con doppio secondario 12-24
Ponte diodi 50 A
Transistor di potenza 6-8 2n3055 (in base anche ai dissipatori che recupererò)
Integrato regolatore LM723 oppure L200 ma preferirei se possibile rimanere su Lm723

L'alimentatore vorrei farlo regolabile in tensione ed in corrente.

Qualcuno a qualche progetto basato su questi regolatori con questi finali?

Sono aperto ad ogni idea e/o progetto (tanto non ho eccessiva fretta)

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: denis751 il 07 Febbraio 2011, 19:01:17
CIAO,
ti porto 2 esempi che usano il 723
http://www.gpekit.com/pdf/mk3965.pdf                è da 10 A ma lo puoi espandere
http://www.rmitaly.com/download/manuals/LPS130D-manual_rel_300.pdf     30 A

ciao
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: franco77 il 20 Ottobre 2011, 14:36:16
Finalmente ho concluso il mio alimentatore! Alla fine ho dovuto ridimensionare un pò il progetto in quanto ho deciso di utilizzare la roba che già avevo in casa comrando il meno possibile..i risultati sono stati i seguenti:

Trasformatore con doppio secondario 12-24 volt potenza 500 volt amper recuperato in cantina, non si sà bene di che provenienza comunque in perfetta efficenza;

Ponte diodi 40 amper (una delle poche cose che ho acquistato)
3 condensatori di filtro da 10.000 micro farad in parallelo
Per la parte di stabilizzazione anche qui alla fine ho usato cosa avevo in casa, quindi la mia scelta è caduta sul LM317 nel suo classicissimo schema la cui uscita mi pilota un bd141 che a sua volta comanad una batteria di 4 2n3055

Il risultato è un alimentatore con una tensione che varia dai 3 ai 15 volt con una corrente all'incirca di 20 amper.

Le uniche cose che ho dovuto comperare sono state: il ponte diodi, il dissipatore, il contenitore, e gli strumenti da pannello (voltmetro e amperometro).

Sò che avrei potuto utilizzare altre soluzioni sicuramente migliori tipo utilizzando LM723-L200 ecc ma avendo già i componenti in casa  ho voluto contenere i costi che se fossero lievitati troppo non avrebe avuto senso l'auto-costruzione a mio avviso.

Adesso posso spostare la mia attenzione sugli altri malati di casa in primis il galaxy saturn

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: ontheroad il 20 Ottobre 2011, 15:26:53
ottimo! una foto del bimbo?
:up:

73
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: franco77 il 20 Ottobre 2011, 15:38:02
In questo momento non ne ho disponibili. In serata provvederò!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 20 Ottobre 2011, 16:12:46
Citazione di: franco77 il 20 Ottobre 2011, 14:36:16
Finalmente ho concluso il mio alimentatore! Alla fine ho dovuto ridimensionare un pò il progetto in quanto ho deciso di utilizzare la roba che già avevo in casa comrando il meno possibile..i risultati sono stati i seguenti:

Trasformatore con doppio secondario 12-24 volt potenza 500 volt amper recuperato in cantina, non si sà bene di che provenienza comunque in perfetta efficenza;

Ponte diodi 40 amper (una delle poche cose che ho acquistato)
3 condensatori di filtro da 10.000 micro farad in parallelo
Per la parte di stabilizzazione anche qui alla fine ho usato cosa avevo in casa, quindi la mia scelta è caduta sul LM317 nel suo classicissimo schema la cui uscita mi pilota un bd141 che a sua volta comanad una batteria di 4 2n3055

Il risultato è un alimentatore con una tensione che varia dai 3 ai 15 volt con una corrente all'incirca di 20 amper.

Le uniche cose che ho dovuto comperare sono state: il ponte diodi, il dissipatore, il contenitore, e gli strumenti da pannello (voltmetro e amperometro).

Sò che avrei potuto utilizzare altre soluzioni sicuramente migliori tipo utilizzando LM723-L200 ecc ma avendo già i componenti in casa  ho voluto contenere i costi che se fossero lievitati troppo non avrebe avuto senso l'auto-costruzione a mio avviso.

Adesso posso spostare la mia attenzione sugli altri malati di casa in primis il galaxy saturn


73 a tutti,scegliere l'lm317 rispetto all'lm732 è un pò limitante perchè non prevede una facile limitazione di corrente e protezione al cc però ne ho diversi di alimentatori basati sull'lm317 e funzionano perfettamente, ovvio che li uso per alimentare le radio ecc... ma non è l'alimentatore da laboratorio dove è tassativo avere la regolazione di corrente e protezioni veloci visto che serve per testare circuiti difettosi o potenzialmente guasti, poi il costo maggiore secondo me è il contenitore se di metallo e il dissipatore quindi il circuito alla fine incide poco sul costo, però se volevi utilizzare quello che già avevi è perfetto perchè non ha molto senso comprare componenti nuovi e avere altri componenti utilizzabili tenuti nei cassetti, anch'io decido diversi circuiti in base a quello che ho già disponibile, se per esempio serve un'alimentatore stabilizzato fisso non servono accessori tipo voltmetro ecc... basta una buona protezione crossbar nel caso andasse in corto e tutto il resto è in più...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: hafrico il 20 Ottobre 2011, 16:17:01
io avevo iniziato la costruzione l'anno scorso.... poi trovai un cep usato da 50 ampere con doppio strumeno........ per un prezzo favorevole.......  e mi fermai......  e mi e' rimasto tutto di lato...  :shhhh: :shhhh: :shhhh: :shhhh:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: franco77 il 20 Ottobre 2011, 17:29:05
Ciao a tutti,

r5000 hai perfettamente ragione, sono perfettamente consapevole che lm317 non ha alcun tipo di protezione contro i cc e limitazioni in corrente, difatti inizialmente volevo usare o lm723 o L200 la mia scelta è ricaduta sul lm317 in quanto già ne avevo in casa.

