News:

[emoji295] [emoji295] PUBBLCITA' MOSTRATA SOLO AI VISITATORI, REGISTRATI PER NON VEDERLA [emoji295] [emoji295] [emoji295]

Menu principale

Si può attribuire un Id a una radio analogica?

Aperto da IZ8XOV, 09 Dicembre 2016, 17:05:59

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

IZ8XOV

Ne discutevamo giorni fa con un altro amico radioamatore. Viene difficile pensare che le sperimentazioni in analogico si siano fermate con la diffusione dei sistemi digitali (C4fm, Dmr ecc).

Si tratterebbe, detto in modo molto maccheronico, di fare in modo che alla pressione del Ptt la ns radio analogica trasmetta anche un Id univoco di quella radio. Se fosse possibile ogni radio analogica trasmetterebbe sommato al segnale un proprio Id in modo da rendere quel segnale attribuibile a un solo operatore.

Si potrebbe quindi creare un database su Echolink, Link Nazionale etc. che dia accesso solo agli Id riconosciuti pur trasmettendo in Fm analogica, ciò consentirebbe di scremare portanti e disturbi di ogni natura.

E' Fantascienza?
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


Vincenzo IZ2WMW (Brian)


davj2500

Citazione di: Brian il 09 Dicembre 2016, 20:40:30
Si chiamano selettive.

...e si usano da più di quarant'anni. Ad esempio la codifica CCIR è del 1974.
In buona parte delle reti civili ad ogni PTT alla centrale viene fuori l'ID del chiamante. Certe reti (come sicuramente la rete regionale lombarda di Protezione Civile) non si impegnano nemmeno se la selettiva non è riconosciuta. Strano tu non le abbia mai sentite in radio, ma basta avvicinarsi ad una macchina dei metronotte o della Polizia per sentirle. Le mettono perfino come sfondo audio nei film italiani dove sono coinvolte auto della Polizia o dei Carabinieri (in sottofondo c'è sempre una identica selettiva della PS che fa l'effetto "radio della polizia").

Ciaoo
Davide

aquiladellanotte

Comunque, per quello che sto vedendo in dmr, il riconoscimento delle radio, o om, tramite id, sta limitando i maleducati on air ;)


inviato ASUS_T00J using rogerKapp.

aquila della notte 1adn089


davj2500

Citazione di: aquiladellanotte il 09 Dicembre 2016, 20:56:06
Comunque, per quello che sto vedendo in dmr, il riconoscimento delle radio, o om, tramite id, sta limitando i maleducati on air ;)

Quello sicuramente, anzi c'è pure il fatto che tutti i QSO DMR sono registrati e riascoltabili.
Ma presto qualcuno avrà l'idea di usare l'ID di qualcun'altro e allora cominceranno i casini, perché potrà ruttare ed insultare facendo apparire sul display di tutti il nome e cognome di quell'altro.

Ciaoo
Davide

-Tuscania-

Citazione di: aquiladellanotte il 09 Dicembre 2016, 20:56:06
Comunque, per quello che sto vedendo in dmr, il riconoscimento delle radio, o om, tramite id, sta limitando i maleducati on air ;)


inviato ASUS_T00J using rogerKapp.



...non è che li limita...li ha uccisi proprio....!!! ( per ora) :shhhh:


Ugo da Norcia

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 09 Dicembre 2016, 21:03:01
Quello sicuramente, anzi c'è pure il fatto che tutti i QSO DMR sono registrati e riascoltabili.
Ma presto qualcuno avrà l'idea di usare l'ID di qualcun'altro e allora cominceranno i casini, perché potrà ruttare ed insultare facendo apparire sul display di tutti il nome e cognome di quell'altro.

Ciaoo
Davide

Finché dura. C'è chi ha già sperimentato queste soluzioni anni fa, quando iniziarono le prime sperimentazioni con la rete DMR MARC. Evito ulteriori commenti, ma fatta la legge trovi l'inganno.
WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene


Ugo da Norcia

Cmq le selettive su radio analogiche rimangono un gran bel gioco ed esercizio tecnico, ovviamente per chi ama sperimentare e giocare.  Per i "premi PTT" stile C4FM, ovviamente non vale.