Eventualmente questo alimentatore che mi sono costruito potrei metterlo in stazione dove lo uso solo vicino alle radio (quintio non a rischio di guasti) e in laboratorio portare  quello che attualmente ho in stazione; un microset acquistato nei primi anni '90 (il periodo in cui la mia attività radio era ai massimi livelli)   da 30 amper basato su L200 quindi con le relative protezioni, pagato a suo tempo una cifra non indifferente...

@hafrico: Il tuo ragionamento è correttissimo! Difatti se non avessi avuto questo trasformatore che era li da una vita inutilizzato, e praticamente tutti i componenti non lo avrei costruito...non avrebbe avuto senso dal momento che hai vari mercatini, si trovano ottimi apparecchi a prezzi convenienti già pronti.

Anche perchè tutto sommato se facessi i conti, nonostante avessi quasi tutto, non sò quanto me ne sia economicamente parlando, valsa la pena! Diciamo puiù che altro adesso che lo vedo funzionare, è un immensa soddisfazione nel mio piccolo
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: hafrico il 20 Ottobre 2011, 18:27:34
NO...NO''....  HAI FATTO BENISSIMO.....   IO HO ANCORA TUTTO ED AVREI FATTO COME TE'  ADDIRITTURA HO UN TRASFORMATORE DA 100 AMPERE.. UN MOSTRO.. E' CHE OLTRE AD ESSERE PIGRO.. HO TROVATO L'OCCASIONE.. TUTTO QUI'..  :up: :up: :up: :up:
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: franco77 il 20 Ottobre 2011, 23:54:18
Ecco qui la creatura...non sarà bellissimo esteticamente però  sembra funzionare bene...!
(http://s2.postimage.org/2mvxtundw/P1010005.jpg) (http://postimage.org/image/2mvxtundw/)

(http://s2.postimage.org/2mwb25fc4/P1010004.jpg) (http://postimage.org/image/2mwb25fc4/)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 21 Ottobre 2011, 01:56:39
73 a tutti, l'unico appunto è per i due strumenti diversi altrimenti sarebbe pure meglio di tante  marche che nemmeno usano un'interruttore degno di questo nome, manca la manopola ma anch'io spesso lascio i perni lunghi ai potenziometri e si regolano bene lo stesso...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: franco77 il 21 Ottobre 2011, 14:35:49
73 a te r5000 e grazie per i consigli!

e' vero i due styrumenti sono un pugno in un occhio ma uguali proprio non li ho trovati; quando comperai il voltmetro l'amperometro non c'è l'avevano, e l'unico che trovai a prezzo accettabile fu quello che vedi che li vendevano su ebay a coppia, ma nonostante funzionare funzionino valgono per quello che li ho pagati....poco!

Per il potenziometro ho già la manopola da mettere questa era solo una versione provvisoria per vedere che tutto fosse ok, nei prossimi giorni prevedo di tagliare il perno, e inserire la manopola. Anzi, chiedo consiglio a chi magari lo ha già fatto: secondo voi è possibile usare il dremel per tagliare il perno del potenziometro o rischio di fare danni?

73+51
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 21 Ottobre 2011, 14:42:47
Citazione di: franco77 il 21 Ottobre 2011, 14:35:49
73 a te r5000 e grazie per i consigli!

e' vero i due styrumenti sono un pugno in un occhio ma uguali proprio non li ho trovati; quando comperai il voltmetro l'amperometro non c'è l'avevano, e l'unico che trovai a prezzo accettabile fu quello che vedi che li vendevano su ebay a coppia, ma nonostante funzionare funzionino valgono per quello che li ho pagati....poco!

Per il potenziometro ho già la manopola da mettere questa era solo una versione provvisoria per vedere che tutto fosse ok, nei prossimi giorni prevedo di tagliare il perno, e inserire la manopola. Anzi, chiedo consiglio a chi magari lo ha già fatto: secondo voi è possibile usare il dremel per tagliare il perno del potenziometro o rischio di fare danni?

73+51


Si puoi farlo, ma sensa far forza e usa una velocità media.
Anche se, basterebbe inciderlo con un taglierino e/o seghetto e poi darci una botta di tronchesina.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: franco77 il 21 Ottobre 2011, 15:18:21
Citazione di: LuckyLuciano® il 21 Ottobre 2011, 14:42:47
Citazione di: franco77 il 21 Ottobre 2011, 14:35:49
73 a te r5000 e grazie per i consigli!

e' vero i due styrumenti sono un pugno in un occhio ma uguali proprio non li ho trovati; quando comperai il voltmetro l'amperometro non c'è l'avevano, e l'unico che trovai a prezzo accettabile fu quello che vedi che li vendevano su ebay a coppia, ma nonostante funzionare funzionino valgono per quello che li ho pagati....poco!

Per il potenziometro ho già la manopola da mettere questa era solo una versione provvisoria per vedere che tutto fosse ok, nei prossimi giorni prevedo di tagliare il perno, e inserire la manopola. Anzi, chiedo consiglio a chi magari lo ha già fatto: secondo voi è possibile usare il dremel per tagliare il perno del potenziometro o rischio di fare danni?

73+51


Si puoi farlo, ma sensa far forza e usa una velocità media.
Anche se, basterebbe inciderlo con un taglierino e/o seghetto e poi darci una botta di tronchesina.

Grazie Luciano, in queste sere proverò male che mi vada se sfascio il potenziometro lo sostituisco!

P.s.: Adesso che ho finito l'alimentatore comincio a guaradre il galaxy probabilemte ci sentiremo....
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: r5000 il 21 Ottobre 2011, 15:35:04
73 a tutti, evita di segare il potenziometro montato, se poi fà falsi contatti ti sale tensione e rischi di sovralimentare gli apparecchi, meglio toglierlo dall'alimentatore, metti il perno in una morsa e lo tagli senza forzare nulla sul corpo del potenziometro,con il dremel dovresti riuscirci senza far danni ma io farei prima con la morsa, uno straccio attorno al corpo del potenziometro evita che i trucioli entrano e fanno danno...
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: franco77 il 21 Ottobre 2011, 15:43:18
Bene, buono a sapersi...mi dispiacerebbe fare danni per una cavolata! Allora per ora stà cosi poi quando maagri dovrò tirarlo giù dal ripiano per qualche motivo ci metto le mani. Con quello che pesa per me non è semplicissimo da manovrare.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: pesciolino2000 il 31 Ottobre 2011, 15:20:03
http://hamradio.selfip.com/i6ibe/filtro/filtro.htm
ottimo per alimentatori pc modificati 13,8 volt e con questo filtro di i6ibe zero spurie ecc ecc
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Morfeo 77 Bo il 27 Marzo 2012, 17:17:11
salve ragazzi dovrei costruire un alimentatore da  13,8 v  100 ampere .. qualcuno puo' indirizzarmi ad un buon schema e relativa componentistica ?????  ringrazio anticipatamente .....
email 1sa178@libero.it
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: franco77 il 27 Marzo 2012, 17:33:25
Citazione di: Morfeo 77 Bo il 27 Marzo 2012, 17:17:11
salve ragazzi dovrei costruire un alimentatore da  13,8 v  100 ampere .. qualcuno puo' indirizzarmi ad un buon schema e relativa componentistica ?????  ringrazio anticipatamente .....
email 1sa178@libero.it

100 amper???? e cosa ci devi alimentare?? hai valutato le problematiche che ti comporterebbe tirare in ballo correnti cosi elevate?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 31 Marzo 2012, 19:52:30
posto nuovamente il mio alimentatore autocostruito nel 2008 quando fu aperto questo post,lo riesumo perche in mente ho sempre l'autocostruzione di alimentatori.

tuttora uso questo alimentatore:


(http://s11.postimage.org/c5pam06in/ora_Si.jpg) (http://postimage.org/image/c5pam06in/)

provato per mezzora continua a 40 amp (su lampade alogene e su un lineare kl500 a 12volt che succhia 50 amp come un maledetto) e non ha fatto nessun scherzo.

l'ottima idea che mi e' venuta e' quella di:

(invece di trovare un solo trasformatore da 40 o piu' ampere e ponti di diodi pazzeschi)
di dividere le correnti,utilizzando 4 trasformatori da 12 o 15  ampere ed unirli con 4 ponti di diodi separati.
questo ha giovato a ben 2 cose:
ponti di diodi piu' piccoli e la possibilita' di accendere un trasformatore alla volta,quindi di avere al massimo le seguanti correnti: 15,30,45,60, basta accenderli in seguanza.


(http://s14.postimage.org/asq6rhv3x/untitled.jpg) (http://postimage.org/image/asq6rhv3x/)


(http://s14.postimage.org/e0z9ia6rh/ok2.jpg) (http://postimage.org/image/e0z9ia6rh/)

con 4 interruttori sulla 220volt,alimento i 4 trasformatori. piu' geniale di cosi'..... :dance:

per chi dice che i trasformatori non vanno mai messi in parallelo,faccio osservare che non sono in parallelo.i 4 trasformatori ''non si vedono'',o non si danno fastidio, grazie ai 4 ponti di diodi.
penso sia piu' facile trovare 4 trasformatori piccoli,rispetto ad 1 gigante.

successivamente l'utilizzo di 2 trasformatori in parallelo (sempre dopo il ponte!)l'ho visto anche in un alimentatore della daiwa. quindi se lo fanno loro..... :dance:

be comunque e' perfettamente funzionante! per chi non ha esigenze di elevata corrente,puo' farsene uno da 15 amp semplicemente utilizzando un quarto del circuito (usare 3 finali di potenza invece che 12) come in questo schizzo:

(http://s16.postimage.org/gd9k4qw29/ok1.jpg) (http://postimage.org/image/gd9k4qw29/)

componenti necessari:
ponte di diodiecondensatori di livellamento.
lm7815
bd249,oppure tip35
un diodo da 7 amp per ogni finale
una resistenza 0,1 ohm per ogni finale

e per essere maniaci,2 condensatori da 25 volt 10 microfarad che servono al lm7815 per evitare autooscillazioni.(basta vedere il datasheet che spiega di questi 2 condensatori) anche se a me non sono mai autoscillati,si vede che si trovano gia' delle capacita all' ingresso e alla base del finale di potenza.

ho optato 1 lm7815 per ogni finale,perche' funzionava meglio cosi' rispetto ad un solo lm7815 che pilotava 3 finali.notavo una maggiore caduta di tensione in uscita. invece cosi' la caduta e' assolutamente trascurabile.roba di 0,5 volt a pieno carico.

Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: enzo74 il 31 Marzo 2012, 20:10:09
è ottima l'idea ma sarei curioso di vedere in foto l'alimentatore sopratutto lato dissipatore per i finali ;-)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 31 Marzo 2012, 20:11:57
sempre nel tentativo del cercare schemi di alimentatori senza circuiti integrati,ho scoperto che gli alimentatori kenwood non usano circuiti integrati.ottimo! a scoprirlo prima mannaggia!
per esempio il kenwood ps 50 ha questo schema

(http://s18.postimage.org/pmcnhm2ud/Nuova_immagine_bitmap.jpg) (http://postimage.org/image/pmcnhm2ud/)

usa solo transistor e i 2 finali si possono sostituire con i massicci 3771

(in questo kenwood ci sono comunque troppi transistor per i miei gusti!piu' roba c'e' e prima si guasta un circuito!)
ottimo circuito per studiarci su,comunque!

cmq adesso sforno il mio genere di circuito preferito,tempo di disegnarlo e via....e' proprio la base della stabilizzazione. adesso mi sbrigo nel disegnarlo.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 31 Marzo 2012, 21:52:43

(http://s15.postimage.org/b24auw5on/basic.jpg) (http://postimage.org/image/b24auw5on/)

questo scema e' ottimo,ma privo di controllo in uscita della tensione.quindi si rischia un abbassamento della tensione in uscita a pieno carico.
appena mi passa sto benedetto mal di schiena voglio effettuare le misurazioni ''caduta di tensione rispetto alla corrente erogata''.
vediamo che variazione c'e'.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: cimabue il 01 Aprile 2012, 00:57:09
da quanti watt sono le resistenze da 0.1 ohm?
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: GAMMAtre il 01 Aprile 2012, 11:30:29
Citazione di: DukeAlex il 31 Marzo 2012, 19:52:30
posto nuovamente il mio alimentatore autocostruito nel 2008 quando fu aperto questo post,lo riesumo perche in mente ho sempre l'autocostruzione di alimentatori.
tuttora uso questo alimentatore:
(http://s11.postimage.org/c5pam06in/ora_Si.jpg) (http://postimage.org/image/c5pam06in/)
provato per mezzora continua a 40 amp (su lampade alogene e su un lineare kl500 a 12volt che succhia 50 amp come un maledetto) e non ha fatto nessun scherzo.
l'ottima idea che mi e' venuta e' quella di:
(invece di trovare un solo trasformatore da 40 o piu' ampere e ponti di diodi pazzeschi)
di dividere le correnti,utilizzando 4 trasformatori da 12 o 15  ampere ed unirli con 4 ponti di diodi separati.
questo ha giovato a ben 2 cose:
ponti di diodi piu' piccoli e la possibilita' di accendere un trasformatore alla volta,quindi di avere al massimo le seguanti correnti: 15,30,45,60...

Complimenti per l'idea di utilizzare questo metodo alternativo per prelevare grosse correnti. In effetti, tale soluzione utilizzando separatamente i singoli gruppi di alimentazione, oltre a razionalizzare il loro coinvolgimento in funzione alla fabbisogno di corrente offre una migliore distribuzione del carico di lavoro, in particolar modo a beneficio dei trasformatori per la dissipazione del calore prodotto, nonostante la necessaria presenza dei diodi di separazione a protezione dei vari stadi. Forse, a completamento dell'ottimo progetto, una protezione crowbar ci starebbe bene. Tale circuto, può essere realizzzato su una piccola basetta millefori da inserire in parallelo ai morsetti di uscita,ovviamente all'interno del case e ovviamente dopo averne effettuatao il collaudo. Inutile descriverne la funzione e l'utilità ad un costo irrisorio inferiore ai 10 euro.
Allego uno schema di esempio, che ovviamente deve essere adattato in funzione della corrente che deve controllare ed in ogni caso l'unico componente in causa è l'SCR che deve dimensionato per tale scopo.
Protezione (Crowbar) contro una sovratensione d'uscita:
http://www.webalice.it/crapellavittorio/electronic/alimswic.htm (http://www.webalice.it/crapellavittorio/electronic/alimswic.htm)

Saluti.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: rocco il 01 Aprile 2012, 13:19:35
Interessante! Ma non c'è lo schema completo? Qualche foto della realizzazione??
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 01 Aprile 2012, 15:59:21
Citazione di: rocco il 01 Aprile 2012, 13:19:35
Interessante! Ma non c'è lo schema completo? Qualche foto della realizzazione??
lo schema elettrico e' questo (ripostato su da Gamma3.).non e' uno schema a blocchi.il lm7815 lo saldi direttamente sui piedi del finale e via. provalo singolarmente e misura che ogni stadio (prima del diodo )dia 14 volt circa.
il diodo da 7 amp effettivamente lo misi perche' mi trovavo in casa dei diodi da 7 ampere e quindi li ho usati.mi hanno aiutato ad avere la giusta caduta di tensione,non riscaldano,e mi separano tutti gli stadi uno con l'altro.
penso che possano fare solo del bene,tanto non hanno perdite di corrente.
cmq si possono anche omettere.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 01 Aprile 2012, 16:03:26
Citazione di: cimabue il 01 Aprile 2012, 00:57:09
da quanti watt sono le resistenze da 0.1 ohm?
ciao cimabue!
5 o 7 watt. ho visto che in negozio la differenza tra quella da 5w e quella da 7w sono pochi centesimi. ovvio che piu' watt sono piu' e' sicuro che non si rompano,ma essendo da 0,1 ohm,la resistenza anche se percorsa da 5 amp riscalda pochissimo.le mie sono sempre fredde.
il lm7815 non lo avvitato alla carcassa perche e' sempre gelido. l'unico da avvitare ovviamente e' il finale npn.
ciao!
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 01 Aprile 2012, 16:11:25
grazie Gamma3 ottima pagina per costruire un crowbar. devo sperimentarlo. mi piace proprio quello semplice semplice in fondo la pagina.
una volta pero' ricordo che mi portarono un alimentatore che andava sempre in protezione. eliminato il crowbar ando' tutto ok. il problema eera sicurameente nella famosa memoria da elefante che hanno i scr. rimangono chiusi anche se la tensione scende giu'.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 01 Aprile 2012, 16:43:33

(http://s14.postimage.org/5csqyv3fh/100_5842.jpg) (http://postimage.org/image/5csqyv3fh/)


(http://s15.postimage.org/kwvzv0xef/100_5843.jpg) (http://postimage.org/image/kwvzv0xef/)


(http://s15.postimage.org/qz44sff9z/100_5844.jpg) (http://postimage.org/image/qz44sff9z/)