Rimangono sempre due grosse categorie nel nostro hobby, chi ama la radio, l'etere e tutto ciò che ne consegue ( RADIOAMATORI ) i quali sperimentano e perdono gran parte del loro tempo ad aggiornarsi e imparare sempre cose nuove, e chi si accontenta di parlare di lessi, bolliti, grigliate, paste ed insalate sui ponti.

Poi esiste una terza categoria, quella di chi fa entrambe le cose.
WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene

IZ8XOV

A quanto ne so le selettive non sono permesse in ambito radio amatoriale, comunque mi riferivo a qualcosa di più sofisticato. Faccio un esempio: sul Link Nazionale accedono tutti anche chi vuol disturbare i qso quindi occorrerebbe un sistema che fa si che una radio analogica possa trasmettere un Id univoco in modo che un database metta in black list gli Id che disturbano. Gli Id andrebbero assegnati da chi gestisce il sistema, ogni ponte connesso alla rete dovrebbe aprirsi solo in presenza di un Id. Mi rendo conto che forse è fantascienza ma era una mia curiosità.

Michele
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


davj2500

Citazione di: IZ8XOV il 09 Dicembre 2016, 21:55:35
A quanto ne so le selettive non sono permesse in ambito radio amatoriale, comunque mi riferivo a qualcosa di più sofisticato. Faccio un esempio: sul Link Nazionale accedono tutti anche chi vuol disturbare i qso quindi occorrerebbe un sistema che fa si che una radio analogica possa trasmettere un Id univoco in modo che un database metta in black list gli Id che disturbano. Gli Id andrebbero assegnati da chi gestisce il sistema, ogni ponte connesso alla rete dovrebbe aprirsi solo in presenza di un Id. Mi rendo conto che forse è fantascienza ma era una mia curiosità.

Nulla vieta ad un radioamatore di identificare la propria stazione anche inviando una serie di toni non verbali: non si tratta di chiamata selettiva (cioè chiamata diretta ad un'altra stazione) ma di caller id, cioè identificativo della propria. Esattamente come avviene in DMR, C4FM, PSK31, CW, DSTAR, APRS, ecc.
E' possibile inventarsi una nuova codifica, ma bisogna prendere atto che in quaranta e più anni il mondo civile, per gli interessi economici del proprio mercato, ha investito molto nella trasmissione di dati sopra canali audio analogici a 12.5kHz: è ben difficile che arrivi qualcuno adesso con un sistema "più sofisticato" a cui non abbiano già pensato. Inoltre, richiederebbe la produzione di radio apposta e non il semplice utilizzo di radio civilil.
La cosa fantascientifica su cui ti conviene lavorare se hai questo piano è convincere tutti i radioamatori del pianeta a buttare le loro radio FM analogiche per sostituirle con altre aventi il caller-id.

Ciaoo
Davide

davj2500

Citazione di: Ugo da Norcia il 09 Dicembre 2016, 21:47:43
Finché dura. C'è chi ha già sperimentato queste soluzioni anni fa, quando iniziarono le prime sperimentazioni con la rete DMR MARC. Evito ulteriori commenti, ma fatta la legge trovi l'inganno.

Eh sì caro Ugo, il caller id non è una porta blindata con il lucchetto, è semplicemente un cartello con scritto "si prega di non entrare".
Il primo che scopre che basta scostare il cartello e si entra benissimo, il gioco è fatto.

Ciaoo
Davide

IZ8XOV

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 09 Dicembre 2016, 22:21:10

La cosa fantascientifica su cui ti conviene lavorare se hai questo piano è convincere tutti i radioamatori del pianeta a buttare le loro radio FM analogiche per sostituirle con altre aventi il caller-id.



Ciao Davide, non ho nessun "piano" sono solo animato da curiosità nel capire alcune cose.

73's - Michele
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

IZ1PNY

Si puoi codificare.

Io uso un sistema uguale, programmo delle radio in VHF/UHF che quando impegnano i nostri rpt, di lavoro, compare un ID oltre che un codice assegnato a numeri o lettere.
Quindi altre che il tono per entrare nel sistema, shift, altissimo, manda un Radio ID ed un numero di assegnazione al sistema in stazione base.
Anche in chiaro analogico.