(http://s18.postimage.org/smy6mfi2t/100_5845.jpg) (http://postimage.org/image/smy6mfi2t/)

lo so che sembra un accrocchio di fili,roba da discarica,invece e' tutto studiato centimetrom per cm.
ho omesso anche le resistenze da 0,1 ohm 5 watt,perche ho notato che i transitor riscaldano tutti uguali.cmq e' bene metterla la resistenza.e montare transistor tutti uguali.
la confusione sta nel non aver utilizzato circuiti stampati e fili di diverso colore.
con i 4 interruttori faccio funzionare i vari trasformatori che voglio.ma gli stadi finali funzionano sempre tutti e 12.
ho incollato la pancia del lm7815 con la pancia del NPN di potenza,e saldato direttamente i loro piedini.
ho messo i condensatori sui piedi del 7815 ma mi son risultati inutili.cmq metteteli che non si sa mai di trovare un 7815 impazzito.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 01 Aprile 2012, 16:54:00
ho dimenticato una cosa moooolto importante.
siccome questo circuito no ha una retroazione,IN ASSENZA DI CARICO,si vedra' leggere sul tester una tensione maggiore di 13,8 volt in uscita.colpa qualche tensione parassite a corrente bassissima.
per ovviare a questo problema di misurazione,basta saldare una resistenza da 1kohm all'uscita tra + e -. tutto qui. oppure un led con in serie una resistenza da 1kohm.
insomma dargli un carico minimo. dellordine del milli ampere,una sciocchezza.
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: GAMMAtre il 01 Aprile 2012, 18:09:43
Citazione di: DukeAlex il 01 Aprile 2012, 16:11:25
grazie Gamma3 ottima pagina per costruire un crowbar. devo sperimentarlo. mi piace proprio quello semplice semplice in fondo la pagina.
una volta pero' ricordo che mi portarono un alimentatore che andava sempre in protezione. eliminato il crowbar ando' tutto ok. il problema eera sicurameente nella famosa memoria da elefante che hanno i scr. rimangono chiusi anche se la tensione scende giu'.
Ciao, DukeAlex. In effetti è quello in fondo alla pagina a cui mi riferisco ma di progetti +/- simili se ne trovano tantissimi in rete e sulle riviste specializzate come per esempio nuova elettronica ne ha realizzato uno molto valido e con pochissimi componenti.
Comunque, per completezza di informazione forse non è sbagliato spendere due parole su questo circuito.
"La protezione crowbar di overvoltage è stata inizialmente sviluppata per  gli alimentatori  lineari che hanno la particolarità di richiedere all'ingresso dello stadio di potenza regolatore, una tensione molto più alta rispetto a quella fornita in uscita. Questo, al fine di garantirne la stabilità anche in situazioni di grosso assorbimento di corrente. Il rovescio della medaglia è che in caso di fusione di tale stadio, se non ci fosse la protezione citata, la sovratensione presente al suo ingresso si riverserebbe inevitabilmente sull'apparato alimentato con conseguenze immaginabili." Questa descrizione l'ho estrapolata da un mio intervento sugli UPS: http://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=33694.35
Per quanto riguarda la tua realizzazione ho notato che hai curato l'aspetto importante dello smaltimento di calore con un contenitore ed un dissipatore dalle dimensioni generose e la pasta termica nel posto giusto per favorine lo scambio tra le parti in causa. :up: 
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: enzo74 il 01 Aprile 2012, 18:15:47
ben fatto... e come và a disturbi RF? mai provato sulle bande più basse?
Enzo
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 01 Aprile 2012, 18:18:17
(http://s15.postimage.org/ma8imiq6v/basic.jpg) (http://postimage.org/image/ma8imiq6v/)

pur non avendo retroazione,questo semplice alimentatore stabilizzato ha una caduta di tensione trascurabilissima. (son rimasto stupito anch'io!)
si ha una caduta di 0,2 volt per quanto riguarda il 2n3771; e di 0,3 volt per il bd249 con corrente pari a 4 amp.

ora compro un po di 2n3771 e costruisco un alimentatore con questo circuito,appena li ho poi vi posto le foto.

usando il darlington (bdx53)al posto di un normale npn pilota,ho stabilizzato in modo ferreo la tensione alla base del NPN di potenza.e' quello che desideravo.cosi' ogni caduta di tensione e' da attribuire solo e solo al npn di potenza.





(http://s9.postimage.org/yrxeuh8cb/100_5846.jpg) (http://postimage.org/image/yrxeuh8cb/)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: GAMMAtre il 01 Aprile 2012, 18:24:40
A quanto già detto volevo aggiungere che al posto del fusibile, relativamente allo schema crowbar, può essere inserito nel pannello dell'alimentatore un magnetotermico a polo singolo, con riaggancio a leva oppure a pulsante, come quello riportato di seguito.
(http://s14.postimage.org/4uvt11ul9/Magnetotermico.jpg) (http://postimage.org/image/4uvt11ul9/)
Titolo: Re: Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: DukeAlex il 01 Aprile 2012, 18:29:16
Citazione di: enzo74 il 01 Aprile 2012, 18:15:47
ben fatto... e come và a disturbi RF? mai provato sulle bande più basse?
Enzo
emmm....no. cioe' che tipi di disturbi?fosse uno switching sarebbe da mettersi le mani nei capelli,ma un alimentatore lineare....diciamo che a 27 mhz pilotando un kl500 a 12 volt non ci sono problemi,sia in rx che in tx.
li unici disturbi che puo' generare questo alimentatore sicuramente saran da attribuire al lm7815,l'unico integrato presente.
ma questo chip non penso proprio generi problemi.....e' usato in molte apparecchiature radioamatoriali.ovviamente mettiamoci sempre i 2 condensatori consigliati dal datasheet,proprio per evitare autoscillazioni.
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Met83 il 02 Gennaio 2015, 19:35:37
Ciao a tutti.....potresti anche usare al posto di un termico un fusibile a ripristino automatico. In merito alla foto, potresti inserire un isolante tra loro essendo molto vicini, questo ti darà una alimentazione più pulita. Oltre a questo un paio di condensatori post ponte raddrizzatore da 0,1 microfarad e 10000 micro farad aiuteranno sicuramente. potresti usufruire di un condensatore di dimensioni interessanti anche in preuscita alimentatore in modo da attutire l'eventuale picco improvviso d'assorbimento di corrente cosi da non sovraccaricare i transistor.
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: ciaki il 12 Luglio 2015, 00:26:32
Scusate ma Alla.fine che progetto dovrei usare per autocostruire un alimentatore 13,8 volt da 40a? Perché per risparmiare devo andare.sulla.autocostruzione ma non.ho molte esperienze di varie componenti con le.loro caratteristiche.
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: acquario58 il 12 Luglio 2015, 00:33:32
Citazione di: ciaki il 12 Luglio 2015, 00:26:32
Scusate ma Alla.fine che progetto dovrei usare per autocostruire un alimentatore 13,8 volt da 40a? Perché per risparmiare devo andare.sulla.autocostruzione ma non.ho molte esperienze di varie componenti con le.loro caratteristiche.

x quanto possa sembrare semplice é sempre un impegno il fai da te...poi se non si ha un minimo di esperienza sull'elettronica può diventare anche pericoloso...
oltre che spendi molto di più....
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: ciaki il 12 Luglio 2015, 00:35:35
Diciamo che sono alla mano, magari non so che tipo.di resistenza mettere però potrei provare a fare qualcosa. So che è pericoloso, però sono.abituato all'aucostruzione di piccoli impianti, anche automatici. Solo che in tutto.il tread non ho capito alla fine.quale.fosse il.progetto giusto
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: oscar 3 il 12 Luglio 2015, 10:34:56
Se parli di un semplice alimentatore lineare, la penso come Nino Acquario almeno se devi comprare il trasformatore e consideranado che oggi gli switching sono più affidabili rispetto quelli di qualche anno fa e oltre al costo, sono avvantaggiati anche dal loro irrisorio peso...e magari con 60€ te ne esci!!!! ! Lo schema è semplice e alla fine basta aggiungere finali per aumentare la corrente con il limite dato dalla erogazione del trasformatore naturalmente!!!
Ecco uno schema che fa capire come è il funzionamento:

(http://s13.postimg.org/5pmdoue4j/Jpeg.jpg) (http://postimg.org/image/5pmdoue4j/)
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: ciaki il 12 Luglio 2015, 10:36:14
Ottimo grazie. Un alimentatore lo compro però la mania.del fai da te mi ua colpito
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Alinghi il 12 Luglio 2015, 10:54:50
Citazione di: ciaki il 12 Luglio 2015, 10:36:14
Ottimo grazie. Un alimentatore lo compro però la mania.del fai da te mi ua colpito

Pure io volevo provare a costruirne uno, poi alla fine a conti fatti, se devi acquistare tutti i componenti andiamo quasi a 150 euro.
I componenti elettronici sono una decina di euro, ma  il solo trasformatore almeno un 600VA siamo sui 60 euro.
Serve un dissipatore bello generoso, siamo sui 30 euro di dissipatore.
Un contenitore, costa anche quello un 20 euro,  se poi ci vogliamo mettere un paio di strumenti servono un altra decina di euro.

Spinotti, boccole, fusibili interruttore,  e ad arrivare a 150 euro si fa presto.

Diverso sarebbe se uno riuscisse a recuperare un bel trasformatore da qualche parte, e magari pure un bel dissipatore, allora i costi scenderebbero a meno della metà.


Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: oscar 3 il 12 Luglio 2015, 11:06:29
Infatti!!! Confermi quanto da me scritto!!! I costi sono pressapoco quelli da te fatti e il componente più caro e quello che è definito statico ma che per acquistarlo fa muovere tanti soldini...altro che statico... :grin: :grin: :grin: :grin:
Naturalmente questo è uno dei tanti schemi si trovano sul web, io li realizzo quanto mi capita ma con correnti inferiori, con i 317 al posto del 7812 e come finali, i 3055 a "patacca" ovvero con il case tipo TO3!
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: LuckyLuciano® il 13 Luglio 2015, 17:18:06
Citazione di: ciaki il 12 Luglio 2015, 00:26:32
Scusate ma Alla.fine che progetto dovrei usare per autocostruire un alimentatore 13,8 volt da 40a? Perché per risparmiare devo andare.sulla.autocostruzione ma non.ho molte esperienze di varie componenti con le.loro caratteristiche.


Se vuoi risparmiare l'unica cosa è prenderne uno switching cinese da 30€. Lo prendi, lo accendi e buonanotte.
IDEM se vuoi prenderne uno con classico trasformatore a pacco lamellare. Farne fare uno non costa poco.
Sempre se vuoi fare un alimentatore stabilizzato VERO.
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Rommel il 13 Luglio 2015, 21:35:47
Salve a tutti.

Nonostante mi sia autocostruito la maggior parte degli alimentatori (non da 40 ampere, ma max 10 Ampere), sono dell'opinione che al giorno d'oggi conviene comprarselo già fatto e funzionante.

Per autocostruirselo bisogna essere come me ... un accumulatore di "immondizie elettroniche" ed anche se dal cumulo si riesce a tirar fuori la maggior parte dei componenti per autocostruirlo, la cosa non è per niente facile, perché oltre alla realizzazione della parte elettronica, è necessario avere un opportuno contenitore che deve essere forato per posizionare in modo razionale il trasformatore, dissipatori con transistor, le boccole di uscita, eventuali portafusibili da pannello, manopole interruttori, lampadine o led spia.
Inoltre bisognerebbe tenere sotto controllo tutta la parte collegata con l'avvolgimento primario che deve essere disposta in modo tale da evitare di rimanere accidentalmente "fulminati" dalla 220V, quindi l'improvvisazione e la scarsa esperienza può portare ad errori e pericoli.