Questione di marca e software per addetti.

P-S. Anche nei palmarini cinesi c'è un ID se vuoi...

cq



davj2500

Citazione di: IZ8XOV il 10 Dicembre 2016, 01:05:15
Ciao Davide, non ho nessun "piano" sono solo animato da curiosità nel capire alcune cose.

Ciao Michele.

Quello che non mi è chiaro però è perché ritieni che i sistemi attualmente in uso in ambito civile non siano adatti a questo uso in ambito radioamatoriale.

Ciaoo
Davide

IZ8XOV

Citazione di: IZ1PNY il 10 Dicembre 2016, 04:37:37
Si puoi codificare.

Io uso un sistema uguale, programmo delle radio in VHF/UHF che quando impegnano i nostri rpt, di lavoro, compare un ID oltre che un codice assegnato a numeri o lettere.
Quindi altre che il tono per entrare nel sistema, shift, altissimo, manda un Radio ID ed un numero di assegnazione al sistema in stazione base.
Anche in chiaro analogico.

Questione di marca e software per addetti.

P-S. Anche nei palmarini cinesi c'è un ID se vuoi...

cq



Per come la descrivi sembrerebbe una cosa interessante anche in ambito amatoriale
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

IZ8XOV

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 10 Dicembre 2016, 10:19:39
Ciao Michele.

Quello che non mi è chiaro però è perché ritieni che i sistemi attualmente in uso in ambito civile non siano adatti a questo uso in ambito radioamatoriale.



Ciao Davide, non sostengo questa tesi è solo che ne mastico poco e quindi è facile che venga frainteso. Io chiedevo solo se era possibile sviluppare qualcosa per impedire l'accesso ai disturbatori a sistemi o ponti analogici in modo da rendere le comunicazioni analogiche più pulite!

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

aquiladellanotte

Citazione di: Ugo da Norcia il 09 Dicembre 2016, 21:54:06
Cmq le selettive su radio analogiche rimangono un gran bel gioco ed esercizio tecnico, ovviamente per chi ama sperimentare e giocare.  Per i "premi PTT" stile C4FM, ovviamente non vale.

Rimangono sempre due grosse categorie nel nostro hobby, chi ama la radio, l'etere e tutto ciò che ne consegue ( RADIOAMATORI ) i quali sperimentano e perdono gran parte del loro tempo ad aggiornarsi e imparare sempre cose nuove, e chi si accontenta di parlare di lessi, bolliti, grigliate, paste ed insalate sui ponti.

Poi esiste una terza categoria, quella di chi fa entrambe le cose.
Quoto.
In particolare, sul dmr, se trascorro 1h in radio, Ne ho passare 4 a studiare

inviato ASUS_T00J using rogerKapp.

aquila della notte 1adn089

Pieschy

#17
Tralasciando l'aspetto tecnico (soluzioni ce ne sarebbero come indicato dagli altri colleghi) il discorso diventa un po' spinoso. Fermo restando che non sopporto ineducati, ruttatori seriali, portantari e quanto altro sia poco educato e civile resta il concetto che in banda radioamatoriale non credo sia neanche legale discriminare. Gli unici organi di controllo sono quelli governativi (previo, denunce, iter e lungagini, etc.) tutto il resto in banda OM è fruibile da tutti ...anche perche' (ecco il terreno accidentato) a tendere bisognerebbe realmente poi capire se il disturbatore lo è realmente e quindi, anche se scorretto, gli si puo' inibire l'accesso oppure se non si verrebbero a creare le solite cerchie di amici appartententi a questa o quella cricca che "bannano" x antipatia e per altri futili motivi.

Non puntate il dito contro di me o trasecolate. Questi attegiamenti esistono già oggii su alcuni ponti analogici anche senza l'ID o altre soluzioni tecniche ovviamente messi in atto con mezzi semplici come sovramodulazioni, portanti, finta di non sentire.

Comunque venga detta si creerebbero gruppi chiusi (magari anche immensi ci stà) di utenti il che, ripeto, non mi sembra sia consentito nelle nostre bande hobbistiche ma piuttosto sulle bande civili previa tutto il necessario.