Considerando l'alto costo di aquisto dei componenti "sciolti" ed il basso costo degli alimentatori già fatti (che dovrebbero rispettare tutte le norme di sicurezza), penso proprio che tutto propenda verso l'alimentatore nuovo già fatto e funzionante.

Dal punto di vista della sicurezza anche gli alimentatori usati "datati", potrebbero nascondere rischi.

Può sembrare un controsenso, ma questi consigli vengono anche da uno come me che, nella mia carriera hobbistica, mi sarò autocostruito come minimo una ventina di alimentatori (di vari amperaggi e vari voltaggi).

Saluti a tutti da Alberto.
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: trevor il 06 Agosto 2015, 09:00:08
Confermo. Purtroppo l'autocostruzione aveva senso quando trovarvi nel negozio sotto casa i componenti e dal cantinaro tanto surplus... Io ne costruiti uno da 28A ma trasformatore, condensatore, dissipatore e contenitore i comprai da un rottamaro. Oggi è vero che i componenti li compri online a basso costo, ma alcuni sono diventati superati e quindi di difficile reperibilità.
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: alessandro0260 il 29 Agosto 2020, 20:13:06
Io  ho qualcosa che può fare al caso tuo, 13.8 volt 50 amper. Ne ho realizzato tre o quattro e posso dirti che funzionano ancora egregiamente a distanza di quasi 30 anni. Non fa uso di integrati regolatori ma solo di transistor. E' la rielaborazione di un alimentatore apparso su un numero di radio rivista sopranominato "il bruto". Se ti può interessare fammi sapere, ho anche il pcb. Io ci ho alimentato di tutto senza alcun problema.
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Marco De Caprios il 30 Agosto 2020, 11:47:39
https://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-ARTESYN-7001138-SERVER-IBM-X3650-7001138-Y002/133465061092 (https://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-ARTESYN-7001138-SERVER-IBM-X3650-7001138-Y002/133465061092?hash=item1f132336e4:g:g7EAAOSwVQxfDZFa)

https://kamboti.unpatti.ac.id/2015/11/19/modification-of-artesyn-7001138-for-a-13-5-vdc-69-a-power-supply/ (https://kamboti.unpatti.ac.id/2015/11/19/modification-of-artesyn-7001138-for-a-13-5-vdc-69-a-power-supply/)
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: IW2OGQ il 30 Agosto 2020, 12:24:05
Ciao,

se qualcuno fosse interessato al "Bruto" posso fornire l'articolo apparso su RR.

73 de Rick
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: alessandro0260 il 06 Settembre 2020, 22:56:03
Salve IW2OGQ, hai avuto modo anche tu di conoscere "il bruto", io ripeto inizia a realizzarlo forse poco dopo che apparve l'articolo su Radio Rivista e da allora non ho mai più cambiato tipologia di alimentatore. Come ho detto ho anche rielaborato il pcb e ho apportato delle piccole modifiche.  Saluti IS0 YYD.
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: IvanAllMode il 26 Marzo 2021, 15:47:01
Citazione di: IW2OGQ il 30 Agosto 2020, 12:24:05
Ciao,

se qualcuno fosse interessato al "Bruto" posso fornire l'articolo apparso su RR.

73 de Rick

Interesserebbe a me, grazie mille!
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: IvanAllMode il 31 Marzo 2021, 10:07:22
Perdonate il doppio post: qualcuno avrebbe la pazienza di rispondere ad un paio di domande? sono riuscito con successo a trasporre lo schema elettrico del Bruto su Ki-Cad (senza ancora assegnare i valori). Chi sa magari ne esce fuori qualcosa di buono e potrei avere un power supply funzionante a breve
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: gattonero il 13 Gennaio 2022, 22:33:42
Citazione di: alessandro0260 il 29 Agosto 2020, 20:13:06
Io  ho qualcosa che può fare al caso tuo, 13.8 volt 50 amper. Ne ho realizzato tre o quattro e posso dirti che funzionano ancora egregiamente a distanza di quasi 30 anni. Non fa uso di integrati regolatori ma solo di transistor. E' la rielaborazione di un alimentatore apparso su un numero di radio rivista sopranominato "il bruto". Se ti può interessare fammi sapere, ho anche il pcb. Io ci ho alimentato di tutto senza alcun problema.
Salve, hai per caso ancora qualche pcb di quel alimentatore ? BRUTO
Ti ringrazio
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: cherubenzo il 14 Gennaio 2022, 10:32:16
mi associo alla richiesta..... pagando, ovviamente.....
V
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: IZ3STB il 04 Settembre 2022, 19:53:19
Citazione di: DukeAlex il 21 Luglio 2008, 12:27:57
vorrei fare un semplice alimentatore a transistor (bd250 o bd 249) oppure i sostituti (mi pare tip36 e tip35)
non certo con i tip3055 quelli a bottone,che non mi fido,questultimi (cinesi anche questi ??? )vanno in corto e sparano tutta la tensione del trasformatore sul carico! e booom!
mentre con i bd250  ho sempre avuto un bel rapporto.non se ne MAI bruciato 1.

le caratteristiche DEVONO essere

13,8 volt fissi
utilizzare lameno 8 transistor
circuito regolazione tensione SEMPLICISSIMO
STOP

NO regolazione della tensione
NO limitatore di corrente o protezione corto circuiti
NO protezione temperatura
NO Protezione sovratensione
NO L200 (regolatore con piu di 3 piedini! )

cerco in rete oramai da giorni uno schema con le caratteristiche elencate sopra.
il problema e' che usando un lm317,o un lm7812......ho paura che la corrente erogata da quest'ultimo non basti.e quindi bisogna che piloti un transistor di potenza,e poi a sua volta le basi dei finali!
che stress!
un lm317 non ce la fa a pilotare 8 basi? e un lm78s12 da 2 amp non basta?
avete qualche schema?

una volta ho modificato un alimentatore che montava 2 finali,e gli ho messo piu finali in parallelo.ma non rendeva bene,perche era da rivedere il circuito. ufffff

aspetto qualche schemino semplice semplice e potente.

ciao e grazie a tutti
Ciao se fossi in te guarderei questo link , io ne ho già fatti 3 e li utilizzo con radio hf icom e vanno benissimo , arrivano max a 13,8 volt la modifica e semplice . saluti Giovanni
https://www.qsl.net/gm0onx/SMPU.htm
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: HAWK il 04 Settembre 2022, 20:29:53
3D del 2008...magari qualcuno è passato a migliore vita HI...
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: AZ6108 il 04 Settembre 2022, 20:37:12
Citazione di: IZ3STB il 04 Settembre 2022, 19:53:19
Ciao se fossi in te guarderei questo link , io ne ho già fatti 3 e li utilizzo con radio hf icom e vanno benissimo , arrivano max a 13,8 volt la modifica e semplice . saluti Giovanni
https://www.qsl.net/gm0onx/SMPU.htm

thread vecchio, resuscitato, ma interessante, domani vado a rovistare nella catasta dei proliant da rottamare !
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: ik2nbu Arnaldo il 06 Settembre 2022, 07:50:40
Citazione di: AZ6108 il 04 Settembre 2022, 20:37:12
thread vecchio, resuscitato, ma interessante, domani vado a rovistare nella catasta dei proliant da rottamare !
Dopo 10 minuti che lo avrai acceso,
e sarai stanco di farti trapanare le orecchie dalle ventoline....cambierai opinione

Il problema di molti alimentatori da server è infatti "silenziarli".

Grazie del link,  a Montichiari li vendevano a pacchi, ma in stazione fanno veramente tanto rumore.
Senza contare che se la modifica non è esattamente per quel modello specifico, non funziona.
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: kz il 06 Settembre 2022, 08:31:41
Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 06 Settembre 2022, 07:50:40
Il problema di molti alimentatori da server è infatti "silenziarli".

credo sia un problema di tutti gli alimentatori di questo tipo: sono fatti per funzionare in un CED, non in una stazione da radioamatore; la ventolina è piccola e deve sempre girare ad una velocità elevata per garantire l'adeguato flusso d'aria, quando vengono venduti a noi spesso hanno parecchie decine di migliaia di ore di funzionamento continuo, lo si vede dall'accumulo elettrostatico di polveri (che nei CED veri devono essere in quantità piccolissime) quando li apri per la modifica.
l'uso dei vecchi alimentatori da server è una bella idea se serve tanta potenza a basso costo, tra materiali e alimentatore usato si spendono anche meno di 10 euro, purtroppo, questi oggetti non sono né affidabili né "ergonomici".
Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: AZ6108 il 06 Settembre 2022, 09:17:51
Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 06 Settembre 2022, 07:50:40
Dopo 10 minuti che lo avrai acceso,
e sarai stanco di farti trapanare le orecchie dalle ventoline....cambierai opinione

Il problema di molti alimentatori da server è infatti "silenziarli".

Grazie del link,  a Montichiari li vendevano a pacchi, ma in stazione fanno veramente tanto rumore.
Senza contare che se la modifica non è esattamente per quel modello specifico, non funziona.

Per quanto riguarda il rumore, lo so, conosco quella roba

Ma si rimedia, vedi, se non li devi installare nello slot originale, si possono modificare per usare una ventola più grossa/lenta

Per il resto... la modifica mostrata è per quel particolare alimentatore, ma il principio di solito è lo stesso anche per altre unità simili (fujitsu, IBM, ...)

Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: Marco De Caprios il 06 Settembre 2022, 11:49:11
Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 06 Settembre 2022, 07:50:40
Dopo 10 minuti che lo avrai acceso,
e sarai stanco di farti trapanare le orecchie dalle ventoline....cambierai opinione

Il problema di molti alimentatori da server è infatti "silenziarli".

Grazie del link,  a Montichiari li vendevano a pacchi, ma in stazione fanno veramente tanto rumore.
Senza contare che se la modifica non è esattamente per quel modello specifico, non funziona.
Sante parole
Il mio Artesyn da 65A con il quale alimento il mio TS-850 va benissimo ed è filtrato perfettamente ma quella ventola maledetta ti trapana le orecchie !!. Appena posso lo smonto e metto un dissipatore molto più grande ai due MOSFET su cui viene inviato il flusso d'aria e cambio quella ventola malefica...

inviato M2004J19C using  rogerKapp mobile  (http://rogerkapp.rogerk.net)

Titolo: Re:Alimentatore 13,8 volt 40 amp
Inserito da: AZ6108 il 06 Settembre 2022, 12:54:56
Citazione di: Aquila Fr il 06 Settembre 2022, 11:49:11
Sante parole
Il mio Artesyn da 65A con il quale alimento il mio TS-850 va benissimo ed è filtrato perfettamente ma quella ventola maledetta ti trapana le orecchie !!. Appena posso lo smonto e metto un dissipatore molto più grande ai due MOSFET su cui viene inviato il flusso d'aria e cambio quella ventola malefica...

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile  (http://rogerkapp.rogerk.net)

basta aggiungere una ventola di maggior diametro, magari termostatata ed un convogliatore ... che può anche essere stampato 3D; non l'ho fatto con quel tuo alimentatore ma con altri e funziona
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