Và anche valutato il famoso discorso che certe cose dopo diventano aggirabili...quindi il malfattore potrebbe trovare il modo di trovare id di un pacifico e spacciarsi x lui cosa ancora più grave.

Cocnludendo e cambiando paragrafo, credo, che l'immunità ai disturbatori, dei sistemi digitali tutti non dipenda dalla trasmissione o meno dell'ID ma dal costo ancora sostenuto degli apparati digitali.
Facile fare il cafone spendendo 30 euro scarsi per la radiolina analogica meno facile spenderne 2/300 per lo stesso scopo.

73,
Pietro.

aquiladellanotte

Citazione di: pieschy il 10 Dicembre 2016, 15:43:32
Tralasciando l'aspetto tecnico (soluzioni ce ne sarebbero come indicato dagli altri colleghi) il discorso diventa un po' spinoso. Fermo restando che non sopporto ineducati, ruttatori seriali, portantari e quanto altro sia poco educato e civile resta il concetto che in banda radioamatoriale non credo sia neanche legale discriminare. Gli unici organi di controllo sono quelli governativi (previo, denunce, iter e lungagini, etc.) tutto il resto in banda OM è fruibile da tutti ...anche perche' (ecco il terreno accidentato) a tendere bisognerebbe realmente poi capire se il disturbatore lo è realmente e quindi, anche se scorretto, gli si puo' inibire l'accesso oppure se non si verrebbero a creare le solite cerchie di amici appartententi a questa o quella cricca che "bannano" x antipatia e per altri futili motivi.

Non puntate il dito contro di me o trasecolate. Questi attegiamenti esistono già oggii su alcuni ponti analogici anche senza l'ID o altre soluzioni tecniche ovviamente messi in atto con mezzi semplici come sovramodulazioni, portanti, finta di non sentire.

Comunque venga detta si creerebbero gruppi chiusi (magari anche immensi ci stà) di utenti il che, ripeto, non mi sembra sia consentito nelle nostre bande hobbistiche ma piuttosto sulle bande civili previa tutto il necessario.

Và anche valutato il famoso discorso che certe cose dopo diventano aggirabili...quindi il malfattore potrebbe trovare il modo di trovare id di un pacifico e spacciarsi x lui cosa ancora più grave.

Cocnludendo e cambiando paragrafo, credo, che l'immunità ai disturbatori, dei sistemi digitali tutti non dipenda dalla trasmissione o meno dell'ID ma dal costo ancora sostenuto degli apparati digitali.
Facile fare il cafone spendendo 30 euro scarsi per la radiolina analogica meno facile spenderne 2/300 per lo stesso scopo.

73,
Pietro.
Ciao, condivido anche se nel digitale ora che le retivis e tyt si affacciano a 80e

inviato ASUS_T00J using rogerKapp.

aquila della notte 1adn089


iw2mur

Citazione di: IZ8XOV il 10 Dicembre 2016, 14:43:19
Ciao Davide, non sostengo questa tesi è solo che ne mastico poco e quindi è facile che venga frainteso. Io chiedevo solo se era possibile sviluppare qualcosa per impedire l'accesso ai disturbatori a sistemi o ponti analogici in modo da rendere le comunicazioni analogiche più pulite!
Non può esistere un sistema del genere, ne esiste uno più "rustico" ma di efficacia assicurata

triangolare il segnale, trovare da dove arriva ed andare ad umiliare direttamente a casa il diretto interessato, ASSOLUTAMENTE  NON a minacciarlo o sfiorarlo con un dito, basta il fatto che l'anonimato sia finito per mettere fine a quel genere di comportamento...

La prima è solo una pacifica ed innocua visita a casa, il disturbatore sa che domani potrebbe essere diverso ed è "solo contro tutti", quindi sa di aver definitivamente perso la sua inutile "guerra"

Spegnere la radio è dargliela vinta, è quel che vuole, il divertimento di questi personaggi, è far spegnere la radio a persone che in qualche modo non gli vanno a genio... idem quando i manutentori spengono i ripetitori, per un disturbatore equivale a vincere il jackpot

Inviato dal mio SM-T705 utilizzando Tapatalk


Pieschy

Citazione di: iw2mur il 11 Dicembre 2016, 12:37:45
Non può esistere un sistema del genere, ne esiste uno più "rustico" ma di efficacia assicurata

triangolare il segnale, trovare da dove arriva ed andare ad umiliare direttamente a casa il diretto interessato, ASSOLUTAMENTE  NON a minacciarlo o sfiorarlo con un dito, basta il fatto che l'anonimato sia finito per mettere fine a quel genere di comportamento...

La prima è solo una pacifica ed innocua visita a casa, il disturbatore sa che domani potrebbe essere diverso ed è "solo contro tutti", quindi sa di aver definitivamente perso la sua inutile "guerra"

Spegnere la radio è dargliela vinta, è quel che vuole, il divertimento di questi personaggi, è far spegnere la radio a persone che in qualche modo non gli vanno a genio... idem quando i manutentori spengono i ripetitori, per un disturbatore equivale a vincere il jackpot

Inviato dal mio SM-T705 utilizzando Tapatalk

Mi trovi scettico. La visita in primis costituisce minaccia, velata ma pur sempre minaccia. Se becchi il ragazzetto magari gli fate paura e smette. Se becchi lo sgamato continua tanto sà benissimo che non siete nessuno (in termini di autorità) x sanzionarlo o peggio punirlo pena guai maggiore.

Tecnicamente poi il discorso quadra poco. Se ti aspetti che il disturbatore (mi riferisco in particolare alle V/U) sia l'OM con la canna da pesca in bella vista sul tetto o la direttiva penso che ci si sbagli.
Spesso sono persone con portatilini che disturbano sui ponti. La triangolazione e' approssimativa...lo è anche il GPS...cosa fai bussi casa x casa e perquisisci in cerca di qualcuno col baofeng?

Insomma i pezzi del puzzle non combaciano :-P

73,
Pietro.

iw2mur

Citazione di: pieschy il 11 Dicembre 2016, 15:09:51
Mi trovi scettico. La visita in primis costituisce minaccia, velata ma pur sempre minaccia. Se becchi il ragazzetto magari gli fate paura e smette. Se becchi lo sgamato continua tanto sà benissimo che non siete nessuno (in termini di autorità) x sanzionarlo o peggio punirlo pena guai maggiore.

Tecnicamente poi il discorso quadra poco. Se ti aspetti che il disturbatore (mi riferisco in particolare alle V/U) sia l'OM con la canna da pesca in bella vista sul tetto o la direttiva penso che ci si sbagli.
Spesso sono persone con portatilini che disturbano sui ponti. La triangolazione e' approssimativa...lo è anche il GPS...cosa fai bussi casa x casa e perquisisci in cerca di qualcuno col baofeng?

Insomma i pezzi del puzzle non combaciano :-P

73,
Pietro.
Il radioamatore con il gommino o l'antenna sullo stendino non riesce a disturbare più di tanto, sono le antenne alte e con notevole guadagno, alimentate con parecchi watt a farti smettere di parlare, tutte antenne vistose ovviamente

Puoi mettere selettive, sistemi digitali e quanto ti pare, se una portante in analogico arriva più forte all'ingresso tu non passi, anche se la portante non aggancia il ponte, di fatto lo silenzia, quindi o cerchi il portantaro che si accanisce, o spegni la radio e gliela dai vinta. Punto, altre soluzioni non esistono

Pieschy

Citazione di: iw2mur il 11 Dicembre 2016, 22:58:35
Il radioamatore con il gommino o l'antenna sullo stendino non riesce a disturbare più di tanto, sono le antenne alte e con notevole guadagno, alimentate con parecchi watt a farti smettere di parlare, tutte antenne vistose ovviamente

Puoi mettere selettive, sistemi digitali e quanto ti pare, se una portante in analogico arriva più forte all'ingresso tu non passi, anche se la portante non aggancia il ponte, di fatto lo silenzia, quindi o cerchi il portantaro che si accanisce, o spegni la radio e gliela dai vinta. Punto, altre soluzioni non esistono

Sulla seconda parte ti dò ragione ma guarda che se sai vicino ad un ponte anche con una decina di watt emessi con un'antenna modesta (da BM o appunto sullo stendino ahaha) fai il tuo danno :-(

Resta il fatto che ..anche se... bisognerebbe come si suol dire beccarlo con la mano nel sacco perchè ripeto (vale anche per antenne più grandi) ...anche solo una precisione dell'ordine dei 50 metri non garantisce che si trovi il disturbatore. Nello stesso raggio potrebbe trovarsi qualche altro OM bravo che si sentirebbe accusato ingiustamente.

Insomma è facile a parole ma nei fatti no. Allora dici tu...dargliela vinta? NI..cioe' SI , si fà QSY su altro ponte o frequenza, NO perchè non spengo la radio. A questo punto o ce l'ha proprio con te e ti cerca su tutti i ponti o s'attacca. Visto che ci sono tanti ponti e frequenze si puo' fare.


iw2mur

#23
Citazione di: pieschy il 12 Dicembre 2016, 06:07:21
Sulla seconda parte ti dò ragione ma guarda che se sai vicino ad un ponte anche con una decina di watt emessi con un'antenna modesta (da BM o appunto sullo stendino ahaha) fai il tuo danno :-(

Resta il fatto che ..anche se... bisognerebbe come si suol dire beccarlo con la mano nel sacco perchè ripeto (vale anche per antenne più grandi) ...anche solo una precisione dell'ordine dei 50 metri non garantisce che si trovi il disturbatore. Nello stesso raggio potrebbe trovarsi qualche altro OM bravo che si sentirebbe accusato ingiustamente.

Insomma è facile a parole ma nei fatti no. Allora dici tu...dargliela vinta? NI..cioe' SI , si fà QSY su altro ponte o frequenza, NO perchè non spengo la radio. A questo punto o ce l'ha proprio con te e ti cerca su tutti i ponti o s'attacca. Visto che ci sono tanti ponti e frequenze si puo' fare.
I disturbatori che intendo io, sono persone mosse da disprezzo verso uno o più radioamatori, fino a quando non trasmette uno tra quelli nella "black list", nessun disturbo, appena entra qualcuno di non gradito, il ponte diventa inutilizzabile

Sia chiaro, la responsabilità è da dividere in parti uguali,tra disturbatore e chi sa benissimo che appena apre bocca arriverà una portante, sbattendosene altamente se il qso in corso, per colpa sua terminerà.

Per questo ritengo che le questioni vadano risolte faccia a faccia, solitamente finito l'anonimato, finisce il coraggio, muovere le mani non serve, c'è sempre tempo per arrivare a quello in caso di recidiva

Come lo tiri fuori casa? Metti sia un condominio, citofoni ad un interno qualunque qualificandoti come polizia postale per accertamenti verso il proprietario delle antenne causa denuncia di un condomino... stai sicuro, che gongolando, ti dirà nome e cognome dell'interessato permettendoti di farlo uscire di casa, più semplice da fare che da spiegare

Il portantaro stupidotto con il baofeng si stufa subito, credo lo faccia per capire fino a che punto riesce a dar fastidio,non ha la costanza ne motivi per insistere ad oltranza... Con questi bisogna imparare a convivere come si deve convivere con mosche e zanzare... Mettono qualche portantella ma alla fine si stancano alla svelta

Fare Qsy non è semplice,quando sei in una buona posizione, arrivi forte su tanti ripetitori e disturbi in egual misura... Chi ce l'ha con te, se non riesce a disturbare te, ti crea il vuoto attorno...

La soluzione è capire che in radio non c'è democrazia, non sei libero di dire TUTTO quel che ti passa per la testa, bisogna stare in radio, come staresti in mezzo ai parenti che ti stanno sulle balle, devi contare fino a 10 prima di parlare e farti scivolare addosso le cose... avere ragione il più delle volte non serve a niente se per aver l'ultima parola poi ti rendi antipatico agli interlocutori... se non parli male degli altri, non fai il superiore, la gente non ha motivo di prenderti di mira

Inviato dal mio SM-T705 utilizzando Tapatalk